Dal sole 24 ore
Enti pubblici inutili e lotta agli sprechi (articolo 17, commi da 1 a 9). Si sposta al 31 ottobre 2009 il termine per la soppressione automatica di tutti quegli enti pubblici non economici che non abbiano, ancora, emanato i regolamenti di riordino. Sempre entro il 31 ottobre prossimo, dovranno essere adottati, anche, tutti i provvedimenti di trasformazione, soppressione e messa in liquidazione di enti e organismi pubblici statali, al fine di conseguire gli obiettivi di stabilità e crescita, di ridurre il complesso della spesa di funzionamento , di incrementare l'efficienza e di migliorare la qualità dei servizi. Ci si aspetta un risparmio di 415 milioni di euro a partire dal 2009. Tra i principi e criteri direttivi degli emanandi provvedimenti, che andranno trasmessi, pure, alle Camere, spicca la riduzione del numero degli uffici dirigenziali esistenti. Se non si ottengono i risparmi previsti, viene disposto, quale misura sanzionatoria, il divieto di nuove assunzioni. Tale divieto non si applica, tra l'altro, pure ai diplomatici e ai preposti al controllo delle frontiere.