se n'è già discusso qualche anno fa della questione assicurativa legata al tesseramento e purtroppo su questo capitolo è stata fatta spesso un informazione "fuorviante".
UITS nella veste di Federazione Sportiva Nazionale (FSN - Coni), è tenuta a dotare di copertura assicurativa i propri tesserati durante lo svolgimento dell proprie manifestazioni sportive a qualunque livello.
Lo stesso obbligo lo hanno anche gli Enti di Promozione Sportiva (EPS - Coni) come: CSI, UISP, AICS, CSEN, LIBERTAS, ecc... e le Discipline Associate (DSA - Coni) come FIDTS.
Tale copertura è attiva solo ed esclusivamente durante gli eventi sportivi ufficiali riconosciuti e promossi dalle Federazioni e/o dagli Enti di Promozione e/o dalle Discipline Sportive Associate.
Gli unici allenamenti coperti da tale assicurazione sono quelli condotti in ambito federale e nei centri riconosciuti dalla federazione, quindi gli allenamenti e/o raduni e/o stage riservati alla rosa degli azzurri (FSN e DSA) e/o rappresentative nazionali (EPS)
I soci di una sezione TSN tesserati UITS, vengono tutelati dalla assicurazione legata al tesseramento UITS solo ed esclusivamente in occasione di gare e trofei riconosciuti da UITS, le gare regionali e/o di qualifica (discipline non ISSF), i campionati regionali, i trofei ranking e le finali nazionali, giusto per capirci.
Per tutto il resto, quindi dagli allenamenti in sezione alle gare locali (provinciali e sezionali), non esiste copertura federale a meno che ogni singola sezione stipuli una polizza assicurativa di responsabilità civile per quanto possa accadere nel perimetro del proprio ambito, nei confronti di chiunque (quindi non solo soci) possa subire infortuni e/o incidenti (cose e persone).
Questo aspetto è uno dei tanti che concorre a sostenere che il tesseramento UITS ai soci "volontari" non agonisti è cosa NUTILE. Il socio "volontario" da programma sportivo federale non può partecipare alle gare ufficiali federali quindi l'assicurazione federale offerta con il tesseramento è oltremodo INUTILE.
Le sezioni TSN seppur non obbligate hanno tutto l'interesse ad assicurarsi per proprio conto visto che sarebbero dirette responsabili di qualunque danno cagionato a cose e persone nelle aree di propria competenza.
Riagganciandoci però al tema del topic, come tutti sappiamo le assicurazioni quando devono pagare cercano sempre di rivalersi sulla responsabilità di altri. Quindi se ad esempio dovesse capitare un qualunque incidente (non solo legato all'attività di tiro), e se l'impianto risulta non agibile, la responsabilità ricadrebbe sul CD della sezione e sul presidente, prefigurandosi anche situazioni di "dolo".
A catena verrebbero coinvolti anche UITS (ente vigilante) e MinDifesa (ente vigilante e spesso proprietario della struttura). I recenti accadimenti di Prato, Pistoia e Pordenone mi paiono abbastanza chiari sul tema.