Un caro saluto a tutti,
ciao Chele, è chiaro che il tuo è stato un copia e incolla, ricordavo solo come sempre occorra fare riferimento alle norme, non si possono trascurare, occorre poi vedere come queste norme si applicano ai contesti quando si argomentano i diversi aspetti in discussione anche su questo forum, e quando più norme trovano contestuale applicazione allo stesso argomento, bisogna parlare di “combinato disposto”.
Tradurle in realtà non è quindi facile, occorre avere COMPETENZA.
Come si diventa competenti? Ci sono scuole di applicazione per il Management di Sistema? Ogni tanto la UITS ha organizzato dei seminari, ma per tanti di noi la competenza discende dal vissuto, dall’esperienza maturata sul campo, quel metodo che chi si occupa di Formazione chiama “Training on the Job”.
Anche la formazione discende quindi dalla territorialità, dalle esperienze vissute e dal particolare contesto in cui si vive.
La “RATIO” della legge 110/75 discende dall'aver voluto contrastare il terrorismo armato a 360 gradi, in molte foto di scontri armati e altro si sono visti terroristi che impugnavano armi con tecnica esplicitatamente militare, c’erano da presupporre quindi addestramenti in tal senso, e siccome i luoghi deputati all’addestramento ed uso delle armi in Italia erano (e sono) i poligoni delle Sezioni, i relatori della legge le hanno incluse nel Testo, con tanto di obblighi e possibilità di verifiche (poi si è scoperto che si andavano ad addestrare in Libia). Ogni legge si applica al suo contesto, TSN (N è sbagliato) privati? NO COMMENT, chi ha intelligenza può trarre da solo le conclusioni.
Il nostro ente pubblico non ha capacità di rappresentare le esigenze delle Sezioni? Le soverchia soltanto? Il potere è in mano all’Assemblea come più volte ricordato qui, non ci vuole nulla a far cadere un direttorio, basta non approvarne i bilanci (anche in Sezione quando nel caso) e il gioco è fatto.
Per me da parte del direttorio ci vuole rappresentatività e rappresentanza, ossia COMPETENZA, capacità di relazionare con i rappresentanti della base, COMUNICATIVITA’ con l’Establishment intero, con tutto il SISTEMA, ... ma GOVERNARE non è facile, questo da sempre ed in ogni contesto. Attenti poi a fare 2 pesi e 2 misure come ricordato da qualcuno, ma tra gli addetti ai lavori le notizie circolano, … il risultato elettorale? È frutto di un proprio operato! Mette a posto solo tutti i problemi e accontenta la maggioranza (PESATAMENTE)? A chi ha peso 7 dico sì e a chi ha peso 1 dico no? Mi sembra un pò riduttivo nè tanto facilmente realizzabile, ... ma sono mie opinioni personali che potrebbero essere smentite con le pubblicazioni delle delibere, come già ricordato in precedenti post!
La legge Brunetta che prevedeva di rendere noti i compensi qualche effetto lo doveva pur dare anche per la nostra organizzazione, se no che modifiche al SISTEMA ITALIA poteva apportare? Non era più facile comunicare e rendere pubblici certi dati senza aspettare che ci fosse l’obbligo di farlo? Ora Lannutti si interroga sui compensi, si è persa e si continua a perdere occasioni di democraticità (democraticità [de-mo-cra-ti-ci-tà] s.f. inv. • 1 Carattere democratico: d. di un sistema politico • 2 estens. Modo di comportarsi improntato alla convinzione della eguaglianza universale degli uomini, e dunque cordiale, alla mano • ).
Ai Consiglieri nominati dalla base qualcuno lamenta che dovrebbero restare in contatto con la base, ma questo avviene anche con incontri, telefonate, adunanze . Oppure qualcuno intende che anche questo Forum è la BASE? Penso di no, siamo un gruppo di appassionati sempre intenti a dire la nostra sui vari argomenti inerenti il mondo del tiro. Qualcuno cerca di creare una corrente di opposizione (a chi e a cosa? Vanno indicati chiaramente, ora va di mezzo Obrist), ma una rappresentanza e contrapposizione (magari di idee) se nel caso si crea in altro modo, in Assemblea appunto!! Mi ricordo ancora un NO urlato dal Presidente della sezione di Trevi, anni fa. Secondo me andava lasciato parlare, e se riceveva applausi si rimetteva in discussione tutto. Senza maggioranza bulgara. Se no davvero sì che la testa del Presidente è la testa di tutti, ma questo non può mai essere, solo per assurdo può essere vero!!
ma andiamo per gradi: Commissariamento? Per mettere l’organizzazione nelle mani di un Prefetto (min. Interni o Funzionario della Difesa se non un generale in pensione) di nomina parlamentare (o ministeriale)? Il commissariamento sarà in grado di assicurare il riordino? O accadrà il disiordino? E stare magari ancora peggio di oggi? Quando non si sa verso dove si va occorre avere CAUTELA, io ho timore che chi ha messo quelle parole nella penna di Lannutti voglia fare male al Sistema, a meno che non abbia già anche predisposto un piano di suo rientro nel meccanismo decisionale ministeriale (cosa plausibile), ma dobbiamo semplicemente saperci amministrare, quando ci sono scelte ponderali di rilievo occorre chiedere all’Assemblea nazionale di pronunciarsi al riguardo, non deve esistere bello o cattivo tempo a secondo degli umori del vertice.
Il potere è di fatto in mano a tutti i Presidenti TSN, chi ci dice quale è, in caso di dicotomia, la strada giusta da seguire? Il Giudice MORI? (non me ne voglia, è solo un esempio!).
A questo punto entrano in gioco quelle qualità che rappresentano le capacità umane di Leadership, la previdenza (previdenza [pre-vi-dèn-za] s.f. •1 Qualità di chi si premunisce, si tutela per tempo da possibili future difficoltà: mancare di p.), oltre al sapere come, quando, dove e come agire in determinate condizioni ed opzioni di scelta!
Mi dispiace leggere quell’invito di Gunny ad esortare i Consiglieri a dire la loro o a prendere posizione. Quelle notizie diffuse da Lannutti non sono notizie che meritano una certa riservatezza? O abbiamo perso il significato di questa parola? Si possono procacciare dati, notizie che possono essere anche solo a USO ESCLUSIVO? Qui sul Forum si parla in termini di discussioni tra organizzazione e uomini, e mi spiace che si voglia far trascendere tutto a scontro verbale e di opinione, come le COMARI!! Una certa dignità non guasta! Gli eventi avranno corso se in alto si decide che i fatti menzionati lo debbano avere.
Evidenziamo invece gli aspetti ritenuti positivi o negativi alle varie esigenze ed evenienze in modo da dare un supporto di idee a chi, per mandato, è deputato a prendere decisioni. Questo è anche il contributo di un Forum!
Supporto di idee ricevuto fino ad ora? SMANTELLIAMO! Troppo di parte e semplicistico! L'alternativa? Commissariamento? O al VOTO? O in silenzio AVANTI? Per me bastano le prese di coscienza che ognuno ha senz'altro operato.
Un saluto a tutti