Autore Topic: Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!  (Letto 38766 volte)

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Offline chelestin

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #100 il: Febbraio 10, 2012, 16:03:32 pm »
(p.s: è arrivata ai presidenti TSN una lettera di risposta di Obrist all'interrogazione di Lannutti) ...citazione.

Non commento!devo ........digerirla!



Offline gunny

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #101 il: Febbraio 10, 2012, 17:41:47 pm »
non c'è nulla di nuovo rispetto le altre lettere con cui la Pesidenza cerca di sminuire le interrogazioni e le accuse

sarebbe interessante sapere quali siano le imprecisioni di Lannutti e quali i chiarimenti di UITS

si ripete il tentativo di far credere che gli attacchi UITS siano in realtà attacchi alle sezioni TSN, ma non è così, gli attacchi sono diretti e finalizzati a UITS i TSN sono vittime (masochisticamente) del sistema

sono le sezioni che hanno 150 anni di attività alle spalle, UITS è stata creata dopo e solo per seguire i tiratori che avessero particolari doti sportive... infatti l'acronimo divenne UIT (unione italiana di tiro) con cui venne riconosciuta federazione del Coni agli inizi del '900; solo dopo la seconda guerra modiale non si sà come modificò il nome in UITS (unione italiana tiro a segno)

"carrozzone" è stato definito il CONI con le sue federazioni tra cui UITS, quindi anche qui le sezioni TSN non centrano nulla, e se il livello qualitativo di alcune sezioni è migliorato non è per merito di UITS, o se lo è si espongano chiaramente fatti e meriti

Chi ha dovere in questo particolare momento sia di trasparenza che di chiarezza per difendersi dagli attacchi è proprio UITS, non si capisce da cosa si debbano difendere le sezioni... se non da UITS stessa che le vessa

Come nel 2008, si vuol far credere che in gioco ci sono le sezioni, che non lo sono mai state... tutelate pure da leggi specifiche e ora dal Codice di Ordimanemto Militare... UITS se non riesce a difendersi allora faccia la federazione sportiva, e si mantenga con i contributi CONI e il tesseramento agonisti (volontario), STOP! alle ingerenze sulle sezioni TSN.
L'appello di "stringersi a corte" spero cada nel vuoto, perchè le sezioni non sono pronte alla "morte".
Per il suicidio assistito se ne può parlare...

Abilmente il sistema UITS-TSN si è trasformato magicamente in TSN-UITS, così ci fanno sentire importanti e coinvolti... ma dai, anche i giochini psicologici...
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a brusa suta l' Susa

Offline Ricky

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #102 il: Febbraio 11, 2012, 08:43:41 am »
Un caro saluto a tutti,
ho letto il post di risposta di Diamante, e mi fanno anche piacere tutti gli interventi che leggo con cura e attenzione, così come tanti altri utenti con cui, a volte, mi collego anche telefonicamente per discutere i post appunto, che sono e restano, indistintamente, sempre un contributo di pensiero.

Circa il post di Diam a mia risposta, impressione di primo acchito, a miei pensieri espressi con 73 righe, battute per 27 righe.  Costruttività? Agli utenti gli eventuali commenti. Entrando nel merito di qualche asserto invece, ogni decreto interministeriale ha pari livello (gerarchico di legge) di qualsiasi decreto ministeriale (i decreti legislativi citati), questi ultimi sono atti redatti per delega del Parlamento dai Ministeri competenti per legiferare su argomenti di specifica e diretta competenza, quando ci sono più ministeri a dover dire la propria si predispone il decreto Interministeriale. Sempre Ministeri e sempre su delega).
Il Decreto di indennizzo di Obrist? Ti interessa? Chiedilo ai ministeri!! Che non so se siano tenuti a darlo, perché riguarda dato sensibile e personale (oggi la privacy è divenuta incredibile …)!

Mi dispiace evidenziare a Chele, che mi lamenta di aver tirato fuori un sacco di leggi, che purtroppo le organizzazioni si “guidano” se si conoscono le disposizioni che le riguardano, non bastano “cuore” e “coraggio” come ha dimostrato di avere. E attenzione che poi, da grande che spero diventerai, i piccoli si divertiranno a tirarti tranelli, e che tante volte c’è “misconoscimento”.
Al contrario di come dici, mi dispiace ammettere che conosco “purtroppo” tante realtà operative del tiro, che sono stato in fossato, che ho rasato l’erba prima delle gare, ho preparato i bersagli, predisposto gli impianti, una volta ho addirittura riparato un interruttore in una sezione non mia perché gli impianti non si alimentavano, e io ed altri che eravamo iscritti al primo dei turni della giornata di gare (al solito una domenica) stavamo lì ad aspettare di iniziare se mai fosse accaduto un miracolo, ho conosciuto e condiviso le realtà dei custodi quando certi poligoni erano presidiati dai dipendenti civili guardiani del ministero della difesa (e sono amico dei relativi figli), sono riuscito a far ripristinare in breve l’utilizzo di qualche struttura (proprio lì in Toscana, chiedi a Barbieri …), ho dato aiuto a chi aveva problemi tecnici con le armi mettendo a frutto un po’ di conoscenze da congegnatore, ho collaborato ai tiri degli obbligati, ho presieduto commissioni elettorali risolvendo non banali aspetti istituzionali mediando, con il buon senso, aspetti  in apparente contraddizione, ho collaborato a che venisse effettuata la prima gara con armi ad aria compressa in un Palazzetto dello Sport appena liberalizzate le armi ad aria, ho partecipato a gare, fatto controlli, partecipato alla Commissione Atleti, ho visto e informato i vertici sulle attività svolte al centro di preparazione olimpica di Civitavecchia, conosco gli atleti della Nazionale, molti dei relativi tecnici, ho contribuito o meno all’adozione di regolamenti incontrando le autorità ministeriali competenti, ho contribuito all’assunzione di atleti nei GG.SS.MM. di cui conosco molte particolarità, ho fatto parte di un mandato consiliare UITS, girando (da sempre) l’Italia in lungo e in largo. È vero però che non mi sono mai dovuto preoccupare di fare QUADRARE i conti di una sezione né tantomeno  compensare qualcuno per il proprio operato,  cose che nella vita sezionale posso assumersi a problemi (conosco però anche dirigenti che hanno anticipato di tasca propria, quindi so che ci sono problemi al riguardo). E la regolarità dei conti diventa un problema se poi non si ha conoscenza delle disposizioni amministrative!!

Qui si decantano problemi e si cercano di condividere soluzioni. Alcune realtà possono diventare solo ASD e essere iscritte ai campionati? O beneficiare di particolari contributi? Sono a conoscenza di una realtà sportiva da poco costituita che ha nel proprio Statuto l’iscrizione alla UITS. Ci sarà riuscita o ci riuscirà mai? Trattasi della ASD ESERCITO Reparto Cdo Spt Tat. MANTOVA. Lo Statuto è online per verifiche.

Ora, nulla è scritto sulla pietra, e ci sono le soluzioni a tutto. Purtroppo nulla è di immediata  risoluzione. Rieccomi allora, e mi ripeto, diamo il contributo in termini di pensiero, non di scontro tra noi utenti (è chiaro che qualche contraddittorio possa nascere, ma deve restare tale).
Qualcuno ha parlato di “rapina del secolo”, ma le istituzioni con chi dovevano parlare? Con 300 Presidenti? Ai tempi c’erano in UITS i Consiglieri Ministeriali di nomina del Presidente, alla sua persona e all’organizzazione che rappresenta hanno fatto riferimento. Ne hanno abusato a scapito delle sezioni? Come già detto, nulla è scritto sulla pietra, come i Comandamenti, … si possono trovare logiche di rappresentanza diverse, qualcuno ha scritto come un Patronato,  si può organizzare di tutto, basta restare nei termini di legittimità e rivendicare riconoscimenti.
Da qualche parte ho letto “… come Ricky & Co”, mi assurgete a Sistema? Non “merito” tanto.

Tornando al tema del Topic, qualcuno propone che le sezioni debbano essere a “Contabilità SOSTENIBILE”. Questo sarebbe un tema di rilevanza nazionale se esistesse un ente che abbia tutela delle Sezioni COME ERA il Tiro a Segno Nazionale appunto. Ad esempio, ai contributi (mancati) della sezione di Cuneo (dove ha fatto il militare Totò), insufficienti a coprire le spese, poteva concorrere una CASSA NAZIONALE. Purtroppo non è così, e probabilmente proprio questa concomitanza  ha reso orfane le Sezioni dell’organizzazione  del TIRO A SEGNO NAZIONALE. Le stesse sezioni si pregiano ancora dell’attributo Nazionale, ma dovrebbero chiamarsi del Tiro a Segno e basta. Lo stesso Gunny cita come sezioni a pochi chilometri di distanza non collaborino a nulla, anzi forse rivaleggiano per tanti altri motivi (gli orticelli già citati).  Qualcuno ci ha provato con le quote CIMA a sopperire a queste necessità, ma ne leggiamo più male che bene. Dove ci sono i SOLDI ci sono i GUAI. Attività libere e liberali incondizionate dal vil denaro sembrano che non ce ne possano essere.

E qui si potrebbe aprire un altro tema, … il SISTEMA è un mondo di riflessioni, tutte possibili, tutte applicabili sul proprio territorio, con le storie e le particolarità le più disparate. Conosco sezioni che sono organizzate a CLUB, ha senso chiamarle Sezioni?
Non fanno né sportivo né istituzionale ma esistono. Alcune sezioni non hanno le strutture, i poligoni, (San Remo ad esempio), ma rendono ad ogni modo un servizio a chi deve e vuole l’iscrizione ad una sezione sportiva per il rilascio di un Porto, di una Carta Verde, e cose simili.

Il SISTEMA ha mille sfaccettature, ogni angolazione di vista di un problema pone in risalto asperità e contraddizioni, controsensi a volte. Le tecniche usate per regolamentare queste discrasie sono state fino ad oggi le MEDIAZIONI, con ogni singola risoluzione, e con tecniche diverse, da sezione a sezione seppure a pochi chilometri di distanza, ma con a capo uomini diversi e, alle spalle, storie diverse.
Il SISTEMA è radicato sul territorio con le sue sezioni, ogni sezione come ogni pianta diversa dall’altra, e ogni pianta ha creato le proprie radici. Non so se qualcuno ci stia ponendo soluzione, ma questo dovrebbe essere il compito di vertice della DIRIGENZA nazionale. Conoscere le realtà e cercare di rappresentarle se ne ha le capacità, i problemi sono all’ordine del giorno di ogni convocazione consiliare. Dirigenza assunta a guida di SISTEMA o dirigenza TAPPABUCHI? Di fatto dirigenza, poi … è tutto un dire o ridire.

Diamante pone a me dei quesiti? Perché vuoi sapere la mia di risposta? Ha rilevanza?

Un caro saluto a tutti
« Ultima modifica: Febbraio 11, 2012, 08:52:11 am da Ricky »

Offline diamante

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #103 il: Febbraio 11, 2012, 09:36:33 am »
Un caro saluto a tutti,
ho letto il post di risposta di Diamante, e mi fanno anche piacere tutti gli interventi che leggo con cura e attenzione, così come tanti altri utenti con cui, a volte, mi collego anche telefonicamente per discutere i post appunto, che sono e restano, indistintamente, sempre un contributo di pensiero.

Circa il post di Diam a mia risposta, impressione di primo acchito, a miei pensieri espressi con 73 righe, battute per 27 righe. 


Non è il numero di righe che conta ma il contenuto delle stesse, se prevalesse il concetto numerico qui c'è qualcuno che dovrebbere smettere di parlare di tiro a segno e fare Tomi sulla divina commedia, i promessi sposi e la sacra bibbia.



Costruttività? Agli utenti gli eventuali commenti. Entrando nel merito di qualche asserto invece, ogni decreto interministeriale ha pari livello (gerarchico di legge) di qualsiasi decreto ministeriale (i decreti legislativi citati), questi ultimi sono atti redatti per delega del Parlamento dai Ministeri competenti per legiferare su argomenti di specifica e diretta competenza, quando ci sono più ministeri a dover dire la propria si predispone il decreto Interministeriale. Sempre Ministeri e sempre su delega).

Hai bisogno di studiarti un poco la gerarchia delle fonti non sei molto ferrato si vede che Wikipedia non aiuta ;)

Il Decreto di indennizzo di Obrist? Ti interessa? Chiedilo ai ministeri!! Che non so se siano tenuti a darlo, perché riguarda dato sensibile e personale (oggi la privacy è divenuta incredibile …)!

Beh il decreto relativo alla vecchia indennità di funzione del Presidente se non ricordo male era un DPR che prevedeva il 20% in più dello stipendio del segretario generale era stato divulgato alle sezioni.
Il tanto demonizzato Orati quanto a democrazia oggi potrebbe fare il venditore ambulante e riscuotere un gran successo.Poi se vogliamo fare appello alla Privacy sembra paradossale visto che per la trasparenza gli emolumenti devono essere pubblicati, il concetto però è che essendoci espressa previsione statutaria se il decreto non c'è non è possibile esigere lo stipendio.


Mi dispiace evidenziare a Chele, che mi lamenta di aver tirato fuori un sacco di leggi, che purtroppo le organizzazioni si “guidano” se si conoscono le disposizioni che le riguardano, non bastano “cuore” e “coraggio” come ha dimostrato di avere. E attenzione che poi, da grande che spero diventerai, i piccoli si divertiranno a tirarti tranelli, e che tante volte c’è “misconoscimento”.
Al contrario di come dici, mi dispiace ammettere che conosco “purtroppo” tante realtà operative del tiro, che sono stato in fossato, che ho rasato l’erba prima delle gare, ho preparato i bersagli, predisposto gli impianti, una volta ho addirittura riparato un interruttore in una sezione non mia perché gli impianti non si alimentavano, e io ed altri che eravamo iscritti al primo dei turni della giornata di gare (al solito una domenica) stavamo lì ad aspettare di iniziare se mai fosse accaduto un miracolo, ho conosciuto e condiviso le realtà dei custodi quando certi poligoni erano presidiati dai dipendenti civili guardiani del ministero della difesa (e sono amico dei relativi figli), sono riuscito a far ripristinare in breve l’utilizzo di qualche struttura (proprio lì in Toscana, chiedi a Barbieri …), ho dato aiuto a chi aveva problemi tecnici con le armi mettendo a frutto un po’ di conoscenze da congegnatore, ho collaborato ai tiri degli obbligati, ho presieduto commissioni elettorali risolvendo non banali aspetti istituzionali mediando, con il buon senso, aspetti  in apparente contraddizione, ho collaborato a che venisse effettuata la prima gara con armi ad aria compressa in un Palazzetto dello Sport appena liberalizzate le armi ad aria, ho partecipato a gare, fatto controlli, partecipato alla Commissione Atleti, ho visto e informato i vertici sulle attività svolte al centro di preparazione olimpica di Civitavecchia, conosco gli atleti della Nazionale, molti dei relativi tecnici, ho contribuito o meno all’adozione di regolamenti incontrando le autorità ministeriali competenti, ho contribuito all’assunzione di atleti nei GG.SS.MM. di cui conosco molte particolarità, ho fatto parte di un mandato consiliare UITS, girando (da sempre) l’Italia in lungo e in largo. È vero però che non mi sono mai dovuto preoccupare di fare QUADRARE i conti di una sezione né tantomeno  compensare qualcuno per il proprio operato,  cose che nella vita sezionale posso assumersi a problemi (conosco però anche dirigenti che hanno anticipato di tasca propria, quindi so che ci sono problemi al riguardo). E la regolarità dei conti diventa un problema se poi non si ha conoscenza delle disposizioni amministrative!!

Vedo con piacere che hai un futuro come dirigente sezionale non sei ancora pronto per quella federale dove dovrebbero andarci presidenti di sezione che già hanno risolto problemi che tu, per tua stessa ammissione non hai mai affrontato e risolto.


Qui si decantano problemi e si cercano di condividere soluzioni. Alcune realtà possono diventare solo ASD e essere iscritte ai campionati? O beneficiare di particolari contributi? Sono a conoscenza di una realtà sportiva da poco costituita che ha nel proprio Statuto l’iscrizione alla UITS. Ci sarà riuscita o ci riuscirà mai? Trattasi della ASD ESERCITO Reparto Cdo Spt Tat. MANTOVA. Lo Statuto è online per verifiche.

Tra poco avremo anche poligoni privati con gli statuti che prevederanno l'affiliazione all'UITS e so che le trattative con i dirigenti Romani sono in stato avanzato e come la mettiamo con le Sezioni del TSN?
Figuriamoci se fa ombra l'ASD dell'esercito Reparto Cdo Spt Tat. MANTOVA.


Ora, nulla è scritto sulla pietra, e ci sono le soluzioni a tutto. Purtroppo nulla è di immediata  risoluzione. Rieccomi allora, e mi ripeto, diamo il contributo in termini di pensiero, non di scontro tra noi utenti (è chiaro che qualche contraddittorio possa nascere, ma deve restare tale).

Non sembra che t'abbia sfidato a duello caro amico mio. :P :P

Qualcuno ha parlato di “rapina del secolo”, ma le istituzioni con chi dovevano parlare? Con 300 Presidenti? Ai tempi c’erano in UITS i Consiglieri Ministeriali di nomina del Presidente, alla sua persona e all’organizzazione che rappresenta hanno fatto riferimento. Ne hanno abusato a scapito delle sezioni? Come già detto, nulla è scritto sulla pietra, come i Comandamenti, … si possono trovare logiche di rappresentanza diverse, qualcuno ha scritto come un Patronato,  si può organizzare di tutto, basta restare nei termini di legittimità e rivendicare riconoscimenti.
Da qualche parte ho letto “… come Ricky & Co”, mi assurgete a Sistema? Non “merito” tanto.

E lo ripeto che è stata la rapina del secolo, purtroppo le Istituzioni hanno parlato con le persone sbagliate cioè i dirigenti federali.
Il documento di riordino infatti elaborato da Ruffolo non è mai stato sottoposto ai presidenti di sezione.
Il riordino doveva riguardare l'UITS e non le sezioni del TSN.


Tornando al tema del Topic, qualcuno propone che le sezioni debbano essere a “Contabilità SOSTENIBILE”. Questo sarebbe un tema di rilevanza nazionale se esistesse un ente che abbia tutela delle Sezioni COME ERA il Tiro a Segno Nazionale appunto. Ad esempio, ai contributi (mancati) della sezione di Cuneo (dove ha fatto il militare Totò), insufficienti a coprire le spese, poteva concorrere una CASSA NAZIONALE. Purtroppo non è così, e probabilmente proprio questa concomitanza  ha reso orfane le Sezioni dell’organizzazione  del TIRO A SEGNO NAZIONALE. Le stesse sezioni si pregiano ancora dell’attributo Nazionale, ma dovrebbero chiamarsi del Tiro a Segno e basta. Lo stesso Gunny cita come sezioni a pochi chilometri di distanza non collaborino a nulla, anzi forse rivaleggiano per tanti altri motivi (gli orticelli già citati).  Qualcuno ci ha provato con le quote CIMA a sopperire a queste necessità, ma ne leggiamo più male che bene. Dove ci sono i SOLDI ci sono i GUAI. Attività libere e liberali incondizionate dal vil denaro sembrano che non ce ne possano essere.

Non è necessario andare tanto lontano (Cuneo) prendiamo la puglia dove c'è la Sezione di Ruvo DP che ha sede in un'armeria e che porta a fare le prove a Barletta il cui commissario è di Candela o Alezio con 3 Tiratori e il poligono nella casa del Presidente, sezione in vita solo per dare voti al consigliere Pugliese e Ricky ha il coraggio di parlare degli orti in Piemonte o in altre regioni.

E qui si potrebbe aprire un altro tema, … il SISTEMA è un mondo di riflessioni, tutte possibili, tutte applicabili sul proprio territorio, con le storie e le particolarità le più disparate. Conosco sezioni che sono organizzate a CLUB, ha senso chiamarle Sezioni?

Se fosse per Braidamage i Club con 50 soci come sono organizzate la maggior parte delle sezioni dell'alto adige dovrebbero sparire ed io sarei d'accordo visto che con pochi iscritti ma numerose vanno a determinare la politica nazionale, anche la puglia è organizzata così e se al nord ci sono i club Obrist in puglia ci sono i club Caputo.
Questo è un sistema che è degenerato.


Non fanno né sportivo né istituzionale ma esistono. Alcune sezioni non hanno le strutture, i poligoni, (San Remo ad esempio), ma rendono ad ogni modo un servizio a chi deve e vuole l’iscrizione ad una sezione sportiva per il rilascio di un Porto, di una Carta Verde, e cose simili.

Il SISTEMA ha mille sfaccettature, ogni angolazione di vista di un problema pone in risalto asperità e contraddizioni, controsensi a volte. Le tecniche usate per regolamentare queste discrasie sono state fino ad oggi le MEDIAZIONI, con ogni singola risoluzione, e con tecniche diverse, da sezione a sezione seppure a pochi chilometri di distanza, ma con a capo uomini diversi e, alle spalle, storie diverse.

Non faciamoci ingannare queste sezioni esistono perchè sono asservite alla politica federale ed al potente di un turno che dura da 20 anni.

 
Il SISTEMA è radicato sul territorio con le sue sezioni, ogni sezione come ogni pianta diversa dall’altra, e ogni pianta ha creato le proprie radici. Non so se qualcuno ci stia ponendo soluzione, ma questo dovrebbe essere il compito di vertice della DIRIGENZA nazionale. Conoscere le realtà e cercare di rappresentarle se ne ha le capacità, i problemi sono all’ordine del giorno di ogni convocazione consiliare. Dirigenza assunta a guida di SISTEMA o dirigenza TAPPABUCHI? Di fatto dirigenza, poi … è tutto un dire o ridire.

Diamante pone a me dei quesiti? Perché vuoi sapere la mia di risposta? Ha rilevanza?
Un caro saluto a tutti

Non hai la testa per pensare e rispondere o non puoi rispondere?
A vedere quello che scrivi......ho fatto....ho detto.....sono stato......sembri Mandrake 8) ma si può sapere cosa ne pensi delle sanzioni della banca d'Italia al vertice politico, dell'accusa di usura aggravata a Iardella,dello stipendio al segretario triplicato rispetto a quando stava al Coni, dello stipendio alla Turisini, dei Bilanci in rosso, delle quote cima che portano avanzi di amministrazione e nascondono le perdite.

« Ultima modifica: Febbraio 11, 2012, 09:44:13 am da diamante »

Offline stefanofranceschetto

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #104 il: Febbraio 11, 2012, 10:41:22 am »
“E ora stiamo a vedere in quanti faranno la faccia indignata... Vediamo chi sarà la prima gallina ad annunciare di aver fatto l' ovetto...” Non so se sono io la gallina che ha fatto per prima l’ovetto, anche se francamente mi sento più galletto e ti posso assicurare, caro amico BrainDamage, che difficilmente un qualsiasi tizio, che ha un minimo di frequentazione in questo nostro ambiente si possa sentire indignato di tutte le puttanate che si dicono e che si ha il coraggio di scrivere. Sì perché bisogna essere molto “coraggiosi” per affermare “Tutti vogliono mettere le mani sui certificati, pensando o sperando di mettere le mani dentro alla cassa e eventualmente scappare col bottino alla prima occasione utile” Non vorrei dire, ma stai dando dei potenziali ladri a tutti i Presidenti.
Ladri, ma anche coglioni perché se uno si deve farsi “un mazzo cosi” per portare avanti una piccola sezione solo per avere un telefonino e un PC se non è coglione è un pazzo. Perché, e tu lo sai molto meglio di me, le numerose responsabilità di un qualsiasi Presidente di sezioni, dalla più grande alla più piccola, spazia tra norme giuridiche che rientrano non solo in sanzioni amministrative ma soprattutto in procedimenti penali.
Nei lontani anni ottanta mi sono iscritto alla piccolissima sezione di Mirano sperduta nella campagna veneta. Si andava avanti a forza di collette e firme in banca per ottenere prestiti per cercare di modernizzare la struttura del poligono ma ti posso assicurare che l’atmosfera sportiva che si respirava era unica. Il Presidente si chiamava Barcaro, si “chiamava” perché è morto ma si girerebbe nella tomba se leggesse che lui faceva il Presidente perché gli serviva a farsi qualche viaggetto nella capitale con la scusa di conferire col grande capo in persona.
.........non so se ridere o piangere.


Offline chelestin

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #105 il: Febbraio 11, 2012, 11:21:35 am »
Mi dispiace evidenziare a Chele, che mi lamenta di aver tirato fuori un sacco di leggi, che purtroppo le organizzazioni si “guidano” se si conoscono le disposizioni che le riguardano, non bastano “cuore” e “coraggio” come ha dimostrato di avere. E attenzione che poi, da grande che spero diventerai, i piccoli si divertiranno a tirarti tranelli, e che tante volte c’è “misconoscimento”.

Non disconosco le leggi, anzi generalmente le applico. Ma contesto te che le usi per non rispondere, per arrampicartici sopra evitando risposte.
Si...ok, qualche lavoretto in sezione lo puoi anche aver fatto, come un comunissimo vicino di casa che si adopera per farti un favore, toglierti un problema.
Certo non credo che tu sia nella tua sezione ogni giorno, e per tua stessa ammissione, non abbia mai lottare con i pochi soldini di una sezione etc etc
Le leggi.....si si, usale pure per non rispondere ma non ti lamentare se poi nessuno pensa a te come ad un appartenete al mondo del tiro.
Forse se ti spogli della veste di "amministratore" e cominci a frequentare una sezione da tiratore prima e da "dirigente" poi, se cominci a decidere cosa è prioritario in una sezione tolti tutti i balzelli da dare alla uits.....
Scelte che sacrificano qualcosa.
Cerca di rispondere invece di arrampicarti sugli specchi, vedrai che nessuno più ti dice che usi troppe leggi.

Offline Ricky

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #106 il: Febbraio 11, 2012, 12:15:58 pm »
Ciao Diam e ciao a tutti,
ognuno ha la sua cultura e le sue fonti, i decreti legislativi sono firmati da un ministro, i decreti interministeriali da più ministri, mi sembra che nella gerarchia delle leggi si equivalgano perchè firmano persone di pari grado.
Chi ha mai demonizzato Orati? ha fatto il suo tempo, e ha avuto il suo rincalzo, con il suo erede siedevano nello stesso Consiglio.
Non sono Presidente di Sezione (ma mi sembra non lo fosse mai stato neanche Orati), non avrei potuto sedere nel Consiglio mi pare, non so se per Billi ci sia stata modifica statutaria, ma mi ricordo che ai miei tempi, il tanto citato Unio si sia dimesso da Presidente, insieme al tuo sempre citato Caputo. Daltronde il controllato non può fare il controllore, questo per principio di diritto, a meno che non ci siano astensioni in eventuali pronunce. ma questo è risaputo, rappresentavo anche io gli atleti, quindi No Problem. Tu lo sei o lo sei stato? Sarebbe bello saperlo!
Fino ad anni fa, circa l'affiliazione alla UITS, so che potevano farla solo le Sezioni e i GG.SS. militari, ora non so come si sia evoluta o come si evolverà la cosa, ripeto, tutto si muove e il domani è sempre diverso da ieri.
Come hai citato ci sono mille realtà sezionali, anche in Puglia, sono solo correnti di voto? Mi sembra di sminuirli un pò, qualcosaltro faranno pure.
Tornando ai Capitani e agli ordini di macchina, mi sembra tu rientri nell'indietro Tutta, staremo a vedere, bisogna essere aperti a tutto, l'unica cosa che curo e a cui presto attenzione è che gli sportivi e gli appassionati non perdano i diritti di frequentare POLIGONI e che la frequenza sia la meno onerosa possibile. Questo richiama gli appassionati, o perlomeno non è motivo di fuga.
E' chiaro che i Presidenti devono essere rappresentati da un Presidente, sarebbe un non senso il contrario, oppure da persona che sa. Ma questa è altra argomentazione, a volte gli esperti e la guida di Sistemi si possono trovare in altri modi, ne abbiamo un esempio con il Governo attuale, l'elezione è un modo di rappresentanza diretta, il Leader lo si sceglie, ... Orati docet allo stesso modo, quindi nulla da eccepire.
Riguardo alla testa per pensare, NO COMMENT, per eventuali risposte ho chiesto chiarimenti (il perchè) che non mi hai dato. E' chiaro che ho le mie idee, ci mancherebbe, come ognuno di noi che si pone di fronte al Forum. Non voglio e non posso essere giudice!
Il quesito se lo è posto il Senatore, che non conosce le sezioni, ha chiesto delucidazioni, non so se avrà risposte, come qualcuno ritiene che siano dovute. Tu stesso hai accennato alle direttive CONI per l'attribuzione di funzioni e incarichi, ma chi non sbaglia nella vita privata? e magari non per sua colpa? L'importante è che non ci sia il DOLO, e non mi sembra che ci siano le condizioni. Ognuno ha una sua vita, suoi incarichi, poi a citare e relazionare se le cose sono in antitesi? Ognuno ha libertà di pensare quello che vuole. Per tanti aspetti le cose citate mi sembrano solo potenziali discrediti, come ho già accennato, discredito della UITS per discredito di sue figure rappresentative, e non è così che si fa, se sbaglia l'uomo lo sbaglio è dell'uomo, non della ORGANIZZAZIONE che rappresenta o con cui collabora.
Poi, e mi ripeto, le scelte sono sempre di voto, non si fa nulla da soli, ... non c'è  TOTALITARISMO, ... o è associazione a delinquere? Si cade molto in basso anche solo a pensarlo, ... . Ho citato i regolamenti perchè così è, non per altro, nè piaggeria nè per evitare di rispondere direttamente.

Condivido invece quello che dice Franceschetto, per tanto impegno di uomini di buona volontà, sia presenti che in passato, occorre ridere o piangere di queste meschinerie? E ancora, CUI PRODEST?

Un caro saluto a tutti

Offline diamante

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #107 il: Febbraio 11, 2012, 13:01:29 pm »
Ciao Diam e ciao a tutti,
ognuno ha la sua cultura e le sue fonti, i decreti legislativi sono firmati da un ministro, i decreti interministeriali da più ministri, mi sembra che nella gerarchia delle leggi si equivalgano perchè firmano persone di pari grado.
Chi ha mai demonizzato Orati? ha fatto il suo tempo, e ha avuto il suo rincalzo, con il suo erede siedevano nello stesso Consiglio.

Rimandato.....studia meglio e poi ne riparliamo :'( :'( :'( :'(

Non sono Presidente di Sezione (ma mi sembra non lo fosse mai stato neanche Orati), non avrei potuto sedere nel Consiglio mi pare, non so se per Billi ci sia stata modifica statutaria, ma mi ricordo che ai miei tempi, il tanto citato Unio si sia dimesso da Presidente, insieme al tuo sempre citato Caputo.

L'amico Billi lo fanno sedere sullo scranno tanto dice sempre si ed è strano che Caputo o gli altri consiglieri non fanno notare questa incongruenza.
C'è stato anche un parere di Ruffolo sulla questione e si era detto che all'approvazione del nuovo statuto Billi sarebbe stato costretto a scegliere ma intanto sta ancora lì.
A quei livelli sai come gira l'andazzo....una mano lava l'altra, anche il Presidente federale ha fatto la progettazioni di appiano e Caldaro, Iardella è incompatibile con la carica e allora........ Zitto il Presidente.........zitto Billi......zitto Iardela e tutti vissero felici e contenti.


Daltronde il controllato non può fare il controllore, questo per principio di diritto, a meno che non ci siano astensioni in eventuali pronunce. ma questo è risaputo, rappresentavo anche io gli atleti, quindi No Problem. Tu lo sei o lo sei stato? Sarebbe bello saperlo!
Fino ad anni fa, circa l'affiliazione alla UITS, so che potevano farla solo le Sezioni e i GG.SS. militari, ora non so come si sia evoluta o come si evolverà la cosa, ripeto, tutto si muove e il domani è sempre diverso da ieri.
Come hai citato ci sono mille realtà sezionali, anche in Puglia, sono solo correnti di voto? Mi sembra di sminuirli un pò, qualcosaltro faranno pure.


Si come Carosino.........ma smettiamola caro Richy.


Tornando ai Capitani e agli ordini di macchina, mi sembra tu rientri nell'indietro Tutta, staremo a vedere, bisogna essere aperti a tutto, l'unica cosa che curo e a cui presto attenzione è che gli sportivi e gli appassionati non perdano i diritti di frequentare POLIGONI e che la frequenza sia la meno onerosa possibile. Questo richiama gli appassionati, o perlomeno non è motivo di fuga.
E' chiaro che i Presidenti devono essere rappresentati da un Presidente, sarebbe un non senso il contrario, oppure da persona che sa. Ma questa è altra argomentazione, a volte gli esperti e la guida di Sistemi si possono trovare in altri modi, ne abbiamo un esempio con il Governo attuale, l'elezione è un modo di rappresentanza diretta, il Leader lo si sceglie, ... Orati docet allo stesso modo, quindi nulla da eccepire.
Riguardo alla testa per pensare, NO COMMENT, per eventuali risposte ho chiesto chiarimenti (il perchè) che non mi hai dato. E' chiaro che ho le mie idee, ci mancherebbe, come ognuno di noi che si pone di fronte al Forum. Non voglio e non posso essere giudice!
Il quesito se lo è posto il Senatore, che non conosce le sezioni, ha chiesto delucidazioni, non so se avrà risposte, come qualcuno ritiene che siano dovute. Tu stesso hai accennato alle direttive CONI per l'attribuzione di funzioni e incarichi, ma chi non sbaglia nella vita privata? e magari non per sua colpa? L'importante è che non ci sia il DOLO, e non mi sembra che ci siano le condizioni. Ognuno ha una sua vita, suoi incarichi, poi a citare e relazionare se le cose sono in antitesi? Ognuno ha libertà di pensare quello che vuole. Per tanti aspetti le cose citate mi sembrano solo potenziali discrediti, come ho già accennato, discredito della UITS per discredito di sue figure rappresentative, e non è così che si fa, se sbaglia l'uomo lo sbaglio è dell'uomo, non della ORGANIZZAZIONE che rappresenta o con cui collabora.

Nelle realtà sane chi sbaglia paga mentre tu arzigogoli tra colpa, dolo e fumetti in TV.
Siamo qui ognuno per manifestare il proprio pensiero se no perchè partecipi al forum?
Strano che su questa vicenda perdi solo tempo a scrivere e me ne fai perdere anche a risponderti. 

 
Poi, e mi ripeto, le scelte sono sempre di voto, non si fa nulla da soli, ... non c'è  TOTALITARISMO, ... o è associazione a delinquere? Si cade molto in basso anche solo a pensarlo, ... . Ho citato i regolamenti perchè così è, non per altro, nè piaggeria nè per evitare di rispondere direttamente.

Condivido invece quello che dice Franceschetto, per tanto impegno di uomini di buona volontà, sia presenti che in passato, occorre ridere o piangere di queste meschinerie? E ancora, CUI PRODEST?

Un caro saluto a tutti

Ho capito Richy da che parte sta e non gli farò campagna elettorale a favore
:P :P


Offline Ricky

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #108 il: Febbraio 11, 2012, 13:50:50 pm »
scritta di getto, ... sei una corretta persona Diam, d'altronde sia io che tu e gli altri utenti prendiamo questo Forum come un modo di esprimere opinioni e pareri, non vogliamo essere gli avvocati di nessuno, credo, stiamo solo a commentare un particolare mondo fatto di storia, persone, fatti, episodi, e altro. Non voglio essere di risposta Diam, solo che conosco la sezione di Carosino e tutti i suoi personaggi, d'altronde è alla mia portata in termini di vicinanza come già anticipato. Posso dire a tutti che sono persone serie, che lavorano, istituzionalmente e sportivamente, ... poi è chiaro che di dietrologia se ne può fare tanta se si vuole. Se vi dico che a suo tempo ci furono pressioni del Sindaco per la sua costituzione ci credete? I vigili urbani di Taranto non sapevano dove potersi esercitare con poco impegno di spesa, organizzavano trasferte a Brindisi, ... in questi tempi invece sta emergendo un problema di sede per Carovigno, erede anche della sezione di Francavilla, questa sciolta per altri motivi (aveva anche una struttura di poligono di cui si possono osservare ancora le quinte, ma è  inclusa oramai nella città, con una statale di fronte alle linee di tiro),  ... nomi che a tanti non dicono nulla ma che sono realtà territoriali.
A tal proposito se che l'Unione aveva organizzato un censimento delle sezioni, chissà che esiti abbia mai avuto.
Viviamo una realtà complessa e variegata, non sto a ripetermi, ognuno degli appassionati e degli iscritti basta che si guardi intorno, ... zitti tutti? Anche questa è politica d'azione, lungi da me i commenti, non posso avere ragione. La ragione è della realtà, io se posso dire la mia la posso dire nel concreto su quello di cui ho diretta conoscenza, anche gli altri aspetti a cui ho accennato sono solo visti, noti, ma non conosciuti profondamente, come ad esempio chi la relativa realtà la vive sulle proprie spalle, e se ne raccoglie le responsabilità.
Quante volte ho inneggiato al GRAZIE ai Presidenti?
A loro è delegato il presente e il futuro del nostro SISTEMA, che spero possa permettere a chiunque abbia un'arma di potersi sempre esercitare, di divertirsi, in sicurezza, di fare gare e a far raggiungere risultati di rilievo a chi ha passione sportiva.

Un caro saluto a tutti

Offline BrainDamage

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Re:Nuova ed ennesima interrogazione parlamentare su UITS!!!
« Risposta #109 il: Febbraio 11, 2012, 15:04:08 pm »
Non vorrei dire, ma stai dando dei potenziali ladri a tutti i Presidenti.
Potenzialmente siamo tutti dei ladri, o tutti assassini, perche tutti, chi piu' chi meno, abbiamo l' occasione, ed anche i mezzi. Ma di certo tu conosci la differenza tra essere potenzialmente ed essere realmente. Quindi non farmi dire cose che non ho detto.

Nei lontani anni ottanta mi sono iscritto alla piccolissima sezione di Mirano sperduta nella campagna veneta. Si andava avanti a forza di collette e firme in banca per ottenere prestiti per cercare di modernizzare la struttura del poligono ma ti posso assicurare che l’atmosfera sportiva che si respirava era unica.
Vedo che parli  di un lontano passato... Che sia questa la differenza tra PRIMA ed ORA? Eppure posso assicurarti che ci sono ancora splendide realta'. In diminuzione, ma ci sono.

Ci sono Presidenti e Consigli Direttivi che hanno costruito (o ricostruito) fior di sezioni con notevole impegno e sacrificio personale, ed ora, sempre piu' spesso, capita che queste sezioni vengano scippate (o che si provi a scipparle) da chi ha messo gli occhi sulla cassa, da chi intravede la possibilita' di trasformare la Sezione in un Bancomat, da chi vorrebbe usarla per i propri interessi, per farne un campo di addestramento paramilitare o per i propri giochetti. Non fingere di cascare dal pero, hai troppa esperienza per ignorare o fingere di ignorare queste cose...

.........non so se ridere o piangere.
Se non hai particolari motivi personali per piangere, allora ridi. O viceversa, a tua scelta.

Saluti.
Of all the things I've lost in life, I miss my mind the most.