Autore Topic: ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028  (Letto 11307 volte)

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ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« il: Giugno 26, 2024, 21:54:14 pm »
Cari amici,
con quale animo ci appresteremo alle prossime elezioni se passasse così com'è la proposta di emendamento alla conversione in legge riguardo "disposizioni urgenti in materia di sport ecc....", proposta dal Ministero Difesa?

Avete letto, ma letto bene, cosa contiene quella proposta?
https://www.armietiro.it/wp-content/uploads/2024/06/AC-1902-DL-71.2024-Istruzione-e-sport-EM-DIFESA-vigilanza-sullUnione-italiana-tiro-a-segno-DRP-2719.pdf

Riflettete bene sull'evoluzione che sezioni TSN e Uits hanno vissuto negli ultimi 16 anni, la progressiva perdita di funzioni delle sezioni, prima a favore di UITS, e ora la perdita di TUTTO da parte delle sezioni e della funzione di ente pubblico di UITS a favore del CONI, tutto ciò è abbastanza disarmante.

UITS non sarà più sotto la vigilanza del ministero Difesa, bensì passerà sotto il controllo del CONI per la parte sportiva e funzioni istituzionali, tutte da rivedere!!!
E' proposta l'abrogazione degli articoli 250 e 251 del DL 66 15/03/2010 (codice di ordinamento militare) nei quali i poligoni nonchè campi di tiro a segno sono affidati gratuitamente alle sezioni, e definiti i criteri degli iscritti d'obbligo.

La sicurezza demandata alle questure in base all'art 31 della legge 110/75 (TULPS), alla faccia di chi nel 8 anni fa non voleva Borgioni presidente perchè non riteneva inaccettabile portarsi un questurino in casa... e pure l'art.31 verrà modificato cancellando i riferimenti alle prerogative delle sezioni, cancellate dall'ordinamento militare!!!
Col senno di poi, forse con un Borgioni presidente fatti come quelli di Fidene, che sicuramente hanno avuto un'azione accelerante da parte della Difesa nel volersi sfilare dalla vigilanza/responsabilità sui TSN, si sarebbero evitati... ma del senno di poi...

E la cigliegina sulla torta è l'abrogazione degli articoli del DPR 90/2010 con i quali si è procedudo all'abominio del riordino dell'UITS come ente pubblico migrando le funzioni pubbliche dalle sezioni alla federazione, che con il suo art.2 in statuto "persegue i suoi fini ANCHE per il tramite delle sezioni TSN..."

Del TSN, il Tiro a Segno Nazionale, voluto da Garibaldi non resta che cenere!

Possiamo cominciare ad affardellare i nostri stracci perchè a noi, ASD, spogliate di funzione certificatoria, rimarrà lo sportivo... e GRAZIE al c.....

Se l'emendamento verrà approvato a che titolo potremo continuare ad occupare suolo del demanio militare gratuitamente?
Probabilmente come qualunque altra ASD potrebbe esserci concesso di utilizzare spazi e impianti, quando non impegnati per altre funzioni in cambio di un "affitto" o "concessione a titolo oneroso"... e qui prepariamoci a rimboccarci le maniche perchè ci sarà bisogno di sponsor!!! Ci dovremo dimenticare di pagare spiccioli per l'iscrizione e frequenza... praticare il Tiro a Segno diverrà uno sport come un altro ma ben più costoso... roba da "ricchi" com'era del resto prima della seconda guerra mondiale.

Se tutto ciò non bastasse, nella relazione illustrativa ci si concentra giustificando l'emendamento solo sull'opportunità della vigilanza (e quindi responsabilità) della Difesa sul Tiro a Segno (come sistema sezioni TSN/UITS), cancellando tutto senza un cenno a cosa seguirà... e se tanto ci da tanto, visto che è nero su bianco in questo documento, che questa manovra fosse ben conosciuta dall'attuale presidente federale e molto probabilmente anche dal segretario generale, non si può che rimanere esterrefatti dalla totale mancanza di trasparenza dai vertici fino all'ultimo consigliere!!!

L'ennesima mancanza di rispetto e considerazione di chi si fa un culo quadrato quotidianamente nelle sezioni per mandarle avanti.

Questo fulmine, a cielo neanche troppo sereno, è una mazzata che lascia presagire al peggiore degli scenari se la certificazione diverrà prerogativa del CONI.

Cari amici, qui su Concentrica e altri ambiti, alcune pecore nere: i Fanini, i Marisei, gli Adorni, ecc..., in tempi non sospetti hanno lanciato a voi tutti messaggi forse allora ritenuti deliranti, che ora forse lo sono meno, riguardo il rischio di escalation verso la perdita delle funzioni pubbliche da parte delle sezioni fino al commissariamento di UITS... ora traete le vostre conclusioni.

E voi cosa avete fatto nel frattempo!?!
La maggior parte sicuramente è rimasta con i gomiti sul davanzale, ascoltando promesse e proclami, magari ricevendo qualche generoso contributo federale o presidenziale...
Qualcuno si sta prodigando nel divulgare il verbo che tutto ciò sarebbe frutto di fini strategie federali, ma per cosa? e a favore di chi se nemmeno si ha avuto il coraggio di parlarne con adeguato anticipo con i diretti interessati???

Altro che elezioni!!! che già qualcuno afferma di voler tardare a febbraio 2025, per motivi ai più sconosciuti.
Forse in questo momento ha ragione chi suggerisce di richiedere la convocazione di un'assemblea straordinaria per "licenziare" chi non ha difeso l'interesse (già precario) delle sezioni.

Non possiamo che concordare con quanto già espresso da "Armi r Tiro" questo è un emendamento kamicaze che farà più danno che utile!!! E se questo è il miglior risultato di cui è capace la nostra governance federale, forse è meglio tornare al commissariamento!!!

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Offline gunny

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #1 il: Giugno 27, 2024, 02:02:26 am »
Avete letto?
Mi riferisco al documento dell'ufficio Legislativo della Difesa... rileggetelo, forse è il caso, soprattutto la relazione illustrativa.

Mi domando chi abbia predisposto quella relazione, ma lo posso immaginare... temo siano state introdotte notizie storiche non corrette che possono indurre persone non informate a cadere nel tranello di confondere la UITS con il Tiro a Segno Nazionale, che storicamente sono sempre stati due enti distinti. Anche l'attuale legge che si vorrebbe abrogata lo conferma.

Chi conosce la storia, sa perfettamente che l'Uits (prima Uit), si è sempre e solo occupata della sfera sportiva afferente le sezioni TSN, e che quindi non ne ha mai esercitato alcun potere di controllo o coordinamento, come invece avvenuto nel dopoguerra a causa di un vuoto normativo.

UITS quindi non ha mai posseduto alcun impianto di tiro, ne prima tanto meno dopo la seconda guerra mondiale.

Infatti, il conferimento degli impianti di Tiro e terreni su cui insistevano al ministero della guerra (poi difesa), di proprietà della società mandamentali di Tiro a Segno comunali, fu imposto durante il ventennio fascista, pertanto, se giustizia deve essere a Cesare quel che è di Cesare, gli impianti dovrebbero tornare alle Sezioni e non a UITS, o quanto meno ai comuni in cui esse insistono, cosa tra l'altro fattibile tramite il federalismo demaniale, se proprio la Difesa è stanca di vigilare e risponderne.

E se la Difesa rinuncia a vigilare e rispondere, con tutto il rispetto, le sue direttive tecniche DT-P 1 e 2 se le tenga per i poligoni dove si addestrano i suoi militari, e lasci al Banco di Prova o altri enti, uffici tecnici comunali oppure professionisti abilitati (ingegneri civili, iscritti all'ordine e praticanti), il rilascio di certificazioni di agibilità al tiro in sicurezza.

UITS faccia solo quello per cui è nata, pensi allo sportivo e al coordinamento dell'attività istituzionale giusto per dare forma e contegno a una funzione seria.

Sarebbe semplice, troppo semplice, ma ciò che ha prevalso, soprattutto negli ultimi decenni, è stata l'autoreferenzialità di un ente pubblico inutile salvato scippando funzioni alle sezioni TSN che per legge hanno sempre e comunque continuato a fare tutta la parte operativa, oltretutto basandosi prevalentemente sull'opera di tanti volontari, quasi sempre gratuitamente.

Abbiamo voluto complicare le cose semplici e quando ciò accade poi è facile poi incartarsi... ora però di fronte a una minaccia così grande come quella potenzialmente derivante dall'approvazione di un emendamento come quello proposto, è lecito chiedersi: UITS e i suoi dirigenti da che parte stanno?
Pur di salvare un ente definito inutile già nel 2008, pare siano pronti a sacrificare definitivamente le sezioni, apparentemente senza pensare alle conseguente che ne possono derivare.

Mi pare un agire da irresponsabile... assurdo!

Possiamo solo sperare che qualcuno nei ministeri Difesa e Interno, oppure qualche politico illuminato che ne capisca qualcosa, fermi questo scempio prima che sia troppo tardi.
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a brusa suta l' Susa

Offline diamante

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #2 il: Giugno 27, 2024, 08:49:39 am »
Cari amici,
con quale animo ci appresteremo alle prossime elezioni se passasse così com'è la proposta di emendamento alla conversione in legge riguardo "disposizioni urgenti in materia di sport ecc....", proposta dal Ministero Difesa?

Avete letto, ma letto bene, cosa contiene quella proposta?
https://www.armietiro.it/wp-content/uploads/2024/06/AC-1902-DL-71.2024-Istruzione-e-sport-EM-DIFESA-vigilanza-sullUnione-italiana-tiro-a-segno-DRP-2719.pdf

Riflettete bene sull'evoluzione che sezioni TSN e Uits hanno vissuto negli ultimi 16 anni, la progressiva perdita di funzioni delle sezioni, prima a favore di UITS, e ora la perdita di TUTTO da parte delle sezioni e della funzione di ente pubblico di UITS a favore del CONI, tutto ciò è abbastanza disarmante.

UITS non sarà più sotto la vigilanza del ministero Difesa, bensì passerà sotto il controllo del CONI per la parte sportiva e funzioni istituzionali, tutte da rivedere!!!
E' proposta l'abrogazione degli articoli 250 e 251 del DL 66 15/03/2010 (codice di ordinamento militare) nei quali i poligoni nonchè campi di tiro a segno sono affidati gratuitamente alle sezioni, e definiti i criteri degli iscritti d'obbligo.

La sicurezza demandata alle questure in base all'art 31 della legge 110/75 (TULPS), alla faccia di chi nel 8 anni fa non voleva Borgioni presidente perchè non riteneva inaccettabile portarsi un questurino in casa... e pure l'art.31 verrà modificato cancellando i riferimenti alle prerogative delle sezioni, cancellate dall'ordinamento militare!!!
Col senno di poi, forse con un Borgioni presidente fatti come quelli di Fidene, che sicuramente hanno avuto un'azione accelerante da parte della Difesa nel volersi sfilare dalla vigilanza/responsabilità sui TSN, si sarebbero evitati... ma del senno di poi...

E la cigliegina sulla torta è l'abrogazione degli articoli del DPR 90/2010 con i quali si è procedudo all'abominio del riordino dell'UITS come ente pubblico migrando le funzioni pubbliche dalle sezioni alla federazione, che con il suo art.2 in statuto "persegue i suoi fini ANCHE per il tramite delle sezioni TSN..."

Del TSN, il Tiro a Segno Nazionale, voluto da Garibaldi non resta che cenere!

Possiamo cominciare ad affardellare i nostri stracci perchè a noi, ASD, spogliate di funzione certificatoria, rimarrà lo sportivo... e GRAZIE al c.....

Se l'emendamento verrà approvato a che titolo potremo continuare ad occupare suolo del demanio militare gratuitamente?
Probabilmente come qualunque altra ASD potrebbe esserci concesso di utilizzare spazi e impianti, quando non impegnati per altre funzioni in cambio di un "affitto" o "concessione a titolo oneroso"... e qui prepariamoci a rimboccarci le maniche perchè ci sarà bisogno di sponsor!!! Ci dovremo dimenticare di pagare spiccioli per l'iscrizione e frequenza... praticare il Tiro a Segno diverrà uno sport come un altro ma ben più costoso... roba da "ricchi" com'era del resto prima della seconda guerra mondiale.

Se tutto ciò non bastasse, nella relazione illustrativa ci si concentra giustificando l'emendamento solo sull'opportunità della vigilanza (e quindi responsabilità) della Difesa sul Tiro a Segno (come sistema sezioni TSN/UITS), cancellando tutto senza un cenno a cosa seguirà... e se tanto ci da tanto, visto che è nero su bianco in questo documento, che questa manovra fosse ben conosciuta dall'attuale presidente federale e molto probabilmente anche dal segretario generale, non si può che rimanere esterrefatti dalla totale mancanza di trasparenza dai vertici fino all'ultimo consigliere!!!

L'ennesima mancanza di rispetto e considerazione di chi si fa un culo quadrato quotidianamente nelle sezioni per mandarle avanti.

Questo fulmine, a cielo neanche troppo sereno, è una mazzata che lascia presagire al peggiore degli scenari se la certificazione diverrà prerogativa del CONI.

Cari amici, qui su Concentrica e altri ambiti, alcune pecore nere: i Fanini, i Marisei, gli Adorni, ecc..., in tempi non sospetti hanno lanciato a voi tutti messaggi forse allora ritenuti deliranti, che ora forse lo sono meno, riguardo il rischio di escalation verso la perdita delle funzioni pubbliche da parte delle sezioni fino al commissariamento di UITS... ora traete le vostre conclusioni.

E voi cosa avete fatto nel frattempo!?!
La maggior parte sicuramente è rimasta con i gomiti sul davanzale, ascoltando promesse e proclami, magari ricevendo qualche generoso contributo federale o presidenziale...
Qualcuno si sta prodigando nel divulgare il verbo che tutto ciò sarebbe frutto di fini strategie federali, ma per cosa? e a favore di chi se nemmeno si ha avuto il coraggio di parlarne con adeguato anticipo con i diretti interessati???

Altro che elezioni!!! che già qualcuno afferma di voler tardare a febbraio 2025, per motivi ai più sconosciuti.
Forse in questo momento ha ragione chi suggerisce di richiedere la convocazione di un'assemblea straordinaria per "licenziare" chi non ha difeso l'interesse (già precario) delle sezioni.

Non possiamo che concordare con quanto già espresso da "Armi r Tiro" questo è un emendamento kamicaze che farà più danno che utile!!! E se questo è il miglior risultato di cui è capace la nostra governance federale, forse è meglio tornare al commissariamento!!!



Avete letto?
Mi riferisco al documento dell'ufficio Legislativo della Difesa... rileggetelo, forse è il caso, soprattutto la relazione illustrativa.

Mi domando chi abbia predisposto quella relazione, ma lo posso immaginare... temo siano state introdotte notizie storiche non corrette che possono indurre persone non informate a cadere nel tranello di confondere la UITS con il Tiro a Segno Nazionale, che storicamente sono sempre stati due enti distinti. Anche l'attuale legge che si vorrebbe abrogata lo conferma.

Chi conosce la storia, sa perfettamente che l'Uits (prima Uit), si è sempre e solo occupata della sfera sportiva afferente le sezioni TSN, e che quindi non ne ha mai esercitato alcun potere di controllo o coordinamento, come invece avvenuto nel dopoguerra a causa di un vuoto normativo.

UITS quindi non ha mai posseduto alcun impianto di tiro, ne prima tanto meno dopo la seconda guerra mondiale.

Infatti, il conferimento degli impianti di Tiro e terreni su cui insistevano al ministero della guerra (poi difesa), di proprietà della società mandamentali di Tiro a Segno comunali, fu imposto durante il ventennio fascista, pertanto, se giustizia deve essere a Cesare quel che è di Cesare, gli impianti dovrebbero tornare alle Sezioni e non a UITS, o quanto meno ai comuni in cui esse insistono, cosa tra l'altro fattibile tramite il federalismo demaniale, se proprio la Difesa è stanca di vigilare e risponderne.

E se la Difesa rinuncia a vigilare e rispondere, con tutto il rispetto, le sue direttive tecniche DT-P 1 e 2 se le tenga per i poligoni dove si addestrano i suoi militari, e lasci al Banco di Prova o altri enti, uffici tecnici comunali oppure professionisti abilitati (ingegneri civili, iscritti all'ordine e praticanti), il rilascio di certificazioni di agibilità al tiro in sicurezza.

UITS faccia solo quello per cui è nata, pensi allo sportivo e al coordinamento dell'attività istituzionale giusto per dare forma e contegno a una funzione seria.

Sarebbe semplice, troppo semplice, ma ciò che ha prevalso, soprattutto negli ultimi decenni, è stata l'autoreferenzialità di un ente pubblico inutile salvato scippando funzioni alle sezioni TSN che per legge hanno sempre e comunque continuato a fare tutta la parte operativa, oltretutto basandosi prevalentemente sull'opera di tanti volontari, quasi sempre gratuitamente.

Abbiamo voluto complicare le cose semplici e quando ciò accade poi è facile poi incartarsi... ora però di fronte a una minaccia così grande come quella potenzialmente derivante dall'approvazione di un emendamento come quello proposto, è lecito chiedersi: UITS e i suoi dirigenti da che parte stanno?
Pur di salvare un ente definito inutile già nel 2008, pare siano pronti a sacrificare definitivamente le sezioni, apparentemente senza pensare alle conseguente che ne possono derivare.

Mi pare un agire da irresponsabile... assurdo!

Possiamo solo sperare che qualcuno nei ministeri Difesa e Interno, oppure qualche politico illuminato che ne capisca qualcosa, fermi questo scempio prima che sia troppo tardi.



A "Caldo" mi viene da pensare che se la difesa cancella l'UITS dagli enti vigilati, gli articoli del riordino e quelli del codice militare (250 - 251) UITS non sarà più ente pubblico.
Anni fa quando alla Presidenza si candidò Pierluigi Borgioni ci fu una levata di scudi dei soliti ignoti "Mai un questurino in casa", se passa l'emendamento,oggi in casa avremo il Ministro dell'interno e tutti i suoi questori.
Una riflessione è da farsi sui cespiti che ragionevolmente saranno dati in affitto da Difesa SPA o ceduti, quindi le sezioni TSN dovranno prepararsi a mettere mano alle tasche.
La tempesta è perfetta e sembra che il tutto si sia scatenato dopo i fatti di ROMA (strage di Fidene) o udite udite dopo che la Lega (partito di maggioranza) ha posto due interrogazioni parlamentari sulla questione agibilità delle sezioni del NORD.
Il Ministro della Difesa di Fratelli d'Italia ha fatto capire chi comanda se qualcuno ancora fa finta di non saperlo.
L'uits avrà le agibilità ma le sezioni TSN dovranno dividere le certificazioni con FITAV e FITDS.
Ciao

 

Offline Marco T.

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #3 il: Giugno 27, 2024, 09:19:41 am »
Se la segnalazione sull'inagibilità delle Sezioni del Nord è stata fatta dalla Lega, credo che sia riferibile all'eurodeputato Anna Cinzia Bonfrisco, da tempo presente sui campi di tiro privati e omnipresente alle premiazioni importanti della FITDS (tiro dinamico sportivo).- Forse qualcuno sta spingendo per far ottenere ad altri la possibilità di fare certificazioni ?

Offline gunny

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #4 il: Giugno 27, 2024, 09:31:54 am »
Se la segnalazione sull'inagibilità delle Sezioni del Nord è stata fatta dalla Lega, credo che sia riferibile all'eurodeputato Anna Cinzia Bonfrisco, da tempo presente sui campi di tiro privati e omnipresente alle premiazioni importanti della FITDS (tiro dinamico sportivo).- Forse qualcuno sta spingendo per far ottenere ad altri la possibilità di fare certificazioni ?

Se la funzione dell'ente pubblico UITS passa al CONI, poi sarà quest'ultimo a "redistribuirla" tra le federazioni e discipline associate che per competenza se ne potrebbero occupare: leggasi FITAV, UITS e FITSD

Poi però emergerebbe il problema delle sicurezze passive sui campi di tiro privati e relativo regolamento, ancora fermo in qualche ufficio del ministero Interno... ma se le sezioni TSN perdono il "diritto" di disporre gratuitamente di aree pubbliche (demanio Difesa),  salvo quelle che già insistono su aree comunali o provinciali, dove e come svolgeranno le loro funzioni?
Di fatto venendo equiparate a qualunque altra ASD, una varrebbe l'altra, l'importante sarebbe solo essere affiliati a una fedederaizone CONI che ha a che fare con le armi.

Qui probabilmente si sta barattando la certificazione svolta dalle Sezioni TSN, con il mantenimento di poltrone e stipendi di vertice, e questo non va bene. Dal 2010 a oggi, come previsto, è stato un declino costante verso il baratro.
« Ultima modifica: Giugno 27, 2024, 13:45:45 pm da gunny »
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a brusa suta l' Susa

Offline Marco T.

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #5 il: Giugno 27, 2024, 09:53:47 am »
Gunny hai perfettamente ragione !!  ormai sono anni che i campi di tiro sono stati normati dal 57/4° tulps, ma il ministero dell'interno non ha ancora redatto il regolameto d'attuazione della norma. Chi doveva andare al ministero per caldeggiare l'uscita del regolamento ? Chi doveva denunciare al ministero le enormi discepanze inerenti la sicurezza e i costi tra poligono omologato d.t. e campo di tiro fatto con un po di movimento terra e sindaco compiacente ? Secondo me era la prima cosa da fare da parte della UITS ... Speriamo bene !!

Offline gunny

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #6 il: Giugno 28, 2024, 13:05:56 pm »
Non è stata una decisione casuale quella di voler aprire questo post, intitolato "ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028", con la notizia sull'emendamento proposto dall'ufficio legislativo della Difesa.

Avremmo potuto aprire con le lettere di presentazione di chi fino ad ora ha palesato la propria intenzione a candidarsi come presidente alle prossime elezione, Valentina Turisini e Igino Ruggiero, dei quali parleremo e discuteremo sicuramente, magari in attesa di verificare se il presidente uscente formalizzerà ufficialmente la sua intenzione a ricandidarsi, ed eventualmente vedere se ci saranno altre candidature.

Chiunque si candiderà, vista l'attualità e l'ormai annoso problema sul rinnovo delle agibilità dovrà proporre soluzioni che possano davvero gettare le basi per porvi un rimedio concreto e duraturo, che possibilmente non passi per la cancellazione delle sezioni TSN risolvendo così il problema alla radice!!!

E' dal 2015 che sopravviviamo a forza di deroghe, ricordate da dove ebbe origine il problema? Guarda caso dalla fuoriuscita di proiettili dell'impianto a 25mt del poligono di Roma denunciata dai vicini (il reparto dei Carabinieri a cavallo) nel 2014 che scaturì indagini e verifiche tecniche da parte della Difesa che a caduta hanno interessato tutte le seizoni.

Sarà un caso ma la sezione di Roma, che per numero di iscritti (tra volontari e obbligati) fino a poco tempo fa era e forse è ancora la più grande d'Italia, con la quale la stessa UITS, per ovvia vicinanza geografica, ha avuto rapporti speciali e sicuramente frequenza assidua con la possibilità di valutare oggettivamente lo stato di fatto di strutture e organizzazione, è stata invece la fonte di praticamente tutti i nostri problemi più seri dal 2014 a oggi... già non fossero bastati i 2 mandati Obrist per indebolire le sezioni TSN, facendo però grande UITS!

Eppure, una sezione come quella di Roma, avrà sicuramente avuto anche risorse economiche proporzionali, ma a quanto pare i proventi non sono stati investiti in maniera adeguata per ammodernare le strutture e implementare sicurezza attiva e passiva, allo scopo di farne un "gioiello", la punta di diamante, un esempio da seguire per tutti gli altri... e di sicuro ci ha solo procurato rogne...
Però è anche forse l'unica sezione, o una delle poche, in cui presidente e consiglieri si sono dati "compensi" (termine forse improprio, vista la natura di ASD), di tutto rispetto.

Roma la città eterna, Roma capitale, merita un impianto di tiro a segno di adeguato livello, nel quale, insieme a Milano e Bologna, poter disputare i Campionati italiani ed essere riferimento e sede delle attività di preparazione olimpica, formazione tecnici, quindi centro tecnico sportivo federale per eccellenza... invece nulla...

La sezione è commissariata per la nota vicenda della "strage di Fidene", tragedia immane,  sulla quale ogni commento è superfluo... ma sempre a Roma era già capitata una situazione analoga, è mai possibile non aver imparato dagli errori precedenti?

Chi verrà eletto nel nuovo consiglio UITS, dal presidente ai consiglieri tutti, chiunque sia, dovrà dimenticarsi per un momento di essere il presidente o consigliere di UITS e meglio farebbe a mettersi nei panni di un presidente di sezione, a partire da quella di Roma, capire e vivere la realtà delle sezioni, perchè senza le sezioni TSN,  UITS da ente inutile quale era ed è, diventerebbe pure federazione inutile.

E qui già possiamo capire che chi si candida senza un vissuto sezionale, forse farebbe bene a pensarci approfonditamente e con coscienza... in particolare gli ultimi arrivati.

Ricordiamoci che lo sportivo, quello di base, sopravvive solo ed esclusivamente grazie alle entrate delle attività istituzionali e degli iscritti volontari... ma questo aspetto temiamo che talvolta sfugga, oppure lo si dia per scontato... ma alla luce della richiesta di emendamento di scontato ci sarebbe solo la fine!

Se indeboliamo le sezioni, facendo perdere le loro prerogative e la certificazione, uccidiamo per primo lo sportivo!
« Ultima modifica: Giugno 29, 2024, 06:59:58 am da gunny »
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Offline TSNCRBB

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #7 il: Giugno 29, 2024, 20:44:05 pm »
sono d'accordo con Gunny, erano le sezioni TSN ad essere ente pubblico prima che la UITS si appropriasse di questa funzione. Io ho vissuto il passaggio delle sezioni a ASD e da allora tutto è andato in malora. Prima dell'era fascista le sezioni TSN erano private poi militarizzate nel ventennio espropriandole. Ad essere giusti dovrebbero essere resituite ai Comuni così non più soggette alle assurde disposizioni dei militari.Ma tentè le cose in Italia vanno come vanno e perciò ci dovremo accontentare delle future decisioni di chi ci comanda.Saluti e speranza!

Offline gunny

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #8 il: Luglio 02, 2024, 21:00:08 pm »
Citazione

Atto Camera 1902

1)    5.012.: bollettino n.331 del 27.06.2024 - articolo 5
   Presentato da: Mulè Giorgio   


2)    1.7.: bollettino n.331 del 27.06.2024 - articolo 1
   Presentato da: Kelany Sara   


Atto Camera 1902

Proposta emendativa 5.012. in Commissione VII in sede referente riferita al C. 1902
pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 27.06.2024
Decreto Legge 71/2024



Dopo l'articolo 5, aggiungere il seguente:

Art. 5-bis.
(Disposizioni in materia di vigilanza sull'Unione italiana tiro a segno)

1. Al fine di razionalizzare la normativa in materia di vigilanza sull'Unione italiana tiro a segno:

a) il Comitato olimpico nazionale italiano assume la vigilanza sull'Unione italiana tiro a segno quale federazione sportiva nazionale di tiro a segno riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, e successive modificazioni;

b) l'Unione italiana tiro a segno vigila sulla realizzazione e tenuta degli impianti di tiro delle sezioni del tiro a segno nazionale e provvede al rilascio delle agibilità dei campi, degli impianti di tiro a segno e dei locali per la custodia di munizioni presenti presso le Sezioni del tiro a segno nazionale;

c) l'Unione italiana tiro a segno può avvalersi degli organi tecnici del Ministero della difesa per lo svolgimento dell'attività di rilascio dell'agibilità di cui alla lettera b), previa convenzione con Difesa Servizi S.p.A.

2. Con decreto del Ministro per lo sport e i giovani, di concerto con il Ministro della difesa e con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentiti il Comitato olimpico nazionale italiano e l'Unione italiana tiro a segno, sono definiti la natura e le finalità, gli organi centrali, gli elementi essenziali dello statuto, ivi incluse le procedure per l'approvazione dello stesso, la disciplina delle entrate, dell'amministrazione e della contabilità dell'Unione italiana tiro a segno, nonché i compiti istituzionali, le attività e l'organizzazione delle sezioni del tiro a segno nazionale.
3. Le funzioni di pubblica sicurezza connesse all'uso delle armi sono esercitate dagli ufficiali e dagli agenti di pubblica sicurezza ai sensi e nei limiti di quanto previsto dall'articolo 31 della legge 18 aprile 1975, n. 110.
4. Al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, sono conseguentemente apportate le seguenti modificazioni:

a) all'articolo 20, comma 1, la lettera e) è abrogata;

b) all'articolo 250, il comma 2 è abrogato;

c) l'articolo 251, è abrogato.

5. Gli articoli dal 59 al 64 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, sono abrogati.
6. Alla legge 18 aprile 1975, n. 110, all'articolo 31, comma 1, le parole: «Ferme restando le disposizioni sul Tiro a segno nazionale contenute nel codice dell'ordinamento militare e nel testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare,» sono soppresse.

Mulè Giorgio


Citazione

Atto Camera 1902

Proposta emendativa 1.7. in Commissione VII in sede referente riferita al C. 1902
pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 27.06.2024
Decreto Legge 71/2024



Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:

2-bis. Al fine di realizzare la piena autonomia organizzativa e il perseguimento dei propri fini istituzionali, per le attività connesse alla XXXIII edizione dei Giochi Olimpici estivi di «Parigi 2024», senza oneri per la finanza pubblica, l'Unione italiana tiro a segno si avvale delle risorse umane e strumentali della società Sport e salute S.p.a. I rapporti, anche finanziari e di gestione delle risorse umane, tra l'Unione italiana tiro a segno e la società Sport e salute S.p.a. sono disciplinati da un contratto di servizio annuale. All'attuazione del presente comma l'Unione italiana tiro a segno provvede nei limiti delle proprie disponibilità di bilancio e comunque senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Kelany Sara


non sono chiacchiere da bar, e se la capacità di incidere della nostra dirigenza produce questi risultati, allora cari amici state pronti, l'uccello padulo sta viaggiando rasoterra!!!

nessuno potrà toglierci dalla testa che il TSN è stato svenduto, anzi barattato, per qualche poltroncina di cui sarebbe lecito dubitare sull'utilità
« Ultima modifica: Luglio 02, 2024, 21:02:02 pm da gunny »
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Offline gunny

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Re:ELEZIONI FEDERALI QUADRIENNIO 2024-2028
« Risposta #9 il: Ottobre 25, 2024, 20:18:13 pm »
Il tempo passa e di elezioni neanche l'ombra...

ma non solo, sul sito federale c'è un "buco" di trasparenza ormai definibile voragine!!!
non viene pubblicato nulla riguardo delibere e verbali di consiglio... siamo fermi a maggio 2023...

eppure il nostro presidente, fu uno dei paladini della trasparenza quando era consigliere nell'era Obrist... forse s'è rotto qualcosa... forse qualcuno non fa il suo dovere...

e delle elezioni nulla... nonostante il tempo sia agli sgoccioli
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