qualcuno lo sta provando e qualcuno invece pare non avere affatto fretta...
tra quelli che l'hanno provato c'è chi ha riscontrato notevoli problemi fin dall'installazione, oppure all'avvio con la "sincronizzazione dei dati", oppure ancora con difficoltà nella stampa degli pseudo-certificati
di certo c'è che se in sezione non c'è una connessione internet attiva e funzionante, non si entra nemmeno nel programma perché le credenziali per accedere al programma sono le medesime della INTRANET, quindi
NON E' VERO che il sistema può funzionare OFF-LINE 
ma la domanda che in molti continuano a porsi, e alla quale nessuno sta fornendo risposta esaustiva, è a quale titolo si debbano fornire a UITS i dati anagrafici degli iscritti obbligati
e chi ne risponde agli effetti della legge 196/03 (Privacy), visto che oltretutto le informazioni viaggiano "in chiaro" e la sicurezza delle stesse stando alle caratteristiche tecniche attuali è piuttosto discutibile.

a questo punto ci si chiede anche se i presidenti di sezione rispondono all'assemblea dei soci oppure se sono dei "funzionari occulti" di UITS, attenzione perché nel caso la cosa non sarebbe di poco conto...

ribadisco quanto già scritto e affermato in altre discussioni a tema (
http://www.concentrica-online.it/smf2/index.php/topic,2853.msg23151.html#msg23151): era molto più semplice e chiaro, oltre che meno costoso, un sistema on-line per il rilascio di numeri di protocollo assolvendo in origine all'acquisizione della quota dovuta a UITS... tanto non sarà certo quanto previsto attualmente a fermare i "furbetti" di turno visto che oltre tutto UITS non ha ne mezzi ne personale per verificare e controllare sull'attività delle sezioni, a cui va aggiunta la considerazione relativa al fatto che il "pezzo di carta" non occorre più in quanto sostituito per legge dall'autocertificazione. Forse qualche questura o prefettura continuerà a chiedere l'esibizione del certificato ma ciò avviene violando la legge, mentre quelle che invece si allineeranno chiameranno o faranno richiesta email direttamente alle sezioni TSN, con le quali hanno continuità di rapporto, per verificare la veridicità delle autocertificazioni... perché in questura UITS non sanno nemmeno cosa sia confondendola spesso in un acronimo del TSN... provare per credere!
