RELAZIONE DEL CONSILIO DIRETTIVO AL BILANCIO 2011 - RESPONSABILITA' IN SOLIDO

[VENDETTA]

Relazione Consiglio Direttivo sulle attività 2011
Relazione del Consiglio Direttivo al Bilancio Consuntivo 2011

PREMESSA
L’anno 2011 è stato un anno importante per la chiusura di alcune questioni importanti messe in campo negli anni scorsi.
In primo luogo, il 15 novembre 2011, è stato emanato il Decreto Ministeriale del Ministro della Difesa di concerto con il Ministro dell’Economia e Finanze che ha approvato lo statuto della UITS. Il Decreto, entrato in vigore il 1° dicembre 2011, ha chiuso un ciclo di duro lavoro della UITS, lavoro durato anni, dal paventato scioglimento, passando per il riordino e fino al citato decreto che ha approvato lo statuto UITS.
Altro avvenimento di rilievo è stato il Campionato Europeo a 10m. a Brescia, (dal 1° al 7 marzo 2011), manifestazione molto apprezzata a livello internazionale e che ha avuto anche l’onore di ospitare, nell’ultimo giorno di gara, il Re di Spagna, Juan Carlos di Borbone. Il Re ha effettuato anche alla premiazione del nostro Niccolò Campriani, classificatosi al terzo posto. La manifestazione è stata considerata da tutti gli osservatori internazionali “il più bel campionato Europeo mai organizzato”. Un bel riconoscimento alla capacità organizzativa della UITS ed una bella vetrina per il tiro a segno che si è mostrata anche ad un pubblico di curiosi che hanno visitato il padiglione della fiera di Brescia.
Il 2011 è stato anche l’anno pre-Olimpico, anno in cui si sono conquistate ulteriori qualificazioni per Londra 2012, qualificazioni che si sono chiuse recentemente in Finlandia, a febbraio 2012, con un totale di sette carte olimpiche, eguagliando il record di carte olimpiche mai conquistate dalla UITS già raggiunto a Pechino.
Prima di passare alla esposizione della sintesi della gestione si descrivono le attività svolte nella gestione 2011.

RELAZIONE SULLE ATTIVITA’ SVOLTE

ATTIVITA’ SPORTIVA
Un anno più che soddisfacente il 2011 che ha visto la conquista delle carte olimpiche da parte di Francesco Bruno, Giuseppe Giordano e Petra Zublasing e recentemente nel 2012, al campionato Europeo in Finlandia, con la conquista dell’ultima carta da parte di Gianluca Tesconi.
Un plauso a tutti gli atleti che si sono impegnati in queste qualificazioni, ricordiamo infatti che più volte si è sfiorata per un soffio la conquista di ulteriori carte olimpiche che avrebbero reso il risultato veramente eccezionale.
Le Coppe del Mondo hanno visto inoltre l’affermazione di Niccolò Campriani in carabina sia nella disciplina ad aria compressa che nella tre posizioni, nonché a marzo, in occasione del citato campionato europeo di Brescia con un bronzo pesante perché ottenuto in circostanze ambientali difficili, giocando in casa con un tifo che in una gara di tiro a segno non si era mai registrato.
Si evidenzia inoltre il secondo posto di Marco De Nicolo al campionato europeo a fuoco di Belgrado che gli hanno valso l’ingresso nel Club Olimpico del Coni.
Attività Internazionale / Internazionale in Italia / Riunioni, Stage Internazionali, Allenamenti individuali
Le attività sportive per l’anno 2011 si sono esplicate in manifestazioni di rilievo, quali tappe di Coppa del Mondo, Campionato Europeo 10m svoltosi a Brescia (ITA) ed il Campionato Europeo a Fuoco tenutosi a Belgrado (SRB). E’ da evidenziare la partecipazione dei nostri tiratori alle Finali di Coppa del Mondo e di Coppa Europa 300m.
 Di seguito vengono indicate le manifestazioni a cui la Rappresentativa Italiana di tiro ha preso parte:
- Competizione Internazionale 10m – Monaco (GER)
- Grand Prix PA – Monaco (GER)
- Grand Prix 10m - Fleury (FRA)
- Campionati Europei 10m – Brescia (ITA)
- Campionati Europei a Fuoco – Belgrado (SRB)
- 42° Grand Prix di Liberazione – Plzen (CZE)
- Competizione Internazionale Tirolo – Innsbruck (AUT)
- Gara di Qualifica “Youth European League” – Innsbruck (AUT)
- Coppa del Mondo – Fort Benning (USA)
- Coppa del Mondo – Changwong (KOR)
- Coppa del Mondo – Sydney (AUT)
- Coppa del Mondo – Monaco (GER)
- Coppa delle Alpi – Schwadernau (SUI)
- Coppa Europa 300m – Saint Jean de Marsacq (FRA)
- Finale Coppa Europa 300mt – Winterthur (SUI)
- Finale Youth European League” – Budva (MNE)
- Finale Coppa del Mondo - Worklaw (POL)
- Universiadi – Shenzen (CHN)
- Competizione Internazionale – Belgrado (SRB)
- Competizione Internazionale ISAS – Dortmund (GER)
- Grand Prix Tirol – Innsbruck (AUT)
- Competizione Internazionale Shooting Hopes – Pilsen (CZE)
- Competizione Internazionale Veterani – Pilsen (CZE)
 Nelle suddette competizioni internazionali sono stati ottenuti i seguenti risultati:
Medaglie Individuali
Manifestazione
Medaglia d’oro
Medaglia d’ argento
Medaglia di bronzo
Comp. Internazionale Fleury (FRA)
3
2
1
Campionati Europei 10m Brescia (ITA)
1
Coppa del Mondo Sydney (AUS)
1
1
Coppa del Mondo Changwong (KOR)
1
Copppa del Mondo Fort Benning (USA)
2
1
Coppa del Mondo Monaco (GER)
1
42° Grand Prix di Liberazione – Pilsen (CZE)
1
1
Coppa delle Alpi – Schwadernau (SUI)
1
2

Campionati Europei a Fuoco – Belgrado (SRB)
2
Finale Coppa del Mondo – Worklaw (POL)
2
Camp. Internazionale Veterani – Pilsen (CZE)
7
2
1
Comp. Internazionale Tirol – Innsbruck (AUT)
1
1
Universiade – Shenzen (CHN)
2
Comp. Internazionale belgrado (SRB)
1
Medaglie a Squadra
Manifestazione
Medaglia d’oro
Medaglia d’ argento
Medaglia di bronzo
42° Grand Prix di Liberazione – Pilsen (CZE)
1
Coppa delle Alpi – Schwadernau (SUI)
1
3
Comp. Internazionale Shooting Hopes – Pilsen (CZE)
1
Coppa Europa 300m – Saint Jean de Marsacq (FRA)
1
1
Finale Youth European Lague – Budva (SRB)
1
1

- Medaglie individuali: Oro 15 Argento 14 Bronzo 9
- Medaglie a squadra: Oro 1 Argento 2 Bronzo 7
 I Campionati Europei 10m di Brescia nel periodo dal 1 al 7 marzo ha visto la partecipazione 46 rappresentative nazionali per un totale di 540 atleti partecipanti, con un numero di prestazioni pari a 602.
Attività Nazionale: Gare Regionali Federali / Trofei Nazionali Ranking / Trofeo Nazionali 300m / Finali Nazionali / Discipline Non ISSF
Hanno avuto luogo per tutto il 2011 le 4 Gare Regionali Federali, un Campionato Regionale e 3 Trofei Nazionali valevoli per la qualificazione Individuale e a Squadre ai Campionati Italiani di Categoria;, 4 trofei Nazionali a 300m e 4 Trofei Nazionali 25/50m.di cui 1 trofeo ranking Valevole per l’anno 2012
Di seguito sono indicate le date di svolgimento delle suddette attività:
1^Prova Gara Regionale 10m Sedi varie 15-16-22-23 gennaio
2^Prova Gara Regionale 10m Sedi varie 12-13-19-20 febbraio
3^Prova Gara Regionale 10-25-50m Sedi varie 02-03-16-17 aprile
4^Prova Gara Regionale 10-25-50m Sedi varie 21-22-28-29 maggio
5^Prova Campionato Regionale 10-25-50m Sedi varie 11-12-18-19 giugno
1° Trofeo 300m Gara Nazionale Somma Lombardo 19-20-26-27 marzo
2° Trofeo 300m Gara Nazionale Codogno 07-08-14-15 maggio
3° Trofeo 300m Gara Nazionale Carrara 04-05-11-12 giugno
4° Trofeo 300m Gara Nazionale Tolmezzo 09-10-16-17 luglio
1° Trofeo Naz.le (mt. 25/50 valevole ranking e ammiss. CI) Milano-Bari 12-13 marzo
2° Trofeo Naz.le (mt. 25/50 valevole ranking e ammiss. CI) Firenze-Napoli 30 aprile-01 maggio
3° Trofeo Naz.le (mt. 25/50 valevole ranking e ammiss. CI) Treviso-Candela 02-03 luglio
4° Trofeo Naz.le (mt. 25/50 valevole ranking e ammiss. CI) Jesi - Verona 15-16 ottobre(valevole x 2012 )
Unione Italiana Tiro a Segno

In base ai punteggi ottenuti con la partecipazione alle 5 gare federali e ai trofei Ranking vengono stilate le ammissioni sia individuali che a squadre ai Campionati Italiani di categoria.
Di seguito sono indicate sedi e date dei Campionati Italiani:
FINALE TEAM CUP (Gara Naz.le 10m) - Brescia (EXA) 09-12 aprile
CAMPIONATI ITALIANI Milano 08-09-10-11 settembre
Ctg. Juniores, Ragazzi, Allievi 10-25-50m e Finali Nazionali a Squadre
CAMPIONATI ITALIANI Milano 22-23-24-25 settembre
Ctg. Seniores e Master 10-25-50m
e Finali Nazionali a Squadre
CAMPIONATI ITALIANI 300m Tolmezzo 30/9 – 01-02 ottobre
TROFEO DELLE REGIONI e FINALE NAZIONALE CAMPIONATO GIOVANISSIMI Napoli 05-06 novembre
Campionati Italiani Juniores, Ragazzi, Allievi Partecipanti 591
Campionati Italiani Seniores, Master Partecipanti 1043
Campionati Italiani 300m Partecipanti 49
Trofeo delle Regioni Partecipanti 192
Campionato Giovanissimi Partecipanti 79
Di seguito sono indicate le attività svolte nell’ambito delle discipline Non-ISSF.
BENCH REST
L’UITS nel 2011 ha organizzato i Campionati Italiani nelle seguenti specialità:
 Bench Rest (lunghe distanze 100-200-300 mt) in collaborazione con l’IBRSA.
Partecipazione di 58 tiratori su un totale di 4 gare.
Di seguito il calendario delle attività:

08- 09-10/04/2011
CODOGNO Light Varmint
20-21-22/05/2011.
SASSUOLO Light e Heavy Varmint
10-11-12/06/2011
DOBBIACO Light e Heavy Varmint
23-24-25/9/2011
CODOGNO Heavy Varmint
Finale non prevista nel regolamento
 Bench Rest 22 (50 m)
Partecipazione di 306 tiratori.
Di seguito il calendario delle attività:
12-13 MARZO 2011 PADOVA,LUCCA, LUGO CENTURIPE
26-27 MARZO 2011 FERRARA,NAPOLI,CATANIA,RHO
16-17 APRILE 2011 CEREA,PRATO,CENTURIPE,ROMA
30 APRILE-1 MAGGIO 2011 FIDENZA,PRATO,VITERBO,BARI
14-15 MAGGIO 2011 MANTOVA,CATANIA, PIETRASANTA
21-22 MAGGIO 2011 MODENA, BARI, VITERBO
4-5 GIUGNO 2011 LEGNANO, ROMA, TREVISO
19-20 GIUGNO 2011 VERONA , AREZZO , NAPOLI
17-18 SETTEMBRE 2011 PARMA FINALE
L’Unione Italiana Tiro a segno, è stata riconosciuta dalla Federazione Internazionale di Bench Rest (WRABF), come referente per l’Italia.
Nel 2011 ha avuto luogo il Campionato Mondiale di Bench Rest in svolgimento negli USA in South Carolina – Charleston, al quale ha partecipato la Nazionale Italiana di Bench Rest 22 (8 tiratori selezionati tra coloro che hanno partecipato alla Finale del Campionato Italiano) Complessivamente hanno conquistato un argento e un bronzo a squadre

 Production e Super production (50 m)
Partecipazione di 270 tiratori.
Di seguito il calendario delle attività:
02-03 APRILE 2011 VERONA, NAPOLI
07-08 MAGGIO 2011 NOVARA,BARI
21-22 MAGGIO 2011 MILANO, NAPOLI
04-05 GIUGNO 2011 ROMA, BOLOGNA
18-19 GIUGNO 2011 LUGO, NAPOLI
02-03 LUGLIO 2011 VARESE, BARI
16-17 LUGLIO 2011 PISTOIA, NAPOLI
01-02 OTTOBRE 2011 LEGNANO, BARI
09 OTTOBRE 2011 MILANO FINALE
 Tiro a 100m cal. 22
Partecipazione di 255 tiratori.
Di seguito il calendario delle attività:
02-03 APRILE 2011 REVERE
07-08 MAGGIO 2011 SASSUOLO
28-29 MAGGIO 2011 PARMA
02-03 LUGLIO 2011 LONIGO
15-16 LUGLIO 2011 LASTRA A SIGNA
23 OTTOBRE 2011 PARMA FINALE
EX ORDINANZA
 Ex Ordinanza 100 m
Partecipazione di 346 tiratori.
Di seguito il calendario delle attività:
05-06 MARZO 2011 REVERE
Unione Italiana Tiro a Segno
Relazione Consiglio Direttivo sulle attività 2011 Pagina 10
19-20 MARZO 0211 LUCCA
09-10 APRILE 2011 ALESSANDRIA
16-17 APRILE 2011 CARRARA
30 APRILE– 01 MAGGIO 2011 PARMA
14-15MAGGIO 2011 LONIGO
04-05 GIUGNO 2011 COLLE VAL D’ELSA
18-19 GIUGNO 2011 CAPRINO VERONESE
09-10 LUGLIO 2011 LASTRA A SIGNA
03-04 SETTEMBRE 2011 SANTARCANGELO
10-11 SETTEMBRE 2011 CARPI
24-25 SETTEMBRE 2011 PAVIA
15-16 OTTOBRE 2011 PAVIA FINALE
 Ex Ordinanza 300 mt
Partecipazione di 124 tiratori.
Di seguito il calendario delle attività:
02-03 APRILE 2011 COLLE VAL D’ELSA
21-22 MAGGIO 2011 CARRARA
11-12 GIUGNO 2011 CODOGNO
02-03 LUGLIO 2011 SOMMA LOMBARDO
10-11 SETTEMBRE 2011 CAPRINO VERONESE
0102 OTTOBRE 2011 REVERE
Finale non prevista nel regolamento
TIRO RAPIDO
 Campionato Italiano Tiro Rapido Sportivo
Partecipazione di 119 tiratori.
Di seguito il calendario delle attività:

30 APRILE 01 MAGGIO 2011 LA SPEZIA
14-15 MAGGIO 2011 LUCERA
04-05 GIUGNO 2011 CEREA
18-19 GIUGNO 2011 CECINA
10-11 SETTEMBRE 2011 VERONA
17-18 SETTEMBRE 2011 TRADATE
08-09 OTTOBRE 2011 TREVISO FINALE
AVANCARICA
 Campionato Italiano Avancarica UITS/CNDA
complessivamente n° 300 tiratori circa.
Di seguito il calendario delle attività:
4-5 SETTEMBRE 2010 SANTARCANGELO
18-19 SETTEMBRE 2010 LONIGO
2-3 OTTOBRE 2010 FORLI
16-17 OTTOBRE 2010 RAVENNA FORLì
30-31 OTTOBRE 2010 BARI
20-21 NOVEMBRE 2010 NAPOLI
22-23 GENNAIO 2011 NAPOLI
5-6 FEBBRAIO 2011 ROMA
19-20 FEBBRAIO 2011 CEREA
5-6 MARZO 2011 MILANO
19-20 MARZO 2011 VIGEVANO
1-2 APRILE 2011 VERGATO
16-17 APRILE 2011 SANTARCANGELO
30 APR-1 MAGGIO 2011 SOMMA LOMBARDO

14-15 MAGGIO 2011 PISA
28-29 MAGGIO 2011 VITERBO
11-12 GIUGNO 2011 FAENZA FORLI
26 GIUGNO 2011 LUCCA FINALE
Riunione Commissioni Tecniche / Giudici di Gara; Corsi
Nel corso del 2011 si sono tenute le seguenti riunioni:
 Commissione Giudici di Gara 1 riunione (06/05/2011)
 Commissione Tecnica 2 riunioni (07/05/2011)
(11-12/06/2011)
In conclusione dell’attività sportiva si segnala il calo del numero dei tesserati che si è attestato a 62.645 rispetto ai 66.926 tesserati del 2010 con un calo del 7%. Trattasi sicuramente di un effetto della forte crisi che sta attraversando il paese e che colpisce anche le nostre attività.
Formazione Sportiva
Anche quest’anno la formazione è stata uno dei punti cardine su cui si è svolta l’attività della UITS. Nel corso del 2011 si sono svolti i corsi di aggiornamento per allenatori di 2°e 3° livello per attività dei minori per tiro a fuoco chiudendo il ciclo di aggiornamento di psicopedagogia dei nostri allenatori sportivi.
I numeri dei due corsi svoltisi a Napoli il 20 novembre e a Bologna il 27 novembre 2011 sono pari a circa 100 allenatori che oggi, in aggiunta a coloro che hanno avuto la specializzazione nel 2010 (allenatori di 1° livello) sono specializzati nella formazione dei tiratori minorenni.
Verso la fine del 2011 sono finalmente partite i primi corsi per tecnici di 1° livello con il nuovo ordinamento e con i nuovi supporti didattici La programmazione prevista fino a maggio vedrà alla fine qualificati 277 nuovi allenatori per 18 corsi.
Tra le nuove attività formative si evidenzia il corso per “Esperti” per il tiro ad Avancarica svoltosi presso la Sezione di Gardone Val Trompia con la preziosa collaborazione della ditta Pedersoli che ha messo a disposizione docenti e materiale didattico. Sono stati 35 i nuovi “esperti” per le attività di avancarica che garantiranno la sicurezza e la diffusione delle attività di tiro ad Avancarica all’interno delle Sezioni TSN.

Inoltre a fine anno sono stati deliberati i corsi per tecnici di 2° livello di pistola e carabina e contestualmente sono partite le attività per la redazione delle dispense didattiche per questi livelli.
Relativamente ai giudici sportivi sono stati organizzati nel corso del 2011 i seguenti corsi di aggiornamento e formazione sia per le discipline ISSF che per le discipline non ISSF Hanno avuto luogo i seguenti corsi formazione:
 Ufficiali di Gara Comitato Regionale Sicilia 1 corso di formazione
Comitato Regionale Calabria 1 corso di formazione
Comitato Regionale Liguria 1 corso di formazione
Comitato Regionale Lombardia 1 corso di formazione
Comitato Regionale Umbria 1 corso di formazione
 Qualifica di Giudici di Gara “B” organizzato presso il TSN di Napoli (24-27
novembre 2011) dove si sono qualificati 15 Giudici di Gara
 Aggiornamento Giudici di Gara “A” “B” aggiornamento per tutti i Giudici svolto presso
Il TSN di Napoli ( 26-27 novembre).
La partecipazione, è stata di 12 giudici tra “A” e “B”.
ATTIVITA’ ISTITUZIONALE
Formazione istituzionale
L’anno 2011 è stato l’anno, dopo aver posto le basi nel 2010, della formazione degli istruttori di tiro in tutta Italia. Sono 731 gli istruttori istituzionali che la UITS ha qualificato nel 2011, numero che si aggiunge a coloro che erano già in attività e risultanti dall’albo. I corsi effettuati nel 2011 sono stati ben 52. Inoltre, impostato nel 2011 ed avviato nei primi giorni di gennaio 2012, è partito il corso per ulteriori n.12 formatori istituzionali UITS portando a 43 il numero totale dei formatori nazionali specificamente preparati per dare formazione sul maneggio armi e sul tiro operativo.
Roma (70 partecipanti) e Verona (120 partecipanti) sono state le sedi degli ormai consolidati incontri formativi con i Presidenti delle Sezioni TSN svolti nel novembre 2011. Il taglio dato a questi corsi, pratici e molto operativi è stato molto apprezzato. Da segnalare il sempre maggiore coinvolgimento degli uffici UITS che, ciascuno per la propria competenza, hanno dimostrato, oltre alla conoscenza della propria materia, anche di saper rappresentare ed esporre argomenti in pubblico.
Agibilità stand di tiro Sezioni TSN
L’anno 2011 è stato l’anno di svolta per quanto riguarda le nuove competenze assegnate alla UITS dal DPR 90/20120 in tema di regolamentazione ed agibilità degli stand di tiro a fuoco di 1^ categoria e ad aria compressa.
Questa attività ha comportato:
 redazione delle integrazioni UITS per gli stand di tiro a fuoco a cielo aperto di 1^ cat. alla direttiva tecnica D.T.P2 .
 redazione delle integrazioni UITS per gli stand a fuoco in galleria 1^ cat. alla direttiva tecnica D.T.-P1
 stesura proposta direttiva per locali custodia munizioni
Nel mese di luglio 2011 è stato ufficializzato il passaggio di competenze per il rilascio dell’agibilità per gli stand a fuoco a cielo aperto e in galleria 1^ cat. dall’Amministrazione Militare alla UITS. La competenza UITS è a far data dall’entrata in vigore del regolamento di riordino e cioè dal 9 ottobre 2010.
Per dotarsi di una struttura efficiente e capillare sul territorio nazionale la UITS ha istituito l’Albo degli Esperti poligoni che compongono le Commissioni UITS preposte alle verifiche degli stand a seguito delle quali il Presidente della UITS concede l’agibilità.
L’attività istituzionale ha visto il consolidarsi della attività di manutenzione e ristrutturazione degli stand di tiro ai fini dell’agibilità con la finalizzazione del fondo sezioni riconfermato anche nell’ultima assemblea dello scorso mese di giugno 2011.
174 sono state le domande di contributo presentate per la partecipazione al bando contributi 2011 per la distribuzione sia del fondo sezioni che dei fondi messi a disposizione dalla UITS per interventi vari nell’area poligonale e acquisto di attrezzature sportive e di armi.
Gli effetti sulle Sezioni e sul sistema in generale si stanno manifestando in modo importante
Nel 2011 le agibilità concesse sono state 42.
Le attività di assistenza nei confronti delle Sezioni TSN sulla impiantistica rileva numeri consistenti.
Sono stati 5 gli appuntamenti nelle manifestazioni nazionali organizzati per assistenza alle Sezioni TSN a partire dall’assemblea di giugno per proseguire nelle due fasi dei campionati italiani a Milano e del trofeo delle regioni a Napoli dove i tecnici del nostro ufficio poligoni sono stati a disposizione ed hanno fornito la propria consulenza a 200 Sezioni.

Sono oltre 30 i progetti esaminati dalla UITS. Ben 50 sono stati i sopralluoghi effettuati dalle Commissione UITS presso gli stand per la verifica delle strutture ai fini della concessione delle agibilità.
Comitati regionali
Attività Tecnica Regionale e Promozionale (a cura dei Comitati Regionali)
Attività Tecnica Regionale
L’attività Tecnica Regionale (ATR) è puramente giovanile e di vertice regionale e ha lo scopo di migliorare il livello tecnico di migliorare il livello tecnico e psico-fisico di quei tiratori che si sono messi in luce nell’attività agonistica federale. Rappresenta l’attività intermedia tra quella Sezionale e quella del Centro Federale Giovani.
L’attività Tecnica Regionale ha avuto luogo in 16 regioni per un totale di 85 riunioni effettuate, con 334 partecipanti tra C10 e P10.
Attività Tecnica Integrativa Interregionale
L'attività Tecnica Integrativa Interregionale (ATTI) ha lo scopo di garantire il miglioramento del livello tecnico dei tiratori del settore giovanile (Juniores e Ragazzi) di un certo valore che si sono messi in luce nell'attività agonistica federale ed in quella tecnica regionale e ciò per favorirne ed accelerarne l’accesso al "Centro Federale Giovani" consentendo, così, alla UITS, di allargare sempre più la base qualitativa degli atleti che potrebbero ruotare nel circuito della Nazionale.
Nel 2011 si sono tenute 3 riunioni (ATTI):
 TSN Padova 8-10/07/2011
 TSN Candela 22-24/07/2011
 TSN Novi Ligure 29-31/07/2011
STAMPA COMUNICAZIONE e MARKETING
Nel 2011 il settore stampa comunicazione e marketing ha centrato ulteriori obiettivi prefissati. L’organizzazione dei Campionati Europei di Brescia ha catalizzato il lavoro dei primi mesi del 2011 in particolare per la preparazione di tutti gli aspetti più comunicativi (organizzazione conferenza stampa, realizzazione materiale divulgativo, definizione diretta TV, rapporti con i media locali, radio, tv e quotidiani per spot di presentazione evento e molto altro ancora).
L’UITS ha poi continuato la proficua collaborazione con le riviste di settore attraverso le quali è stato dato ampio spazio a tutte le attività dell’Unione ed ai successi dei nostri atleti. 20 pagine al mese su Armi e Tiro, Armi Magazine e Caccia e Tiro per un totale di oltre 200 pagine l’anno dedicate agli eventi sportivi e istituzionali più importanti.

L’attività di comunicazione all’esterno attraverso l’invio dei comunicati stampa ha prodotto, insieme alle iniziative dirette delle sezioni, la realizzazione e pubblicazione di oltre 350 articoli con una presenza su tutto il territorio nazionale .
Di grande impatto anche le due pagine intere ed una pubblicitaria che sono state realizzate in collaborazione con la Gazzetta dello Sport in occasione dei Campionati Europei di Brescia e durante la Finale della Coppa del Mondo.
Il Campionato Giornalisti si è confermato un appuntamento fisso per gli operatori media del settore e non che anno dopo anno crescono nel numero e nell’attenzione nei confronti del nostro sport. In particolare l’edizione 2011 ha visto la partecipazione di ben 3 giornalisti di RAISPORT , tra cui il Vicedirettore, a conferma del sempre crescente interesse che la RAI dimostra per il tiro a segno. A tale proposito si sottolinea che nel 2011 sono stati trasmessi da RAISPORT 9 eventi con oltre 50 ore di programmazione e le dirette del Campionato Europeo di Brescia.
Novità assoluta dell’anno la realizzazione di UITS.TV che ha visto la pubblicazione di oltre 100 video che raccontano tutti gli eventi nazionali ed internazionali registrando accessi da tutto il mondo. Nel 2011 UITS.TV ha superato i 40.000 accessi.
SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE
La gestione finanziaria dell’esercizio 2011 risultante dal rendiconto finanziario, presenta al netto delle partite di giro, entrate per euro 6.733.151,30 e spese per euro 6.607.890,81. Tali valori determinano un avanzo di competenza di euro 125.260,49.
Le entrate più rilevanti, che hanno finanziato la gestione 2011, sono rappresentate dalle quote contributive per euro 3.121.97,36 (nelle varie tipologie di tesseramento, quote percentuali associati, quota di iscrizione obbligatoria, quote cima e attestati, tasse di gara), nonché dai trasferimenti CONI per euro 2.984.563,49.
Ulteriori e significative entrate derivano da manifestazioni sportive internazionali ed in particolare dall’organizzazione del Campionato Europeo di Brescia a 10 mt.
Le spese si riferiscono per il 73% all’attività istituzionale e sportiva propria dell’UITS e per il restante 27% al funzionamento.

Dall’esame del rendiconto finanziario per programmi di attività e di spesa si evince la finalizzazione
dei contributi assegnati dal CONI per l’anno 2011.
Nel dettaglio:
 Euro 1.831.664.71 per la preparazione olimpica sono stati impegnati nei programmi di
spesa codice 1.01 - 1.02 e nei capitoli n.1.2.2.014 per euro 50.000,00 e n. 1.2.2.017. per
euro 75.811,98 del programma codice 1.08.01
 Euro 345.420,59 per l’attività sportiva ordinaria
 Euro 647.478,19 per le risorse umane e rendicontati nel programma n.2.04.
 Euro 60.000,00 per l’organizzazione della manifestazioni internazionale Campionato
Europeo a 10 m svolto a Brescia dal 1 al 7 marzo 2011
 Euro 100.000,00 assegnati per il progetto Tiro azzurro 2011 “Londra2012” e impegnati per
l’acquisizione di strumentazione tecnica (bersagli elettronici a 25 mt) e per interventi di
ristrutturazione/potenziamento stand di tiro.
Nel prospetto che segue è riportato l’impiego delle risorse disponibili per i diversi programmi di
attività e di spesa:
DESCRIZIONE 31/12/2010
Attività istituzionale dell'Ente Centrale e Periferica € 4.821.419
Funzionamento € 1.786.472
Totale generale € 6 .607.891
Unione Italiana Tiro a Segno
Relazione Consiglio Direttivo sulle attività 2011 Pagina 18
Il totale delle spese per l’attività dell’Ente è così articolato:
Attività Centrale e Periferica 31/12/2011
Preparazione Olimpica/Alto livello € 1.341.350
Rappresentative Nazionali € 355.508
Organizzazione Manifestazioni Sportive Inter.li € 818.530
Organizzazione Manifestazioni Sportive Nazionali € 482.067
Organismi Internazionali € 9.899
Formazione Ricerca e Documentazione € 91.516
Promozione Sportiva € 10.000
Contributi per l'attività sportiva € 825.381
Gestione impianti sportivi € 14.661
Oneri Finanziari € 78.855
Movimenti di Capitale € 402.695
Attivita' Sportiva Periferica € 390.957
Totale generale € 4.821.419
Unione Italiana Tiro a Segno
Relazione Consiglio Direttivo sulle attività 2011 Pagina 19
Spese per Attività Centrale e Periferica
Rinviando a quanto esposto dal Rendiconto Finanziario e dalla Nota Integrativa per il dettaglio delle uscite, si specifica quanto segue:
Preparazione olimpica/Alto livello: in tale voce sono compresi i costi riferiti alla partecipazione a manifestazioni sportive finalizzate alla P.O. e Alto livello nonché i costi sostenuti per gli allenamenti e stages. L’incremento dell’attività per tale programma ha determinato un maggior impiego di risorse rispetto allo scorso esercizio di circa l’8%.
Organizzazione manifestazioni sportive internazionali: in questo programma sono compresi i costi per l’organizzazione dello straordinario evento dei Campionati Europei 10 m ad aria compressa svolti a Brescia dal 1 al 7 marzo 2011

Organizzazione manifestazioni sportive nazionali: si tratta di spese sostenute dall’UITS per lo svolgimento di manifestazioni sportive a livello nazionale come previsto dal programma sportivo federale. Tra queste sono comprese le uscite per i Campionati Italiani Juniores , Seniores, il Trofeo delle Regioni ed il Campionato Giovanissimi.
Formazione, ricerca e documentazione: afferiscono a questo obiettivo tutte le spese relative all’organizzazione di corsi per la formazione e aggiornamento di Tecnici e Ufficiali di Gara.
Contributi per l’attività sportiva: questo programma comprende contributi erogati per l’organizzazione di gare e di attività a livello territoriale, per attività sportiva di P.O., nonché i fondi raccolti dalle Sezioni Tsn per Euro 613.781, relativi all’emissione di certificati (CIMA) ed attestati al maneggio delle armi. In tale accantonamento è compreso l’importo di euro 55.781 riveniente dal vincolo dell’avanzo di amministrazione al 31/12/2010.
Ulteriori 113.936 euro relativi a fondi versati dalle Sezioni Tsn per le quote cima e attestati risultano vincolati nell’avanzo di amministrazione 2011
Gestione Impianti Sportivi: si tratta di spese sostenute per la gestione del Centro Tecnico Federale di Civitavecchia per l’attività 2011. Rispetto allo scorso esercizio si evidenzia una riduzione di spesa del 28.94%.
Attività sportiva periferica: in tale voce sono imputate le spese relative all’organizzazione territoriale ed in particolare i costi per l’attività periferica agonistica, promozionale e tecnica.
Unione Italiana Tiro a Segno

Movimenti di Capitale: acquisizione di beni per l’attività sportiva per euro 65.169,12, mutui
rimborsati all’Istituto Credito Sportivo per euro 201.719,17 e mutui erogati a favore della Sezione
Tsn di Pisa per euro 135.004,15.
Il programma di spese per il funzionamento evidenzia le seguenti variazioni:
DESCRIZIONE 31/12/2011 31/12/2010 DIFFERENZA
Organi e Commissioni Federali € 402.724 € 481.894 -€ 79.170
Oneri Amministrativi Generali € 427.755 € 560.910 -€ 133.155
Stampa € 214.843 € 234.782 -€ 19.939
Oneri per il Personale e Collaborazioni € 675.405 € 735.670 -€ 60.265
Oneri Finanziari € - € - € -
Oneri Tributari € 5 5.454 € 56.229 -€ 7 75
Oneri Vari e Straordinari € 5.000 -€ 5.000
Movimenti di Capitale € 1 0.292 € 18.346 -€ 8.054
Totale generale € 1.786.473 € 2.092.831 -€ 306.358
Organi e Commissioni Federali: tale obiettivo comprende tutte le spese relative alle indennità e
rimborsi spese per il funzionamento degli organi di gestione (Commissioni Federali, Consiglio
Direttivo, Collegio dei Revisori, Organi di Giustizia Sportiva) nonché le spese per l’organizzazione
dell’Assemblea Nazionale svolta a Roma nel mese di giugno, per l’approvazione del Bilancio
Consuntivo 2010. La riduzione delle spese è da imputare ai risparmi derivanti dall’applicazione di
tagli previsti dalle norme di contenimento della spesa pubblica.
Oneri Amministrativi Generali: si riferiscono a questo obiettivo tutte le spese generali sostenute per
l’attività federale 2011 quali utenze, canoni locativi, materiale di consumo, trasporti, spese legali,
compensi per prestazioni giuridiche, amministrative-fiscali e del lavoro.

Stampa: costi inerenti la comunicazione ed in particolare, spese per la rivista federale, per servizi fotografici, per compensi e prestazioni relativi ad attività di marketing.
Oneri per il personale e collaborazioni: in tale programma sono compresi i costi per gli stipendi e gli oneri sociali riguardanti il personale federale, finanziati per Euro 647.478,19 con il contributo assegnato dal CONI. Le spese sostenute non eccedono i limiti fissati dall’art.9 c.28 del DL 78/2010 convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 Luglio 2010 n.122.
E’ stata inoltre applicata la riduzione prevista dall’art.9 c. 2 della citata Legge per le retribuzioni eccedenti l’importo lordo di euro 90.000,00.
Oneri tributari: sono impegnate in tale programma le imposte IRAP ed IRES
Movimenti di Capitale: acquisizione e manutenzione di apparecchiature EDP, mobilio e macchine d’ufficio per complessivi 10.292,48 Euro.
L’impiego delle risorse nei diversi programmi di attività ha prodotto un avanzo finanziario di competenza che, al netto delle variazioni dei residui, incrementa l’avanzo di amministrazione ad euro 3.752.403,05.
In sintesi i risultati rispecchiano una gestione economica attenta all’efficacia, all’efficienza e all’economicità nell’utilizzo delle risorse.

PROSPETTIVE FUTURE
Le prospettive verso il 2012 sono in primo luogo di un forte impegno per la partecipazione ai Giochi Olimpici di Londra 2012, il direttore sportivo ha già provveduto a concentrare le attività ed il gruppo dei probabili olimpici al fine di focalizzare la preparazione.
Sempre in ambito sportivo sarà forte anche l’impegno organizzativo insieme alle Sezioni TSN di Milano e Bologna dell’organizzazione della Coppa del Mondo e Coppa delle Alpi a Milano a maggio e del Campionato europeo a fuoco juniores a Bologna in luglio.
E’ inoltre probabile l’avvio dei corsi di formazione dei tecnici di 2° livello una volta chiuso entro l’estate la redazione del nuovo materiale didattico.
Molto importante per il futuro del tiro a segno il “Progetto promozione del tiro a segno e ricerca del talento” approvato dal Consiglio direttivo della UITS a fine 2011 e che vedrà la sua attuazione nel 2012. Il progetto prevede delle attività in regioni pilota in termini di promozione con delle manifestazioni ed un forte impegno dei tecnici della nazionale che interverranno nei raduni regionali al fine di dare supporto ai tecnici regionali per l’individuazione dei nuovi talenti del tiro. Una attività di avvicinamento al tiro a segno e di individuazione dei futuri, speriamo, campioni.
Il fondo Pro- Sezioni TSN costituito, come ribadito nella scorsa assemblea dell’11 giugno 2011, dalle quote dei certificati maneggio armi ed attestati per gli interventi sugli stand di tiro per il 2011 ammonta ad Euro 630.643,50 (di cui Euro 72.643,50 vincolati nell’avanzo di amministrazione in quanto incassati ma non impegnati per indisponibilità del capitolo). Ulteriori Euro 41.293,42 sono stati vincolati nell’avanzo di amministrazione in quanto accertati ma non ancora incassati. Tale fondo sarà finalizzato nella prossima assemblea ordinaria della UITS.

Sul fronte delle attività istituzionali continuerà sempre più forte l’impegno sulle agibilità degli stand di tiro e sulla definizione della disciplina dei locali custodia munizioni. Il 2012 sarà anche probabilmente l’anno della ridefinizione delle normative sugli stand di prima e seconda categoria che dovranno essere redatte insieme ai competenti uffici del Ministero della Difesa.
A gennaio 2012 è inoltre partito e si chiuderà a maggio il corso per ulteriori formatori istituzionali per garantire una capillare copertura del territorio nazionale.
Ultimo ma non meno importante la definizione delle norme delle sezioni mediante una rivisitazione dello statuto nonché l’elaborazione del regolamento di attuazione del nuovo statuto UITS.
In definitiva un altro importante anno che vedrà la UITS chiudere un quadriennio olimpico che possiamo già definire storico per le novità e per l’impegno che tutto il movimento ha dovuto mettere in pista per affermare definitivamente il suo ruolo istituzionale e sportivo.
Il Consiglio Direttivo UITS
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Molto strano il fatto che la relazione accompagnatoria, solitamente presentata dal Presidente, sarà firmata dal

Consiglio Direttivo a Brescia nel fine settimana.

Tutti immaginano che il Bilancio è in rosso e sta in equilibrio grazie alle quote CIMA riscosse o da esigere ma

nessuno parla. 

Solo mugugni si sentono ma nessuno ha il coraggio, compresi i consiglieri che si aggirano nottetempo su

concentrica di far mettere a verbale l'illegittimità delle quote CIMA ed il no al Bilancio Consuntivo.

Nei prossimi giorni sapremo chi avrà firmato questo documento, chi avrà fatto finta di alzarsi per fare la pipì al

momento del voto, chi farà ritardo tattico, chi si darà malato o assente giustificato.

[chelestin]

Ciao, no non posso avere parole. Non ne ho più ragazzi...
Vorrei alzarmi domani e leggere altre cose, piuttosto  che i soliti mugugni.
L'idea è quella di non andare, di non prestarmi al gioco dei Signori del Tiro: presidenti o Dirigenti UIts che siano.
Sarei assente ingiustificato? o forse mi giustificherebbero ugualmente in via ufficiale...per poi farmi le scarpe in via ufficiosa.
Sempre stato calmo, mai detto nulla che non sia stato un aperto dissenso....ora arei tanta voglia di raccontare, ma i tempi non sono maturi, più che i tempi i ragazzi del tiro, mi dispiace dirlo, pur avendo passato quasi tutti la 60ina, non sono maturi per accogliere il cambiamento. Eppure se non facciamo qualcosa si sarà sempre alla loro mercè!
By

[giorgio]

Chelestin, ma se non partecipi tu che hai diritto di intervenire e di votare, ponendo domande scomode ed astenendoti o non approvando la relazione ufficiale, come possiamo noi poveri peones di sezione tentare di modificare lo status quo?
Siamo in tanti over 60 ma non per questo l'amore per lo sport del tiro correttamente inteso è invecchiato.Coraggio! Vai e rappresentaci tutti (o quasi...)!

P.S. Tanto, scrivendo su Concentrica, non andrai comunque mai scalzo...

[Ricky]

un caro saluto a tutti,
credo che la nuova linea d'azione sia dovuta al nuovo Statuto, a leggerlo bene per compiti e responsabilità delle varie figure:
 "Da Supplemento ordinario n. 264 alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 293
…
Art. 17
(Presidente nazionale)
1. Il Presidente nazionale ha la rappresentanza legale dell’UITS.
2. Il Presidente nazionale è responsabile del funzionamento dell’Unione nei confronti del
Ministero della difesa, del CONI e dell’Assemblea nazionale, in base ai compiti a esso
affidati dalla legge e dal presente Statuto.
3. Il Presidente nazionale presiede, altresì, il Consiglio direttivo dell’UITS e il Consiglio
di Presidenza. Esso è eletto dall’Assemblea nazionale ed è nominato, su proposta del
Ministro della difesa, con decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del
Consiglio dei Ministri. Il Presidente nazionale è coadiuvato da un Vice Presidente
nazionale, designato dal Consiglio direttivo dell’UITS, scelto tra i propri membri eletti dai
Presidenti delle Sezioni TSN e dai rappresentanti dei Gruppi sportivi, e nominato con
decreto del Ministro della difesa.
4. Per l’elezione del Presidente nazionale è richiesta la maggioranza assoluta dei voti
rappresentati in Assemblea. In caso di parità di voti o di mancato raggiungimento da parte
di alcuno dei candidati del quorum richiesto per l’elezione, si procede a un turno di
ballottaggio fra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti. In caso di
mancato raggiungimento da parte di alcuno dei candidati del quorum della maggioranza
assoluta dei voti rappresentati in Assemblea anche nel turno di ballottaggio, si può
procedere a una ulteriore votazione.
5. Il Presidente nazionale:
a) convoca, previa deliberazione del Consiglio direttivo dell’UITS e negli altri casi
previsti dal presente Statuto, l’Assemblea nazionale;
b) convoca e presiede le riunioni del Consiglio direttivo dell’UITS e del Consiglio di
Presidenza formulandone l’ordine del giorno, tenuto conto, ove lo ritenga
opportuno, anche delle eventuali richieste dei Consiglieri;
c) convoca, almeno una volta l’anno e previa deliberazione del Consiglio direttivo
dell’UITS, la Consulta dei Presidenti regionali;
d) quando motivi di necessità e urgenza non consentano il tempestivo intervento del
Consiglio direttivo dell’UITS o quello, anche in via d’urgenza, del Consiglio di
Presidenza ai sensi dell’articolo 20, può adottare, in via straordinaria,
provvedimenti provvisori di competenza dello stesso Consiglio direttivo. Tali
provvedimenti d’urgenza devono essere sottoposti al Consiglio direttivo nella prima
riunione utile, successiva alla loro adozione, per la loro ratifica. In caso di mancata
ratifica dei provvedimenti adottati in via d’urgenza dal Presidente nazionale, gli
stessi perdono efficacia. Il Consiglio direttivo può comunque regolare i rapporti
giuridici sorti sulla base dei provvedimenti d’urgenza non ratificati;
e) esercita ogni utile attività in esecuzione delle deleghe ricevute dal Consiglio
direttivo dell’UITS;
f) vigila sulla corretta esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea nazionale, del
Consiglio direttivo dell’UITS e del Consiglio di Presidenza;
g) convoca e affida incarichi alle commissioni, istituite secondo le previsioni del
presente Statuto e del Regolamento di attuazione, o ai singoli membri che le
compongono;
h) può affidare singoli incarichi ai componenti del Consiglio direttivo dell’UITS;
i) può richiedere al Procuratore federale lo svolgimento di indagini su presunti illeciti
o violazioni di norme;
l) ha facoltà, sentito il Consiglio direttivo dell’UITS, di concedere la grazia nei modi
e nei casi previsti dall’articolo 65.
6. In caso di assenza o di impedimento del Presidente nazionale le sue funzioni sono
esercitate dal Vice Presidente nazionale nominato secondo le previsioni di cui all’articolo
18.

Art. 18
(Consiglio direttivo dell’UITS)
1. Il Consiglio direttivo è composto dal Presidente nazionale, che lo presiede, e da dodici
consiglieri, eletti dall’Assemblea nazionale tra i tesserati, e nominati dal Ministro della
difesa. Dei Consiglieri, otto sono eletti dai Presidenti delle Sezioni TSN e dai
rappresentanti dei Gruppi sportivi, uno dai rappresentanti dei tecnici sportivi e tre,
garantendo tra questi la presenza di esponenti di entrambi i sessi, dai rappresentanti degli
atleti. Sono eletti i candidati che hanno ricevuto il maggior numero di voti.
2. Il Consiglio direttivo è convocato dal Presidente nazionale almeno quattro volte l’anno
e, comunque, ogniqualvolta lo ritenga necessario. Il Presidente nazionale deve convocare
senza indugio il Consiglio direttivo qualora ne facciano richiesta scritta almeno la metà più
uno Consiglieri. La convocazione deve indicare gli argomenti all’ordine del giorno che
saranno trattati dal Consiglio direttivo, nonché il luogo, il giorno e l’ora in cui la riunione
avrà luogo.
3. Nella sua prima riunione, il Consiglio direttivo designa il Vice Presidente nazionale e
nomina il Consiglio di Presidenza di cui all’articolo 20.
4. In assenza del Presidente nazionale le riunioni del Consiglio direttivo sono presiedute
dal Vice Presidente nazionale e, in sua assenza, dal Consigliere che, tra quelli presenti, ha
ricevuto il maggior numero di voti alle elezioni per il rinnovo delle cariche.
5. Per la validità delle riunioni del Consiglio direttivo è necessaria la presenza della
maggioranza dei suoi membri.
6. Il Consiglio direttivo delibera a maggioranza semplice dei suoi componenti intervenuti
e presenti. In caso di parità, prevale il voto del Presidente o di chi, in sua assenza, presiede
il Consiglio.
7. Alle riunioni del Consiglio direttivo devono essere invitati e hanno diritto di
partecipare, senza diritto di voto, i membri del Collegio dei revisori dei conti dell’UITS. Il
Presidente invita a partecipare alle riunioni del Consiglio direttivo, senza diritto di voto, un
rappresentante dei Gruppi sportivi di cui al successivo articolo 58, qualora siano all’ordine
del giorno questioni attinenti i Gruppi sportivi stessi, nonché ogni soggetto la cui presenza
ritenga utile o necessaria in relazione agli specifici argomenti all’ordine del giorno.
8. I Consiglieri assenti ingiustificati per quattro riunioni del Consiglio direttivo anche non
consecutive in un anno sono dichiarati decaduti dall’incarico con provvedimento del
Consiglio direttivo.
9. Funge da segretario del Consiglio direttivo il Segretario generale.

Art. 19
(Attribuzioni del Consiglio direttivo dell’UITS)
1. Il Consiglio direttivo ha poteri di direzione, programmazione, amministrazione e
controllo operativo delle attività istituzionali e sportive svolte dall’Unione, quali stabilite
nel presente Statuto e dalle norme di legge e regolamentari che le disciplinano.
2. Il Consiglio direttivo:
a) adotta i provvedimenti necessari per dare esecuzione alle deliberazioni
dell’Assemblea;
b) elabora i programmi dell’attività dell’Unione e ne dispone, per quanto di sua
competenza, l’attuazione;
c) amministra i fondi e il patrimonio dell’Unione;
d) delibera l’indizione dell’Assemblea nazionale;
e) predispone e approva il bilancio preventivo;
f) predispone il conto consuntivo e la relazione sulle attività svolte nell’anno
precedente da presentare all’Assemblea nazionale per l’approvazione e la
successiva trasmissione al CONI e al Ministero della difesa;
g) stabilisce la quota annua di affiliazione delle Sezioni TSN e dei Gruppi sportivi;
h) delibera gli importi delle quote, dei contributi e delle tasse dovute alle Sezioni
TSN e all’Unione non demandati alla determinazione di altri soggetti da leggi e i
regolamenti che disciplinano l’attività dell’UITS, del Tiro a segno nazionale e
delle Federazioni sportive nazionali;
i) vigila sull’osservanza del presente Statuto e dei regolamenti adottati in conformità
alle sue previsioni;
l) propone all’Assemblea nazionale le modifiche del presente Statuto che dovessero
ritenersi necessarie;
m) predispone i modelli di Statuti che devono essere adottati dalle Sezioni TSN e ne
propone le modifiche;
n) adotta il regolamento di attuazione del presente Statuto;
o) adotta, secondo le vigenti previsioni di legge, il regolamento generale di
organizzazione dell’Unione, in conformità alla sua natura di ente pubblico, e ogni
altro regolamento necessario a disciplinarne l’attività, trasmettendoli, nei casi
previsti dalla legge, ai Ministeri vigilanti e agli altri enti eventualmente
competenti per l’approvazione;
p) adotta il regolamento di contabilità ispirato a principi civilistici. Il predetto
regolamento è sottoposto all’approvazione del Ministero della difesa, di concerto
con il Ministro dell’economia e delle finanze;
q) adotta i modelli di regolamento disciplinanti le operazioni di tiro, gli incarichi e le
funzioni del personale a queste preposto;
r) regolamenta l’uso degli impianti per armi e strumenti ad aria compressa e per le
armi a fuoco di prima categoria tramite apposite direttive tecniche e, d’intesa con
il Ministero della difesa, l’uso degli impianti per le armi a fuoco di categoria
superiore alla prima;
s) attribuisce, per motivate esigenze e secondo le vigenti previsioni di legge,
incarichi di collaborazione a esperti delle materie di competenza istituzionale;
t) adotta il programma sportivo federale annuale;
u) adotta le disposizioni di attuazione del tesseramento e della affiliazione;
v) nomina il Segretario generale;
z) nomina e revoca, nei casi previsti dal presente Statuto, i Delegati regionali,
nonché, sentito il parere del competente Comitato regionale, i Delegati
provinciali;
aa) nomina i componenti degli Organi di giustizia, per i quali è esclusa la revoca
anticipata;
bb) istituisce le Commissioni tecniche e quelle consultive necessarie per una migliore
e più efficace gestione delle attività istituzionali e sportive dell’Unione e ne
disciplina in via regolamentare il funzionamento;
cc) nomina e revoca i componenti delle Commissioni istituite secondo le previsioni
del presente Statuto e del regolamento di esecuzione;
dd) delibera sulle richieste di costituzione e scioglimento delle Sezioni TSN, secondo
le procedure previste dal presente Statuto e dal Regolamento di attuazione;
ee) vigila sulla regolarità dello svolgimento delle elezioni degli organi direttivi delle
Sezioni TSN;
ff) vigila sull’attività delle Sezioni TSN e dei Gruppi sportivi;
gg) può disporre visite ispettive presso le Sezioni TSN;
hh) delibera, nei casi previsti dal presente Statuto e dal Regolamento di attuazione, lo
scioglimento dei Consigli direttivi delle Sezioni TSN e nomina e revoca un
Commissario, il quale provvede al compimento degli atti necessari per procedere
al rinnovo degli organi della Sezione TSN;
ii) provvede, in caso di accertate irregolarità di gestione e di funzionamento o di
gravi violazioni dell’ordinamento sportivo, ovvero in caso di constatata
impossibilità di funzionamento, allo scioglimento dei Comitati regionali e dei
Comitati provinciali, nominando un Commissario, il quale, nei 60 giorni
successivi, provvede all’indizione dell’Assemblea regionale o di quella
provinciale, da tenersi nei 30 giorni successivi, per la ricostituzione degli organi;
ll) determina le dotazioni finanziarie degli organi periferici per l’assolvimento dei
loro compiti e delle loro funzioni;
mm) esercita il controllo di legittimità sulle deliberazioni assunte dalle Assemblee
regionali e provinciali per le elezioni dei componenti dei propri organi direttivi;
nn) può deliberare la costituzione di un fondo speciale per fini di costruzione e
mantenimento in efficienza dei poligoni e impianti per il tiro, alimentato con i
proventi da attività svolte ai sensi dell’articolo 8 della legge 18 aprile 1975, n.
110, secondo gli importi stabiliti dallo stesso Consiglio, in misura comunque non
superiore a una percentuale di ciascuna quota introitata, deliberata dall’assemblea
nazionale;
oo) ratifica gli eventuali provvedimenti adottati in via d’urgenza dal Presidente
nazionale e dal Consiglio di Presidenza sulle materie di propria competenza,
adottando, occorrendo, i provvedimenti necessari per regolare i rapporti giuridici
sorti sulla base degli atti adottati in via d’urgenza dal Presidente nazionale o dal
Consiglio di Presidenza e non ratificati;
pp) attribuisce e revoca le deleghe al Presidente nazionale, al Consiglio di Presidenza
per il compimento di specifiche attività, nonché per le attività istruttorie,
preparatorie e prodromiche che dovessero essere necessarie e utili per un miglior
esercizio delle proprie attività e funzioni e per l’esecuzione dei propri programmi
e dei propri atti. Può, inoltre, in ogni momento avocare a sé il compimento di
specifici atti oggetto di delega, anche senza necessità di revoca della stessa delega;
qq) propone all’Assemblea nazionale la nomina del Presidente onorario e dei Soci
onorari;
rr) concede l’amnistia e l’indulto, determinando i limiti del provvedimento;
ss) delibera su tutte le materie non espressamente attribuite e riservate dal presente
Statuto ad altri organi dell’Unione.

Art. 20
… "

in qualche punto (da trovare e eventualmente trascrivere come argomento di forum) è scritto che la competenza è appunto del Consiglio direttivo, e non di altri d'ora innanzi ...

un caro saluto a tutti

[VENDETTA]

in qualche punto (da trovare e eventualmente trascrivere come argomento di forum) è scritto che la competenza è appunto del Consiglio direttivo, e non di altri d'ora innanzi ...

un caro saluto a tutti

Anche l'art. 1 comma 4 dello Statuto UITS del 2001 prevedeva la stessa cosa ma se la memoria non

m'ha abbandonato negli anni scorsi la presentava e sottoscriveva solo il Presidente Nazionale.

La risposta del sig. Ricky fa comprendere che a lui, nella qualità di ex consigliere federale, non gli è mai stato

sottoposto per la firma il documento in questione e che non ha memoria di quelle che erano le sue prerogative e

competenze dettate dallo statuto in vigore al tempo che esercitava la funzione federale "man warm chair" .

Strano che avvenga oggi.

Quando non ci sono problemi il singolo si fa bello, con i problemi all'orizzonte........mal comune mezzo gaudio.

http://www.youtube.com/watch?v=BcDlnjY6tqM

[VENDETTA]

Molto strano il fatto che la relazione accompagnatoria, solitamente presentata dal Presidente, sarà

firmata dal Consiglio Direttivo a Brescia nel fine settimana.

Tutti immaginano che il Bilancio è in rosso e sta in equilibrio grazie alle quote CIMA riscosse o da esigere ma

nessuno parla. 

Solo mugugni si sentono ma nessuno ha il coraggio, compresi i consiglieri che si aggirano nottetempo su

concentrica di far mettere a verbale l'illegittimità delle quote CIMA ed il no al Bilancio Consuntivo.

Nei prossimi giorni sapremo chi avrà firmato questo documento, chi avrà fatto finta di alzarsi per fare la pipì al

momento del voto, chi farà ritardo tattico, chi si darà malato o assente giustificato.

CVD (come volevasi dimostrare) il Consigliere "Imperatore" che paventava venti di guerra, fulmini tuoni e saette

non si è presentato al Consiglio convocato a Brescia.

Avremmo preferito sapere della sua partecipazione compreso il voto negativo alla relazione ma evidentemente il

coraggio lo cerca negli altri.

I suoi amici coraggiosi, che di coraggio ne hanno da vendere, li ha persi grazie al suo comportamento

da "equilibrista - giocoliere" circense.

Il problema non sta nel fatto di approvare o meno la relazione, di partecipare o meno al Consiglio ma l'aver

approvato le delibere,oggi è inutile fare sceneggiate.

[Ricky]

Ciao |V|,
al tempo prima c'è sempre stata comunque la convalida di Consiglio, è ovvio ... è passato del tempo, ... non mi ricordo se il documento in questione sia stato anche sottoscritto dai Consiglieri tutti (al tempo), ... ma potrebbe essere. Poi la divulgazione e la presentazione ai dovuti rappresentanti è chiaro che era (e ipotizzo che anche ora sarà) a firma del Presidente.

Ora lo si è voluto ribadire e per chiaro. Le cose occorre anche saperle vedere. E gli occhi di oggi, il modo di affrontare le cose, possono essere diversi da quelli di ieri. Qualche sedia l'avrò anche scaldata, è il prezzo che occorre pagare ad avere il cervello in moto per il secondo principio della termodinamica quando applicato alla macchina uomo, spero accada anche per te ..., con un minimo rendimento che al limite superiore ha quello del ciclo di Carnot che si sviluppa tra le equivalenti temperature, non so se sai ...

Al mio tempo qualche contributo l'ho dato per migliorare il prodotto UITS, ma è chiaro che non si possono appagare le idee di tutti ..., ma  ne ho ricevuto credito in termini di fiducia personale dai molti che conosco e che sono stati messi al corrente delle scelte operate, e mi basta.

Circa l'ultimo post, è il caso di inveire contro chi magari ha avuto davvero altro da fare? Quando manca comunicazione può essere tutto e il contrario di tutto allo stesso tempo, e le stesse scelte di politica comportamentale possono essere le più disparate. C'è chi vuole (o voleva)  "imperare"? Scegliere non è mai facile, questa è la verità, e guai a colui che non sa cambiare il suo modo di vedere le cose come diceva anni fa un celebre psicologo già ricordato il altri post (Buscaglia).

Un saluto a tutti

[VENDETTA]

Gentilissimo Sig. Ricky per quanto ermetico io possa essere chi deve comprendere certe cose, benchè

dure da digerire, le comprende.

Mi perdoni la franchezza io non la comprendo.

Chiedo scusa ancora non me ne voglia.

[Ricky]

non ne ho mai volute a nessuno, a proposito di alcuni sfottò (... VOTANTONIO ...) sono stato il primo a riderci sopra,
il Sig. potevi evitare di scriverlo, questo è un forum di appassionati non di servile facciata,
ci diamo tutti del TU, guai se così non fosse, varrebbe la forma e allora è altro,
il fatto di non comprendersi è forse perchè
abbiamo dei diversi retrò e un diverso vissuto,
ma viva le differenze che permottono di allargare i propri orizzonti,
se ci si vuole mettere in discussione.
... pazienza

[VENDETTA]

non ne ho mai volute a nessuno, a proposito di alcuni sfottò (... VOTANTONIO ...) sono stato il primo a riderci sopra,
il Sig. potevi evitare di scriverlo, questo è un forum di appassionati non di servile facciata,
ci diamo tutti del TU, guai se così non fosse, varrebbe la forma e allora è altro,
il fatto di non comprendersi è forse perchè
abbiamo dei diversi retrò e un diverso vissuto,
ma viva le differenze che permottono di allargare i propri orizzonti,
se ci si vuole mettere in discussione.
... pazienza

Continuo a non comprendela, me ne scuso ancora anche se inizio a pensare che non dipenda da

me

http://www.youtube.com/watch?v=kkbH_Oe2Q9M