Caro Gianvi,
hai centrato in pieno il problema, peraltro già dibattuto in altri Post. La maggior parte delle Sezioni vedono transitare in cassa (non tutte, purtroppo) cifre a molti ZERI per l'operato svolto, con tutti gli annessi di spesa correlati.
Molti presidenti vorrebbero gestire il Patrimonio come fosse cosa propria (e in tanti lo fanno), per cui si disconosce il potere sancito alla UITS che ci può mettere becco nella gestione patrimoniale per constatare verifiche di legittimità di spesa e di bilancio (senza entrare nel merito delle stesse). Da questo principale e sostanziale motivo nasce la guerra Sezioni / UITS. Morale: non si ha assicurazione di nulla in termini di comportamento Unitario delle Sezioni, tanto è che in alcune Sezioni gli SPORTIVI sembrano rompere le scatole al personale impegnato nell'ISTITUZIONALE, come se fossero 2 aree distinte di interessi accomunate solo dai luoghi di esercitazione, le aree di tiro appunto, e quindi i Poligoni.
Tra le attività sportive che genericamente si possono partecipare, il Tiro a Segno è tra le più onerose, perchè le munizioni costano. E prepararsi come tiratore equivale a sparare Euro e Euro di colpi, oltre che a spese per le attrezzature. Lo cito ancora in lire perchè l'attrezzatura per il tiro con la carabina, a 50mt e a 10 mt l'ho comprata quando ancora non era entrato l'Euro, 20 milioni di lire di solo attrezzi sportivi (carabine, vestiario, cannocchiali, occhialini, ...). Oltre alle migliaia di munizioni che occorre sparare ogni anno per diventare competitivi. Per fare atletica leggera, un paio di scarpette e via, e così per il calcio e altro ...
Fare corpo, trovare Sezioni che finanzino al 100% le attività sportive è quasi utopia, anche se qualche eccezione c'è per fortuna. Le Sezioni (tante) sono diventate purtroppo Aziende che vedono solo gli utili, pur non avendo fine di lucro, gestite dal proprio Presidente che si avvale (ovviamente) di fidati collaboratori. E si approfitta a volte del volontario da sfruttare per eventuali compiti volontari in cui si è capaci di operare, con la bene placita convenienza di poter poi frequentare le linee a gratis, ossia recarsi al poligono e sparare senza eccessivi oneri di spesa. Chi ha il potere lo detiene e se ne fa forza come vuole. Essere parte dirigente di una struttura organizzata come una Sezione equivale a riconoscimento di fatto di POTERE, che si esplica in tante attività (permessi di usufruire di automobili la domenica se c'è il Blocco del traffico, ad esempio, ...).
Promozione dello Sport? E' uno dei mandati Statutari, se si ha tempo e modo si fa ..., con Volontari e altro ... ma tutti i soci hanno il potere di poter dire la propria, se si sa agire! Lo leggiamo anche qui a volte, ... è difficile, più facile a volte cambiare sezione, o appendere l'arma al chiodo, come fanno i calciatori con le scarpette quando non ce la fanno più a stare dietro la palla ...
Un caro saluto a tutti