Per recuperare soldi, visto i conti in rosso, all'incontro con i comitati regionali è stato anticipato che tutti i direttori di tiro delle sezioni dovranno frequentare obbligatoriamente un corso che organizzerà la federazione.
Il costo per l'iscrizione sarà di circa 150,00 pro capite.
Ciao
I direttori di tiro cosa dovranno apprendere oltre quello che sanno?
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Il Regolamento Generale
PRINCIPALI CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL POLIGONO
1.1 Area osservatori
Area posta alle spalle della stazione di tiro al fine di consentire l’osservazione ai tiratori in attesa, agli spettatori ed altre persone interessate, separata dalla stazione di tiro da una vetrata anti rumore ed anti sfondamento.
1.2 Stazione di tiro
Consolle di controllo del tiro, riservata al Direttore di Tiro che a mezzo di un quadro generale a luci spia verdi e rosse può controllare il via o lo stop al tiro
La porta d’ingresso delle linee è comandata dal D. di T. per entrare ma libera per uscire.
Comandi d’apertura porte d’ingresso alla zona tiro
Telefono con linea esterna Telecom.
Telefono per comunicazioni interne (ufficio armeria stand di tiro)
Boxes di tiro n° 8, formati da banconi di tiro in legno e metallo.
Pianetto d’appoggio fisso altezza 120 cm.
1.3 Stazioni dei bersagli
Da metri 50 predisposta per l’installazione di 8 bersagli fissi
Da metri 100, 200, 300 con sistema d’elevazione da fossa interrata, riparata
1.4 Area parapalle
Pensilina anti rimbalzo in lamiera grecata d’acciaio sovrastante terrapieno con spessore medio di cm. 150 in terra naturale
2 ARMI E MUNIZIONAMENTO IMPIEGABILI NEL POLIGONO
2.1 Armi, sono ammesse tutte le armi lunghe di calibro dal 22LR fino al 50 escluso, a ripetizione manuale e/o semiautomatica
2.2 Munizionamento, è consentito l’uso di munizionamento esclusivamente commerciale.
Per i civili è vietato l’uso di munizioni militari di cui è proibito la detenzione.
Sono in ogni caso escluse munizioni con pallottole perforanti, esplosive, incendiarie e traccianti.
3 PRESCRIZIONI PER L’USO DEL POLIGONO
3.1
Direttore di tiroCompiti - il direttore di tiro è personalmente responsabile del buon andamento delle esercitazioni di tiro e gare che si svolgono in esso.
Prima di far entrare il tiratore sulla linea di tiro deve
- accertarsi che abbia compilato, in ogni sua parte, il registro delle frequenze
- controllare che l’arma in possesso del triratore sia conforme alla disposizione 2.1 e ai dati riportati sul registro delle presenze
- controllare che le munizioni siano conformi con la disposizione 2.2
- controllare che il tiratore sia provvisto dei mezzi di protezione acustica
- assegnare il turno e la linea di tiro
- attivare la porta d’ingresso alla zona tiratori
- aprire le porte d' ingresso alle fosse bersagli
- controllare che durante le eventuali sospensioni di tiro nessun tiratore rientri nei boxes, in tali casi le armi devono essere posizionate, aperte e scariche, nelle apposite rastrelliere
- dare il permesso di rientrare nei boxes
- non permettere di fumare nella nei boxes di tiro
- non permettere che nella zona di tiro si parli ad alta voce.
3.2 Direttori di Tiro – Istruttori – Assistenti
- Personale volontario nominato dal C.D. per l’insegnamento e l’assistenza al tiro
- Il direttore di tiro e gli istruttori che impartiscono le lezioni di tiro per il rilascio del certificato di abilitazione al maneggio delle armi debbono essere titolari di apposita licenza
- Gli istruttori per l’insegnamento del tiro accademico devono essere o nominati dal consiglio direttivo per comprovata maestria o istruttori federali
3.3 Personale autorizzato ad accedere al poligono durante le esercitazioni
- Area tiratori: possono accedervi esclusivamente i tiratori in esercitazione, il direttore di tiro, gli istruttori, gli assistenti ed in caso di necessità l’armaiolo.
3.4 Disciplina tiratori
- Sono ammessi a sparare i soci della sezione TSN di Colle di Val d’Elsa e in maniera occasionale tutti gli associati alla UITS purché in regola con il pagamento della quota
- I non iscritti sono ammessi solo in occasione di gare purché facenti parte di un’altra sezione di TSN
- Prima di accedere alla postazione di tiro è obbligatoria la registrazione sul registro delle frequenze e scarico munizioni compilandolo in ogni sua parte e firmando
- In poligono è consentito circolare solo con armi scariche chiuse in valigetta o custodia.
- Per quanto riguarda l’impiego delle armi e munizionamento il tiratore dovrà attenersi a quanto stabilito nei paragrafi 2.1 e 2.2 del regolamento
- Sulle linee è obbligatorio l’uso delle cuffie o tappi anti rumore, e consigliabile l’uso di occhiali anti schegge
- Sulle linee di tiro è vietato parlare da alta voce ed è vietato fumare
- Per installare o sostituire il bersaglio sulla linea di 50 metri occorre chiedere l’autorizzazione al direttore di tiro che provvederà ad attivare tutte le misure di sicurezza. Per le altre distanze è sufficiente informare il Direttore di tiro ed essere autorizzati ad uscire dalla zona di tiro
- In caso di inceppamento o malfunzionamento di un’arma il tiratore che non è in grado di provvedere personalmente, deve appoggiare l’arma sul banco di tiro con la canna rivolta versi i bersagli ed alzare un braccio per attirare l’attenzione del D.T.
- Per la sicurezza propria e degli altri un tiratore prudente deve considerare la sua arma sempre carica e perciò trattarla come tale: quando impugna l’arma non rivolgerla mai verso se stesso o gli altri ma sempre verso la linea dei bersagli
- Se un tiratore abbandona per qualsiasi ragione il box di tiro deve lasciare l’arma visibilmente scarica nell’apposita rastrelliera
- Durante le sospensioni delle esercitazioni il tiratore deve allontanarsi dal box e rientrarvi solo quando il D.T. ne darà l’ordine.
3.5 Modalità di tiro
- Il tiro è consentito solo nei box di tiro e solo nelle posizioni in piedi, a terra ed in ginocchio sempre sfruttando il banco di tiro
- Durante l’esercitazione tutto il personale nell’area tiratori deve essere provvisto di mezzi di protezione acustica.
3.6 Predisposizioni da attuarsi prima di ogni esercitazione di tiro.
Il D.T. prima di iniziare le esercitazioni deve accertarsi:
- Del regolare funzionamento dell’impianto “controllo porta”
- Che l’impianto di illuminazione e segnalazione del poligono funzioni regolarmente
- Che il microfono e le linee telefoniche interne ed esterne funzionino.
3.7 Controllo con annotazione dei risultati di tiro
Nelle normali esercitazioni sono i tiratori stessi che provvedono all’installazione ed al ritiro dei bersagli secondo le modalità riportate dagli art. 3.1 e 3.4 i risultati di tiro secondo le varie tipologie di gara possono essere comunicati al direttore di gara raccogliendo i bersagli che saranno controllati da un’apposita commissione.
3.8 Situazioni di emergenze ed anomale
Guasto agli impianti elettrici:
- Mancanza dell’energia elettrica: se causata da guasto interno, sospendere il tiro per il tempo necessario alla riparazione. Se impossibile la riparazione cambiare la tipologia di tiro ed usare bersagli ad installazione fissa.
- Allontanamento per forza maggiore del direttore di tiro: se l’allontanamento è di breve durata sospendere l’esercitazione, in caso contrario deve farsi sostituire da un collega o da un istruttore presente in poligono.
- Inceppamento delle armi: se un tiratore ha un inceppamento dell’arma e non è in grado di provvedere autonomamente deve appoggiare l’arma e, alzando un braccio, attirare l’attenzione del Direttore di tiro il quale provvederà a far intervenire l’armaiolo.
- Ferimento accidentale: portare le prime cure all’infortunato e se la ferita è palesemente di lieve entità trasportarlo al pronto soccorso, altrimenti far intervenire il 118.
4 MANUTENZIONE DEL POLIGONO
4.1 Manutenzione
La persona preposta alla manutenzione deve tenere costantemente controllati gli impianti elettrici sia interni che esterni, i congegni per il movimento dei bersagli, gli allarmi ottici ed acustici, tutte le attrezzature del box di controllo, curare che i bonetti in terra siano delle dimensioni originali, tenere rastrellata la sabbia davanti alle linee di tiro.
Il personale addetto alla manutenzione del parapalle è obbligato ad indossare gambali e guanti in gomma quando procede alla pulizia della fossa ed alla raccolta del piombo.
Lo smaltimento del materiale raccolto è affidato ad una ditta specializzata.
5 VARIE
5.1 Prevenzione incendi
Sulla linea di tiro sono installati due estintori da 10 Kg.
Nella zona adibita al pubblico sono installati due estintori da 10 Kg.
5.2 Il socio iscritto al Tiro a Segno Nazionale è tenuto a versare la quota sociale annua.
5.3 lI versamento si riferisce all’anno solare in corso, in qualunque mese venga effettuato.
5.4 I soci che intendono dimettersi dal Tiro a Segno Nazionale, devono inviare a mezzo lettera le proprie dimissioni entro il 30 novembre, unendo la tessera sociale; esse saranno valide per l’anno successivo.
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Ciao
