Sono d'accordo con te, Diamante. Non facciamo di tutta l'erba un fascio in quanto ci sono direttori di tiro e commissari veramente esperti in materia e tanto da togliersi il cappello, per fortuna. Nel mio precedente post, mi riferivo invece a molti altri direttori e commissari di tiro che potrebbero andar a far la calza ma sicuramente non insegnare o tantopiù verificare l'idoneità nel saper usare un'arma o le minime norme di sicurezza, in quanto di armi ne capiscono ben poco. Infatti, la nomina di questi come ben si sà è fatta ancora dal sindaco del paese di residenza su richiesta del presidente di sezione, senza nessun tipo di esame o altro. Se poi ci aggiungiamo anche qualche direttore di tiro "fanatico" (ce ne sono tanti, te lo assicuro) che si inventa le prove di idoneità o gli accertamenti quadrimestrali per le g.p.g. da farsi in piedi, in ginocchio o a terra, con mano sinistra e destra ecc. ecc., siamo proprio fuori di tutto. Una prova di quanto appena detto, la puoi avere dalla sezione di Mirano, così mi dicono, viste inoltre le precedenti fotografie del presidente e vice su come intendono svolgere i corsi con la loro associazione privata. Addirittura, hanno reclamizzato la loro "professionalità" attraverso la propria associazione come insegnati di tiro operativo anche per agenti di Polizia di Stato, sebbene il presidente non abbia nemmeno il porto d'armi e il vice sia una semplice guardia venatoria associata per ottenere il porto d'armi. Se queste sono le figure professionali che si hanno in alcune sezioni e che addirittura la UITS le nomina come istruttori per i direttori di tiro, APRITI CIELOOOOOOOOOOOOOOO.