esatto Luiss!
pensare positivo, o semplicemente pensare ed esprimere la propria opinine non è peccato... anzi, peccato è restare nel silenzio omertoso da te accennato
comunque ciò che auspico riguardo l'affiliazione sportiva UITS, è semplice e pura realtà per qualunque altro sport gestito da una federazione riconosciuta del Coni... non è che si chieda la luna, e non continuiamo a nasconderci dietro il filo d'erba che il nostro è uno sport 'pericoloso'... ce ne sono tanti altri forse peggio
In fondo cos'ha di così differente il gruppo sportivo di una forza armata da una 'semplice' ASD? a parte essere sponsorizzato da noi tutti e inconsapevolmente anche da chi le armi le odia?
D'altro canto di "atleti statali" s'è già discusso e la cosa riguarda buona parte delle discipline sportive "povere" o elitarie
se vogliamo che lo sport del tiro a segno cresca, ovviamente intendo quello praticato in poligono sia AC che a fuoco, bisogna considerarlo uno sport come tutti gli altri, seppure con le dovute attenzioni e la necessaria sicurezza... altrimenti continueremo a restare nel nostro ghetto
in estrema sintesi il problema è tutto culturale. La cultura la fanno le persone, quelle che frequentano i poligoni, che a loro volta ai vari livelli esprimo i propri dirigenti... probabilmente abbiamo ciò che ci meritiamo, ma come detto in apertura, nulla vieta che si possa auspicare una rivoluzione culturale!