Caro Gunny
Te la sparo così 
Questo lo considero come un incidente, nei TSN possono succedere lo stesso……….. 
Poi mettiamo che la causa di questo potrebbe essere un Presidente/i di TSN, che per coltivare il giardino con il monumento ai caduti, non permetta a tiratori di frequentare il TSN in modo………..
Poche parole……………
Prima di spezzarmi la Penna sarà dura 
l'incidente è tale per chi l'ha subito!
il povero malcapitato non poteva nulla per evitare ciò che è accaduto e di certo non se l'è cercata!!!
l'imbecille, perchè è così che bisogna definire uno che spara dal giardino di casa con un'arma rigata, di calibro certamente superiore al 22LR se si udivano spari a 600mt, non è stato involontario attore di un incidente semplicemente avrebbe dotuto considerare meglio le sue azioni e le potenziali conseguenze, anche perchè se in possesso di porto d'armi o abilitazione al maneggio un minimo di cognizione tecnica sulla gittata di un'arma rigata sarebbe dovuta esserci, così come l'ipotesi di rimbalzi e traiettorie impreviste a seguito di urti anomali o presenza di pietre particolarmente dure...
una cosa simile è accaduta, senza danni a persone, recentemente nella provincia di Reggio Emilia, dove il colpo di un'arma di grosso calibro sparato da un cacciatore è finio in casa di un tizio a 2Km (2000mt) infrangendo vetro di una finestra finstra e specchiera del bagno, in cui al momento non si trovava nessuno, per fortuna!
Anche in questo caso i Carabinieri sono risaliti al responsabile tramite l'ipotetica traiettoria del proiettile e al calibro dello stesso, particolamente significativo e poco diffuso. (ricordiamoci che la gittata di un 22LR è mediamente di 1,5Km...)
In poligono possono rimbalzare proiettili blindati (per questo di norma non sono consentiti) e/o comunque colpi che probabilmente vengono sparati su traiettorie inconsuete (a volte non accidentalmente...), in ogni caso i terrapieno dei parapalle devo essere di sola terra, priva si sassi e/o corpi solidi che possano creare rimbalzi.
Qualche cava mi è capitato di frequentarla e vedere persone che si divertono a sprare contro sagome metalliche, bidoni, bombole, ecc... anche a distanze relativamente ravvicinate, mi ha fatto sentire tutto tranne che al sicuro...
Ma anche al TSN, purtroppo, ciò che spesso fa addrizzare il pelo, è la sicurezza apparente e disinvoltura di alcune persone nel maneggio delle armi... della serie scattare in bianco per scaricare l'otturatore con arma non rivolta verso la linea di tiro... sentendosi poi rispondere al richiamo del direttore di tiro: "ma l'arma è scarica!!! la camera era vuota quando ho chiuso l'otturatore!!!" bravo imbecille! lo sai tu non gli altri e comuque la sicurezza e il come ci poniamo verso di essa è una questione di sola "intelligenza" e rispetto delle regole... non ci si può poi lamentare se i direttori di tiro sembrano un po rigidi!!!
Di per se gli impianti per come sono concepiti dovrebbero proprio evitare (non impedire in assoluto) scenari come quello del fatto di Cosenza... ed è per questo che ho affermato che sprare in un TSN è forse meglio, quindi non capisco cosa centrino presidenti di Tsn, giardini, orti e monumenti? proprio non trovo attinenza... ?!