Sono appena rientrato oggi dall'Austria, dove con 22 Euro ho noleggiato in un poligono locale un fucile di grosso calibro con 10 colpi e senza nemmeno dare le mie generalità ho sparato i sopraccitati colpi in un ambiente formato da simpaticissimi "tedesconi" con il quale non si riusciva a capire un boia di che cosa dicevano se non "drink" e via così. Ho passato un pomeriggio veramente in allegria tra cicchetti di Wurstel, birra e altro. Per il cambio bersagli ai 50 metri, partiva il presidente con la sua vecchia Fiat 1100 e andava, dall'interno del poligono dopo aver sospeso il tiro, a cambiare gli stessi come se nulla fosse. La sezione sarà formata da 60 o 70 soci, tutti cacciatori e non vi dico che sezione. Qui in Italia, se non hai tutto quello previsto dalla DTP1 e DTP2 sei fuori legge e te ne assumi tutte le responsabilità a far addestrare i tuoi soci in una struttura non agibile. E' QUEST CHE BISOGNA INOLTRE CAMBIARE O MODIFICARE. La sezione, non può assumersi le spese della messa a norma in una struttura che non è sua sborsando fior di centinaia di migliaia di euro, e chi gli ha

??. Lo sapete per caso che per approvare per esempio il fermapalle di uno stand bisogna che lo stesso sia prima verificato dal Banco Nazionale di Prova di Gardone, mentre prima non era necessario?

Lo sapete cosa costa questa pre-verifica, che a mio avviso NON SERVE A NULLA POICHE' L'AGIBILITA' LA CONCEDE SUCCESSIVAMENTE IL GENIO MILITARE e questo può tranquillamente verificare i documenti relativi alla lastra di acciaio impiegata senza dover visionare il certificato rilasciato dal Banco Prova che costa "solamente" 2.500 Euro, A IMPIANTO (2 impianti a 25 metri = 5.000 Euro) più proiettili di diversi calibri e l'impiego di personale che spara da tutti i lati su uno stand per verificare se ci sono rimbalzi. ALLA FINE, TI TROVI UNO STAND CRIVELLATO DI COLPI, che per sistemarlo devi spenderne quasi altrettanti soldi per sostituire il tavolato di protezione rovinato. MA DICO, SIAMO IMPAZZITI

??. Non abbiamo per caso qualcuno del famoso Ufficio Poligoni dell'UITS che possa far capire che SIAMO FUORI CON TUTTO???. Ripeto, i soldi delle sezioni sono quelli che sono e cioè sono sempre pochissimi, i signori militari non investono sicuramente risorse per mantenere le loro opere e proprietà, contributi Mammasantissima nonte ne dà se non per comprare una scatola di cioccolatini (alla mia sezione nemmeno questo sia con Orati che tantopiù con Obrist), e allora che si fà?

. Trovi finalmente una possibile formula di guadagnare qualche misero soldo in più vendendo gadget e bibite oltre che a organizzare qualche festa interna con costicine e altro, e che pensa di questo Mammasantissima

??. Ti chiama a Rimini tutti i presidenti e dopo aver incaricato il noto Avv. Martinelli a studiare le nuove normative ministeriali riguardanti le società sportive, questi ti viene a dire che DOBBIAMO APRIRE LA PARTITA IVA (doppia contabilità) e registrare tutte le entrate sezionali per poi pagarne le relative imposte. Per me, e lo ripeto un'altra volta, SIAMO PROPRIO TUTTI FUORI CON LA TESTA (per tutti intendo chi potete immaginare ovviamente). Ciao e a presto.