Ciao Daniele, e ciao a tutti,
è vero che le catene nascondono sempre una bischerata, per dirla alla toscana, e ti ringrazio per il link che hai fornito, ma non era del tutto una bischerata e se vedi all'interno del link è citato:
"...
Va detto, per completezza, che quelle istruzioni non sono del tutto campate in aria ma hanno un fondamento di verità: infatti provengono dal Cincinnati Prehospital Stroke Scale o CPSS, che però si riferisce agli ictus, non agli arresti cardiaci, come raccontato qui. Riguardano insomma un problema medico completamente diverso dall'arresto cardiaco.
Vale, dunque, come sempre, la raccomandazione di non affidare la propria salute e quella altrui a un e-mail di dubbia provenienza, ma di chiedere alle persone realmente competenti. ..."
le istruzioni, come vedi, sono comunque riferite ad un ICTUS, lungi da noi l'idea di assisterne ad uno, la notizia me l'aveva passata una fonte affidabile.
La cosa valeva a dire di non trascurare nulla, c'è del buono anche nelle più semplici banalità, pur se oggetto di catena telematica.
La storiella ha effetto, perciò si usa, quelle 4 cose da ricordare non sono per fortuna banalità. E si suggerisce di chiamare i soccorsi!
Complimenti per la cultura telematica, nuovo strumento di società multimediale. Le informazioni arrivano dappertutto, bisogna saperle vagliare.