I TIRATORI MINORENNI AL CIS

[DiecipuntoNove]

Piccolo (grande) dilemma: i tiratori iuniores tra i 16 ed i 18 anni non potranno
gareggiare nelle armi a fuoce nel CIS?
Se  qualche sezione li inserirà nelle gare che succede?
Le sezioni che avranno rispettato la regola dovranno opporsi edfar invalidare le prestazioni dei tiratori minorenni? Fatemi sapere.

[maverick]

Ci troviamo di fronte all'ennesimo guazzabuglio che l'UITS ancora non chiarisce.
Con l'ultima versione di statuto diramato i minori non possono sparare, adesso ci sono sezioni che l'hanno adottato e sezioni che non l'hanno ancora fatto.
Le leggi sul tiro a Segno Nazionale, stando alle indicazioni di esperti del settore, consentirebbero di far sparare i minori.
Ci troviamo però, oltre ad avere sezioni con il nuovo statuto che le autolimita, anche con sezioni trasformatesi puramente in "associazioni sportive dei dilettanti" che oramai non hanno piu niente a che fare con il tiro a segno.
A mio avviso il problema non è solo se far sparare o meno i minori ma addirittura se è valido o no il campionato 2008.
Ciao

[Daniele Puccioni]

Da una parte abbiamo il programma sportiva che è attualmente valido dove l'Art. 3. Categorie e Specialità riporta per gli juniores tutte le specialità a fuoco come gli altri anni.

Poi abbiamo il nuovo statuto delle Sezioni, dove sempre un art.3 comma 2, recita:

2. Possono essere iscritti anche i minori che, in possesso dei requisiti fisici per l’esercizio dell’attività sportiva, abbiano compiuti almeno il 10° anno di età, al solo fine di svolgere, sotto la costante vigilanza dei genitori o di chi ne esercita la potestà del genitore, ovvero di istruttori specificatamente abilitati, attività sportiva con armi ad aria o gas compresso di potenza non superiore a 7,5 joule, secondo quanto previsto dall’articolo 2, terzo comma, della legge 18 aprile 1975, n. 110, e relativi provvedimenti di attuazione.

Poi abbiamo una direttiva Europea approvata il 29/11/2007 che dice:

Articolo 5
Fatto salvo l'articolo 3, gli Stati membri permettono l'acquisizione e la detenzione di armi da fuoco soltanto a persone che abbiano un motivo valido e che:
a) abbiano raggiunto l'età di 18 anni, salvo deroga (ad eccezione dell'acquisto) per la pratica della caccia e del tiro sportivo, purché le persone di età inferiore ai 18 anni siano in possesso dell'autorizzazione parentale o siano sotto la guida parentale o di un adulto titolare di una licenza di porto d'armi o di caccia in corso di validità o facciano parte di un centro di addestramento autorizzato o diversamente abilitato;

Anche se va da se che l'UITS non intende vietare le competizioni con armi a fuoco ai minori, anche se di fatto con lo S.d.S lo regolamenta, attualmente non ho trovatuo nessuna deroga scritta per quanto sopra.

[dadeLg300]

Essendo un tiratore minorenne ho voluto informarmi sulla questione.
Durante una riunione riguardante il nuovo statuto, abbaimo ampiamente discusso sulla problematica del fare o no sparare i minori a fuoco. Nella mia sezione è presente, fortunatamente, un consigliere nazionale, che prontamente ha risposto: la norma scritta nel nuovo statuto non può essere applicata perchè interferisce con un' altra norma del Codice Civile (o Penale?? non mi ricordo... ). Quindi, in teoria, i minori possono sparare come sempre...!!

[maverick]

Si però ragionando in astratto esce fuori una considerazione di questo tipo:"Lo statuto è una regolamentazione che si da il sodalizio", pertanto esso sicuramente non può andare contro norme di legge ma ciò non vuol dire che non può essere più restrittivo della norma stessa seppur di grado superiore.
Per intenderci, in termini estremamente pratici, io posso avere un poligono agibile per la terza categoria ma faccio un regolamento che consente il tiro solo con armi di seconda.
Addirittura se il presidente ed il consiglio violano norme statutarie sono passibili di sanzioni da parte dei probiviri o del procuratore federale.
Se nella tua sezione c'è addirittura un consigliere federale (che sfortuna), in considerazione che l'uits si è tanto vantata dello statuto elaborato di concerto con il ministero difesa,coni e ministero interni perchè non fa una circolare in cui lo dice chiaramente che i minorenni possono sparare al posto di dirlo solo a voce?
Verba volant scripta manent!
Ciao

[carmante]

L'attuale legislazione non consente ai minori l'utilizzo di armi da fuoco.
Fino al 1993 data della nuova legge sulla caccia era utilizzato l'istituto dell'emancipazione del minore, ma da tale data nessuno è autorizzato ad utilizzare armi da fuoco se non è maggiorenne.
La Sezione di Roma relativamente al CIS, come già avvenuto per il Trofeo delle Regioni svoltosi l'anno scorso a Napoli, non consentirà a nessun minore di gareggiare in deroga alla normativa vigente in materia di armi, pertanto nessun minore anche appartenente ad altra Sezione svolgerà presso tali impianti la propria gara a fuoco prevista dalla III Prova Federale.
Nemmeno il Ministero dell'Interno si è preso la responsabilità di prevedere deroghe alla legge.
La tanto pubblicizzata circolare ministeriale non è stata ancora scritta.

[maverick]

Ma è colpa della legislazione o dell'uits?
La federazione del tiro a volo si è autolimitata con gli statuti portando l'età minima per la pratica dello sport da 10 a 13 anni!
L'UITS con gli statuti da associazioni sportive dilettantistiche, dimenticando il regime derogatorio per le sezioni TSN, si è autolimitata a 18, inoltre, ha creato confusione nella disciplina del bench rest, dell'avancarica, c'è da dire però che è riuscita a scontentare pure i minori (Juniores) che non possono sparare a fuoco ma scusate perchè ce l'avete tutti con la dirigenza dell'uits?
Sono le persone più coerenti di questo mondo, fessi nel cuore fino in fondo!CCCCCCCCIIIIIIIIIAOOOOOOOOOOOOO

[maverick]

Dimenticavo....................i migliori auguri di Buona Pasqua!

[dadeLg300]

Mi sono sempre chiesto una cosa: i campionati italiani juniores chi li fa?? Solo i maggiorenni?? E se ci sono minorenni in nazionale cosa fanno??
E' veramente uno schifo!!

[maverick]

Vanno a Sparare a San Marino!