Autore Topic: EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO  (Letto 11147 volte)

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Offline diamante

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EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« il: Dicembre 18, 2013, 09:28:57 am »
Il decreto semplificazioni riguarda anche noi
Nelle “Misure di semplificazione degli adempimenti per i cittadini e le imprese e di riordino normativo” (cosiddetto decreto semplificazioni 2013), in discussione in Parlamento, sono stati inseriti alcuni emendamenti che ci riguardano da vicino
17/12/2013
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Il decreto semplificazioni riguarda anche noi   

 

Nelle “Misure di semplificazione degli adempimenti per i cittadini e le imprese e di riordino normativo” (cosiddetto decreto semplificazioni 2013), in discussione in Parlamento, sono stati inseriti alcuni emendamenti che ci riguardano da vicino.
Il primo (20.0.1, di iniziativa dei senatori Zeller, Berger, Fravezzi, Panizza) si occupa dell’importazione temporanea delle armi comuni da sparo, aggiungendo all’articolo 15 della legge 110/75 il seguente: “L'importazione temporanea di armi da sparo, limitatamente alle armi fabbricate anteriormente al 1950 e alle loro repliche ad avancarica, è ammessa anche per gli aderenti alle associazioni tradizionali e culturali riconosciute ai quali, in occasione di rievocazioni storiche e manifestazioni folcloristiche o commemorative, in deroga al divieto di cui all'articolo 4 della presente legge, ne sono consentiti l'esibizione, il porto e l'uso con cartucce a salve, previo rilascio all'associazione interessata di apposita autorizzazione da parte dell'autorità locale di pubblica sicurezza sulla base di un dettagliato elenco delle armi e dei loro portatori. Sono parimenti consentiti, in tali casi, l'importazione temporanea, l'esibizione e il porto di sciabole”.

In sostanza, il provvedimento dovrebbe semplificare le cose per i partecipanti alle manifestazioni di reenactment e rievocazione storica.

Il secondo, decisamente più significativo (35.0.3 dei senatori Bonfrisco, Olivero, Malan, Alberti Casellati) si occupa di “Liberalizzazione dei corsi obbligatori di tiro a segno e della certificazione dell'idoneità al maneggio delle armi”:
1. All'articolo 8, comma 6, della legge 18 aprile 1975, n. 110, dopo le parole: ''tiro a segno nazionale'' sono inserite le seguenti: ''ovvero da un campo di tiro o poligono autorizzato ai sensi dell'articolo 57 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773''.
2. All'articolo 251 del Codice dell'ordinamento militare di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al primo comma, dopo le parole: ''tiro a segno nazionale'' sono inserite le seguenti: ''ovvero ad un campo di tiro o poligono privato autorizzato ai sensi dell'articolo 57 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773'';
b) al secondo comma, dopo le parole: ''tiro a segno nazionale'' sono inserite le seguenti: ''ovvero ad un campo di tiro o poligono privato autorizzato ai sensi dell'articolo 57 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773''.
3. Le modalità per il rilascio del certificato di idoneità di cui all'articolo 8, comma 6, della legge 18 aprile 1975, n. 110 sono definite con il regolamento di cui all'articolo 57, comma 5, del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773''».

Se dovesse essere approvato, sarebbe una vera rivoluzione, rappresentando la fine del monopolio dell’Uits sulla gestione dei Certificati di idoneità al maneggio delle armi.

Offline armageddon

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #1 il: Dicembre 18, 2013, 10:54:08 am »
speriamo che l'approvino,poi voglio vedere l'ingegnere chiedere le quote cima a questa gente,e già prevedo l'apertura di nuovi campi e il fuggi fuggi

Offline pierpu

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #2 il: Dicembre 18, 2013, 11:11:31 am »
oh certo e poi le 70 linee a.c. la sezione X le mantiene con la vendita dei pallini.
Istruttore 1° livello Istituzionale,  MASTER  e Formatore Istituzionale UITS.

Offline armageddon

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #3 il: Dicembre 18, 2013, 11:17:26 am »
oh certo e poi le 70 linee a.c. la sezione X le mantiene con la vendita dei pallini.

cosa ha fatto il sistema per tenere il monopolio ? nulla ,quindi lo status sarà diverso,chi avrà i mezzi terrà aperto e chi no chiude,per le lamentele si può scrivere in viale tiziano,sempre che vi rispondano.

Offline diamante

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #4 il: Dicembre 18, 2013, 12:44:20 pm »
Il sistema, forse, già immaginava l'epilogo e si è riversato sul tesseramento federale.
Ma le sezioni TSn non solo rischiano di condividere la Certificazione ma anche di dover pagare l'affitto, infatti, l'art. 35 delle norme di semplificazione in discussione fa presagire proprio questo.
Ma non preoccupiamoci perchè se passasse anche l'UITS perderebbe il suo status.
L'emendamento prevede che le regole per il certificato le detterà il Ministero dell'Interno.
Preghiamo fratelli.
Se il prezzo della libertà è dividere la certificazione con i privati allora ben venga l'emendamento.
Ciao
« Ultima modifica: Dicembre 18, 2013, 12:55:28 pm da diamante »

Online VENDETTA

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #5 il: Dicembre 18, 2013, 13:13:30 pm »
Il sistema, forse, già immaginava l'epilogo e si è riversato sul tesseramento federale.
Ma le sezioni TSn non solo rischiano di condividere la Certificazione ma anche di dover pagare l'affitto, infatti, l'art. 35 delle norme di semplificazione in discussione fa presagire proprio questo.
Ma non preoccupiamoci perchè se passasse anche l'UITS perderebbe il suo status.
L'emendamento prevede che le regole per il certificato le detterà il Ministero dell'Interno.
Preghiamo fratelli.
Se il prezzo della libertà è dividere la certificazione con i privati allora ben venga l'emendamento.
Ciao


http://www.bastardidentro.it/node/view/36346

Offline gianvi

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #6 il: Dicembre 18, 2013, 13:38:05 pm »
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Citazione di: pierpu - Oggi alle 11:11:31
oh certo e poi le 70 linee a.c. la sezione X le mantiene con la vendita dei pallini.


cosa ha fatto il sistema per tenere il monopolio ? nulla ,quindi lo status sarà diverso,chi avrà i mezzi terrà aperto e chi no chiude,per le lamentele si può scrivere in viale tiziano,sempre che vi rispondano./quote

molte sezioni piangeranno,purtroppo.
di chi la colpa è inutile discuterne ora(uits/sezioni/soci)sarebbe più proficuo,se non già fatto,tracciare un programma per il contenimento dei costi di gestione delle sezioni e serie operazioni  di propaganda per ampliare il bacino di utenza pagante.
le sezioni si vedono costrette al confronto con realtà più snelle,realtà non oberate da legacci burocratici che spesso dietro regole e regolette nascondono la necessità di qualcuno di coprirsi di un ruolo importante.
mantenere il monopolio era oramai impossibile e stupido(secondo mio modesto parere)è stato caricare di obblighi le sezioni,un poco per evitare la nascita di nuove e forse per creare delle diversificazioni con le altre realtà del tiro non considerando che proprio la diversità è il valore aggiunto dei tav e dei tds.

Offline gianvi

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #7 il: Dicembre 18, 2013, 15:05:20 pm »
ok,ho fatto confusione ed ho inserito nelle citazioni anche il mio pensiero e di ciò faccio ammenda ;)

Offline Ricky

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #8 il: Dicembre 26, 2013, 22:21:32 pm »
Un caro saluto a tutti,
da sempre l'uso, l'impiego e l'addestramento con armi da fuoco è stato frutto di disposti di legge, ed è chiaro che non potrebbe essere altrimenti.
Ovviamente nulla è scritto sulla pietra, e tutto è modificabile, nei modi previsti dalla legge.
Come ogni tanto accade, qualcuno che rappresenta i cittadini nelle strutture deputate (le aule parlamentari e senatoriali) propone di variare l'attuale disposto di legge che affida alle sole sezioni TSN questo oneroso e non semplice compito.
Ovviamente dietro questa proposta possono elencarsi i più svariati motivi e/o ragioni, alla fine sarà una decisione POLITICA a definire il futuro della problematica che qualcuno vuole fare intedere essere una SEMPLIFICAZIONE.
Ho letto un pò di commenti sui siti dedicati, qualcuno non la assume affatto a semplificazione. Vero è che per alcuni cittadini può divenire problematico raggiungere le sezioni viciniori, ma anche gestire un poligono privato ha i suoi costi. I costi per l'attività in parola sono attualmente stabiliti dal MANIFESTO, non sono quindi frutto di decisioni prese in autonomia e in modo arbitrario. Questo costo potrebbe meglio essere definito, essere quindi frutto di un'analisi analitica, ci sono specifiche procedure per determinare la congruità di un costo reso da una struttura che oggi è a conduzione che potremmo definire di natura quasi privatistica, ma questa decisone rientra in un campo che è appunto di natura politica. Alla fine pagano tutto gli ultimi usufruttuari di questo servizio, gli utenti cittadini, anche quando appaltano un servizio di vigilanza. Una garanzia di congruità di costo è quella che le Sezioni sono strutture senza fini di lucro, anche se per la sopravvivenza devono appunto avere un attivo di bilancio. Gestire una Sezione non è cosa semplice, come tante volte abbiamo letto nei vari post all'argomento, i Presidenti si fanno capo di problemi e di soluzioni di non sempre facile attuazione, come ricordato anche da Pierpu qualche post fa.
Non ho idea di come andrà a finire la cosa, essere gestori di un servizio comporta oneri e responsabilità, creare strutture parallele potrebbe anche aiutare forse il Sistema e la pubblica utenza, staremo a vedere. Non sono un gestore delle economie della mia sezione, sono a conoscenza che tutti i proventi istituzionali sono investiti in attività sportiva, anche se è non è difficile fare previsioni di macroeconomia del settore e a qualcuno può fare gola gestire l'attività.
Come ho già letto in altri post molti sono favorevoli a differenziare queste due macroaree, ISTITUZIONALE e SPORTIVA, da disciplinare ognuna con propri proventi, ma secondo me si perderebbe quella forza che è l'UNIONE delle realtà del Tiro a Segno. In tanti potranno pensarla in modo diametralmente opposto al mio, li rispetto ma non li condivido.
Qualcuno ritirerà in mezzo quel famoso ANCHE, vuol dire che potranno esistere altre realtà sotto l'egida della UITS?
Leggo che a disciplinare queste nuove realtà dovrebbe essere il ministero degli interni, non ho notizie nè voglio averne, ci sono persone deputate a questi compiti, realmente a me piace solo recarmi in sezione per poter TIRARE e farlo sportivamente, non tiro ai barattoli (anche se è divertente). Condivido la realtà Sezione TSN per quella che unitamente è, mi metto a disposizione dell'istituzionale, per addestrare chi ne abbisogna, e per chi si vuole avvicinare sportivamente al tiro.
Il tiro ACCADEMICO è un tiro difficile da attuare, costruire un tiratore costa e costa tanto, poter costruire un atleta e avere l'orgoglio del tricolore quando lo si porta ai vertici mondiali non ha eguali come soddisfazione. Alle ultime gare di coppa del mondo vedere sventolare il tricolore in specialità che sono state di nazioni da sempre d'oltralpe non poteva che non inorgoglirmi.
Avere nel tiro a segno una dualità riconosciuta non può che portare frutti, sotto un'attenta gestione. I vertici li scegliamo noi, non vorrei esagerare nel dire che ci conosciamo tutti personalmente, ma questo alla fine è. APPASSIONATI riuniti dietro lo sport del tiro, che forniamo il nostro sapere a chi deputato ad impiegare un'arma anche per altri scopi. Questo addestramento lo si può conseguire in tanti modi se si vuole, come tante sono le soluzioni per ottenere qualsiasi cosa. L'uomo da sempre ha posto e disposto come ottenere e soddisfare i suoi bisogni, non vedo tutto cattivo, le innovazioni servono anche a migliorare, resto a guardare sperando sempre per il meglio del Tiro a Segno.

Offline diamante

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Re:EMENDAMENTO SEMPLIFICAZIONE - ARMI E TIRO
« Risposta #9 il: Dicembre 26, 2013, 23:19:49 pm »
Il tiro ACCADEMICO è un tiro difficile da attuare, costruire un tiratore costa e costa tanto,

Come al solito Ricki dici tutto e niente!

Costruire un tiratore alla FEDERAZIONE non costa nulla ... ma alle sezioni si.

L'atleta (???) si scopre tale quando ragiunge dei punteggi per i quali viene preso in considerazione dai vertici sportivi della FEDERAZIONE ed i cambio la sezione non  guadagna nulla.

Quanti atleti la FEDERAZIONE ha fatto crescere di suo?....NESSUNO

Caro Ricky senza i TSN la FEDERAZIONE non avrebbe vita!


.........................


Ciao