Se leggi bene il mio POST ti ho già dato la risposta, così come l'ho proposta ai lettori, volere avere troppa ragione a volte non fa vedere che anche gli altri ne hanno, e la ragione come la virtù a volte è sempre nel mezzo. Il Giudice Mori forte delle sue convinzioni, discendenti dal suo iter culturale e professionale, a volte raggiunge degli estremi di non facile condivisione, e nel mondo delle armi bisogna saper valorizzare anche l'altro, chi non ha niente se non la passione e l'esperienza del campo. La giurisprudenza del mondo delle armi non è, a volte, mera applicazione di norme di diritto. Ci sono aspetti molti variegati, ad esempio, l'addestramento degli obbligati si può anche effettuare con armi ad aria compressa? Forse in termini di diritto si, ma in termini di efficacia? Non so e non mi risulta che sia stato mandato via, è il normale rapporto tra gli uomini, tutto inizia e finisce, per i più svariati motivi, ciò non toglie nulla alla sua indiscussa valenza professionale nel complicato mondo legale attinente il mondo delle armi. Un caro saluto a tutti