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Qualcuno lascia intravedere su questi POST che il problema del personale dirigente da scegliere sia discendente solo da sete di potere personale, di gettone di presenza, di accaparrare quanto più possibile, tralasciando la capacità di sviluppo e di finalizzazione dell'ORGANIZZAZIONE e la gestione di spesa correlata.
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Per una gestione simbiotica conviene definire prima la squadra, trovando collaboratori di cui si ha stima e rispetto, ....
Ed ecco allora che, come qualcuno titola nel POST, si manovra elettoralmente. Credo che sia cosa sana e giusta per la composizione di una squadra che sia vincente e capace, e quindi, come democrazia, la scelta tra più squadre. All'ultimo consesso elettorale è successo, per i meccanismi di voto utilizzati, per le decisioni parziali di voto degli uomini anche accennate su qualche post dopo l'assemblea di Mestre, di aver formato una classe dirigente che impersonifica 2 correnti di pensiero distinte, 2 modi di affrontare la problematica del rinnovvamento allora corrente. ...
I Presidenti sanno senz'altro chi sono e quali potenzialità hanno.
Caro Ricky,
purtroppo temo sia difficile riuscire a convincere i più di questa tua teoria buonista sulla dirigenza, perchè la realtà (tutta in stampo puramente italico) pare di segno opposto, ovvero non ci si candida per passione o spirito di servizio ma solo per il potere e ciò che ne consegue.
La "gestione simbiotica" sembrerebbe cosa veramente interessante... ma cos'è?...
temo che ciò che si intende come stima e rispetto in realtà trovino miglior definizione in
fiducia e
lealtà, le quali purtroppo non è detto che siano in relazione a qualità e capacità.
Sono d'accordo con te, il presidente federale e il consiglio devono essere coesi e concordi su un programma il più chiaro, realista e risparmioso possibile sui costi di gestione ma generoso e "moderatamente spendaccione" sulla promozione senza preclusione per alcuna disciplina ufficiale, quindi nulla di male nelle attività pre-elettorali, purchè queste si basino sulla progettualità del futuro e degli interessi sportivi e non il mero annullamento dell'avversario e/o promesse di varia natura.
Mi auguro che la prossima tornata elettorale veda vincitore chi
non farà promesse.
La penso molto diversamente da te sulle correnti e sui Presidenti.
Le due correnti a cui fai accenno sinceramente non le vedo, purtroppo per quanto è dato di sapere, non esite un'opposizione nel CD, o un contraddittorio degno di tal nome. Adesso non vorremo mica far credere che questa dirigenza non è riuscita nei suoi compiti per colpa dei consiglieri "teoricamente non allineati"?!? ma dai...
I Presidenti, stando a come votano in assemblea li vedo poco inclini a capire qualcosa in termini di strategia, competenza e potenzialità, di certo buona parte di loro sono sensibili alle "promesse elettorali" e golosi di carote... hanno il coltello dalla parte del manico ma riescono a ferirsi comunque, inesorabilmente e masochisticamente...
Il prossimo Presidente, e relativo consiglio, spero siano il frutto di una campagna elettorale che saprà far tesoro degli errori delle passate gestioni per non ripeterli, guardando avanti e a cose concrete, senza censura e condanna dell'operato dei predecessori, rimediando dove possibile con la convinzione che è necessario voltare pagina e cambiare stile, sfruttando veramente le competenze e le eccellenze che in tutte le sezioni e a livello locale sono presenti per valorizzare i meriti e distribuire compiti e responsabilità, ma soprattutto ascoltando e tutelando la base dei tesserati non solo sotto elezioni, relazionandosi con le sezioni abbandonando autoreferenzialità e arroganza.
Il prossimo Presidente e relativo consiglio, spero rappresentino l'innovazione, a partire dalle persone, quanto presagito all'inizio di questo post mi spaventa e sarebbe l'esatto contrario di cui ci sarebbe bisogno ovvero la massima espressione del non voler cambiare nulla.
Con il consenso della "base", in prospettiva, è possibile raggiungere anche obiettivi fuori programma e straordinari.
Una federazione gestita con competenza ed equilibrio, sarebbe la miglior cosa che potremmo/dovremmo augurarci, tutti... compresa CNDA...
