Autore Topic: L'ALTERNATIVA SI FA STRADA  (Letto 5868 volte)

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Offline mimmo

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L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« il: Luglio 29, 2011, 00:18:38 am »
Dopo la sentenza del TAR becchiamoci questa!
Il nostro sistema si è rivelato debole.....molto debole.
Ho detto tutto.

http://www.youtube.com/watch?v=MLABdlCqE4U




Il primo istruttore “locale” al corso della polizia di Stato


Al Centro nazionale di specializzazione e perfezionamento nel tiro della polizia di Stato, presso la prestigiosa struttura dell'Istituto per Ispettori (Ipi) di Nettuno (Roma) si è concluso il 69° Corso per istruttori di tiro della Polizia di Stato, al quale ha partecipato l'Istruttore operativo della polizia provinciale di Brescia, Eros Gelfi, in attività di servizio nel ruolo di istruttore di tiro/tecniche operative del corpo. Eros Gelfi è il primo (e per il momento unico) operatore della polizia locale a essere stato ammesso a tale corso e a qualificarsi con certificazione del Ministero dell'Interno.

http://www.armietiro.it/il-primo-istruttore-ldquolocalerdquo-al-corso-della-polizia-di-stato-armi-3873


« Ultima modifica: Luglio 29, 2011, 00:21:16 am da mimmo »

Offline diamante

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #1 il: Luglio 29, 2011, 16:25:47 pm »
Vale più un istrutture UITS o un istruttore con certificazione del Ministero dell'Interno.
Ciao

Offline elnegher

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #2 il: Luglio 29, 2011, 16:57:06 pm »
Ma va tutto bene .... o no?.
 Ma non c'era quell'omino che diceva con la r moscia che la vita è meravigliosa dopo essere stato usato come bersaglio di un  "Picione"........è allora ........ sorridiamo alla vita di ...... auspicando riaprano fra un'anno la caccia 11/2012.16 mesi se va bene se va male potremmo andare anche a marzo 2013 per l'apertura alla caccia ai Corvi Corvacci, Gazze e Corvine

Offline gianvi

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #3 il: Luglio 30, 2011, 08:58:41 am »
che stiano finendo i tempi delle vacche grasse? ;D ;D

Offline mimmo

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #4 il: Luglio 30, 2011, 12:10:47 pm »
Vale più un istrutture UITS o un istruttore con certificazione del Ministero dell'Interno.
Ciao

Secondo me valgono d+ quelli del Ministero dell'Interno!
Per la formazione di quelli federali l'uits credo abbia inventato l'aggiornamento annuale per battere cassa.
Quindi non è la formazione a rendere eccellente un istruttore ma la sua disponibilità economica a frequentare i corsi ed aggiornarsi a suon di euro.
Ciao

Offline chelestin

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #5 il: Luglio 30, 2011, 17:00:39 pm »
Mimmo mi sorge una domanda....polemica.
Visto che ci sono queste manfrine di ritorno agli antichi istruttori "militari" un bel ritorno dei militari nelle sezioni, come lo vedi?....

Offline Ricky

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #6 il: Agosto 01, 2011, 10:22:38 am »
Un caro saluto a tutti,
parlare di FORMAZIONE è semplice, ci sono organi deputati a farlo, con incarichi specifici, con programmi divulgati e validati da organismi ufficiali.
Quale formazione è migliore? Quella che include più argomenti. E che esamina con obiettività. Generalmente un Ministero dà garanzia.
Le qualificazioni hanno una graduatoria di valenza? Della serie, è migliore un laureato ad Haward o uno alla Normale di Pisa? O di Canicattì? Non ci sono risposte, e non ha neanche senso porsi la domanda. Vale la Qualificazione in assoluto. E l'impegno del discente.
Per l'addestramento all'uso (in sicurezza) delle armi ogni organismo può organizzarsi come vuole, nel rispetto delle leggi. La Polizia Locale può deputarsi organo autoreferente per l'addestramento all'uso delle armi, se ne è già parlato qualche anno fa in uno specifico POST, senza la frequenza delle sezioni TSN (e quindi con rispiarmo di cassa) e il corpo di Brescia ha qualificato un proprio istruttore, per l'addestramento dei soli propri addetti. Le Sezioni TSN possono addestrare chiunque, con i previsti titoli, che ne faccia richiesta.
Alternativa a cosa, quindi? Valgono i numeri.
Un saluto a tutti

Offline gianvi

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #7 il: Agosto 01, 2011, 15:21:50 pm »
signori illustri,da quello che leggo in questo topic mi sembra di capire che a qualcuno fà molto piacere che le certificazioni restino un esclusiva di uits e capisco bene il perché;
ciò che non capisco è il perché si ostinino a voler essere anche (a parole) promotori dell'attività sportiva,ma di ché ;D
ma abbiano il coraggio di dire che l'unico interesse è il gruzzolo che gira intorno a gli obbligati e lascino a chi ha voglia di fare sport la possibilità di occuparsene senza doversi confrontare giornalmente con gente assetata di introiti da spendere non sappiamo bene come.
se poi vogliamo dirla tutta forse sono propio i militari gli unici che potrebbero svolgere il servizio di certificazione restando sicuramente al di sopra delle parti ed inoltre chi dice che uits ha più titolo dell'associazione tiro a volo piuttosto che di quelle di tiro pratico ed operativo a rilasciare certificazioni?
certo è che a differenza di quelle associazioni ben povere di introiti il tiro a segno è molto povero di seguaci ed atleti capaci di produrre risultati,chi è così attaccato al beneficio delle certificazioni si faccia un esame di coscienza e rapporti i numeri di uits con quelli delle altre associazioni.

se bastano dei corsi organizzati in propio per legittimare gli istruttori(vedi uits)poco ci vuole affinché anche le altre associazioni si organizzino ed allora ci sarà da piangere :'( :'( :'( :'(

Offline Ricky

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #8 il: Agosto 02, 2011, 10:18:16 am »
Un caro saluto a tutti,
inutile ricordare che mi fa piacere leggere sul mondo del tiro, tra riviste, siti, informative, anche pubblicitarie.
l'importante e muoversi (e muoversi bene) affinchè il nostro mondo non resti reghetto dalla società.
E' chiaro che la forza dell'UITS (e delle sezioni TSN) è, a differenza di ogni altra realtà sportiva, la certificazione con i costi (e introiti) correlati, addirittura oggetto di apposito MANIFESTO che in ogni Sezione dovrebbe essere affisso in forma pubblica (l'ho visto in poche).
Qualcuno vuole (da sempre) fare diventare questa attività quella primaria, relegando in secondo titolo quella sportiva (cosa fanno l'UITS e le Sezioni è sancito da apposito STATUTO).
Purtroppo, come ha rilevato GIANVI, tanti sembrano attratti solo dagli introiti, da spendere poi senza sapere bene come. Questo è uno dei tanti noccioli della questione.
Per come sono gestite ora certe Sezioni, sembra che gli sportivi diano solo fastidio in certe località, in altre le correnti (frequentatori e sportivi) sono ben distinte e separate, chi vuole fare SPORT lo fa a proprio titolo senza alcuna collabortazione finanziaria, tanto che alcuni iscritti cambiano appositamente Sezione.
In alcune, i proventi economici degli obbligati sono la linfa per tutti i soci frequentatori, si FINANZIA l'attività sportiva, si pagano le munizioni per gli allenamenti, non si paga nemmeno il nolo della linea.
Il nostro è uno sport che a praticarlo genera costi, le munizioni costano, un allenamento da 100 colpi di 22LR al minimo costa dieci euro. E quanti colpi occorre sparare per formarsi? Non lo sto neanche a ricordare, gli atleti di buona fascia abbisognano al minimo di 5000/6000 colpi all'anno. E per gli appassionati che si devono formare i tiri (e quindi i colpi) sono solo risorse a perdere, quanti non rientreranno in poligono per le difficoltà incontrate (il tiro sportivo non è facile, il tiro è facilissimo), non è come l'atletica dove con un paio di scarpette ci fai tutto (e gli etiopi non usano neanche quelle, corrono a piedi nudi per le difficoltà incontrate all'inizio e dovute a carenze economiche).
Per chi ama lo sport, per chi incarna questi valori nell'attività sportiva, le risorse acquisite sono linfa vitale. Poi si può, al solito, dire tutto e il contrario di tutto. E rispettare tutti. Le idee sono comunque legittime.
Un saluto a tutti

Offline gunny

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Re:L'ALTERNATIVA SI FA STRADA
« Risposta #9 il: Agosto 02, 2011, 11:22:49 am »
Ricky buongiorno,
ultimamente faccio fatica a seguirti, non si capisce bene cosa tu voglia dire.

Per le sezioni (il 99%) la gestione sportiva, così com'è è solo ed esclusivamente un costo, adirittura ora ci si deve pagare il delegato!
Poi ci sono le eccezioni, quelle che prendono contributi specifici oppure che godono condizioni privilegiate (province di Trento e Bolzano), dove indubbiamente è meno difficile tirare avanti.

Se come potrebbe accadre, i corpi di polizia iniziassero ad autogestirsi maneggi e lezioni regolamentari, tramite propri istruttori qualificati addirittura da emanazioni del Ministero degli Interni, potranno poi decidere liberamente (con il permesso del sindaco/questore) dove praticare, e non è detto che scelgano il TSN

Se questo non è un danno a carico delle sezioni, ci si dica cos'è

A proposito, dove trovi le 22 da allenamento a 5 euro la scatola?
Per un agonista di fascia medio-alta a che serve allenarsi con cartucce che a 50mt fanno rose da 20-30mm (nella migliore delle ipotesi)

@Gianvi
una volta c'era la legge che diceva che le certificazioni erano appannaggio dei TSN, questa gestione UITS è risucita a far sì che non ci sia più niente di chiaro, nemmeno la natura stessa dell'ente...

se quella prerogativa non rimane praticamente esclusiva delle sezioni TSN, molte chiuderanno per fallimento nel giro di breve a tutto danno anche di chi pratica per puro divertimento per non parlare di quei "pochi" agonisti che si autofinanziano che vedranno cresce ulteriormente i costi per la loro passione

questo è il modo in cui stiamo promuovendo lo sport del tiro a segno e sostenento le sezioni

fra non molto, con buona pace delle questure non ci rimmarrà che sparare ad aria compressa (forse) e chi vorrà sparare a fuoco, o farà punti da olimpionico (per meritarsi le attenzioni della federazione) oppure senza un portafoglio a fisarmonica sempre pieno, appenderà pistole o carabine sopra il camino come ricordo dei tempiche furono
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