Un caro saluto a tutti,
a volte purtroppo non si ha neanche il tempo di aprire la finestra del pc, oppure la si apre per una occhiata veloce.
Apprendo solo qui dell'accaduto postato da Diamante, quanto riferito è relativo ad ogni pubblico ufficiale (o l'incaricato di un pubblico servizio), che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo.
Non ho idea a chi si riferisca, ma al solito, non facciamo processi prima del tempo e al posto della giustizia ordinaria. Chissà quali motivazioni hanno portato qualcuno a non adempiere ad un mandato, la vita, a volte, diventa uno scontro contro tutti, ognuno dei quali ritiene di avere ragione, e ognuno opera come ritiene giusto fare, assumendosene le responsabilità, in caso di azione volontaria.
Come vediamo, ci sono i meccanismi di garanzia per ogni azione o controversia, poi i termini applicativi discendono dalle energie e impegno posti in campo. Le azioni legali costano sia in termini economici che temporale, e tolgono sempre qualche grado di libertà anche a chi le vuole percorrere.
Saluti a tutti