La visita del Re ha dato ulteriore lustro ad un Campionato che ha ottenuto molti riscontri in campo internazionale sia dal punto di vista organizzativo che più propriamente tecnico.
Ma "propriamente tecnico" sta per record?
Ebbene di record sportivi non se ne può parlare se non di quelli negativi che riguardano la federazione Italiana del Tiro a segno (FITS).
Di record abbattuti si può parlare:
- del preventivo delle spese;
-del record di news autoreferenziali;
-del numero di medaglie vinte.............dagli altri;
-delle armi estratte a sorte che sono andate a sezioni che, forse, non ne avevano bisogno mentre il Presidente dell'aquila ha ritirato un assegno di raccolta fondi dove hanno contribuito solo 2 sezioni del TSN e non la federazione;
-dei volontari che hanno contribuito alla "riuscita" della manifestazione, dal punto di vista dei dirigenti, mentre i vertici federali per brindare a prosecco e fare public relation prosciugano le risorse;
-degli spalti vuoti;
-delle dirette diventate differite, stranamente nei giorni più importanti (sabato e domenica);
-dell'ilarità che ai più ha suscitato la news relativa all'influenza fulminante di Campriani a cui va tutto il mio plauso alle 5 serie da 100;
-dell'assenza del CONI alle premiazioni o, durante tutta la manifestazione, di coloro che hanno aderito al Comitato d'onore;
-dell'occhiataccia che il Presidente della Esc lancia ad un consigliere federale perchè fa ombra al Re.
Se non ci pensa il Presidente della Esc o della ISSF ad intercedere sull'assegnazione delle wild card le prossime olimpiadi saranno ancora una delusione già come numero di partecipanti, a prescindere dai risultati.
Milioni di euro spesi in questi 8 anni di gestione e "medaglie olimpiche nisba".
Ps.: Cari saluti al Fotogenico consigliere "concentrico" Billy in viaggio per cinecittà punto d'arrivo e deposito delle comparse che hanno riempito metà degli spalti.

Ciao