Autore Topic: Nuovo poligono in Svizzera - C. Ticino  (Letto 2638 volte)

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Offline Daniele Puccioni

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Nuovo poligono in Svizzera - C. Ticino
« il: Giugno 15, 2008, 11:18:08 am »
Questo è ciò che succede in nel Cantone Ticino, sul progetto presentato dal Governo sulla costruzione di un nuovo poligono sul monte Ceneri.

La proposta parlamentare:

Citazione
Perchè votare Sı
Le argomentazioni del Governo e del Parlamento
perché una nuova infrastruttura?
Gli stand di tiro sono necessari per legge federale (garantire le attivitı di tiro legate alla difesa nazionale) e per permettere il tiro sportivo (che anche in Ticino ı praticato da migliaia di tiratori, fra cui moltissimi giovani).
In applicazione delle norme federali, volute per contenere l’impatto fonico degli stand, il Cantone, i Comuni e le societı di tiro si sono adoperate nel corso degli ultimi anni per risanare numerosi poligoni, limitando nel contempo le attivitı di tiro.
Allontanare gli stand dagli abitati (oltre 30'000 abitanti)
Il risanamento non ı perı ovunque possibile. Risulta di fatto improponibile laddove gli stand, costruiti in altri tempi, sono ormai a contatto con importanti zone residenziali (e ne limitano l’ulteriore sviluppo). Ciı ı in particolare il caso per gli stand di Lugano, Bellinzona e Origlio, che sono concreta fonte di disturbo per oltre 30’000 abitanti.
In accordo con i 33 Comuni che fanno attualmente capo a questi
poligoni, il Cantone ha individuato nella costruzione di un nuovo
stand al Monte Ceneri la soluzione decisamente migliore.
Dimensionamento razionale e riduzione dell'impatto fonico
La zona della Piazza d’armi del Ceneri si presta per la realizzazione di un nuovo poligono di tiro all’aperto, ma nel contempo dotato di tutti gli accorgimenti tecnici per ridurre l’impatto fonico. La dimensione dell’impianto ı stata studiata per contenere le giornate di tiro a disposizione della difesa nazionale e delle societı di tiro. La zona ı inoltre al centro del bacino dei potenziali utilizzatori, quindi facilmente raggiungibile.
La soluzione piı a buon mercato con la partecipazione della Confederazione
La vicinanza con le infrastrutture militari ha garantito al progetto
un sussidio federale di 4 milioni di franchi su un costo totale
dell’infrastruttura di 12 milioni di franchi (il contributo cantonale
ı di 3 milioni di franchi, quello dei principali Comuni di 5 milioni di franchi, mentre i Comuni più piccoli non dovranno partecipare ai costi d’investimento).
Va sottolineato che il contributo federale ı garantito per la realizzazione del progetto posto in votazione, non per altre possibili soluzioni proposte dagli oppositori (per esempio la realizzazione di un poligono interamente coperto, che avrebbe costi notevolmente superiori).
Posti di lavoro e indotto economico Il “sacrificio” richiesto alla popolazione locale, comunque sostenibile, ı ampiamente compensato dai vantaggi prodotti dalla concentrazione nella zona del Ceneri di attivitı militari che generano posti di lavoro e investimenti (150 posti di lavoro per una massa salariale annua di 13 milioni e investimenti previsti entro il 2010 per 25 milioni negli immobili).
Considerando anche la Piazza d’armi di Isone, nella regione
si raggiungono 195 posti di lavoro per una massa salariale annua
di 16 milioni e sono previsti investimenti entro il 2012 per 85 milioni negli immobili. A chi si devono aggiungere gli indotti derivanti dalle spese correnti di gestione e di manutenzione delle Piazze d’armi.
La soluzione meno invasiva dal profilo ambientale La soluzione prospettata, che prevede la realizzazione di uno stand con 32 linee di tiro a 300 metri (rispettivamente 15 e 12 linee a 25/50 metri) e con tutte le protezioni foniche necessarie risulta essere la piı vantaggiosa dal profilo economico e poco invasiva dal profilo ambientale.
Grazie al nuovo stand si potranno chiudere definitivamente i poligoni di Origlio, Lugano e Bellinzona, cosı come lo stand militare del Monte Ceneri, fonti di importanti disagi per la popolazione. Si osserva che l’ipotesi di ristrutturare l’attuale stand militare del Ceneri invece di costruirne uno nuovo, ı stata valutata e scartata per motivi economici e di impatto ambientale non chı per l’opposizione della Confederazione e del Municipio di Rivera.
Il Cantone deve trovare delle soluzioni adeguate e allo scopo ritiene che la realizzazione di un nuovo stand di tiro regionale al Monte Ceneri tenga conto correttamente di tutti gli interessi rivelandosi, dal profilo cantonale, la soluzione migliore.
Per questo Governo e Parlamento raccomandano al Popolo di votare SI.
Pagina Votazione popolare del 1. giugno 2008 - Elezioni e votazioni - Diritti politici - Rep... 2 di 3
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Le considerazioni dei Verdi Ticino:

http://www.verditicino.ch/search/node/tiro

Questo il risultato del referendum:

http://www.monte-ceneri.ch/index2.html

http://www.verditicino.ch/node/417

Lascio a Voi le considerazioni...  ;)

Offline chebe

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Re: Nuovo poligono in Svizzera - C. Ticino
« Risposta #1 il: Giugno 15, 2008, 20:43:05 pm »
Magari avessimo noi i problemi della Svizzera, questi signori discutono sui problemi a riguardo dei costi dell'opera e su quelli a proposito della inutile cementificazione, in fondo in Svizzera i poligoni non mancano di certo, li si può sparare con quello che si vuole dove si vuole (terminato il servizio di leva, loro l'arma di ordinanza se la portano a casa) e di certo i verdi svizzeri non sono come i nostri, come pensiero sono più vicini alla lega nord prima maniera piuttosto che ai nostri verdi, che non sono altro che dei residuati del 68 e in quanto tali, per qiuanto riguarda armi poligoni e tiro a segno sappiamo bene come la pensano.
Purtroppo noi, per quanto riguarda la nostra passione abbiamo ben altri referenti politici, politici che operano e gestiscono il paese sulla base dell'ideologia e non delle reali necessità.
Per capire la differenza, basta farsi un giro in Svizzera.

Saluti chebe.

Offline filo

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Re: Nuovo poligono in Svizzera - C. Ticino
« Risposta #2 il: Giugno 16, 2008, 08:54:26 am »
eh... fosse così semplice la vita ...
È vero che da noi in Svizzera abbiamo parecchi poligoni. Purtroppo pochi sono adatti al tiro sportivo, la maggior parte rispecchia esigenze militari (cioè tiro con fucile d'assalto, solo in posizione a terra, ecc.).

L'idea di fondo era di eliminare alcuni poligoni che si trovano in ambiente urbano (in poche parole alcuni sono fagocitati dalle abitazioni) per construirne uno solo, più grande, ma che permettesse sia l'attività delle forze armate che dei tiratori.
Non dimentichiamo che sulla struttura prevista, dovrebbero convivere ben 11 società di tiro con le rispettive esigenze (almeno un piccolo ufficio e un locale "sicuro" per lasciare i propri atti). Inoltre in una struttura seria è necessario almeno un piccolo ristorante, una sala multiuso per lezioni di teoria, ecc.

Purtroppo la popolazione ha rifiutato il credito pubblico di CHF 3 mio (ca. 1.8 mio di EURO) su una spesa complessiva di CHF 12 mio (ca 7.5 mio di EURO). Vabbè... per ora i vecchi poligoni restano in servizio continuando a creare disturbo a che abita nelle vicinanze. Il governo dovrà trovare in un altro modo i mezzi necessari al finanziamento del nuovo poligono, perchè volenti o nolenti è necessario chiudere le vecchie strutture.

Saluti a tutti

Offline Valerio

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Re: Nuovo poligono in Svizzera - C. Ticino
« Risposta #3 il: Agosto 27, 2008, 19:01:45 pm »
Domanda quanti poligoni abbiamo in Italia come questo?  ???
collegatevi al sito www.fmto.net poi > Instalaciones > Visita virtual a les instalaciones > freccina per scorrere

BUONA VISIONE  :o

quasi quasi mi faccio socio ;D ;D ;D
Alti come pini, forti come torri, uniti come catene.
Tasi e Tira