CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)
Quattro amici al bar => U.I.T.S. & T.S.N. - Discussione, idee e proposte => Topic aperto da: armageddon - Gennaio 13, 2011, 15:39:18 pm
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dopo una vita da agonista questo è il primo anno che so di andare agli italiani già a gennaio:l'altro ieri ho dato un'occhiata ai gruppi di merito 2011 nel fantastico sito dell'unione aggiornatissimo in tempo reale e guardando la pgc ho scoperto di essere già ammesso,in quanto ne prendono 25 e siamo solo in 18 in A ,che tristezza :-\,sempre di meno
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Secondo me la colpa è del responsabile del personale e dei servizi.....il Segretario Generale :( >:(.
Ciao
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La colpa è nostra che spariamo di merda e non facciamo neanche 560 dopo tutti questi anni.
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Concordo con te che spariamo di merda, ma vorrei farti una domanda: mi dici perchè agli stage di tecnica - preparazione atletica/psicologica vengono convocati solo quelli che fanno i punti, e di elevare il livello della base non gliene frega niente a nessuno?
In fondo quelli che vincono i campionati/gare internazionali lo fanno anche grazie ai soldi nostri.
Non si potrebbe mandare di tanto in tanto l'allenatore nazionale di pistola in giro per le regioni?
A livello locale i tiratori non vengono praticamente seguiti da nessuno. Col tempo mi sono accorto che se sparassi un decimo di quello che faccio e lo facessi meglio tecnicamente, i risultati migliorerebbero.
Si seguono i ragazzi e le promesse, ma di noi tiratori di pgc che spesso abbiamo superato i quarant'anni (parlo per me...), non interessa niente. E dire che noi avremmo più bisogno degli altri perchè siamo in una fase di cambiamento del nostro corpo/abitudini di vita: magari sovrappeso o con la presbiopia che incalza, cose che mal si conciliano con la realizzazione ottimale del gesto tecnico che porta poi a fare i punti. Ho visto con piacere in sezione una corposa guida dell'Uits per i tiratori di carabina, a quando una per i tiratori di pistola? Almeno avremmo una base su cui lavorare e ragionare per migliorarci, non potendo aspirare ad altro...
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La colpa è nostra che spariamo di merda e non facciamo neanche 560 dopo tutti questi anni.
Ben tornato, impara ad usare la carta igenica >:(
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Sono anni che ci sono queste richieste a cui nessuno ( della uist) risponde!
Ricordo che quando il nostro Daniele era nel comitato della Toscana ne ha organizzati di incontri poi ........fatto fuori lui ( che è l'unico in toscana che ne capisce) .....l'abisso più totale , anche perchè de' basta guardare chi c'è ora ad occuparsene!
Siamo buoni solo a pagare ebasta
Io ci starei a fare dei corsi di aggiornamento per tutte le specialità
un saluto
imparo ad usare la carta igienia!
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Il tiro a segno è sport che non lascia nulla di intentato, c'è un antico detto a proposito che dice " tiratori non si nasce ma campioni si"
Cosa significa, che si può imparare a sparare con una pistola o una carabina, ma per diventare campioni ci si deve anche nascere.
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sono un allenatore e sono molto attivo sia a livello sezionale che a livello regionale.
Ho letto i vari post tempo fa e mi era venuta voglia di rispondere; li ho rivisti oggi e l'argomento non mi sembra che abbia stimolato più di tanto l'interesse generale.
Ma sull'argomento avrei qualcosa da dire:
- oggi non credo che non ci sia sezione che non abbia un allenatore di un qualunque livello nel suo organico: perchè non chiedere a lui? e se lui non risponde, perchè non segnalare il problema al presidente? Vi assicuro che qui la diatriba con il TRS e con il tiro dinamico non c'entra nulla !
- quanti tiratori adulti sono veramente interessati a farsi indottrinare sui fondamentali del tiro? e quanto sarebbero poi disposti non dico ad allenarsi seriamente ma a cercare di applicare con continuità quel poco/molto che verrebbe loro detto?
il tema di fondo, che quasi mai è recepito, è che se si vogliono ottenere dei risultati bisogna lavorare, lavorare, lavorare e non è sufficiente andare al poligono, tirare i soliti quaranta, cinquanta colpi, contarsi i punti ed andarsene via soddisfatti, e se non si è soddisfatti c'è sempre qualche spiegazione (mal di testa, le munizioni,ecc...).
dovrei annche fare un altro paio di considerazioni:
- ci sono anche i tiratori autodidatti: basta comprare un libro, studiarselo ed applicarne le informazioni. Nella mia sezione c'è qualcuno che lo ha fatto ed applicandosi ha ottenuto qualche risultato. Inoltre in vari siti sezionali e regionali sono disponibili le dispense dell'allenatore tedesco Aeply che saranno il documento tecnico di riferimento dei prossimi corsi di 1° livello. Sarebbe sufficiente scaricarli, studiarli ed applicarne le informazioni
- i tiratori migliorano dove si forma un gruppo affiatato: viene stimolata la competizione, c'è scambio di informazioni; e se c'è anche un allenatore "operativo" meglio ancora.
morale: buon lavoro per chi ne ha voglia.
bye bye biagio