CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Quattro amici al bar => U.I.T.S. & T.S.N. - Discussione, idee e proposte => Topic aperto da: chebe - Maggio 15, 2009, 18:06:52 pm

Titolo: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: chebe - Maggio 15, 2009, 18:06:52 pm
Compagni che sbagliano………………..

Con queste parole, parte della sinistra parlamentare italiana  negli anni 70 ed 80 definiva i terroristi delle Brigate Rosse.
Guardando bene nel nostro ambiente anche noi potremmo usare questa definizione per descrivere l’operato di qualche nostro collega dirigente.
Questa definizione in quegli anni  lasciava spazio ad un possibile ravvedimento, ma nello stesso tempo riconosceva in qualche modo la   buona fede dei terroristi, naturalmente questo era un punto di vista ampiamente discutibile e profondamente di parte.
In fondo anche per noi è così, quelle persone che spesso vengono criticate in Concentrica  per il loro operato in veste di dirigenti UITS, non credo, almeno personalmente che manchino di buona fede, almeno questo lo dobbiamo riconoscere, ( perlomeno alcune di loro) resta il fatto però che i fatti dimostrano una generale incompetenza per quanto riguarda l’organizzazione e la direzione del tiro a segno nazionale.
Vorrei adesso rivolgermi ad uno di questi “ compagni che sbagliano” e fargli notare alcune cose e se possibile convincerlo dei suoi errori.
Ricky………………tu in fondo sei uno di noi, sei uno della base, forse nel passato recente quando sei stato consigliere rappresentante dei tecnici, hai perso di vista le tue origini e ti sei fatto invaghire da progetti in grande stile dimenticandoti chi veramente sei.
Sei stato parte del potere costituito, in un momento poco felice, hai rappresentato dei tecnici senza conoscerli neanche, sei stato rappresentante per pura forma.
Adesso però, sei qui con noi, la Base, ti sei tolto la maschera e parli apertamente ( nei limiti del possibile ) con i forumisti, rispondi alle problematiche tecniche ai quesiti “ istituzionali” in altre parole sei parte integrante di Concentrica.
Bene, cosi dovrebbe essere, personalmente credo che sia un buon esempio di dirigente, così dovrebbero fare a mio avviso anche tutti gli altri tuoi ex colleghi.
Tu sei stato parte del sistema e pertanto lo conosci bene, io credo che sarebbe cosa buona da parte tua parlare apertamente di Concentrica con i tuoi ex colleghi perlomeno con i più giovani e convincerli a fare il grande passo, venire in Concentrica, la casa della Base, a volto scoperto e diventare parte integrante del sito.
Parla con la signora Turisini con la signora Di Rocco e magari con altri dirigenti od ex dirigenti, con i tuoi colleghi atleti  e convincili della bontà di questa idea, partecipare alle discussioni in Concentrica.
Ti chiedo in altre parole di diventare ambasciatore di Concentrica ( sempre che lo staff di Concentrica non abbia nulla in contrario) presso la dirigenza nazionale e presso i gruppi sportivi, tu lo puoi fare Ricky,
Sarebbe una cosa buona se qualche dirigente o ex dirigente lo facesse ( partecipare a Concentrica) senza paura con l’unico fine di cercare di migliorare l’andamento della situazione.
Pensaci Ricki………………

Saluti chebe


Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 15, 2009, 18:26:12 pm
Compagni che sbagliano………………..

Con queste parole, parte della sinistra parlamentare italiana  negli anni 70 ed 80 definiva i terroristi delle Brigate Rosse.
Guardando bene nel nostro ambiente anche noi potremmo usare questa definizione per descrivere l’operato di qualche nostro collega dirigente.
Questa definizione in quegli anni  lasciava spazio ad un possibile ravvedimento, ma nello stesso tempo riconosceva in qualche modo la   buona fede dei terroristi, naturalmente questo era un punto di vista ampiamente discutibile e profondamente di parte.
In fondo anche per noi è così, quelle persone che spesso vengono criticate in Concentrica  per il loro operato in veste di dirigenti UITS, non credo, almeno personalmente che manchino di buona fede, almeno questo lo dobbiamo riconoscere, ( perlomeno alcune di loro) resta il fatto però che i fatti dimostrano una generale incompetenza per quanto riguarda l’organizzazione e la direzione del tiro a segno nazionale.
Vorrei adesso rivolgermi ad uno di questi “ compagni che sbagliano” e fargli notare alcune cose e se possibile convincerlo dei suoi errori.
Ricky………………tu in fondo sei uno di noi, sei uno della base, forse nel passato recente quando sei stato consigliere rappresentante dei tecnici, hai perso di vista le tue origini e ti sei fatto invaghire da progetti in grande stile dimenticandoti chi veramente sei.
Sei stato parte del potere costituito, in un momento poco felice, hai rappresentato dei tecnici senza conoscerli neanche, sei stato rappresentante per pura forma.
Adesso però, sei qui con noi, la Base, ti sei tolto la maschera e parli apertamente ( nei limiti del possibile ) con i forumisti, rispondi alle problematiche tecniche ai quesiti “ istituzionali” in altre parole sei parte integrante di Concentrica.
Bene, cosi dovrebbe essere, personalmente credo che sia un buon esempio di dirigente, così dovrebbero fare a mio avviso anche tutti gli altri tuoi ex colleghi.
Tu sei stato parte del sistema e pertanto lo conosci bene, io credo che sarebbe cosa buona da parte tua parlare apertamente di Concentrica con i tuoi ex colleghi perlomeno con i più giovani e convincerli a fare il grande passo, venire in Concentrica, la casa della Base, a volto scoperto e diventare parte integrante del sito.
Parla con la signora Turisini con la signora Di Rocco e magari con altri dirigenti od ex dirigenti, con i tuoi colleghi atleti  e convincili della bontà di questa idea, partecipare alle discussioni in Concentrica.
Ti chiedo in altre parole di diventare ambasciatore di Concentrica ( sempre che lo staff di Concentrica non abbia nulla in contrario) presso la dirigenza nazionale e presso i gruppi sportivi, tu lo puoi fare Ricky,
Sarebbe una cosa buona se qualche dirigente o ex dirigente lo facesse ( partecipare a Concentrica) senza paura con l’unico fine di cercare di migliorare l’andamento della situazione.
Pensaci Ricki………………

Saluti chebe




Caro Chebe la tua iniziativa è lodevole e richy apprezzerà, cogliendo sicuramente il tuo invito che ha tanti buoni propositi, ma dobbiamo andare un po avanti nel senso che le leggiadre signore o signorine, che citi probabilmente, insieme agli ex colleghi dirigenti di richy ivi compresi il segretario ed il presidente, sono già su concentrica alcuni con post 0, osservano molto ma apprendono poco, il confronto non c'è per loro volontà, quindi, il più è fatto - devono prendere solo un po di coraggio.
Evidentemente sono timidi, si sentono sicuri solo scortati dai procuratori federali ma eleviamo la solenne promessa che c'impegnamo ad essere bravi e buoni.
Venite....venite.......vi aspettiamo ;D.
Ciao     
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Daniele Puccioni - Maggio 15, 2009, 20:53:04 pm
Caro Chebe la tua iniziativa è lodevole e richy apprezzerà, cogliendo sicuramente il tuo invito che ha tanti buoni propositi, ma dobbiamo andare un po avanti nel senso che le leggiadre signore o signorine, che citi probabilmente, insieme agli ex colleghi dirigenti di richy ivi compresi il segretario ed il presidente, sono già su concentrica alcuni con post 0, osservano ...

Confermo...  ;)
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Ricky - Maggio 23, 2009, 12:44:02 pm
Ciao a tutti,
a lettera aperta non si può non rispondere.
Chiedo scusa per il ritardo ma altre attività mi hanno portato fuori da questo contesto.
Si cita che “resta il fatto però che i fatti dimostrano una generale incompetenza per quanto riguarda l’organizzazione e la direzione del tiro a segno nazionale.”
Una raccomandazione principale a tutti: SCEGLIERE NON E' MAI STATO SEMPLICE E NULLA E COSI' SEMPLICE COME SEMBRA ALL'APPARENZA.
E NON SEMPRE SI PUO' FARE COME SI VUOLE. ESISTONO DEI PRINCIPI DI DEMOCRAZIA E DECISIONI DI VOTO.
Si, sono stato parte del potere costituito e per questo sono persona informata su come si sono succeduti alcuni eventi.
Ed è stata un'esperienza interessante, sapere che dietro al tiratore che frequenta il poligono c'è una piramide di organizzazione con regole e dinamismo.
Alcune decisioni non sono state condivise, ma le decisioni del Consiglio su come gestire questi eventi sono frutto di voto, guardarsi indietro e fare dietrologia oggi non ha senso. Le cose sono frutto del loro tempo e per quanto mi riguarda non ho nulla da rammaricarmi.
Mi ha fatto piacere invece vedere come alle ultime elezioni siano state tante le persone che avrebbero voluto aspirare alla carica di Rappresentante Atleti. E tutta gente giovane e da me conosciuta. In altre Federazioni questo ruolo assume aspetti marginali e a presentarsi sono sempre i soliti “vecchietti”.
In Consiglio ho rivestito principalmente voce attinente alla parte Sportiva, per un po' sono stato propositivo di cose nuove in seno anche alla gestione delle Sezioni, ma le mie idee, di voto consigliare, non potevano essere capite (o condivise) da chi vive realtà diverse dalla mia.
E non avete idea di quante ne ho proposte. Come giustamente si legge su queste pagine, si vuole qualcosa di nuovo, si parla di bilanci, di spese, di modo e funzionalità dell'organizzazione.
Ma ci sono leggi, regolamenti, norme, circolari, attuazioni e così via. Non sempre si può fare come si vuole.
E davvero a Roma, in Viale Tiziano 70, al secondo piano, nessuno sa lavorare?
Mi si chiede di diventare ambasciatore di Concentrica (o della Base). Ma davvero credete di non essere già rappresentati?
Non è così, la comunicazione evolve, viviamo un'organizzazione piramidale, e quello che i Presidenti nascondono, al vertice arriva anche attraverso queste nuove tecnologie e i vostri Post.
Qualcuno l'ha già detto, siete letti, e questo  basta.
Conosco Daniele e ci siamo fatti lunghe chiacchierate sull'organizzazione e sulla gestione della comunicazione.
Continuiamo tutti ognuno a dire la propria, le coscienze dei vertici non ne potranno non tener conto, se ritenuto di interesse, applicabile e condiviso.
E di persone intelligenti, ai vertici come alla base, ce ne sono.
Saluti
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 23, 2009, 12:57:06 pm
SCEGLIERE NON E' MAI STATO SEMPLICE E NULLA E COSI' SEMPLICE COME SEMBRA ALL'APPARENZA.
E NON SEMPRE SI PUO' FARE COME SI VUOLE.
Lo si legge spesso nei post di Richy, infatti l'uits per essere inguaiata così ha preso sempre decisioni semplicemente con molta facilità  ;D.
Mi si chiede di diventare ambasciatore di Concentrica (o della Base). Ma davvero credete di non essere già rappresentati?
Chi te l'ha chiesto di diventare Ambasciatore?
In ogni caso non mi sento rappresentato dall'attuale dirigenza che è all' 80% composta dai "Vecchi".
Ciao
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Leonardo66 - Maggio 23, 2009, 13:02:06 pm
Chi te l'ha chiesto di diventare Ambasciatore?

Ti chiedo in altre parole di diventare ambasciatore di Concentrica ( sempre che lo staff di Concentrica non abbia nulla in contrario) presso la dirigenza nazionale e presso i gruppi sportivi, tu lo puoi fare Ricky,
Sarebbe una cosa buona se qualche dirigente o ex dirigente lo facesse ( partecipare a Concentrica) senza paura con l’unico fine di cercare di migliorare l’andamento della situazione.
Pensaci Ricki………………

Saluti chebe

Mimmo... Mimmo... rileggiti meglio il post di Chebe  ;)
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 23, 2009, 13:19:25 pm
Grazie Leo, io sarei d'accordo se insieme a Richy nominiamo ambasciatrice anche la Di Rocco cosi avremo il consiglio vecchio al 100%.
Caro Richy probabilmente sono più le cose che hai dovute ratificare (poichè deliberate dal consiglio di presidenza-maggioranza) che quelle decise democraticamente da tutto il consiglio.
Strano che tu appartenevi alla maggioranza e non t'hanno concesso niente :-\.
Quanti contributi dall'UITS ha avuto la sezione con la quale sei tesserato?
Caro Richy dietro un tiratore che va in sezione e si allena a sue spese, partecipa alle gare e paga la tassa senza ricevere diarie o rimborsi c'è una struttura a piramide fatta di gente che non gareggia e spende tanti ma tanti.....tantissimi soldi e non mi dire che non è così.
Basta vedere la convocazione assembleare di giugno e rendersi conto che l'UITS vuol far passare il concetto delle quote CIMA (illegittime) in assemblea.
Sempre più soldi al vertice togliendo ai poveri per dare ai ricchi.
Ciao
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: chebe - Maggio 23, 2009, 21:14:40 pm
Vorrei precisare che con l'apertura di questo post non volevo accusare nessuno in modo particolare, ho semplicemente cercato di porgere la mano, che a quanto pare non è gradita...........................

Saluti chebe
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 23, 2009, 23:05:15 pm
Caro Chebe dobbiamo scegliere un Ambasciatore come Daniele breve netto e conciso.
Richy è un amicone ma mi confonde le idee ;D.

E di persone intelligenti, ai vertici................., ce ne sono.

Ma di quale pianeta stiamo parlando?

Ciao
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Ricky - Maggio 24, 2009, 11:47:10 am
ciao Chebe,
e ciao a tutti,
non è che la cosa non sia gradita, anzi ti ringrazio per la lodevole idea e considerazione, ma come ho avuto modo di dire, volete dire che i vertici non vi conoscono? Così non è, come ha confermato anche il buon Daniele, e ognuno si può fare veicolo di idee e proposte. Potrei sembrare il portavoce di una parte contrapposta, ma a cosa? Alla gestione delle sezioni? Al potere di rappresentanza di un vertice che viene misconosciuto da alcuni? Io sono un semplice tiratore come tanti di voi, vivo le Sezioni perchè ne giro parecchie per la mia tipologia di lavoro (a proposito, la mia Sezione non ha ricevuto nulla da nessuno per il mio operato), ho solo tolto tanto tempo agli allenamenti e alla famiglia. E' vero, ho acquisito l'esperienza del sapere come funziona il sistema, da potere mettere, eventualmente, a disposizione di tutti voi. Ma per questo c'è già la figura di rappresentante (3) in seno al Consiglio, una semplice lettera a loro indirizzata e la voce non può non trovare rappresentanza o menzione in sede Consigliare. Così come ho operato io per alcune cose di cui sono stato interessato, insieme a Valentina Turisini e a Cristiana Di Rocco, che approfitto per salutare e stimare ancora per quanto hanno fatto - senza alcuna (o con poca) visibilità (non so se sono utenti di questo sito).
saluti
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Daniele Puccioni - Maggio 24, 2009, 11:53:10 am
... una semplice lettera a loro indirizzata e la voce non può non trovare rappresentanza o menzione in sede Consigliare...
Ci conosciamo da tempo e sai come la penso, questo per validare ciò che dico.

Sai che ho inviato più di una lettera che esporre un problema a parer mio (e non solo mio) un fatto GRAVE, tenendo conto che non ho scritto come "concentrica", ne come semplice tesserato UITS. Ma nonostante i contenuto pacati, assolutamente privi di polemica o qualsiasi altro aspetto diverso dalla pura esposizione dei fatti, non ho ricevuto nessun tipo di risposta.

(Nessun commento, solo la semplice esposizione dei fatti)
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 24, 2009, 12:26:53 pm
Caro Richy mi vuoi far credere che quando si è deciso di dare contributi economici o munizioni a Candela  tu ti sei astenuto o hai votato contro :-\.
Come hai votato contro al fatto che Caldaro è "Caput mundi" rispetto al centro federale di civitavecchia e vive dei contributi dell'uits sicuramente da te ratificati, la decisione lo sai era stata già presa :'(.
Ma pensi che in fronte teniamo scritto "Joe Condor" ;D.
ciao Chebe,
e ciao a tutti,
non è che la cosa non sia gradita, anzi ti ringrazio per la lodevole idea e considerazione, ma come ho avuto modo di dire, volete dire che i vertici non vi conoscono? .....................
insieme a Valentina Turisini e a Cristiana Di Rocco, che approfitto per salutare e stimare ancora per quanto hanno fatto - senza alcuna (o con poca) visibilità (non so se sono utenti di questo sito).
Ricambio caramente i tuoi saluti ma avrei preferito che ti sentissi uno di noi "volete che i vertici non CI conoscono?"
Per la Vale sembra che proprio lei insieme al foggiano si siano messi di traverso ad Antonio Verlicchi per lo staff tecnico.
Evidentemente la Vale già si sente il Nuovo CT!
Io sono un semplice tiratore come tanti di voi, vivo le Sezioni perchè ne giro parecchie per la mia tipologia di lavoro (a proposito, la mia Sezione non ha ricevuto nulla da nessuno per il mio operato), ho solo tolto tanto tempo agli allenamenti e alla famiglia. E' vero, ho acquisito l'esperienza del sapere come funziona il sistema, da potere mettere, eventualmente, a disposizione di tutti voi.
Adesso lo sei"Semplice Tiratore" prima, pur sottraendo tempo agli allenamenti ed alla famiglia, che non ha prezzo, almeno avevi la diaria ;D, invece tanti amatori, la vera base spende e non è considerata >:(.
Mi spieghi cortesemente come funziona il sistema?
Voglio essere provocatorio costruttivo:"come si fa a sedere al tavolo dei bottoni e dividere la Torta?"
Se la base non è considerata devo ritenere che il sistema si basa su questo.
Ps.: se non ho Capito male Daniele non conferma, anzi dissente dall'atteggiamento omertoso della dirigenza federale.
Ciao
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Ricky - Maggio 27, 2009, 22:04:51 pm
Cari amici e caro Daniele,
mi rammarico davvero,ora per allora, che un tesserato non abbia ricevuto risposta dalla sua Federazione. So che a volte si possono ingenerare equivoci quando non si ha perfetta conoscenza di una argomentazione e magari si è preferito adottare la soluzione: NON RISPOSTA è un NON PROBLEMA (da ingenerare). A volte nelle decisioni si favorisce qualcuno e si scontenta qualcun altro. Non so se le tue lettere erano semplici informative o precludevano l’adozione di alcune linee di condotta. Sai meglio di me che obbligatoriamente la UITS deve curare il rispetto degli Statuti (Federale e Sezionale), e controllare l’azione dei Comitati e dei vari Disposti adottati.
Può darsi che la tua richiesta sia stata considerata di secondo piano (e spero che tale fosse a questo punto).
In ambito consigliare invece quando abbiamo adottato soluzioni di contributi alle Sezioni lo si è fatto con decisioni di voto, frutto delle varie progettualità dirigenziali locali. Le munizioni, per quanto so, sono assegnate ai soli tiratori della Nazionale su proposta del C.T., che viene generalmente avvalorata, mentre per quanto attiene a Caldaro, le relative attività erano gestite dalla Dirigenza Tecnica e non diventavano decisioni di Voto. Vi si concordava per fiducia ai vertici Tecnici. Smentirli voleva dire sfiduciarli.
Il lavoro fatto credo che abbia portato qualche frutto. Onori a chi ha lavorato.
Per quanto attiene invece il “VI” e non il “CI” conoscono" ho usato impropriamente la prima voce perché ero seduto tra loro, non volevo sminuire nessuno né tantomeno la collettività del Sito.
Per Verlicchi mi auguro che continui a lavorare nello Staff, non possiamo perdere una così valida, dal lato tecnico, persona.
Circa le spese che sostiene ogni tiratore, mi riallaccio a quello che qualche volta ho letto scritto da Pratesi: il nostro è uno sport povero, e per divertirsi a praticarlo è normale spendere, di propria tasca, qualche soldino, come quando si frequenta una piscina o un campo di tennis. E’ però vero che le munizioni costano, ed ecco allora l’adozione di certe politiche sezionali, a me note, che rimborsano i tiratori in base ai risultati. E i propri vertici li sceglie la base, con sistema di voto. Anche io ci ho rimesso del mio, solo la mia attrezzatura (in milioni), me ne è costata 21, in 20 anni di attività (una cosina alla volta).
Il sistema funziona per meritocrazia, con una base di tiratori, dei vertici Sezionali di loro diretta conoscenza, dei vertici Tecnici per la parte sportiva, con conoscenza quanto più ampia delle soluzioni da mettere in campo per la risoluzione dei problemi che vive ogni soggetto (tiratori/Sezioni). E ne conosco di persone che sanno operare e agire.
Si siede al tavolo dei bottoni per aiutare il mondo del tiro a risolvere questi problemi, a volte anche con divisione della torta, per quanto mi riguarda con ordine di priorità correlato alle esigenze. Non altro (storie del tipo agli amici degli amici e così via, che troveranno sempre contesto per la nostra natura di uomini e di latini).
La base è considerata, come in ogni organizzazione verticistica,  STEP by STEP. Non può il Presidente accogliere la richiesta del singolo tiratore (base) se non condotta per giusto tramite (è come nelle organizzazioni militari, la licenza o il permesso mica lo si richiede, direttamente, al generale?). Se si vuole invece con questi conferire si attiva la catena dello STEP by STEP con la trafila di tutti gli intermedi, capaci magari di risolvere la questione (nel nostro caso a livello Sezionale, di Comitato Regionale, di Segretario Generale, e poi Consiliare, se ritenuta a fattor comune di altre problematiche o di interesse collettivo). Il sistema non permette soggettività, come si vuole, a volte, palesare.
Le regole di comunicazione (orizzontale e verticale) non sono facili da gestire, non avete idea di quante volte ho proposto sul sito dell’UITS un Link diretto ai Consiglieri o un FAQ per la gestione delle più semplici problematiche, ma senza risultato. Ma già oggi ogni tiratore può avere accesso all’Intranet: un passo alla volta. O creare una “casistica”,o l’adozione di procedure di Qualità Aziendali. Con calma!
Vi posso assicurare però che i Dirigenti parlano con la base. Smentitemi volentieri per chi mi conosce. Almeno io l’ho fatto, e so che tanti ex-colleghi l’hanno fatto, recependo ogni genere di consiglio (magari risultato poi inattuato, ma non sempre si riesce in ogni buon proposito).
Saluti
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Valerio - Maggio 27, 2009, 22:44:11 pm
Cari amici e caro Daniele,
Saluti


Ho cercato di dare una risposta, mi è impossibile c'è solo da  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D se non  :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'(
Leggere ciò è deprimente  :-X :-\ :o


Vi posso assicurare però che i Dirigenti parlano con la base. Smentitemi volentieri .......recependo ogni genere di consiglio (magari risultato poi inattuato, ma non sempre si riesce in ogni buon proposito).
 PRONTO a smentirti. se lo fanno sono solo a scopi elettorali ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Mi viene in mente due frasi di Toto "ed io pago" " ma fammi il piacere di................."

Mi scuso con tutti, alla sera non scrivo perchè vado giù pesante
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 28, 2009, 00:20:40 am
Errare Humanun est perseverare autem Diabolicum!
Richy mi ci vorranno 2 giorni per rispondere ma sinteticamente ti dico:
Uno schiaffo per farti parlare e due per farti star zitto ;D.
Spero non avrai scritto quelle cose sul serio, dai dimmi che ci stavi prendendo in giro ::).
Fammi la cortesia io quelle cosse manco pagato le avrei scritto :'(.
Ciao
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Ricky - Maggio 29, 2009, 08:35:01 am
E questa è la differenza tra gli uomini...altrimenti saremmo tutti uguali.
In sincerità, quelle cose scritte, riguardano il mio operato.
Dirò di più, ma questo solo dal lato comportamentale. Quando, per grazia divina, sono stato eletto Consigliere in rappresentanza degli Atleti, e avrei potuto sedere nella stanza dei bottoni, ogni mio operato poteva essere solo mio e non avrei avuto nessun riscontro di azione da parte di nessuno.
Questo non è in linea con la veste datami, un rappresentante rappresenta e decide su cose di tutti; con una certa linea d'azione allora ho reso dominio del mio operato ad amici veramente tali, frequento il mondo del tiro da oltre 20 anni, fornendo loro dati e riscontri di operato. Quando si ha responsabilità di operato e non c'è forma di pubblicità sul lavoro svolto e sulle decisioni prese e sul lavoro reso, ci si deve cautelare.
E posso guardare ognuno di voi negli occhi, se ce ne fosse occasione.
Un caro saluto a tutti,
buon lavoro ai nuovi
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 29, 2009, 09:07:17 am
Se non ho capito male bisogna essere tuo amico per sapere qualcosa?
Caro Richy c'è un po di confusione nella tua risposta, chiara ma confondi l'amicizia con il ruolo e la rendicontazione dovuta agli iscritti ed ai dirigenti sezionali.
Ciao
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: Daniele Puccioni - Maggio 29, 2009, 09:23:51 am
Se non ho capito male bisogna essere tuo amico per sapere qualcosa?
Non credo che sia questo l'essenza del contenuto di ciò che ha detto ricky.
Credo che volesse dire che non si è mai vantato ne reso pubblico come forma pubblicitaria del suo operato... come alcuni fanno o hanno fatto...  ;)
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 29, 2009, 11:45:59 am
Ma che si vantassero pure i consiglieri ma apertamente e senza protagonismi; perchè non fanno come i le altre amministrazioni (regioni,province, comuni) i cui atti deliberativi sono pubblicati sui siti istituzionali ::)?
Il bilancio dell'Uits sembra quello della presidenza della Repubblica coperto dal segreto di stato, le deliberazioni sono dossier CIA che se li apri si autodistruggeranno per la salvaguardia della sicurezza nazionale ;D.
Ragazzi ma è pazzesco qua bisogna fare una guerra per avere un diritto quello di accedere agli atti e di essere informati cone l'ente spende i nostri soldi.
E brunetta si sbatte per la trasparenza...........brunettaaaaaaaaa pensaci tuuuu l'uits non t'ascolta!
Nell'uits quello che per gli altri è un diritto qua è dovere.
Non chiedere ed evitaterai sanzioni disciplinari o rotture di scatole.
Ma cos'hanno da nasconderci?
Ciao
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: gaggio - Maggio 29, 2009, 17:38:32 pm
Scusate se mi intrometto nella discussione, ma vorrei spezzare una lancia a favore del poligono di Caldaro che più volte mi ha accolto per selezioni e ritiri, ed è stato tirato in ballo qualche post fa.
Caldaro è molto più adatto di Civitavecchia, l'ambiente è molto rilassante, il clima mite anche in estate, il poligono è fornito di tutti i confort, e la vicinanza alla Germania, permette molto spesso per paticolari selezioni la presenza delle case madri che forniscono assistenza.
Non voglio fare polemica su eventuali motivi politici, ma per i tiratori è sicuramente meglio andare a fare una selezione a Caldaro piuttosto che a Civitavecchia.
Saluti a tutti Gaggio
Titolo: Re: Compagni che sbagliano ( lettera aperta a Ricky)
Inserito da: mimmo - Maggio 29, 2009, 23:01:57 pm
E allora risparmiamo sopprimendo il centro di civitavecchia ???!
Le assemblee al posto di farle nella sala del Coni, come le faceva annualmente a marzo Antonio Orati, invece, le andiamo a fare a Mestre e Roma per Roma (assemblea del 20 giugno), basta spendere soldi, le facciamo allo sheraton, tanto vale che almeno sullo sport si risparmi.
Viva caldaro e candela ed abbasso civitavecchia.
Una domanda caro gaggio te la devo fare:
Sembra che caldaro abbia i bersagli elettronici, certo è un'attrattiva per i talenti che abbiamo, con quali soldi li ha comperati?
Tante altre sezioni sono vicine alla germania, all'austria ed ai laghi incantati ed ai castelli dorati, perchè non hanno avuto la stessa opportunità di caldaro?
Pensi che sezioni del  centro- sud- isole come roma, bari, napoli, palermo, cagliari siano da meno?
Chi rappresenta queste sezioni in consiglio?
Non dirmi Obrist, Suss, Masut e Kaput  ;D!
Te lo spiego io:
"Obrist è da circa un ventennio che calca le scene della uits come dirigente, non dimenticare mai che era il Vice Presidente Vicario di Orati, non credo che quando si è trattato di concedere il contributo alla sua sezione si sia astenuto o abbia votato contro,d'altro canto, come l'amico Richy per Candela.
Ciao