CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)
Quattro amici al bar => Immagine e media - Discussione, idee e proposte => Topic aperto da: La Palombara - Febbraio 22, 2009, 12:26:28 pm
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Cosa è rappresentato nella foto?
Cosa sta facendo lo stolto nella foto?
Rebus della domenica..
[allegato eliminato dall\'amministratore]
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Tiziano da giovane ;D
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Fuochino ;) (hai notato il tiratore proiettato sullo schermo?)
C'era una volta uno stolto che portò nelle aule universitarie uno sport chiamato Tiro a Segno...
Tutti avevano paura a pronunciare questa parola perchè destava orrore e sgomento...
Cos'era mai questo Tiro a cosaaaa?
Lo stolto però credeva (credeva!) in quello che faceva e andò avanti.
Pensava di aver fatto qualcosa di buono e che insieme al popolo degli stolti avrebbe potuto costruire un futuro migliore.
Ma ciò non avvenne.. perchè il capo degli stolti con tutta la tribù degli stolti abbandonarono lo stolto "patentato" per tornare nel guscio da dove erano venuti.
E fu così che vissero tutti felici e contenti (nel loro guscio).
Lo stolto oramai "patentato" invece si allontanò definitivamente dal guscio degli stolti e visse anche lui felice e contento....
(adesso scrive caz(beep)ate su Concentrica)
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:'( la fine del racconto è un pò striste, ma vorrei far sapere allo stolto che c'è un altro stolto che sta cercando di fare altrettanto, e se il primo ci ripensase potrebbe trasmettere la sua esperienza e dare una mano alla nuova generazione di "STOLTI "
perchè c'è ancora gente che pensa che il TIRO a SEGNO sia un grande Sport, ma bisogna uscire dal guscio.
uno Stolto che spera di non essere solo. :D
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no! non decifro bene il tiratore nella slide...anche se potrebbe essere Fait.
Lo stolto oramai "patentato" invece si allontanò definitivamente dal guscio degli stolti e visse anche lui felice e contento....
Ahi, ahi, ahi! attenzione catarsi in vista....la Verità è dietro l'angolo :o
apriti...sesamo....e ci saranno 1000 orecchie ad ascoltarti
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Per il piacentino:
Forse un giorno chissà.... Io lo chiamo abbandono per sfinimento!
Per Biagio:
L'uomo nella foto è il russo Boris Kokorev. Nelle altre slide ci sono stati altri tiratori.
L'aula universitaria è quella di Urbino...
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Caro Tiziano,questo dimostra che puoi ripensarci.
E' SOLO UNA QUESTIONE DI TEMPO !
Un caloroso abbraccio pieno di stima sia come tiratore,ma soprattutto come uomo !
Aspettiamo tutti il tuo pronto ritornoooooooooooooooooooooooooo ! ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;D ;D ;D ;D ;D
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Ti posso solo dire che (credimi) so di cosa parli.
Se ritieni che le tue azioni e pensieri siano nel giusto, dettate dalle sensazioni più intime, non puoi altro che continuare per la tua strada.
Lo devi a te stesso e soprattutto per le cose in cui credi. Mollare significa fare un torto a te stesso e con il tempo potresti capire di aver commesso un errore non obbedire a questo principio fondamentale.
Si tratta solo di cambiare modus operandi e strategia, proprio come insegna il tiro a segno.
Io ho seguito questo principio e mi sto trovando bene.
Non nascondo quanto questa strada sia più difficile, come resta difficile rispondere ad una domanda fondamentale: perchè continuare.
A questa domanda ognuno deve trovare una sua risposta personale.
Sono sicuro che farai quello che è meglio o per te...
Cmq vada qui ci sarà sempre spazio per te.
Mi sento cmq in dovere di dirti di non lasciare (come altri) che il tuo prezioso bagaglio di conoscenze ed esperienze vada perduto.
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C'era una volta uno stolto che portò nelle aule universitarie uno sport chiamato Tiro a Segno...
....Lo stolto però credeva (credeva!) in quello che faceva e andò avanti.
Pensava di aver fatto qualcosa di buono e che insieme al popolo degli stolti avrebbe potuto costruire un futuro migliore.
Ma ciò non avvenne.. perchè il capo degli stolti con tutta la tribù degli stolti abbandonarono lo stolto "patentato" per tornare nel guscio da dove erano venuti.
E fu così che vissero tutti felici e contenti (nel loro guscio).
Lo stolto oramai "patentato" invece si allontanò definitivamente dal guscio degli stolti e visse anche lui felice e contento....
.... dietro a tutto ciò ci sono evidentemente altre cose.
Da come ti poni (o proponi, da un pò di tempo a questa parte), si capisce che c'è un pò (eufemismo?) di rancore o di delusione....
Puoi raccontare qualche cosa di più a chi non conosce te, le tue idee e le tue aspettative?
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Tiziano,
è l'ora della
catarsi catarsi catarsi
non farci più morire dalla curiosità
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Per inciso:
alcuni anni addietro, ebbi l'incarico dalla allora sezione di fare una apparizione ad una televisione locale, la quale ci avrebbe ospitati noi e i "nostri attrezzi sportivi", a parlare del nostro sport come facevano ogni settimana con tutti gli sport meno conosciuti.
Ci presentammo in tre tiratori, uno di carabina, uno di pistola e uno di bersaglio mobile. Portammo armi, munizioni e besagli e disponemmo in bell'ordine davanti a noi. Indottrinato un pò il nostro intervistatore parlammo di tutto ciò che riguardava il tiro, in una amichevole conversazione. Fu un successo di ascolto, così disse dopo alcuni giorni la direzione della televisione. La Sezione venne contattata da molte persone che vollero informazioni. Non credo che la cosa abbia avuto un esito negativo. Purtroppo non c'è stato seguito da parte della Direzione della Sezione. Se avessero comprato la cassetta e l'avessero fatta girare su altre tv locali o nelle scuole, forse poteva essere un buon biglietto da visita. E forso oggi io sarei un attore famoso ! ! !
Pratesi
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Signori.
Il discorso è molto semplice.
Se fossi stato io il Presidente dell’U.I.T.S. mi sarei perlomeno incuriosito…
Invece niente.
Sulla rivista ufficiale dell’UITS c’era di tutto anche la sagra della mortadella… almeno con Orati qualche lavoro riuscivo a pubblicarlo.
Niente di niente. Cosa normalissima. Che vuoi che sia.
Oramai il meccanismo si è inceppato e non è dipeso solo dal tiro a segno ma da tanti fattori che si sono concatenati.
L'ONLUS ed il volontariato lo vado a fare in Africa.
Ah! Dimenticavo. Il libro sul tiro a segno…. 35 anni di tiro in Abruzzo. Oltre 9.000 risultati catalogati per atleta, categorie, anno ecc ecc ecc. 7 anni di lavoro e l’incognita……..riuscirò mai a pubblicarlo?
Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah
ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah
ah ah ah ah
ah ah
ah ;D ;D ;D ;D ;D
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..........
Se fossi stato io il Presidente dell’U.I.T.S. mi sarei perlomeno incuriosito…
Invece niente.
Sulla rivista ufficiale dell’UITS c’era di tutto anche la sagra della mortadella… almeno con Orati qualche lavoro riuscivo a pubblicarlo.
Niente di niente. Cosa normalissima. Che vuoi che sia.
Oramai il meccanismo si è inceppato e non è dipeso solo dal tiro a segno ma da tanti fattori che si sono concatenati.
...............
Continuo a non capire (non che sia importante che IO capisca.....)
Ci fai vedere una fotografia sperando che qualcuno riconosca Kokorev di qualche anno fa (il tempo è passato anche per lui ;)).
Bene, ma in quella foto il fatto più importante è che tu stai facendo una relazione su ..(boh!)... QUESTO mi sembrerebbe importante che i lettori di Concentrica potessero capire e sapere!
Cosa pubblicavi?
Cosa vorresti pubblicare?
In definitiva: cosa vorresti che succedesse per convincerti a non essere così ... abulico e opaco? ::) :) ;D
("abulico e opaco" vuole essere una battuta, quasi una complicità)
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Hai fatto bene a chiedermelo. ;)
Ho discusso una tesi di laurea specialistica sul Tiro a Segno dal titolo:
PROCESSI MOTIVAZIONALI E PRESTAZIONE SPORTIVA NEI GIOVANI PRATICANTI IL TIRO A SEGNO AGONISTICO.
Dato che non capita tutti i giorni un pò di attenzione (dirigenza UITS) potevano pure darmela....
Stiamo sempre a ribadire che ci dobbiamo dar da fare!!!!!!
Ci ha pensato Daniele Puccioni che l'ha pubblicata nel penultimo numero di Concentrica.
Adesso gioco a tennis. Bello sport. Nessun problema...
Paghi e giochi. Ambiente rilassato......
I giovani? parecchi.....pagano e giocano......se non paghi non giochi......semplice.
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woody,
come non condividere il pensiero di Tiziano? La Rvista dell'UITS sistematicamente non pubblica nulla che non sia un bollettino dell'attività dirigenziale e che sai celebrativa di quello che viene fatto(sempre dall'organizzazione).
Magari un pò di spazio a contributi esterni non guasterebbe (parlo anche pro domo mea!).
E come non rimpiangere gli articoli tecnici che comparivano anni or sono?
bya biagio
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Ho discusso una tesi di laurea specialistica sul Tiro a Segno dal titolo:
PROCESSI MOTIVAZIONALI E PRESTAZIONE SPORTIVA NEI GIOVANI PRATICANTI IL TIRO A SEGNO AGONISTICO.
Dato che non capita tutti i giorni un pò di attenzione (dirigenza UITS) potevano pure darmela....
Stiamo sempre a ribadire che ci dobbiamo dar da fare!!!!!!
Ci ha pensato Daniele Puccioni che l'ha pubblicata nel penultimo numero di Concentrica.
La Rivista dell'UITS sistematicamente non pubblica nulla che non sia un bollettino dell'attività dirigenziale e che sai celebrativa di quello che viene fatto(sempre dall'organizzazione).
Magari un pò di spazio a contributi esterni non guasterebbe (parlo anche pro domo mea!).
E come non rimpiangere gli articoli tecnici che comparivano anni or sono?
Mi congratulo con La Palom bara ottima iniziativa, concordo con Biagio, che la rivista dell’Unione sia un bollettino dell'attività dirigenziale.
Come nuova iscritta mi sono persa molte iniziative di Concentrica, pensavo che fosse un forum costruito sulla dissidenza (cosi mi è stato riferito), mi accorgo che qui gli iscritti sono liberi di esprimersi, e vedo che tutti cercano di migliorare le attività del Tiro a Segno, l’unica assente e l’Unione che in primis dovrebbe dare risposte
P.S. x La Palom bara
La prossima tesi costruiscila “ Come sperperare gli Euri dei soci e come tenere al guinzaglio i Presidenti dei TSN avrai tanto successo.
Un abbraccio
Das Huhn ist Huhn
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woody,
come non condividere il pensiero di Tiziano?
Credo proprio sia condivisibile!!
Dato che non capita tutti i giorni un pò di attenzione (dirigenza UITS) potevano pure darmela....
Secondo me qualcosa cambierà, anche perchè cose di provenienza universitaria, non ce ne sono tante.....
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pensavo che fosse un forum costruito sulla dissidenza (cosi mi è stato riferito), mi accorgo che qui gli iscritti sono liberi di esprimersi, e vedo che tutti cercano di migliorare le attività del Tiro a Segno,
purtroppo i mestatori non sono solo presenti in Concentrica ma,evidentemente, anche nelle cariche istituzionali dell'Unione.
mi auguro che tu abbia cambiato idea e possa riferire diversamente a chi ti aveva riferito il falso.
bye biagio
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Vedo che la pensate come me.
Beh! le cose sono talmente evidenti.
P.S. x La Palom bara
La prossima tesi costruiscila “ Come sperperare gli Euri dei soci e come tenere al guinzaglio i Presidenti dei TSN avrai tanto successo.
Uhmmmmm ci faccio un pensierino....
Posso aggiungere che a Pescara c'è un presidente che sta facendo grandi cose, così come tutto il Consiglio Direttivo. Sono brave persone ma sono.....mosche bianche!
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egegio La Palombara,frequentando alcuni poligoni,forse pochi,mi sono reso conto che quasi in tutti c'è malcontento degli sportivi e ponendomi delle domande sul perchè la risposta è sempre quella:SOLDI.
Ho sentito di alcune sezioni che non essendo a fuoco riescono a sopravvivere comunque,quindi se si vuole fare sport non sono indispensabili i certificati di idoneità e tutto quanto ne consegue.
perchè non pensare al circuito sportivo distaccato dalle sezioni come sono intese oggi,lasciare a loro l'istituzionale,i danari e buon pro gli faccia,
forse si creerebbero problemi a chi tira a fuoco,ma bisogna valutare se il poter stare con persone che hanno i nostri stessi interessi ci ripaga.
per quanto riguarda l'abbandono del tiro,non lo faccia, io cerco di divertirmi lo stesso anche se capisco che tirare pensando alle str___te che vediamo quotidianamente non permettano di farlo con la necessaria tranquillità.
in bocca al lupo per un pronto ritorno sulle linee di tiro.