Ma questi presidenti o comunque persone della commissione so d accordo con il limite dei mandati?
Questo vorrebbe dire un cambio di più della metà delle cariche di presidenti e rap. Atleti e tecnici.
P.S. personalmente sono d accordo, mi dispiace per tutti coloro che veramente erano li perché nessuno voleva farlo e che hanno dato tutto e di più per la Sezione...e di queste persone ne esistono. Credetemi
Ma lo stato delle Sezioni quando dovrebbe uscire ufficialmente?
Dell'ennesimo statuto delle sezioni, il 4° in 15 anni, la commissione composta dai 21 presidenti di sezione dovrebbe ritornare al commissario una serie di proposte di adeguamento e modifica entro il 20 di aprile
Il commissario negli incontri che ha tenuto durante l'inverno ha sempre ribadito di voler far sì che il nuovo statuto delle sezioni venga approvato dall'assemblea generale prima di celebrare le nuove elezioni, e questo è abbastanza comprensibile, ovvero le prossime elezioni non debbono essere impugnabili da nessuno per questioni formali legate ai mandati degli organi federali, tra cui l'assemblea.
Ora però, la stessa scadenza elettorale con buona probabilità vedrà uno slittamento al 2021 in ragione del rinvio delle Olimpiadi... quindi se ciò fosse confermato, la questione avrebbe ragione di essere rinviata anch'essa al 2021 per consentire di elaborare con calma, adeguato dibattito e riflessione un nuovo statuto delle sezioni.
Convengo con tutti quelli che sostengono che visto il frazionamento, le divisioni e la mancanza di dialogo tra le sezioni, il rischio più grosso è che poi di fronte a tanto caos il documento verrà imposto dall'altro anziché essere il frutto, ragionato, di chi lo deve adottare.
Certo che no!!! il limite dei mandati è la prima cosa che è stata messa in discussione, tanto che in molti pur di conservare la poltrona ancora per un po' agitano i colleghi promuovendo un'azione tesa a rimandare il problema dello statuto a quanto ci sarà un nuovo consiglio eletto.
Evidentemente a questi signori ancora non è chiaro quanto accaduto con il riordino di UITS nel 2010... e ancor meno è loro chiaro il significato della sentenza del TAR del Lazio sul ricorso di Obrist per non essere stato ratificato dopo le elezioni del 2016...
Nessuno mette in discussione la buona fede, la lealtà e lo spirito di sacrificio dimostrati da diversi (non tutti...) i presidenti e consiglieri di sezione, ma oltre a loro sarebbe anche corretto citare anche direttori di tiro, istruttori e tecnici, che con abnegazione e su base volontaria (non tutti...) consentono di tenere aperte le sezioni.
Però, sulla carica di presidente di sezione, che vede una partecipazione diretta e con voto attivo alla vita di UITS "ente pubblico" e federazione, qualcosa deve cambiare e non sarà una scelta, per il semplice fatto che esistono delle leggi da rispettare.
Come già scritto, le persone oneste e leali rimangono sempre a dare una mano a chi verrà dopo di loro, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno degli "incarichi" direttivi. Opporsi al limite dei mandati, potrebbe significare che forse interessi personali prevaricano quelli sociali... costoro possono arrovellarsi finché vogliono ma questa storia dei mandati non sarà una scelta perché i primi a non voler più a che fare con esposti e ricorsi sono proprio gli enti vigilanti, soprattutto dopo la brutta figuraccia fatta con le elezioni del 2016.
Se allora la commissione elettorale avesse agito in autonomia e in ossequio delle leggi vigenti (poi applicate dai giudici del TAR), oggi non saremmo qui a menarcela con queste faccende, perché chi non poteva ricandidarsi sarebbe stato escluso.
Ma come mai è mancata quell'autonomia?
Come mai esperti di diritto pubblico come il segretario generale non hanno fatto nulla perché la legge fosse rispettata?
Ma se il problema fosse stato solo questo, come mai dall'esito elettorale non sono stati semplicemente dichiarati ineleggibili (come già accaduto in passato) i soggetti che non potevano essere rieletti procedendo a scorrere la lista degli eletti ratificando chi era in regola?
Non è avvenuto perché di fatto quelle elezioni sono state invalidate!!! Ed evidentemente il problema dei candidati non ammissibili e poi eletti, era solo uno dei diversi problemi. Forse anche l'attribuzione del diritto di voto, e quindi la verifica poteri conteneva qualche vizio... e sì perché il limite dei mandati vige per tutti gli organi federali, per prima l'assemblea.
E da chi è composta l'assemblea???
Ormai lo sanno anche i muri, l'ente pubblico prevale sulla federazione, e la funzione pubblica prevale su quella sportiva.
Nel 2008 l'assemblea straordinaria UITS, convocata a seguito della dichiarata inutilità dell'ente pubblico UITS, decise per salvare l'ente preservando l'autonomia delle sezioni... ebbene il risultato è quello che abbiamo sotto gli occhi.
Ma se per un verso le sezioni hanno perso in favore di UITS le finalità di certificazione e addestramento, pur restandone il tramite, hanno conservato la propria sovranità in quanto i presidenti di sezione compongono l'organo federale più importante. Purtroppo l'assemblea, organo sovrano, fino ad ora ha solo saputo comportarsi da gregge ammansito.
Quante volte dal 2007 abbiamo auspicato una presa si coscienza e un moto d'orgoglio da parte dei presidenti di sezione? Quante?
Fino ad ora non è accaduto... e forse non accadrà mai perché troppe sono le divisioni e gli interessi di parte e personali, chi ha governato la federazione negli ultimi decenni ha fatto in modo che non si creasse comunicazione e solidarietà, tutto allo scopo di conservare il potere.
Quel sistema è stato abbattuto! come auspicato tanto tempo fa e discusso su questo forum
http://www.concentrica-online.it/smf2/index.php?topic=1889.0. ma nonostante tutto c'è chi pensa di poterlo restaurare... volponi e menti grigie... e con le prossime elezioni ne avremo debito riscontro.