Se l’umano non capisce,
Colpa mia è senza appello,
Nuova strofa che istruisce,
Tiratori con l’orpello.
Un bel biondo è quello franco,
Ma non certo lo è di fatto,
Poco onor molto contante,
Amicone del vil gatto.
Costui è baffetto silenzioso,
Servitor di due padroni,
Uomo giusto e silenzioso,
Amicon dei lazzaroni.
Il prim mette giù il formaggio,
E i topin presto attira,
Tutti pronti con coraggio,
A subir le di lui mira.
Se è ver ciò che si dice,
Sarà lui il nuovo capo,
Grazie a barba traditrice,
Tutti fuori senza scampo.
Legulei tutti e due,
Certo figli di gran madre,
Mangiatori nel roman bue,
Degni eredi del german padre.
Affamati a più non posso,
Forse amici anche fraterni,
Mangia carne fino all’osso,
Pappa e ciccia con i governi.
La vergogna non è cosa loro,
L’arroganza invece si,
E chi fosse quel bel moro,
Si capiva dal quel dì.