CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Incontri, gare & C. => Segnalazioni e risultati gare => Topic aperto da: diamante - Ottobre 12, 2011, 15:54:19 pm

Titolo: Il nuovo che avanza
Inserito da: diamante - Ottobre 12, 2011, 15:54:19 pm
Notizie che fanno piacere:

News Coni
TIRO DINAMICO SPORTIVO: Sei medaglie degli azzurri ai
mondiali di Rodi
Grande successo per la Federazione Italiana di Tiro Dinamico Sportivo, Disciplina Associata al CONI, ai Campionati Mondiali che si sono conclusi a Rodi. Gli atleti italiani  nella XVI edizione iridata hanno conquistato 3 medaglie d’oro (a squadre), 1 medaglia d’argento (individuale) e 2 medaglie di bronzo (individuali). L’Italia nel medagliere finale si è classificata al secondo posto subito dietro gli inarrivabili Stati Uniti.

Ciao

Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: pratesi - Ottobre 12, 2011, 19:36:31 pm
Per caso, hai anche i nomi  dei medagliati e le sezioni di appartenenza ? Grazie
Pratesi
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: diamante - Ottobre 12, 2011, 20:46:41 pm
Unica e sola notizia che sono riuscito a trovare

http://www.reggionline.com/it/2011/10/11/e-un-poliziotto-reggiano-il-campione-mondiale-di-tiro-7938 (http://www.reggionline.com/it/2011/10/11/e-un-poliziotto-reggiano-il-campione-mondiale-di-tiro-7938)

oppure

http://translate.google.it/translate?hl=it&langpair=en|it&u=http://www.wsh2011.org/ (http://translate.google.it/translate?hl=it&langpair=en|it&u=http://www.wsh2011.org/)

Ciao
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: BrainDamage - Ottobre 13, 2011, 00:18:56 am
http://www.wsh2011.org/results.html

Saluti
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: Valerio - Ottobre 13, 2011, 07:29:06 am
Per caso, hai anche i nomi  dei medagliati e le sezioni di appartenenza ? Grazie
Pratesi

Pratesi forse Ti è sfuggito qualcosa

News Coni
TIRO DINAMICO SPORTIVO: Sei medaglie degli azzurri ai
mondiali di Rodi
Grande successo per la Federazione Italiana di Tiro Dinamico Sportivo, Disciplina Associata al CONI,

Forse chiedevi a quale società appartengono, il Tiro Dinamico è uscito dai TSN o sezioni e dall’ Unione
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: gunny - Ottobre 13, 2011, 13:04:02 pm
beh... se anche qualcuno di loro fosse iscritto presso sezioni TSN non avrebbe alcun significato, dato che esiste  FITSD (disciplina sportiva associata al Coni, con oltre 2000 tesserati praticanti e 30 campi di tiro)

complimenti ai tiratori Italiani per la lodevole prestazione che vede il tricolore dietro solo agli Stati Uniti nel medagliere

il tiro dinamico pur non avendo le "agevolazioni" delle specialità ufficiali UITS praticabili presso i poligoni TSN, attira molti più tiratori e vede gare affollate, con numeri in costante crescita... loro malgrado dovranno affrontare il descreto attuativo sui campi di tiro della legge 204/2011 che a fine anno dovrebbe divenire operativo, ma credo che nonstante ciò, non li vedremo arretrare di un passo... mentre a noi poveri tapini iscritti in sezioni TSN ci pensa la stessa UITS a scavarci la fossa... (non quella per gli zappatori...  ;D)

il modello FIDTS (www.fidst.it) è estremamente moderno, democratico e dinamico (ci mancherebbe altro...) in linea con i dettami Coni. La federazione rappresenta gli interessi sportivi delle A.S.D. affliate e dei tiratori federati, e organizza le attività nazionali e internazionali.

le A.S.D. sono del tutto autonome e tutte iscritte nel registro Coni, libere di affiliarsi anche ad altre entità (Coni e non)

i singoli soci di ogni A.S.D. non hanno l'obbligo di tesseramento "federale" FIDTS se non partecipano a competizioni ufficiali, nazionali e internazionali

avranno certamente pure loro anche qualche difetto, ma i numeri e la qualità per ora riescono a dar loro ragione sulla gestione del tiro dinamico sportivo a livello nazionale, impressionate la cura e l'inflessibiltà sugli aspetti realtivi alla sicurezza e al maneggio delle armi...

in pratica è tutto molto lineare e logico, l'esatto opposto di quello che accade da noi (TSN/UITS)
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: Ricky - Ottobre 13, 2011, 15:19:49 pm
esagerato Gunny!!
concordo con te che il tiro pratico sportivo è disciplina autonoma e inflessibile, che la sicurezza è posta al PRIMO posto delle priorità, dalle classifiche che sono state postate non so se qualcuno ha osservato il numero dei DESQUALIFIED, non so se tutti hanno padronanza delle gare effettuate e delle modalità di gara.

Devo dire che sono spettacolari, perciò attraggono un tal numero di appassionati pur con giovane età della federazione (non i 150 anni UITS), e la risposta della loro dinamicità te la sei data da solo: L'ETA' dell'organizzazione. Senza fronzoli e suppellettili strani.

Lodevole è la loro prestazione, secondi nel medagliere dopo gli USA, padri della specialità anche in termini sportivi. l'unica pecca di questa pratica sportiva è il costo per i praticanti, i costi vivi per gli allenamenti e la preparazione. Mi dispiace ammettere che è uno sport non alla portata di tutti. Perde quindi il suffragio della partecipazione massiva (come il golf ad esempio!)  che caratterizza tutti gli altri sport, (ma che ha rappresentanti anche nelle commissioni ATLETI del CONI).

Per quanto mi riguarda, da tiratore UITS, non vedo nessuno che mi scava la fossa, guai se così fosse, se non fossero garantiti i propri diritti di ciascun praticante sportivo. A volte l'ho notato, molti quando scrivono post qui sul sito accennano a questo ordine di diffocoltà, davvero come se le sezioni fossero un DE PROFUNDIS.
Forse sono stato fortunato ad essere iscritto e a stare vicino a realtà del tiro tutte positive, so benissimo anche io che certe sezioni sono solo sulla carta (vedi Genova ad esempio, e qualche anno fà Taranto). Molte sono delle realtà note, alcune sono impossibilitate a poter dare di più, per condizioni ambientali, ma per altre dobbiamo essere noi, la realtà dei tiratori, a poter cambiare le cose e a renderle vivibili e opertative in termini di attività sia istituzionale (con apporto di fondi) che sportivo (pratica sportiva e associazionismo).

La FIDTS essendo un'associazione giovane vive delle splendide realtà locali, non è radicata a meccanismi che hanno l'età dello Stato ITALIA, e che per alcuni versi lavorano ed operano come lo Stato Italia, vittime di meccanismi complessi e non sempre molto lineari. Vecchie sezioni vivono forse di compromessi che una volta accettati è poi difficile sradicare, a meno di non cambiare lo stato dirigenziale come accaduto a Taranto di fatto. E costruire poligoni e strutture da impiegare anche per l'istituzionale è frutto di norme e di compromessi quando si hanno dei vincoli. Il Tiro a segno non è una disciplina "scientifica" di pratico effetto, non vi è linearità a volte tra azioni ed esiti. ecco perchè dobbiamo affidarci ad una classe dirigente capace di sortire degli effetti, ed aspettare un rinnovamento generazionale quando non vi è altro rimedio. Qui leggo di tante belle idee, tante volte ho invitato chi si sente in grado a mettersi in gioco a guidare le proprie sezioni, che la scelta dei vertici dirigenziali è frutto di voto, non vi è un imprimatur a nessun livello. Gunny cita a volte il CONI, mi sembra che il CONI sia in contatto con le realtà del tiro anche locali, perchè è presente in ogni comitato CONI provinciale anche un nostro rappresentante, la federazione stessa è in contatto con il CONI al massimo livello. La sicurezza deve essere poi patrimonio di ogni realtà associativa e lavorativa.

Manca linearità e logicità? Manca la comunicazione in primis, perchè siamo vittima, in alcuni casi, di retrò che non possono essere divulgati, vecchi come lo Stato Italia, e ne abbiamo tutti i difetti. Dobbiamo con il rinnovo della classe dirigente eliderli anche noi.
Un caro saluto a tutti
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: Franz - Ottobre 13, 2011, 15:58:58 pm
Quoto Gunny.

Per poter praticare il tiro dinamico è obbligatorio frequentare  il corso con un istruttore Federale F.I.T.D.S. riconosciuto dalla Federazione. La teoria è un corso di 10 ore divise in 5 lezioni. La pratica sono 3 lezioni di circa tre ore cadauna. Alla fine del corso ci sarà una verifica, se superata, verrà rilasciato il Livello di Bronzo Millennium.
Il livello di bronzo permetterà di frequentare e svolgere attività presso tutti i campi di tiro dinamico  sparsi sul territorio nazionale e di partecipare alle gare regionali (se iscritti come Amatori) gare di campionato italiano (se iscritti come Agonisti) organizzate dalla FITDS.
(........quasi come i nostri tesserati alla sezione TSN ;D ;D ;D )
A prescindere dall'attività del tiro accademico o dalle discipline non ISSF che sono praticate in poligoni del TSN con tutte le pastoie che conosciamo, la cosa buffa è che l'UITS pretendeva di appropriarsi e di regolamentare anche il tiro dinamico!!!!   ;D ;D ;D


Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: diamante - Ottobre 13, 2011, 16:04:32 pm
Per quanto mi riguarda, da tiratore UITS, non vedo nessuno che mi scava la fossa,...

Non c'è bisogno di scavare la fossa, ci sei dentro e non te ne accorgi.

Caro  ricky se la federazione facesse solo quello per cui è nata, oggi non  starei qui a condannarla.

Ciao
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: pratesi - Ottobre 13, 2011, 18:18:00 pm
Volevo solo sapere chi erano gli italiani che partecipavano, poichè ne ho conosciuti alcuni in vari poligoni UITS, e sono contento che quelli che conosco, sono nelle squadre vincenti.  Grazie alle indicazioni datemi ho potuto vedere le classifiche.
Ma, porca miseria, se ad una domanda fatta , devo far scoppiare la terza guerra mondiale,  non faccio più domande.
Pratesi
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: Ricky - Ottobre 13, 2011, 18:26:55 pm
ho capito,
anche in questo mondo come in tutte le cose della vita ci devono essere dei livelli (equipotenziali) a cui una sezione si riesce a porre, per grado di soddisfazione e frequenza dei tiratori, parlo solo dell'aspetto sportivo, ossia di chi vuole frequentare la sezione per divertirsi a tirare, senza troppe complicazioni.

Atteso che ci sono delle sezioni dove è impossibile divertirsi a sparare, per la mancanza di tutte le infrastrutture (Genova ne è l'esempio più eclatante, città capoluogo di regione che ha attività pari a zero), qualcuna in cui si riesce con sofferenza a sparare (aperta ogni quindici giorni solo la domenica), altre magari con frequenza settimanale (domenica), due volte a settimana (es.: sabato e domenica), e via così. Alcune poi addirittura sono riservate solo a particolari soci come se fossero club privati. Tu mi vedi (e forse ci vedi) tutti nella fossa.

La sicurezza delle infrastrutture fa sia il resto che la differenza, l'organizzazione sportiva dei soci a volte c'è e a volte no (alcune Sezioni non fanno sport, in altre gli sportivi danno fastidio), e per Diamante la UITS non lavora per innalzare i livelli ma forse per scavare ancora la fossa. Punti di vista, io nel mio livello (girone dantesco?) sto bene, frequento la Sezione, faccio allenamenti, faccio gare, è un luogo di aggregazione sociale, la vita sezionale è piacevole, la parte sportiva vede tanti ragazzini cimentarsi nello sport, per l'istituzionale ci sono delle strutture e degli istruttori in regola con tutto. Forse vivo una realtà fortunata, vedo il mondo del tiro che avanza con le difficoltà proprie del mondo degli uomini, i vertici si danno da fare perchè funzioni tutto bene, molti sono i volontari che collaborano a titolo gratuito in ogni attività, dall'istruttore alle pulizie, dall'allenatore al giardiniere, e poi lo sappiamo, la differenza la fanno gli uomini, non le carte bollate e i titoli.

Forse la classifica CNS dà anche uno spaccato delle realtà sezionali, quale polo di  aggregazione sociale. Sarebbe bello sapere dai tanti frequentatori del sito il loro livello di soddisfazione della propria sezione TSN. Per un livello di soddisfazione sociale (e di livello dantesco quindi! A che livello di fossa siamo?). Caro Pratesi, continua pure a fare domande, è la politica dei Blog far pesare ogni cosa e innescare polemica, se nò che ci siamo a fare? E' chiaro comunque che molti tesserati FITDS sono anche tesserati alle sezioni, per divertirsi a sparare. Ricordatevi che i fondamenti del tiro accademico sono i fondamenti di ogni tipologia di TIRO. Sia Sportivo che Operativo. Le azioni da fare sono sempre quelle, le armi funzionano tutte allo stesso modo.
Un caro saluto a tutti
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: gunny - Ottobre 17, 2011, 04:42:13 am
Ricky... Ricky,

da te non me l'aspettavo.... hai confuso UITS con il TSN e le sue Sezioni... lo stesso errore che negli ultimi anni hanno fatto diversi consiglieri e dirigenti federali... ed per questo che parecchia gente è incazzata

Il TSN compie 150 anni... non UITS nata nel 1910 per trasformazione della UIT (unione italiana tiratori) a sua volta fondata nel 1894, entrata nel CONI nel 1919... è un falso storico far coincidere la nascita di UITS con il TSN, anche perchè le finalità di UIT-UITS erano diverse da quelle del TSN... grandi esercizi di fantasia e distorsione della realtà ci hanno portato a confondere le cose e ad attribuire a UITS ruoli, come quello di ente pubblico, che non le competono.

Il fatto che tu mi giudichi "esagerato" mi fa pensare che forse non hai idea della reale consistenza di FIDTS, ma nulla ti impedisce di documentarti... nel frattempo è notizia fresca che i tesserati agonisti UITS sono scesi a quanto 7000 unità circa!!!  :'( erano circa 9000 nel 2009... inoltre pare siano in aumento le sezioni che negli ultimi anni non tesserano i frequentatori... risultando di fatto alla UITS solo soci agonisti.

Le squalifiche nel tiro dinamico sono previste anche per quello che nel tiro ISSF potrebbero essere considerato "inezia", come ad esempio il fatto che il dito sia dentro o fuori dal ponticello prima dell'inizio della competizione... situazioni nelle quali può incappare anche un tiratore di provata esperienza proprio perchè il tiro è "dinamico", non conosci lo scenario prima di affrontarlo e lo devi svolgere nel minor tempo possibile acquisendo più bersagli possibile... nella MASSIMA sicurezza, non sono ammesse leggerezze di alcun tipo.

C'è una realtà che forse ti sfugge, forse perchè lontana e diversa dalla tua... concedimi almeno il beneficio del dubbio

Sempre per citare fatti concreti, nella mia sezione i tiratori di pistola passati a FIDTS che comunque hanno mantenuto un rapporto con il TSN sono pochi e basta una mano a contarli, mentre un campo di tiro FIDTS a 30km dalla nostra sezione conta almeno un centinaio di iscritti.
Sono mondi diversi e purtroppo le strutture dei nostri TSN male si addicono a soddisfare le necessità del tiro dinamico (anche se pare che in alcune sezioni TSN del veneto e della romagna si organizzino attività simili nei propri impianti)

Dissento relativamente ai maggiori costi rispetto al tiro a segno, ma se vuoi ci mettiamo a tavolino e facciamo due conti, in ogni caso quando c'è la passione sappiamo tutti che non si bada a spese

A noi "miseri tapini", soci dei circa 280 TSN italiani che risultano operativi, eccetto poche isole felici (come Candela ad esempio o grandi sezioni con bilanci a 7 cifre) non rimane che arrabattarci volontariamente tra funzionamento, manutezioni ordinarie e straordinarie, agibilità, normative da polveriera e sostegno alle attività sportive, ritrovandoci "privati" della nostra autonomia e identità (vecchie appunto di 150 anni), lasciandoci però tutte le responsabilità (a titolo gratuito), proprio da chi ci dovrebbe tutelare a cui versiamo importanti quote dei nostri introiti.

Infine, per risponderti ti dico che io sono contento del mio TSN, e se continuo a frequentarlo è perchè c'è anche una, un gruppo di persone con cui mi trovo bene in compagnia, ma ciò non siginifica che "tutto va bene madama la marchesa!"

I fondamenti del tiro accademico, concordo con te che sono alla base di tutte le discipline di tiro, ma si possono imparare anche fuori da un TSN affiliato UITS...
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: Ricky - Ottobre 17, 2011, 11:37:11 am
Ciao Gunny, e ciao a tutti,
non so dove hai visto mia confusione tra TaS e UITS, so benissimo che le due realtà sono scisse, e che oggi problemi macroscopici del TaS confluiscono, per induttanza, nella UITS (se noti ho parlato di TaS e non di TSN). L’istituzione del TSN è una legge che oggi non ha figli, (a volte si parla si legge orfana quando non ha padre, qui siamo nel caso contrario), e questo mi sembra sia stato il motivo conduttore del nuovo Statuto che UITS ha, assemblearmente, proposto per accettazione da parte del SISTEMA STATO. Se non mi sbaglio ci sono stati specifici POST all’argomento.

Come in tutte le cose anche nel mondo TSN e UITS ci sono state delle evoluzioni, e sapere oggi chi è figlio (o genitore) dell’altro è superato.
Ad esempio, sono le sezioni TSN a godere di ruolo di Ente Pubblico? O le sezioni sono solo la parte attuariale di un’entità superiore? In realtà è morto proprio il TSN come costituzione nazionale, lasciato dai vari disposti legislativi senza progenie, a cui, forse, prima UIT e poi UITS, di certo, hanno dato riferimento e referenza, forse naturalmente perché così sottinteso. La legge, e la politica quindi, in sostanza ci ha lasciati perdere, parlare di armi è da tutti sempre stato considerato pericoloso (e di armi ad uso civico poi …). Il TSN come movimento e organizzazione è orfano dello STATO. Non ne ha ricevuto attenzioni!
Per quanto mi riguarda l’evoluzione TSN (da tutti incarnato nelle Sezioni) ha creato un vero e proprio vuoto legislativo in temini di titolarietà, che è stato occupato da UITS. In ultimo, le Sezioni TSN sono esse stesse Ente Pubblico? Con tutte le particolarità? C’è un organismo di Stato che dà mandato al Presidente? Rendicontano Bilanci? A chi? I propri addetti sono assunti per concorso? Queste sono alcune particolarità di figure di Ente Pubblico.

Tornando al POST, nella mia risposta, il mio “esagerato” era un’espressione bonaria riferita al
“avranno certamente pure loro anche qualche difetto, ma i numeri e la qualità per ora riescono a dar loro ragione sulla gestione del tiro dinamico sportivo a livello nazionale, impressionate la cura e l'inflessibiltà sugli aspetti realtivi alla sicurezza e al maneggio delle armi...”.
La sicurezza al maneggio è aspetto sostanziale della gara, determina punteggi o squalifiche. Ho visto, senza partecipare, diverse gare di tiro pratico sportivo, un mio caro amico è direttore di tiro (il Range Officer, CANELLI), gare svolte a Forte Canarbino, sopra Pitelli (SP) agli albori della nascita della specialità. Il suo successo è nel fatto che è un tiro molto operativo e pratico. Quello che occorre saper fare per difesa personale, senza farsi male.
E’ si vero che in alcune sezioni TSN ci si può cimentare anche in TPS (Tiro Pratico Sportivo), ma la loro essenzialità non consente, generalmente, tali competizioni. Tante volte la gara (o un allenamento) si organizza fuori le Sezioni, negli spazi desueti dei vecchi poligoni a 300 metri, oggi area di sgombro o di parcheggio, se rassettata. Inutile parlare dei termini di responsabilità, sappiamo tutti cosa si può fare e come bisogna fare nei poligoni per sparare, luoghi deputati dal SISTEMA STATO ad addestrarsi in un certo specifico modo, e non altro!! È questa una delle principali difficoltà del nostro mondo.

Frequentando le Sezioni, forse dovremmo sentirci tutti più tutelati dal vertice, ma credo che questo avvenga sempre nel caso di bisogno, FORSE a cura del vertice sarebbe il caso di aumentare la comunicazione verso la base e porre sul campo dell’informazione quanto fatto e operato per Sezioni verso le quali la struttura UITS ha posto in campo risorse ed energie (anche mentali) per dirimere o risolvere problematiche ricorrenti (agibilità, rumore, sicurezza, certificazione, deposito armi e munizioni, promozione e sostegno attività sportive, congruità di spesa, …). Purtroppo è vero, le responsabilità restano in capo a chi opera sul territorio, è chiaro che non va “tutto va bene madama la marchesa!", ma si deve avere intelligenza e perspicacia nell’affrontare e risolvere le potenziali dissonanze e gli spiacevoli accadimenti a volte ricorrenti.

Le lezioni di tiro possono essere effettuate da chiunque sia in grado,... poi ad avere valore di CERTIFICAZIONE, ne passa …, ma questo non vuol dire che qualsiasi istruttore non sia in grado di trasferire o non possa trasferire  i concetti basilari di sicurezza e addestramento all’uso di un’arma. Ognuno che sa può trasferire a chi non sa. E quando si parla di SICUREZZA ognuno è base e veicolo di informazioni, se date giuste e corrette. Purtroppo (o per fortuna?) l’UITS è l’unica organizzazione in grado oggi di poter certificare per disposti di legge specifici, ma ognuno può essere veicolo di informazioni sicure.

Caro Gunny sono contento che vivi con particolarità la vita di Sezione. Dobbiamo tutti poter vivere l’ambiente proprio della Sezione con sicurezza e tranquillità, amicizia, compagnia, e dare credito che i fondi versati dagli iscritti (forse) hanno buon fine e servono a garantire, intrinsecamente, la nostra (e la loro) SERENITA’ (degli iscritti).

Un caro saluto a tutti

  :) votaAntonio, votaAntonio!!  : ;)

non voglio scomodare nessuno, me lo sono scritto io, e per piacere di Giorgio, scorrevole, ehehe!!
Titolo: Re:Il nuovo che avanza
Inserito da: giorgio - Ottobre 17, 2011, 12:56:31 pm
Giorgio ringrazia... ;) :D ;D