un caro saluto a tutti,
belli e appassionsati gli interventi di tutti, io tiro di carabina da diversi anni e ogni tanto, per divertimento e per cambiare, di pistola. Nel caso in esame mi è sembrato che la discussione vertesse più sulle specialità ad aria, quando la carabina ha il massimo delle componentistiche ausiliarie nella specialità delle 3 posizioni.
Non so se convenga per l'UITS abbassare il livello di specializzazione degli accessori e favorire quindi la diffusione di massa dello sport in parola, potrebbe verificarsi anche il contrario. C'è gente che ammira ed esalta i tecnicismi.
Personalmente posso dirvi che dopo 21 anni di tiro solo da una decina di anni ho la dotazione completa con un borsone dal peso di 35 chili. E che per formarsi al tiro conviene acquisire man mano i vari accessori fino a dominarli. Altrimenti sono loro che dominano te.
Una volta parlando con un "vecchietto" con il quale mi lamentavo di non avere le scarpe questi mi spiegò che con le scarpe avrei recuperato 4 o 5 punti, non i 30 che mi separavano dal record.
Il trucco per i punti è esercitarsi pur con tanti attrezzi, anzi una volta che si posseggono per non variare nelle condizioni tra allenamento e gara occorre utilizzarli sempre tutti. E l'allenamento dura allora tre o 4 ore, accumulando solo sensazioni.
Con la pistola è indubbiamente più semplice, ma è anche vero che non si sono ancora raggiunti i limiti del 600 come invece accaduto per la carabina.
Per puro divertimento si può fare tutto, amche sparare nudi (e allora via, tutti al poligono!!), se si vuole tirare a migliorare il punteggio occorrerà man mano acquisire gli strumenti posti a disposizione. Non ultimo i simulatori elettronici (RICA, SCATT, SAM ...). E quanti invece li usano??
Ci sono tempi e modi per tutto, lo sport è una organizzazione di uomini, si può sempre pensare a gare meno impegnative in termini di accessori.
Per l'agonismo invece occorrerà sempre adoperare quanto al massimo è consentito. E saperlo adoperare.