http://www.uits.it/news/news-sportive/10654-rio-2016-un-olimpiade-ricca-di-successi-per-il-tiro-a-segno-azzurro.htmlRio 2016: un' Olimpiade ricca di successi per il Tiro a Segno azzurro Pubblicato: 22 Agosto 2016
Bilancio ottimo per la squadra azzurra di Tiro a Segno appena rientrata in Italia da Rio De Janeiro, reduce dall’esperienza dei Giochi Olimpici. Cinque gli atleti che hanno rappresentato l’Italia:
- Niccolò Campriani (Fiamme Gialle)
- Petra Zublasing (Carabinieri)
- Marco De Nicolo (Fiamme Gialle)
- Giuseppe Giordano (Esercito)
- Riccardo Mazzetti (Esercito)
La rappresentativa azzurra - composta anche dal Capo Delegazione Walter De Giusti, dal Direttore Sportivo Valentina Turisini, dall’allenatore di carabina Gaby Buehlmann, dall’allenatore di pistola Matthias Hahn e dal fisioterapista Valerio Palumbo – malgrado fosse difficile eguagliare i risultati di Londra 2012, ha ottenuto un pieno successo grazie alle straordinarie prestazioni di Niccolò Campriani, oro nella carabina 10 metri uomini e nella carabina libera 3 posizioni uomini. La finale di Campriani nella 3 posizioni domenica 14 agosto è stata trasmessa in diretta tv ed ha avuto un indice d’ascolto pari a quello di una partita della nazionale italiana di calcio (2.097.000 spettatori).
Inoltre tutti e cinque gli atleti hanno dimostrato di essere tra i migliori al mondo disputando almeno una finale:
• Niccolò Campriani, due finali, medaglia d'oro nella carabina 10 metri uomini e medaglia d'oro nella carabina libera 3 posizioni uomini.
• Petra Zublasing , finale carabina sportiva 3 posizioni donne, 4° posto
• Giuseppe Giordano, finale pistola 10 metri uomini, 6° posto
• Niccolò Campriani , finale carabina libera a terra, 7° posto
• Marco De Nicolo, finale carabina libera a terra, 6° posto
• Mazzetti Riccardo , finale pistola automatica , 6° posto
Siamo arrivati a questi successi dopo 4 anni di intenso lavoro e soprattutto, grazie anche al grandissimo impegno della base, dei Presidenti che con il loro lavoro quotidiano nelle Sezioni TSN hanno contributo alla crescita ed al raggiungimento di livelli così importanti del Tiro a Segno Italiano.
Con i risultati ottenuti, il Tiro a Segno Italiano ha confermato e migliorato la posizione nel medagliere mondiale del tiro, che insieme al tiro a volo, si è posizionato nel 1° posto del medagliere mondiale di Rio 2016 di tiro.
La Federazione campa grazie al nostro beniamino Campriani e non si ammette che il settore pistole è un disastro.
Se Campriani decidesse di prendere la cittadinanza svizzera e tirare per la Confederazione Elvetica il disastro sarebbe totale.
http://www.earmi.it/UITS%20e%20FITAV%20-%20Medagliere.html UITS e FITAV - Medagliere
Alle Olimpiadi l'UITS ha vinto 2 medaglie, la FITAV 5 medaglie.
L'UITS ha un bilancio di circa 7.000.000 milioni di Euro all'anno di cui 3.230.000 pagati controvoglia dagli associati.
Ciò vuol dire che ogni medaglia è costata 3.500.000 euro di cui 1.600.000 a carico degli associati.
La FITAV ha un bilancio di circa 6.000.000 di euro di cui 1.240.000 a carico degli associati.
Ciò vuol dire che ogni medaglia è costata 1.200.000 di cui 250.000 a carico degli associati
Non sarà la tipica differenza tra ente pubblico ed ente privato?