Autore Topic: OLIMPIADI RIO 2016  (Letto 21994 volte)

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Offline giorgio

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #60 il: Agosto 13, 2016, 20:01:00 pm »
Sì, un ottimo risultato! A quanto pare la teoria, per quanto riguarda le pistole, delle probabilità numeriche ha funzionato... ;) :D

Offline armageddon

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #61 il: Agosto 13, 2016, 22:55:32 pm »
Sì, un ottimo risultato! A quanto pare la teoria, per quanto riguarda le pistole, delle probabilità numeriche ha funzionato... ;) :D

allora speriamo che accorcino ancora la start list ,che tanto anche se non si conquista la carta un'altro agnello da immolare si trova e magari  si porta a casa la medaglia

 ;) :D 8)

Offline gunny

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #62 il: Agosto 13, 2016, 23:54:25 pm »
6° ! un ottimo esordio che lascia ben sperare per il futuro. Chiudiamo con un Oro e sei finalisti su sette prestazioni; peccato per aver conquistato una sola medaglia ma tutto il gruppo è stato di altissimo livello. Bravi, Bravi, Bravi.

chiudiamo?!?... c'è ancora la 3P domani...
« Ultima modifica: Agosto 14, 2016, 01:52:42 am da gunny »
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Offline gunny

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #63 il: Agosto 14, 2016, 02:07:23 am »
riportiamo un articolo comparso sul "Il Sole 24 Ore" in data 11/08:
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2016-08-11/la-morsa-che-fa-mirare-l-oro-205812.shtml?uuid=ADQCjy4&fromSearch

Citazione da: Il Sole 24 Ore
La morsa che fa mirare l’oro

Un attempato tecnico della Nord Corea, fasciato in una tuta un po’ datata, si avvicina allo stand di Pardini, leader mondiale nella produzione di pistole sportive. Siamo al poligono di tiro di Deodoro, fra colline spelacchiate dall’inverno australe e cielo cangiante, ci sono atleti, allenatori e anche i rappresentanti delle più importanti aziende che producono carabine e pistole sportive per le discipline olimpiche. Sono poche nel mondo, molte corazzate tedesche, con una piccola, grande eccezione: Pardini di Lido di Camaiore (Lucca). Ai Giochi hanno già portato a casa, per interposte mani, quattro medaglie: l’oro di Niccolò Campriani nella carabina 10 metri ad aria compressa e le tre medaglie nella pistola femminile. E, oggi (dalle 14), incrociano le dita con Campriani nella carabina a terra 50 metri. Con loro anche tutta l’Italia che ha imparato a conoscere questo ragazzo toscano, due ori e un argento olimpici in carriera finora e una laurea in Ingegneria meccanica con specializzazione a Sheffield in Ingegneria dello sport.

Campriani è così meticoloso da aver voluto, con un progetto Coni-Ferrari, studiare una nuova morsa. Ogni tiratore cerca le cartucce che meglio funzionano con la sua arma e prova i lotti di munizioni su morse che stringono la carabina puntata sul bersaglio. Campriani, però, aveva capito che quella morsa, immobile sul bancone, non rappresentava la realtà: il tiratore con l’arma in spalla non è mai fermo quanto la morsa e quindi le prove sulle cartucce effettuate dalla morsa non potevano avere una corrispondenza precisa con la spalla dell’atleta. E Campriani, alla Ferrari, ha studiato una morsa capace di riprodurre la lieve oscillazione di un corpo. Certo, millimetri, ma quanti credete ce ne siano fra un oro olimpico e l’oblio? Campriani ha cercato da sé un assetto diverso alla morsa per essere certo che le cartucce, sul nuovo strumento, venissero provate in una condizione quanto più simile alla realtà e la nuova morsa simula perfettamente l’appoggio sull’uomo.

Terminato lo studio, Pardini ha realizzato la macchina: «Lavorare con Niccolò – dice Sergio Pardini, tecnico dell’azienda – è stato entusiasmante: il patron dell’azienda Giampiero Pardini ha subito accettato questa sfida e abbiamo dotato il campione, quasi un figlioccio per noi, di un nuovo strumento verso l’eccellenza».

Pardini, quarant’anni di storia, 20 dipendenti, è nota nel mondo per le pistole sportive, oggetti nati dall’assemblaggio di una settantina di pezzi: ne produce 3mila all’anno, meccanismi perfetti quanto orologi ad alta precisione che finiscono per l’85% dei casi all’estero. Pardini vende in 122 Paesi, Nord Corea compresa perché l’eccellenza è permeabile alla cortina sotto la quale Kim Jong-un tiene il Paese. Oltre i primati nelle pistole, Pardini ha messo il naso anche nel settore carabine: «Dopo il progetto con Niccolò – continua Pardini – abbiamo iniziato a produrre anche carabine. Possiamo permetterci uno sviluppo lento e coerente con la nostra qualità per trarre il massimo dal dialogo con gli atleti». Ogni arma, anzi ogni attrezzo sportivo come da definizione dei tiratori (e non chiamiamoli più cecchini!), è un tutt’uno con l’uomo.

«Gli attrezzi sportivi olimpici - spiega Walter De Giusti, segretario della federazione - sono carabine e pistole ad aria compressa e carabine e pistole a fuoco: sono attrezzi dalla altissima precisione che impongono sforzo mentale, fisico, infinito per competere. Fra calcio, calciolo, iride, canna e meccanismo di scatto, etc una carabina può pesare fino a 5,5 kg ma ce ne sono anche per bambini: a 10 anni si può già sparare con armi ad aria compressa». È un percorso graduale, un papà che porta il figliolo al poligono come era successo a Campriani, un figlio che inizia ad andare al poligono come si va al campo di tennis o di calcio per fare sport, per misurarsi e gareggiare, con la differenza che gli stadi sono pieni di forze dell’ordine, mentre ai poligoni, pur essendoci decine di armi, poliziotti non se ne vedono. Contraddizioni di un mondo di cui ci accorgiamo ogni quattro anni, eppure è passione e confronto fisico con quel puntino laggiù. Ma quel bersaglio contiene una verità da stringere forte in questi tempi di guerra più o meno dichiarata. È nella storia della disciplina ed è contenuta nella relazione parlamentare dell’Ottocento, con cui era istituito di nuovo il tiro a segno: “Finché si spara al bersaglio non ci sarà mai guerra”. Sempre e solo a quel bersaglio infinitesimale sul cartoncino scuro.

Un articolo tutto sommato equilibrato senza titoli a effetto... purtroppo il finale ce la dice lunga sul perché di tante cose federali...
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Offline gunny

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #64 il: Agosto 14, 2016, 19:04:29 pm »
Qualifiche CL3P uomini:

1   RUS   KAMENSKIY Sergey    1184-67x
2   GER   BRODMEIER Daniel     1177-57x
3   NOR   BRYHN Ole Kristian      1177-56x
4   CHN   ZHU Qinan                   1176-65x
5   FRA   RAYNAUD Alexis          1176-63x
6   RUS   VLASOV Fedor             1176-58x
7   GER   LINK Andre                  1174-62x
8   ITA   CAMPRIANI Niccolo     1174-62x

27   ITA   DE NICOLO Marco        1168-59x

Peccato per De Nicolo che per 3/4 di gara è sempre stato in zona qualifica


1   ITA   CAMPRIANI Niccolo    458.8
2   RUS   KAMENSKIY Sergey    458.5
3   FRA   RAYNAUD Alexis         448.4

Ogni commento è superfluo, vero o meno quello che abbiamo trovato scritto sulla Gazzetta dello Sport di oggi, un tiratore che conferma consecutivamente alle Olimpiadi la propria superiorità in due discipline in due discipline, non ha bisogno che dei nostri complimenti e ringraziamenti

Gli ori di Rossetti nello Skeet e Campriani nella 3P sono la migliore e più degna conclusione dei giochi Olimpici di Rio per il tiro sportivo italiano
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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #65 il: Agosto 14, 2016, 19:40:07 pm »
un po' di fortuna è un ingrediente da non sottovalutare. il russo è entrato in finale con 10 punti di vantaggio. cmq in pedana c'erano degli autentici mostri. bravo anche a raynaud.

Offline VENDETTA

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #66 il: Agosto 14, 2016, 21:44:41 pm »
La canna lunga aiuta!

Ma i pistolini c'erano a Rio o facevano solo l'alzabandiera?

La vittoria non è dell'UITS ma di Campriani e della scuola Americana.

Potevano mandare solo Nick ...... così avremmo risparmiato.

Il trombato è senza dubbio Bruno che col senno del poi poteva avere qualche speranza nella pistola ma se tutto fosse

stato vinto dal Gruppo sportivo della Finanza sai che smacco per forestale, carabinieri, esercito e polizia.

« Ultima modifica: Agosto 14, 2016, 21:58:28 pm da VENDETTA »

Offline diamante

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #67 il: Agosto 15, 2016, 07:17:40 am »
Campriani è un fuoriclasse e grazie a lui c'è chi brilla di luce riflessa.
Ciao


Significato di brillare di luce riflessa :
Avere fama, notorietà non per meriti propri, ma per essere in realizione con persone celebri o in vista.

Offline giorgio

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #68 il: Agosto 15, 2016, 08:26:22 am »
Campriani è un fuoriclasse e grazie a lui c'è chi brilla di luce riflessa.
Ciao


Significato di brillare di luce riflessa :
Avere fama, notorietà non per meriti propri, ma per essere in relazione con persone celebri o in vista.

Difatti temo che ciò confermerà il proverbio "Squadra (dirigenziale...) che vince non si cambia."  :(

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Re:OLIMPIADI RIO 2016
« Risposta #69 il: Agosto 15, 2016, 11:37:30 am »
finché verrà eletta da presidenti(?) ......