Autore Topic: MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO  (Letto 5889 volte)

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Offline gunny

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #10 il: Dicembre 02, 2014, 20:21:48 pm »
a me di sezioni TSN che risultino proprietarie delle strutture non ne risultano... i proprietari sono appunto o amministrazioni locali oppure (gran parte) demanio difesa
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a brusa suta l' Susa

Offline luis

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #11 il: Dicembre 03, 2014, 08:59:27 am »
sulle proprietà forse non ti risulta (ma basterebbe anche solo leggere qualche post qui su concentrica, ultimamente vedi Ragusa ecc. ecc.) ma questo non vuol dire che non esistono, poi le pessime condizioni fiscali che citi sono così per tutti i cittadini e non solo per i tsn quindi non penso sia giusto che continuino a esserci disparità a vantaggio di alcuni soggetti, insomma molti cittadini si sono stufati di pagare le imposte anche per i furbetti che in tempi passati si sono fatti delle leggi ad hoc ok!

sul fatto dei pochi caro gunny non guardo solo chi commenta, ma se per te una ventina di accessi al giorno sono significativi rispetto alle centinaia (migliaia!) di iscritti alle sezioni allora ad avere torto è senz'altro il sottoscritto

Offline attiliofanini

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #12 il: Dicembre 03, 2014, 09:15:17 am »
Ma possibile che un principio venga stravolto e ritorto.
Ora siamo alle leggi , al fiscale , ai fessi ecc.ecc. e chi più ne ha più ne metta.
Il mio principio , AL DI LA' DEL GIUSTO O MENO , quello lo si discuterà in altre sedi ,
è:
LA NOSTRA FEDERAZIONE SA' O NON SA'   ?
CI FA O LO E' ?
possibile che continui a dire che si è enti pubblici , cosa non vera per le sezioni , e poi dirami regole che riguardano le ASD ? insomma non vi sembra ora di finirla con queste scemate ambigue e forvianti ?
tanto , se problemi fiscali o altro ci saranno sarà sempre quel povero pirla di presidene a doversela sgrignare con i competenti uffici .
Qell'ente assistenziale e sussidiario , di informazione e di coordinamento che doveva essere , dove è ?
queste cose si parlavano già dieci anni fa , sono tali e quali e senza alcuna risoluzione , abbiamo però i periti balistici , chiedete a loro se tasi , tarsu , imu , ici , iva, irpef, ecc.ecc. sono o meno da pagare ?

Offline gianvi

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #13 il: Dicembre 03, 2014, 13:42:11 pm »
Egregio Sig. Fanini lei ha ragione da vendere,probabilmente intende la federazione come punto di riferimento e supporto alle sezioni negli aspetti realmente seri della VITA delle stesse,ma un comportamento mutuato dalla politica italiota degli ultimi 50 anni a fatto si che invece di discutere di ciò che attiene ad una federazione sportiva e se vogliamo,facendo i furbi,ad un ente pubblico(e magari lavorare quando c'erano le possibilità per realizzarlo realmente)si  sono dispensate cariche e gettoni di presenza per imbonire quegli stolti che tra non molto si ritroveranno con la "tramoggia" vuota ed il loro orticello lo semineranno altri.
in quanto ai periti ballistici,ai responsabili poligoni,agli allenatori di 1,2,3,4,5,6,7,8,9grado,ma a cosa servono se nelle sezioni si tende a non fare usare munizionamento ricaricato,i poligoni seguono le direttive del Genio Militare e ci sono più allenatori che allenati?
filosofia del tiro a segno:una medaglietta non si nega a nessuno.

Offline gianvi

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #14 il: Dicembre 03, 2014, 13:45:48 pm »
errata corrige:
"ballistici"
intendevo balistici mi è scappata una elle in più

Offline attiliofanini

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #15 il: Dicembre 04, 2014, 07:37:41 am »
Grazie  Ginavi ,
mi conforta il comprendere che non sono un pensatore solitario , mi rasserena vedere che fondamentalmente il principio è condiviso , mi dispiace però constatare che è tutto basato su una ipocrita euforia di apparire e come ha detto giustamente lei , si trasforma tutto in medagliette , piccoli contributi , titoli , .....un grande mercato.
Comunque solleciterei i Presidenti , furbi e non , dormienti o troppo svegli , insomma , tutti ,  a richiedere l'aggiornamento statutario e pretendere  la chiara ed inequivocabile denominazione e personalità delle strutture definite sezioni , per il resto , vista la autonomia amministrativa e gestionale decideranno in casa cosa e cosa non fare o fare. Sono però convinto che si lascieranno tranquillamente finire di spogliare chi per un soldino chi per nulla chi nemmeno se ne accorgerà. ::)

Offline gunny

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #16 il: Dicembre 04, 2014, 10:46:44 am »
...
sul fatto dei pochi caro gunny non guardo solo chi commenta, ma se per te una ventina di accessi al giorno sono significativi rispetto alle centinaia (migliaia!) di iscritti alle sezioni allora ad avere torto è senz'altro il sottoscritto

caro Luis,
concedimi la difesa d'ufficio visto che sono l'admin.
Forse tu hai strumenti di valutazione migliori dei miei tanto da poterti permettere di sbilanciarti con una sicurezza che mi lascia perplesso.
I numeri in termini di visite e utenti mediamente on-line sono bene o male sempre i soliti da almeno 4 anni a questa parte, fatta la tara dai "troll" e dai tentativi di hacking che fino ad ora siamo riusciti in qualche modo a tenere sotto controllo.

Il paragone che tu fai con le centinaia, anzi migliaia di iscritti alle sezioni è calzante al 100%!!!
Ma quanti sono gli iscritti che si occupano (o preoccupano) della conduzione della propria sezione o di UITS?
Pochi... molto pochi!!!
In sezione vedo tanti volontari che vengono (pagando) per esercitarsi con le loro armi, qualche curioso che difficilmente torna, poi ci sono i così detti "sportivi" di cui almeno il 70% con prestazioni e risultati ridicoli e il rimanente 30% a cui importa di ambire a risultati degni di tal nome. Ma in comune tutti gli sportivi hanno la (legittima?) pretesa di frequentare "gratis" e per assurdo sono quasi i primi ad infischiarsi dell'andamento generale della sezione e/o della federazione... l'importante è non far mancare loro linee gratis, bersagli, pallini e qualche scatola di 22 oltre alle gare federali per il mantenimento del loro giochino e dello status.
Alla fine in sezione se rimane poco più di una ventina di persone che contribuiscono fattivamente alla gestione del quotidiano tra consiglieri, sportivi, direttori di tiro e volontari è già un successo!!! di questi possiamo tagliare un buon 50% a cui di questioni politiche comunque non continua a interessare nulla... del rimanente a quanti va di "perdere tempo" su un forum?

Quindi in estrema sintesi quanti iscritti/soci ci si può aspettare di veder frequentare concentrica?
Gli sportivi erano un discreto numero agli esordi nel 2007 ma si tenga presente che i tesserati agonisti sono non più di 8000 in tutta Italia divisi su poco più di 200 sezioni (una miseria rispetto altre federazioni), concentrica poi è diventata il megafono e l'unico sito nel quale chiunque può attingere informazioni prima che da qualunque altra fonte ufficiale... e gli "sportivi" iniziarono ad arricciare i naso facendo gli schizzinosi nei confronti dell'attualità e della politica.
Nessuno vietava loro di proseguire indisturbati le disquisizioni tecnico/sportive nelle aree dedicate, ma il dictat di sistema, bollando il forum come covo di carbonari reazionari che volevano distruggere tutto (compreso il giochino), ha contribuito a uno scisma dal quale è sopravvissuto solo il forum di attualità (questo), a dimostrazione della qualità e dell'interesse che gli "sportivi" dimostrano realmente solo a se stessi. E dico tutto ciò con il male nel cuore perché prima di essere dirigente di sezione (e carbonaro) sono tiratore.

Chi o cosa abbia fatto più male alle sezioni è sotto gli occhi di tutti ma di certo non si può puntare il dito su Concentrica e i suoi "carbonari" cattivi.

Tant'è vero che sono proprio i presidenti di sezione e gli "alti dirigenti" i più assidui lettori, mentre i contributori sono e rimangono sempre quei "4 gatti" più o meno "incazzati" con un sistema che sta mandando a rotoli le sezioni e con loro il Tiro a Segno sportivo.

Quando la moltitudine degli iscritti, ma sopratutto gli sportivi, si renderanno conto del danno subito e della riduzione degli impianti e delle loro prerogative, sarà sicuramente troppo tardi e costoro non sapranno far altro che piangere sul latte versato.
 
Infine: i numeri bene o male sono sempre gli stessi, un significato ci sarà pure o no?!?
« Ultima modifica: Dicembre 04, 2014, 11:01:02 am da gunny »
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Offline luis

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #17 il: Dicembre 04, 2014, 11:20:17 am »
caro gunny
concordo con te sui dati e l'interpretazione che ne fornisci e trovo ambedue molto aderenti alla realtà, questa è una conseguenza di qualcosa che va molto indietro forse nella notte dei tempi dei tsn, vorrei qui lanciare una provocazione gettare un sasso nella palude così da invitare tutti i presenti a una discussione ....... parliamo spesso di pochi sportivi nel tiro in genere, vero questa è una realtà, ma scusate si possono aumentare i frequentatori dei poligoni e quindi la porzione che fa sport agonistico se in Italia realtà urbane di milioni di residenti sono limitate ad una sola sezione per comune? Per fare una battuta forse qualche secolo fa si puntava sui piccoli paesi ma oggi la realtà è la stessa di allora ........... direi di no!
Nella discussione sempre che ci sia proviamo tutti ad essere costruttivi, e lasciamo stare il presente che forse non sappiamo neanche se continuerà così come lo conosciamo, proviamo a volare alto!

Gunny non volertene a male ma se il forum è solo di Presidenti, per loro vi è sempre intranet poi ............
     

Offline attiliofanini

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #18 il: Dicembre 04, 2014, 13:08:42 pm »
vorei fare una precisazione al sig. LUIS ,
si , vero è una sezione per Comune come altrettanto vero che le grosse città potrebbero aprire delle delegazioni. Ad esempio , Milano , Roma , Torino  potrebbero aprire tranqiollamente come TSN MILANO ecc.ecc. anche più di una delegazione ad esempio tre o quattro nei punti cardinali e nevralgici della città.
Perchè non viene fatto ?
semplice , non interessa e soprattutto si spende a fare ed a mantenere.
Quindi.......deduca Lei.

Offline gianvi

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Re:MA ORA COSA CI DIRANNO CHE SIAMO O DIVENTIAMO
« Risposta #19 il: Dicembre 04, 2014, 14:20:28 pm »
vorei fare una precisazione al sig. LUIS ,
si , vero è una sezione per Comune come altrettanto vero che le grosse città potrebbero aprire delle delegazioni. Ad esempio , Milano , Roma , Torino  potrebbero aprire tranqiollamente come TSN MILANO ecc.ecc. anche più di una delegazione ad esempio tre o quattro nei punti cardinali e nevralgici della città.
Perchè non viene fatto ?
semplice , non interessa e soprattutto si spende a fare ed a mantenere.
Quindi.......deduca Lei.
Bhe,che dire?
Ma già in altri tempi si era postato delle difficoltà che trova chi vuole realizzare una sezione anche dove non ce ne sono e degli ostacoli posti da chi ha paura che con l'apertura di nuove sezioni i propri affari possano subire una flessione,non dimentichiamo che il primo OK lo deve dare il comitato regionale che è formato dai presidenti di sez. coadiuvati dai rappresentanti dei tecnici e degli atleti(solitamente dei signorsìsignore ;D ;D).