Grazie ad un emendamento alla legge di stabilità il Comitato paralimpico ha smollato il suo personale alla Coni servizi.
Cosa impressionante è il fatto che si parli di 90 risorse, forse pure gli atleti sono stati assunti.
L'ente perfettissimo tenterà di stabilizzare il suo personale con questa invenzione visto che i tanto sbandierati concorsi
sono serviti a poco.
Per i San Tommaso che non credono.
Si dice che il Comitato Paralimpico abbia 90 dipendenti, forse, hanno contato pure gli atleti o quelli da stabilizzare che
sono alle dipendenze in varie feederazioni compresa la nostra.
Se così è hanno fatto leva sulla sensibilità della politica e della collettività nei confronti dei diversamente abili per
mettere a posto gente che è entrata nel mondo del lavoro pubblico senza concorso.http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/44709.htme) con riferimento a enti pubblici non economici nazionali e soggetti privati che svolgono attività omogenee: semplificazione e coordinamento delle norme riguardanti l’ordinamento sportivo, con il mantenimento della sua specificità; riconoscimento delle peculiarità dello sport per persone affette
da disabilità e scorporo dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) del Comitato italiano paralimpico con trasformazione del medesimo in ente autonomo di diritto pubblico senza oneri aggiuntivi per la finanza
pubblica, nella previsione che esso utilizzi parte delle risorse finanziarie attualmente in disponibilità o attribuite al CONI e si avvalga per tutte le attività strumentali, ivi comprese le risorse umane, di CONI Servizi
spa, attraverso un apposito contratto di servizio;
previsione che il personale attualmente in servizio presso il Comitato italiano paralimpico transiti in CONI Servizi spa.