Ciao |V| e ciao a tutti,
chiedere di indicare i post dove gli utenti ritengono che si possano intendere recate offese personali o scontri verbali (di fatto letterali) è superfluo per la variegatezza dei temi e delle personalizzazioni che ognuno ne riceve. E' diventato costume a volte offendere il sapere (o meglio, il non sapere) o l'intelligenza altrui che la massa preferisce la vita tranquilla, come ribadirgli contro ..., a volte ho sbagliato anche io a non leggere bene o intendere cose diverse, è presto detto.
Guardare solo la coerenza di linea e di pensiero non è da tutti. Come dice il buon Daniele, sembra che ognuno si sia ritagliato un ruolo, a me simpaticamente ha dato quello di Sistema, poi ce ne sono tanti per tanti altri aspetti. Io ci leggo le osservazioni di VOLONTARI di Sistema che si trovano ad affrontare la giornaliera vita delle Sezioni, della territorialità, con aspetti che a volte diventano paradossali. Come non tenerne conto? A volte si cita quanto accaduto in quel di Fidenza, e da persone informate dei fatti.
Per tutti resta memoria di un accadimento e di come potrebbe essere la soluzione. Ma per incanto, basta cambiare località e tutto si trasforma ..., si sembra di adoperare misure e pesi diversi.
Non so se sia realmente così, solo chi vive la realtà la conosce veramente bene, occorrerebbe davvero sapere scegliere un vertice che analizzi o sappia analizzare le situazioni di base, di diversa territorialità, diversa cultura, diversa estrazione sociale, con obiettività! Questa è la difficoltà di Sistema, che ricordiamo, si lega alla base con un meccanismo di scelta. Qualcuno pone in discreto non solo l'assolutezza dell'esistenza del VERTICE (ogni sezione potrebbe essere autonoma a detta di molti), di rappresentatività, e di conseguenza anche il sistema di voto, la legittimità delle decisioni, ... e alla fine CHI SIAMO, DA DOVE VENIAMO, VERSO DOVE ANDIAMO!! I riferimenti storici diventano basilari. In molti li conoscono, vuol dire che sono stati analizzati, quindi si è posto il dubbio sulla propria coscienza di essere quello che si è nel Sistema. Ognuno avrà tratto le proprie conclusioni.
In una, per me bisognerebbe avere fiducia intrinseca nel Sistema, e saper tutelare e rappresentare le proprie esigenze, non combatterlo. E' autolesionismo. E se non si è ascoltati, perseverare, perseverare, perseverare, ..., sono uomini anche loro, e quindi, per natura, fallaci. Non ci governa l'ASSOLUTO, ma uomini alla nostra stregua (per qualcuno di minor stregua). E occorre sapersi rapportare con la base!
La base la si incontra massimalmente nei poligoni, io ho rilevato che molti sono entusiasti che questo sito esista e si divertono a frequentarlo, a leggerlo per divenire diversamente informati, ma non so quanti per sola curiosità, e quanti per fattezza di idee (costruiscono loro pensieri). Qualcuno li esprime, ma tanti no, non so se per colpa di possibili ritorsioni di Sistema o altro. Senz'altro, negli interventi, non occorre recare offesa a nessuno, ma non è fatto divieto di ribadire il proprio credo o ideale di riferimento. Molti preferiscono ignorare e far finta che nulla esista per non dargli credito e valore. Questo è un Forum e tale resta, strumento di comunicazione sociale dell'era del tremila.