Autore Topic: SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI  (Letto 15475 volte)

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Offline gianvi

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #30 il: Luglio 09, 2012, 17:20:11 pm »
e se a qualcuno venisse in mente di controllare il giro di milioni di euro dei tsn e che fine fanno realmente?
se i soldi che facciamo spendere agli obbligati sono sempre e realmente ben spesi,non dimentichiamo che le pubbliche amministrazioni spendono i nostri soldi di cittadini per far esercitare all'uso delle armi gente che spesso della pistola non sa che farsene se non fosse per quell'indennizzo di rischio in busta paga e purtroppo non sempre i soldi raccolti dalle sezioni vengono utilizzati in modo adeguato.

Offline VENDETTA

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #31 il: Luglio 11, 2012, 22:48:18 pm »
    http://www.investireoggi.it/attualita/aci-un-carrozzone-da-abolire/
ACI, un carrozzone da abolire
E’ uno degli enti pubblici più inutili del paese. 3.500 dipendenti con stipendi superiori alla media, 106 sedi provinciali, 13 direzioni regionali e una costellazioni di società controllate che perdono soldi senza fine.
SULLO STESSO TEMA
Se le province sono considerate da più parti enti inutili, che dire dell’ACI? L’automobile Club d’Italia, che gestisce principalmente il pubblico registro automobilistico (PRA) è forse l’ente più inutile del paese. E non da oggi. E’ un carrozzone, vecchio di 80 anni, su cui hanno messo abilmente le mani partiti, lobbies e sindacati, che non serve a nulla e grava come un macigno sui conti pubblici della nazione, cioè sulle tasche di ciascuno di noi. Più analiticamente, l’ACI non rappresenta altro che l’interesse di un gruppo di “privilegiati”, i responsabili dei vari automobile club provinciali, che sotto la parvenza di rappresentare i “soci” dell’ACI sono una lobby, nei fatti senza una vera legittimazione dei soci, di pressione anche sugli enti locali, grazie alle risorse derivanti dai finanziamenti relative alle funzioni svolte impropriamente per conto dello stato e delle regioni. In passato i vari governi hanno provato a smantellare l’ACI come ente pubblico non economico tentando di privatizzarlo, ma non ci sono mai riusciti per la forte opposizione di uomini e forze partitiche e sindacali che col tempo hanno messo radici profonde nell’Associazione diventandone a tutti gli effetti dei padroni. Come il potentissimo segretario Ascanio Rozera, in ACI da 40 anni, al vertice dell’Ente da cinque mandati consecutivi e che guadagna più di 300 mila all’anno per avere il controllo quasi assoluto della macchina dirigenziale. Dietro di lui, poi, si sono susseguiti presidenti e vice presidente con stipendi da favola, oltre a doppi e tripli incarichi in varie altre aziende che nulla hanno a che vedere con la gestione del PRA o delle attività dell’Associazione più in generale.
 
 
Il PRA è inutile e appesantisce la burocrazia con maggiori costi a carico dei cittadini
L’ACI – come sostiene da anni l’Associazione dei consumatori (ADUC) – è completamente inutile, soprattutto per quanto riguarda la doppia veste pubblico/privata che riveste con tutte le sue incongruenze e la poca chiarezza gestionale che l’accompagnano, e che rende la vita dei cittadini notoriamente più complicata e costosa. Il proprietario di un auto, infatti, per poter circolare è attualmente costretto a ottenere dalla Motorizzazione civile la carta di circolazione, che documenta la proprietà del veicolo, e dall’ACI il certificato di proprietà così come contenuto nel PRA. Ma la proprietà di un veicolo, per chi no lo sapesse, è contenuta anche in un altro registro, quello creato nel 1992 dal nuovo Codice della Strada: l’Archivio nazionale dei veicoli (ANV) presso il ministero dei Trasporti. Qui sono contenuti i dati relativi alle caratteristiche di costruzione e di identificazione, all’emanazione della carta di circolazione e del certificato di proprietà, a tutte le successive vicende tecniche e giuridiche del veicolo, ad ogni eventuale incidente incorso per ogni veicolo a motore immatricolato. L’ANV può inoltre certificare, a richiesta dell’utente o persona interessata, i dati di cui è titolare. E’ quindi del tutto evidente che il PRA è un duplicato dell’ANV e per tenere allineati i due database si investono, sprecandole, risorse. In altri paesi basta il solo libretto per tutte e due le funzioni quindi l’ACI in Italia, a maggior ragione, è inutile essendo un doppione della Motorizzazione Civile e costituisce un grave appesantimento delle procedure di immatricolazione e di trasferimento della proprietà dei veicoli comportando inevitabilmente oneri maggiori a carico dei cittadini.
 ACI: consulenze e spese eccessive per il personale mandano i conti in rosso
Il club automobilistico, chiamiamolo così, ha 106 sedi provinciali, 13 direzioni regionali e gestisce in regime di monopolio business milionari: dal Gran Premio di Monza che da solo vale più di 50 milioni di euro, al PRA, il Pubblico registro automobilistico, che porta in cassa 220 milioni all’anno. Complessivamente ha un giro d’affari da 1 miliardo di euro all’anno e 3.500 dipendenti a libro paga (in esubero in molte sedi provinciali) che costano l’esorbitante cifra di 158 milioni di euro annui, ma nel 2010 ha chiuso (ancora) il bilancio in perdita di 34 milioni di euro col risultato che la compagnia assicurativa SARA, sull’orlo del fallimento, è stata ceduta al gruppo bancario Intesa San Paolo per la cifra simbolica di 1 euro e contestualmente è stato annunciato dai vertici un massiccio piano di vendita degli immobili. Ma lo spreco – come rivela un’inchiesta condotta lo scorso anno dal quotidiano La Repubblica – prosegue senza sosta e i vertici dell’ente continuano indisturbati a spendere milioni di euro in consulenze esterne (nel 2010 sono stati bruciati più di 51 milioni per la gestione del sistema informatico, il triplo rispetto a quanto speso dalla BNL per integrare i servizi con BNP Paribas, 4,6 milioni per servizi postali e spese telefoniche, 7,5 milioni per marketing e 2,6 milioni per fare pubblicità) e a versare mega gettoni a consiglieri d’amministrazione seduti sulle poltrone di una miriade di controllate (come ACI Global, ACI Consult, ACI informatica, ACI Mondadori, ACI Sport, Gruppo Ventura, Radio Traffic, ecc.), la gran parte in perdita. La colpa – osservano i vertici dell’ACI – è tutta del crollo delle immatricolazioni che incide sui bilanci dell’ente. Un declino che parte da lontano, ma di cui gli alti dirigenti e i funzionari dell’ente pubblico non sembra si siano accorti continuando a percepire stipendi d’oro, oltre a incentivi e premi di produttività, nonostante il carrozzone continui a imbarcare acqua. Più della metà delle sezioni provinciali dell’ACI sono in perdita, per non parlare delle società controllate che fanno acqua da tutte le parti. Se a ciò si aggiunge che le buste paga dei dipendenti pubblici dell’ACI negli ultimi dieci anni sono cresciute (fra indennità, rimborsi, premi di produzione e buoni pasto da 15 euro al giorno) più di quelle del settore privato e della media del settore del pubblico impiego (un impiegato con qualifica medio-alta guadagna più di un insegnante), viene facile tirare le somme e domandarsi se il commissario per la “spending review” Enirco Bondi non se ne sia accorto.
L’ACI dovrebbe essere un circolo amatoriale, un club di appassionati di automobilismo
Per cui, non sarebbe l’ora, per un paese civile, di considerare l’ACI per quello che è veramente, cioè un circolo amatoriale di appassionati di automobilismo? Come avviene per la Federazione Motociclisti (FMI) ad esempio? Un’associazione che si occupi veramente (e non solo sulla carta) di educazione stradale, sicurezza, studi e ricerche, gare amatoriali e sportive a favore di quel milione di soci che costituiscono il Club? Lo dice anche Quattroruote che raccoglie spesso il parere di molti lettori e appassionati di auto. L’ACI, intesa come ente pubblico, è da abolire, rappresenta uno spreco di denaro, che lucra sull’ignoranza della gente, grazie alla complicità di potenti lobbies che la dirigono prosciugandone le risorse. La maggioranza delle persone, infatti, crede che tutte le pratiche riguardanti le automobili, dal rilascio delle patenti alla riscossione della tassa di possesso, siano gestite dall’ACI. Ma questo è sbagliato – ribadiscono dall’Aduc – e la falsa credenza distrae l’opinione pubblica da una serie d’inefficienze degli enti giuridicamente proposti alle suddette attività (prefetture, regioni, Ministero dei trasporti) che potrebbero semplificare gli adempimenti burocratici producendo risparmio di tempo per i contribuenti e facendo evitare spese inutili. Ma se si facesse questo, che fine farebbe il sottobosco di parassiti che gravita intorno al mondo dell’automobile?



Offline Alex

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #32 il: Luglio 12, 2012, 07:33:59 am »
http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.

Offline VENDETTA

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #33 il: Luglio 12, 2012, 12:08:18 pm »

http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.



Perchè i contributi ricevuti tramite il CONI arrivano da Rovaniemi (Regione Lapponia - Stato Finlandia) paese di Babbo Natale?
« Ultima modifica: Luglio 12, 2012, 12:11:27 pm da VENDETTA »

Offline diamante

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #34 il: Luglio 12, 2012, 17:54:32 pm »
http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.

C'è anche l'uits

http://ilportaborse.com/2012/05/gli-enti-che-bondi-vorrebbe-sopprimere-ed-e-solo-lantipasto/

Ciao
« Ultima modifica: Luglio 12, 2012, 17:57:02 pm da diamante »

Offline Moebius

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #35 il: Luglio 12, 2012, 17:59:36 pm »

http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.



Perchè i contributi ricevuti tramite il CONI arrivano da Rovaniemi (Regione Lapponia - Stato Finlandia) paese di Babbo Natale?

No e manco dal Sikkim, ma non c'azzeccano con l' Ente Pubblico. Se la UITS fosse soltanto una Federazione Sportiva del Coni, i contributi resterebbero.
La parte "istituzionale", invece, non solo non costa nulla alle casse dello Stato, ma grazie alle "sezioni", rimpingua le casse dell'Unione.

Offline pierpu

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #36 il: Luglio 12, 2012, 18:40:07 pm »
La parte "istituzionale", invece, non solo non costa nulla alle casse dello Stato, ma grazie alle "sezioni", rimpingua le casse dell'Unione.
e tiene in piedi gli stands dove i nostri campioni si allenano
Istruttore 1° livello Istituzionale,  MASTER  e Formatore Istituzionale UITS.

Offline VENDETTA

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« Risposta #37 il: Luglio 12, 2012, 19:12:04 pm »

http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
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(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.



Perchè i contributi ricevuti tramite il CONI arrivano da Rovaniemi (Regione Lapponia - Stato Finlandia) paese di Babbo Natale?

No e manco dal Sikkim, ma non c'azzeccano con l' Ente Pubblico. Se la UITS fosse soltanto una Federazione Sportiva del Coni, i contributi resterebbero.
La parte "istituzionale", invece, non solo non costa nulla alle casse dello Stato, ma grazie alle "sezioni", rimpingua le casse dell'Unione.

Si ma il codice fiscale è unico come il bilancio ed il conto di tesoreria.

E' vero che non costa nulla la parte ente (istituzionale), anzi parte di questi soldi li utilizzano nello sport, ma è vero pure che

prende soldi pubblici per l'attività sportiva(€ 2.500.000,00 annui) quindi l'ente pubblico non economico è a carico delle

finanze dello stato.

Diversamente opinando l'ente pubblico per restar tale dovrebbe rinunciare alla parte sportiva dando vita ad una

federazione ad es. la FITS (soggetto di diritto privato) e per la parte istituzionale al Tiro a Segno Nazionale

(TSN) i cui organi furono sciolti nel 1944 e mai più ricostituiti così da poter dimostrare al governo di finanziarsi con i soldi

prodotti dalle sezioni senza gravare sul bilancio dello stato.

La cura alla malattia,  il Giudice Mori è da mò che l'aveva indicata!!!

« Ultima modifica: Luglio 12, 2012, 19:34:46 pm da VENDETTA »

Offline Moebius

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #38 il: Luglio 12, 2012, 19:45:44 pm »
......e da mò che, solitario e ramingo, l'ho anche seguita......

Offline VENDETTA

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Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
« Risposta #39 il: Luglio 14, 2012, 17:19:20 pm »
Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07874
presentata da
STEFANO PEDICA
giovedì 5 luglio 2012, seduta n.759
PEDICA - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che:

in data 1° luglio 2012 a Kiev si è svolta la finale dei campionati europei di calcio;

da quanto risulta all'interrogante da notizie di stampa, proprio in occasione dell'evento sarebbero decollati alcuni aerei di Stato diretti a Kiev, tra i quali quello ospitante il Presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti, il presidente del Coni Giovanni Petrucci ed il Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport Piero Gnudi;

in un periodo di ristrettezze economiche e di continue richieste di sacrifici ai cittadini da parte della classe dirigente, sembra opportuno che vengano resi pubblici i nomi di coloro che hanno usufruito dei predetti voli di Stato;

ad avviso dell'interrogante, al fine di dissipare ogni dubbio e ogni preoccupazione della cittadinanza sui possibili sprechi di risorse pubbliche per fini non particolarmente meritevoli, sarebbe opportuno fare piena luce sulla vicenda con una nota ufficiale,

si chiede di conoscere i nomi e la funzione istituzionale di coloro che si sono recati a Kiev, in occasione della finale dei campionati europei di calcio 2012, con aerei di Stato.

(4-07874)