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21/10/2010 Aria di bufera nel mondo del pentathlon
Gli atleti nazionali hanno consegnato una lettera, protocollata presso la Federazione il 22/09/2010 lamentando problematiche tecniche, economiche e relazionali.
I punti salienti riguardano:
· la mancanza di forniture di materiale tecnico e l’assenza di un armiere;
· l’assenza di personalizzazione nell'allenamento e la scarsa comunicazione fra i tecnici delle varie discipline;
· l’assenza di un fisioterapista e di un medico durante allenamenti, gare, trasferte e collegiali;
· la mancanza di rispetto verso gli Atleti da parte di alcuni tecnici;
· la mancata partecipazione alle gare di staffetta nell’ultimo biennio, competizione nella quale l’Italia ha detenuto il titolo di campione del mondo Junior nel 2006, 2007 e 2008;
· l’impossibilità di usare la foresteria di Montelibretti da parte degli Atleti della Nazionale;
· l’assenza di un punto di appoggio per gli atleti durante gli allenamenti a Roma tra una disciplina e l’altra;
· l’organizzazione di Collegiali destabilizzanti e non adatti ad una preparazione professionale;
· l’assenza di una programmazione individuale della stagione agonistica;
· la totale mancanza di rimborsi spese e di premi ed incentivi per i risultati conseguiti negli ultimi due anni nonostante l'attribuzione pressoché invariata di fondi come si evince dai documenti ufficiali pubblicati sul sito del CONI.
Ad un mese da queste lamentele nulla si è fatto, se non una riunione fra Presidente, tecnici ed atleti che non hanno avuto la possibilità di esprimere liberamente le proprie considerazioni, ma che hanno consegnato, a sostegno delle loro osservazioni, un sondaggio di gradimento sulla conduzione tecnica e in particolare sulle dinamiche relazionali e i rapporti umani. È stato programmato un incontro tra atleti e Presidente, lo stesso è stato annullato senza motivazione alcuna.
Ieri si è svolto il consiglio federale del quale non si conoscono gli esiti.
L’associazione ha richiesto un incontro con il presidente federale, per spiegare le ragioni e le lamentele di tutti gli atleti associati del gruppo nazionale e non.
Assipenta