E' noto che dopo un anno di inattività in una specialità il tiratore "viene retrocesso"; non ho trovato alcun riferimento documetale per questo (se qualcuno me lo indicasse...) ma vedo che è una pratica corrente.
L'Art. 14 del PSF 2008 (a pag 15) cita testualmente:
i tiratori agonisticamente inattivi per un anno, vengono retrocessi di un gruppo.Che senso ha rimanere inattivi per un anno per poi rientrare l'anno successivo in un gruppo inferiore e "brillare" (non è poi detto che questo avvenga matematicamente)... o per il semplice fatto di essere ammessi ai Campionati Italiani???
Non posso credere che ci siano sezioni che operano in questo modo...
Concediamo il beneficio del dubbio...
Diciamo che ci sono molti giovani che, presi dai mille sport che praticano, un anno si dedicano maggiormente ad uno piuttosto che ad un altro per decidere infine a quale dedicarsi in maniera più costante (sperando che questo accada).
L'importante è che chi come noi dedica molto del suo tempo alla crescita sportiva di questi giovani, riesca ad infondere in loro quei valori di "sano agonismo sportivo" che secondo me sono alla base della crescita dello sportivo stesso.