CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)
Quattro amici al bar => Discutiamo di... tutto => Topic aperto da: gunny - Luglio 24, 2016, 15:27:03 pm
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quello che segue è il calendario del Tiro a Segno per le Olimpiadi di Rio 2016 che si disputeranno tra il 5 e il 21 agosto prossimi, mancano solo 15 giorni all'apertura dei giochi!!!
SABATO 6 AGOSTO
13.30 Carabina 10m aria compressa, qualificazioni femminili (Zublasing)
13.30 Pistola 10m aria compressa, qualificazioni maschili (Giordano)
19.30 Carabina 10m aria compressa, finale femminile
19.30 Pistola 10m aria compressa, finale maschile
DOMENICA 7 AGOSTO
14.00 Pistola 10m pistola aria compressa, qualificazione femminili
19.30 Pistola 10m aria compressa, finale femminile
LUNEDÌ 8 AGOSTO
14.00 Carabina 10m aria compressa, qualificazione maschile (Campriani, De Nicolo)
19.30 Carabina 10m aria compressa, finale maschile
MARTEDÌ 9 AGOSTO
14.00 Pistola 25m, qualificazioni femminili
21.00 Pistola 25m, finale femminile
MERCOLEDÌ 10 AGOSTO
14.00 Pistola 50m, qualificazioni maschili (Giordano)
19.30 Pistola 50m, finale maschille
GIOVEDÌ 11 AGOSTO
14.00 Carabina 50 metri 3 posizioni, qualificazioni femminili (Zublasing)
18.00 Carabina 50 metri 3 posizioni, finale femminile
VENERDÌ 12 AGOSTO
14.00 Carabina 50 metri a terra, qualificazioni maschili (Campriani, De Nicolo)
19.30 Carabina 50 metri a terra, finale maschile
SABATO 13 AGOSTO
14.00 Pistola 25m automatica, qualificazioni maschili (Mazzetti)
19.30 Pistola 25m automatica, finale maschile
DOMENICA 14 AGOSTO
14.00 Carabina 50m 3 posizioni, qualificazioni maschili (Campriani, De Nicolo)
19.00 Carabina 50 metri 3 posizioni, finale maschile
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ci sarà la possibilità di vedere le gare in streaming,non solo le finali?perchè da quanto ho capito se non avremo tiratori in finale non vedremo niente in tv
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ci sarà la possibilità di vedere le gare in streaming,non solo le finali?perchè da quanto ho capito se non avremo tiratori in finale non vedremo niente in tv
2/3 finali le vediamo di sicuro... forse 4... non facciamo nomi perché poi rischiamo di essere additati come "gufatori"
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si certo,ma mi riferivo proprio alle gare di qualificazione non solo le eventuali finali
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http://www.sportface.it/rio-2016/rio-2016-tiro-a-segno-il-programma-completo/40603
Rio 2016, tiro a segno: il programma completo
di Matteo Di Gangi - 18 luglio 2016
Dal 6 al 14 agosto il tiro a segno sarà protagonista all’Olimpiade di Rio de Janeiro. Sport che è presente ai Giochi Olimpici sin dalla prima edizione (Atene 1896) tranne due eccezioni (St.Louis 1904 e Amsterdam 1928). Sono cinque gli italiani al via: Petra Zublasing, Niccolò Campriani, Marco De Nicolo, Giuseppe Giordano e Francesco Bruno. Di seguito tutte le gare che si disputeranno e tutti gli orari.
.... omissis ....
Ho trovato il programma ma c'è qualcosa che non mi torna.
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http://www.sportface.it/rio-2016/rio-2016-tiro-a-segno-il-programma-completo/40603
Rio 2016, tiro a segno: il programma completo
di Matteo Di Gangi - 18 luglio 2016
... Sono cinque gli italiani al via: Petra Zublasing, Niccolò Campriani, Marco De Nicolo, Giuseppe Giordano e Francesco Bruno. Di seguito tutte le gare che si disputeranno e tutti gli orari.
.... omissis ....
Ho trovato il programma ma c'è qualcosa che non mi torna.
Giá!!! Come recita una nota rubrica della "Settimana Enigmistica": forse non tutti sanno che...
E se sapessero, forse un briciolo di sdegno, per i motivi addotti, lo proverebbero.
Della cosa però se n'è discusso in altro topic... vi invito gentilmente a non divagare troppo.
In questo topic si vorrebbe discutere dell'evento sportivo in quanto tale, come per le precedenti edizioni del 2008 e 2012, concentrica è alla sua terza olimpiade, come Campriani!
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Giusto per "non divagare troppo",ma sbaglio o nelle pubblicità RAI sulla Olimpiade non passa mai uno sketch del tiro a segno?
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Giusto per "non divagare troppo",ma sbaglio o nelle pubblicità RAI sulla Olimpiade non passa mai uno sketch del tiro a segno?
si, purtroppo è vero... nonostante le 3 medaglie di Londra...
forse parlare e mostrare armi di questi tempi forse non è ritenuto politically correct ???
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Non è vero! Io vedo spesso Campriani, e già da un po'..., nei brevi filmati propedeutici alle Olimpiadi. In orari meridiani e serali su Rai2 e Rai3.
Vedere per credere! :-)
P.S. Talvolta mi sono chiesto - conoscendo l'attenzione dei media verso il tiro...:-((( - il perchè di questa "sovraesposizione" inusuale (ovviamente a mio parere!). Qualcuno avrebbe una risposta plausibile?
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Come abbiamo compreso da tempo, i Giochi Olimpici sono ormai divenuti un business piuttosto che un mero evento sportivo. Il CIO (comitato Olimpico Internazionale) sta ricevendo istanze da molte federazioni sportive per l’inserimento di nuovi sport nella Olimpiadi e, considerato che l’evento si regge principalmente sui proventi dei diritti televisivi e le sponsorizzazioni, ha già iniziato una attività di analisi per valutare l’eventualità di esclusioni per quegli sport che, avendo una limitata visibilità, determinano scarso interesse per gli sponsor ed i media.
Anche il nostro sport, pur essendo stato presente alla Olimpiadi fin dal 1896, è sotto esame e necessita che in occasione di Rio 2016 ne venga evidenziato l’interesse. Ovviamente non molti di noi avranno la possibilità di recarsi in Brasile per seguire di persona i nostri Atleti ma tra gli indicatori prescelti per le valutazioni sono presenti tutti i servizi tra cui televisione e principalmente il web con il conteggio degli accessi ai siti web della ISSF e, principalmente, alle pagine del tiro a segno del sito delle olimpiadi [https://www.rio2016.com/en]. Con questa premessa ed allo scopo di dimostrare quanto il nostro sport sia seguito da uno stuolo di appassionati, ognino di noi dovrà portare il proprio piccolo contributo utilizzando le risorse a disposizione.
Quanto sopra per invitare tutti gli appassionati del nostro sport a visitare con la maggiore frequenza e per il maggior tempo possibili le pagine del tiro a segno, sul sito dei Giochi, in occasione di tutte le gare e delle finali, anche nella sventurata eventualità non fossero presenti i nostri atleti. La piccola goccia fornita da ciascuno di noi potrà servire all’impresa.
Con gli auguri ai nostri Atleti per una partecipazione ai Giochi ricca
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visitare il sito per andare a vedere le classifiche non mi sembra significativo,avrei preferito lo streaming di tutte le gare,visto che in tv possiamo solo vedere le finali vincolate alla presenza di atleti italiani,poi un like non si nega a nessuno,si lamentano che è uno sport poco visivo e visto,che si attrezzassero , il web ha dato visibilità a cani e porci
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Non è vero! Io vedo spesso Campriani, e già da un po'..., nei brevi filmati propedeutici alle Olimpiadi. In orari meridiani e serali su Rai2 e Rai3.
Vedere per credere! :-)
P.S. Talvolta mi sono chiesto - conoscendo l'attenzione dei media verso il tiro...:-((( - il perchè di questa "sovraesposizione" inusuale (ovviamente a mio parere!). Qualcuno avrebbe una risposta plausibile?
probabilmente non passo abbastanza tempo davanti alla tv, ma quando mi capita ti posso assicurare che non mi sono mai imbattuto su Campriani o immagini del tiro a segno... sarà un caso, sarà sfortuna mia...
quoto invece il contributo dell'utente tsnlivorno, sta già circolando l'ipotesi di "silurare" specialità come la CLT (nonostante sia una delle più praticate...), solo ed esclusivamente per scopi "mediatici"
sarebbe interessante conoscere la posizione delle varie federazioni nazionali al riguardo... sopratutto la nostra, ma a noi "popolino" certe cose non devono interessare, ce le faranno cadere dall'altro come tante altre.
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ci sarà la possibilità di vedere le gare in streaming,non solo le finali?perchè da quanto ho capito se non avremo tiratori in finale non vedremo niente in tv
le gare di qualifica sarà possibile seguirle dal sito ISSF, in tempo reale per i risultati, ma non credo trasmetteranno nulla in streaming...
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forse sarà possibile seguirle in tempo reale su questo indirizzo (come Pechino 2008 e Londra 2012) https://results.sius.com/Championships.aspx
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http://www.uits.it/news/news-sportive/10633-giochi-olimpici-rio-il-programma-di-gara.html
il fotomontaggio potevano farlo meglio...
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Chi è il fotomontato?
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sembrerebbe Giordano,e magari anche il segretario,ma non ci giurerei
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http://www.corrieredellosport.it/news/olimpiadi/tiro-a-segno/2016/08/04-14029364/rio2016_tiro_a_segno_turisini_a_renzi_venga_a_fare_il_tifo_per_noi_/
Rio2016: Tiro a segno. Turisini a Renzi "Venga a fare il tifo per noi"
Il ds azzurro invita il premier e punta su Zublasing e Campriani
giovedì 4 agosto 2016 16:41
RIO DE JANEIRO (BRASILE) (ITALPRESS) - "Se arriva una prima medaglia, arriva da noi. Il presidente e' un appassionato di ciclismo ma lo invitiamo al poligono a fare il tifo per noi". Valentina Turisini, direttore sportivo della Nazionale di tiro a segno, risponde a distanza, e sempre con un sorriso, al premier Matteo Renzi, che ha chiesto al ciclismo di portare all'Italia la duecentesima medaglia d'oro della sua storia olimpica. Sabato, in realta', nella giornata inaugurale di gare ai Giochi di Rio, la prima finale in programma e' quella della carabina ad aria 10 metri femminile, che vedra' impegnata l'azzurra Petra Zublasing, tra le 'papabili' per il podio. "I ragazzi stanno bene, sono tesi e sotto pressione come e' normale che sia per chi si appresta a gareggiare in una Olimpiade - ha detto all'ITALPRESS Turisini, argento a cinque cerchi ad Atene2004, a margine della cerimonia dell'alzabandiera tricolore al Villaggio Atleti di Rio - C'e' stato anche uno 'psicodramma', un lotto di cartucce che non funzionava. Ogni contrattempo alimenta la tensione ma ora abbiamo superato tutto". La bolzanina Zublasing, campionessa del mondo a Granada, e' un punto di forza della Nazionale di tiro: "E' una brava ragazza, un fiore, equilibrata, sa come gestirsi e non si riempie la testa di favolette. Se ce la mette tutta puo' fare molto bene: e' tra le prime al mondo ma per vincere una medaglia debbono coincidere tanti fattori". Il suo fidanzato, Niccolo' Campriani, deve invece difendere il titolo conquistato a Londra2012: "Altro che appagato, ha un temperamento piu' da 'precisino' e se le cose non filano come programma, se la prende con se stesso. Speriamo non sia ostacolato dal nuovo regolamento: i primi otto ripartono da zero e per un tiratore come lui potrebbe essere un handicap". Insomma, anche se differenti, Zublasing e Campriani formano una coppia stabile nella vita e affiatata al poligono: "Si aiutano e si compensano. Per me e' facile allenarli - conclude Turisini - cosi' come gli altri azzurri che sono qui a Rio e quelli rimasti a casa".
(ITALPRESS).
Ma perchè li allena la Turisini?
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ormai ci siamo... incrociamo le dita, e facciamo di debito scongiuri
il potenziale c'è... ma ci sono anche avversari che non scherzano!
Londra 2012 ci dovrebbe insegnare parecchio al riguardo, con gli exploit imprevisti che ci furono, anche a nostro favore.
Il continuo citare le nuove regole di finale, da parte di Obrist e ora anche della Turisini, puzza... come se già si cercasse un capro espiatorio prima delle competizioni... come dice il detto: il bel tacer non fu mai scritto!!!
Fin che sono i giornalisti a sbilanciarsi in valutazioni tecniche o pseudo tali, ci può anche stare che cerchino di fare ipotesi, azzardi e quant'altro pur di risultare letti e avere audience... che ciò sia fatto dai vertici federali, addirittura con comunicazioni ufficiali, lo trovo fuori luogo.
Continuo a chiedermi chi sia l'autore vero, o stratega che dir si voglia, di tali comunicazioni...
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Dall'ignoranza in materia che mi contraddistingue....non posso fare a meno di notare che il direttore tecnico volutamente o no....fa a meno di nominare uno dei cinque atleti! Ha parlato di tutti, meritevoli e non ma mai di 1 in particolare. Quindi presumo sia un atteggiamento di protezione....meglio non esporlo alle attenzioni mediatiche ...
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http://www.rio2016.coni.it/it/home/news-italia-team/841-l-italia-verso-il-marcan%C3%A3-tutto-pronto-per-la-cerimonia-di-apertura.html
L'INIZIO DEI GIOCHI
05 Agosto
Rio ha Fede: la Pellegrini trascina l'Italia e apre i Giochi. "Orgogliosa di essere portabandiera, una notte unica"
Luci, colori ed emozioni: il Maracanã è vestito a festa, si fa la storia. I cinque cerchi abbracciano il Sudamerica, è una prima volta speciale. Su il sipario, riflettori puntati, i flash illuminano uno stadio che esprime una solennità informale capace di ammaliare: Rio si trasforma in uno scintillìo festoso, i sorrisi dei campioni allargano i cuori del mondo, non solo quello sportivo. Si apre così la XXXI edizione dei Giochi Olimpici Estivi. Con un copione suggestivo e lineare: le immagini dell’oceano, della spiaggia, tratti distintivi di un lembo di terra festoso e mai banale, estroso, che riflette le meraviglie della natura in cui si specchia senza dimenticare le criticità e la povertà che sa racchiudere. E’ la genesi, l'inizio di tutto: si racconta il Brasile, tradizione carioca che si apre al mondo, il Cristo Redentore che allarga le braccia sulla Terra e su quei continenti che il movimento olimpico si prefigge di unire, oltre ogni barriera. E' il significato dello sport che unisce, linguaggio universale che fa da grimaldello e abbatte ogni muro. E’ un 5 agosto da ascrivere negli annali: sono originali carretti floreali ad annunciare l’ingresso in campo delle 207 Nazioni. Parte la Grecia, luogo simbolo e quintessenza dei Giochi, l’incipit del movimento.
E’ un alternanza frenetica e divertente di divise modellate per lasciare il segno, per vincere la sfida dell’eleganza. L’Italia, guidata dal Capo Missione Carlo Mornati, entra alle 21.52 locali (le 2.53 in Ialia) capitanata da Federica Pellegrini, la Divina, vestita di un entusiasmo contagioso (foto Mezzelani-GMT). E’ un incredibile segno del destino che questa giornata unica e inimitabile coincida con il suo 28esimo compleanno: era scritto nelle pieghe di un libro bellissimo, l’autobiografia di una campionessa che si è divertita a mettere in bacheca titoli mondiali, europei e un oro olimpico danzando in vasca, con quello stile libero che è un marchio di fabbrica inconfondibile. Sorride Federica, il tricolore sventola per 102°, davanti agli occhi incantati del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, del Segretario Generale, Roberto Fabbricini, del Presidente del Comitato Promotore di Roma 2024, Luca di Montezemolo, e di quel tifoso d’eccezione che sta accompagnando gli azzurri in queste ore di febbrile attesa: il Premier Matteo Renzi.
Applausi a scena aperta, la divisa EA7 di un blu elegante che non passa inosservato, le scarpe rigorosamente verdi, bianche e rosse che rubano lo sguardo. “Orgogliosa di essere la portabandiera di questa squadra, è una grande emozione. Daremo il massimo”, ricorda l’olimpionica mentre oltre 150 azzurri sfilano al suo fianco, rinnovando i contenuti di un’ambizione che ci vede quinta forza olimpica del medagliere olimpico, estivo e invernale, all time. Venti le discipline protagoniste della “marea” tricolore: canottaggio, badminton, pugilato, canoa, ciclismo, sport equestri, scherma, golf, ginnastica, pesi, judo, nuoto, tuffi, la squadra femminile della pallanuoto e quella del tennis, tiro a segno, tiro a volo, gli azzurri della vela, le due squadre della pallavolo e una delegazione del beach volley. La seconda parte della cerimonia è scivolata via con i discorsi ufficiali, il saluto del Presidente del CIO, Thomas Bach, i giuramenti canonici, la sorpresa dell'ultimo tedoforo, Vanderlei Lima, maratoneta famoso essere stato bloccato da uno spettatore in strada, nella giornata che consegnò l'oro di Atene 2004 a Baldini. Il tripode è acceso, la sfida è iniziata. Fate i vostri Giochi.
E' proprio vero che l'Italia è il paese dei Balocchi.
Qui chi ha già vinto le olimpiadi è la Pellegrini, infatti, questa news del Coni è un inno alla gioia dedicato a Fede che ha
incantato Malagò.
Con tutti i problemi che ci sono il capo del governo è a RIO ed è notizia dell'Istat che la produzione industriale è
diminuita ma non gli sprechi.
Mentre la casta si divertiva festosa e baldanzosa, fuori del Maracanà la gente protestava e ci sono stati scontri con la
polizia.
Le olimpiadi hanno mandato la Grecia in default....il Brasile è sulla buona strada....l'Italia è già in crisi economica e
questi ancora parlano di Roma 2024.
http://www.askanews.it/esteri/rio-2016-proteste-e-scontri-sulla-rotta-della-torcia-olimpica_711872813.htm
Rio 2016, proteste e scontri sulla rotta della torcia olimpica
I manifestanti: l'eredità dei Giochi sarà solo per i ricchi
Rio 2016, proteste e scontri sulla rotta della torcia olimpica
Rio de Janeiro (askanews) - Scontri e proteste stanno accompagnando il percorso della torcia olimpica in Brasile. A Niteroi ci sono stati scontri fra i poliziotti e i manifestanti che stavano protestando contro le risorse investite nei Giochi, uno spreco per molti.
"Siamo qui per protestare non contro l'Olimpiade in sé ma contro il modo in cui sono state usate le risorse. Gli organizzatori hanno usato le loro aziende, hanno corrotto, solo per guadagnare molti soldi".
"Fino ad ora sono stati spesi 40 miliardi di real brasiliani per i Giochi, soldi portati via agli ospedali, dove la gente muore nei corridoi. I professori sono senza stipendio, solo 4 mesi fa hanno scioperato per questo".
Anche le infrastrutture costruite per i giochi non sono sufficienti. "Il sistema dei trasporti è immobile. Ci vogliono tre ore per muoversi dentro Rio, molte linee di bus sono state tagliate. Le persone delle periferie non possono andare nella zona sud, dove ci sono tutte le attrazioni culturali e le spiagge. Le persone che vivono lontano non hanno accesso alla cultura, all'istruzione, alla sanità. Non c'è alcuna eredità, l'eredità che rimarrà è solo quella per chi aveva già i soldi ed è diventato più ricco con i giochi".
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Qualifiche C10 Donne:
1 CHN DU Li 420.7 Record Olimpico
2 GER ENGLEDER Barbara 420.3
3 IRI AHMADI Elaheh 417.8
4 RUS VDOVINA Daria 417.4
5 USA SCHERER Sarah 416.8
6 USA THRASHER Virginia 416.3
7 CRO PEJCIC Snjezana 416.0
8 CHN YI Siling 415.9
33 ITA ZUBLASING Petra 411.6
purtroppo, valutando asetticamente i risultati numerici pare che Petra non sia mai stata della partita già dai primi colpi, attendiamo la cronaca per saperne di più.
e Snjezana PEJCIC in sordina azzecca anche questa qualifica... ma nonostante fosse una delle favorite per i recenti successi, non azzecca il podio
risultati di finale:
1 USA THRASHER Virginia 208,0
2 CHN DU Li 207,0
3 CHN YI Siling 185.4
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Qualifiche P10 Uomini:
1 CHN PANG Wei 590-27x
2 KOR JIN Jongoh 584-24x
3 SVK TUZINSKY Juraj 582-23x
4 VIE HOANG Xuan Vinh 581-18x
5 ITA GIORDANO Giuseppe 580-24x
6 IND RAI Jitu 580-22x
7 BRA WU Felipe Almeida 580-19x
8 RUS GONTCHAROV Vladimir 580-17x
ottima prestazione di Giuseppe Giordano che guadagna la prima finale per l'Italia
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Così, en passant... ;)
http://tribunatreviso.gelocal.it/sport/2016/08/03/news/bruno-e-quel-rospo-in-gola-ho-perso-l-aereo-per-rio-1.13910532?ref=hftttrbs-3
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secondo me avremmo avuto 2 italiani in finale è sta volta bruno portava a casa qualcosa! Ma non lo sapremo mai e il rospo in gola spero resti a qualcun'altro.
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secondo me avremmo avuto 2 italiani in finale è sta volta bruno portava a casa qualcosa! Ma non lo sapremo mai e il rospo in gola spero resti a qualcun'altro.
sinceramente non ho idea di come sarebbe potuta andare, le certezze prima dell'evento, come abbiamo potuto vedere, rischiano comunque di infrangersi sul muro della delusione...
e questo non vale solo per i nostri atleti, ma anche per i loro avversari, la PEJCIC era data forse ancor più favorita della nostra Petra ma pur avendo agganciato la finale, non è riuscita ad agguantare il podio
un'Olimpiade non è non è una gara "routinaria" (concedetemi il termine) come una coppa del modo o le gare internazionali ISSF o quelle nazionali dove addirittura gli atleti di vertice trovano vita facile e di certo non vengono assaliti dall'ansia nello stesso modo... un'Olimpiade penso non possa paragonarsi a nulla, nemmeno a quelle che l'hanno preceduta, anche per quegli atleti che abbiano avuto la fortuna di parteciparvi più volte.
con questo non giustifico nulla!!! così come ho già scritto che è legittima l'ambizione dell'agonista di portare a casa un risultato, è altrettanto legittima l'aspettativa di chi in patria auspica che tale risultato arrivi soprattutto quando si è consci che il potenziale è veramente alto
purtroppo non riuscire nell'impresa fa male a tutti, soprattutto fa molto male all'atleta
forse chi ha responsabilità, soprattutto quando parlano troppo, sono i tecnici e i vertici federali.
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Bruno e quel rospo in gola «Ho perso l’aereo per Rio»
Tiro con la pistola. A 38 anni ha dovuto rinunciare alla sua quarta Olimpiade «È assurdo, hanno deciso di non considerare i risultati in nome della cabala» di Mattia Toffoletto
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VILLORBA. Confidava di riscattare la delusione di Londra 2012 con un ottimo risultato a Rio. Magari regalandosi la medaglia a cinque cerchi che manca nel palmarès.
Ma è arrivata una delusione financo più grande: niente convocazione per la quarta Olimpiade della carriera, malgrado la carta centrata nel luglio 2015 con l’argento all’Europeo. Francesco Bruno, 38 anni, non ha ancora digerito la clamorosa esclusione, ma la “scelta tecnica” operata dalla Federazione non gli impedirà di gioire per i risultati che eventualmente riusciranno a raccogliere gli altri azzurri del tiro a segno.
«Ci mancherebbe, non è colpa loro», commenta, «Seguirò Campriani e compagni alla televisione». L’imminente avvio dei Giochi gli procura però non poco malumore.
Francesco, com’è maturata l’esclusione?
«In aprile partecipo alla prova di Coppa del Mondo di Rio. Il direttore sportivo Valentina Turisini, nonché i tecnici Mathias Hahn e Michela Suppo, mi fanno intendere che verrò convocato per la tappa successiva di maggio a Monaco. Tappa dedicata solo ai tiratori che poi prenderanno parte alle Olimpiadi. Aggiungono che ho disputato la migliore gara degli ultimi tre anni, sono fiducioso. Sapendo di aver portato io la carta olimpica, credo che il più sia fatto».
E invece?
«Dieci giorni dopo mi comunicano che non andrò in Brasile. Scelta tecnica: hanno optato per il cambio di carta, puntando su Mazzetti e ritenendo che il collega abbia più possibilità sui 25 metri per un mero fatto numerico. Io avrei gareggiato nella pistola da 10 e 50 metri contro 55 avversari, mentre Riccardo ne avrà 20. Hanno preferito la cabala ai risultati. Valutazione che da sportivo non posso comprendere. Una decisione assurda e inattesa. Una grande delusione sapere che al tuo posto c’è chi fatto meno risultati di te».
Come l’ha presa?
«Inizialmente ero frastornato e avevo un po’ mollato. Poi ho ripreso ad allenarmi, ma continuo a pensarci ogni giorno. Ringrazio le Fiamme Gialle che mi sono state vicine. I tanti poligoni che mi hanno contattato in maggio, sperando la voce non fosse vera. E i fratelli Beltrame, titolari del negozio di mia moglie: le avevano concesso di convertire
il full-time in part-time, permettendomi di preparare tranquillo l’Olimpiade».
Pensa a Tokyo 2020?
«Quest’esperienza m’insegna a ragionare gara per gara. Dal 4 al 7 settembre, avrò le selezioni per entrare nella nazionale del prossimo anno».
Ma questi danno i numeri.
Se l'oroscopo, la cabala, l'oracolo e l'aruspice segnano le decisioni del CD stiamo freschi.
Caro Bruno fai bene a cantargliele, ma il tuo paesano Caputo cos'ha fatto?
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Qualifiche P10 donne:
1 RUS BATSARASHKINA Vitalina 390-14x
2 RUS KORSHUNOVA Ekaterina 387-14x
3 GRE KORAKAKI Anna 387-12x
4 MEX ZAVALA VAZQUEZ Alejandra 387-10x
5 EGY ELHODHOD Afaf 386-9x
6 SRB VELICKOVIC Bobana 385-12x
7 CHN ZHANG Mengxue 384-12x
8 ESP FRANQUET Sonia 384-7x
e anche in questa tornata di qualifiche si spezza il sogno di una tra le più accreditate, Olena Kostevych che chiude "solo" al 28° posto
risultati di finale:
1 CHN ZHANG Mengxue 199.4
2 RUS BATSARASHKINA Vitalina 197.1
3 GRE KORAKAKI Anna 177.7
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Bruno e quel rospo in gola «Ho perso l’aereo per Rio»
Tiro con la pistola. A 38 anni ha dovuto rinunciare alla sua quarta Olimpiade «È assurdo, hanno deciso di non considerare i risultati in nome della cabala» di Mattia Toffoletto
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VILLORBA. Confidava di riscattare la delusione di Londra 2012 con un ottimo risultato a Rio. Magari regalandosi la medaglia a cinque cerchi che manca nel palmarès.
Ma è arrivata una delusione financo più grande: niente convocazione per la quarta Olimpiade della carriera, malgrado la carta centrata nel luglio 2015 con l’argento all’Europeo. Francesco Bruno, 38 anni, non ha ancora digerito la clamorosa esclusione, ma la “scelta tecnica” operata dalla Federazione non gli impedirà di gioire per i risultati che eventualmente riusciranno a raccogliere gli altri azzurri del tiro a segno.
«Ci mancherebbe, non è colpa loro», commenta, «Seguirò Campriani e compagni alla televisione». L’imminente avvio dei Giochi gli procura però non poco malumore.
Francesco, com’è maturata l’esclusione?
«In aprile partecipo alla prova di Coppa del Mondo di Rio. Il direttore sportivo Valentina Turisini, nonché i tecnici Mathias Hahn e Michela Suppo, mi fanno intendere che verrò convocato per la tappa successiva di maggio a Monaco. Tappa dedicata solo ai tiratori che poi prenderanno parte alle Olimpiadi. Aggiungono che ho disputato la migliore gara degli ultimi tre anni, sono fiducioso. Sapendo di aver portato io la carta olimpica, credo che il più sia fatto».
E invece?
«Dieci giorni dopo mi comunicano che non andrò in Brasile. Scelta tecnica: hanno optato per il cambio di carta, puntando su Mazzetti e ritenendo che il collega abbia più possibilità sui 25 metri per un mero fatto numerico. Io avrei gareggiato nella pistola da 10 e 50 metri contro 55 avversari, mentre Riccardo ne avrà 20. Hanno preferito la cabala ai risultati. Valutazione che da sportivo non posso comprendere. Una decisione assurda e inattesa. Una grande delusione sapere che al tuo posto c’è chi fatto meno risultati di te».
Come l’ha presa?
«Inizialmente ero frastornato e avevo un po’ mollato. Poi ho ripreso ad allenarmi, ma continuo a pensarci ogni giorno. Ringrazio le Fiamme Gialle che mi sono state vicine. I tanti poligoni che mi hanno contattato in maggio, sperando la voce non fosse vera. E i fratelli Beltrame, titolari del negozio di mia moglie: le avevano concesso di convertire
il full-time in part-time, permettendomi di preparare tranquillo l’Olimpiade».
Pensa a Tokyo 2020?
«Quest’esperienza m’insegna a ragionare gara per gara. Dal 4 al 7 settembre, avrò le selezioni per entrare nella nazionale del prossimo anno».
Ma questi danno i numeri.
Se l'oroscopo, la cabala, l'oracolo e l'aruspice segnano le decisioni del CD stiamo freschi.
Caro Bruno fai bene a cantargliele, ma il tuo paesano Caputo cos'ha fatto?
Proporrei anche un'altra ipotesi filosofico-teologica: forse si è pensato che abbinare Giordano e Bruno (Giordano Bruno ;)) sarebbe finita male... ;D
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Caro Vendetta, i numeri non li da nessuno : il direttore sportivo, nelle intervitse ufficiali ha dichiarato quello che si llegge negli articoli che trattano l'argomento. Quindi penso che nessuno le stia cospirando. Bisogna assumersi la responsabilità di quello che si dichiara. Poi non capisco perché si cita solo Caputo...gli altri? Fanno solo presenza?
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Campriani in finale c'è!!!
630.2 in 52 minuti
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qualifiche C10 uomini
1 ITA CAMPRIANI Niccolo 630.2
2 RUS MASLENNIKOV Vladimir 629.0
3 CRO GORSA Petar 628.0
4 UKR KULISH Serhiy 627.0
5 UKR TSARKOV Oleh 626.2
6 HUN SIDI Peter 625.9
7 IND BINDRA Abhinav 625.7
8 BLR CHARHEIKA Illia 625.5
30 ITA DE NICOLO Marco 620.5
Record Olimpico per Niccolò Campriani, mentre nonostante la buona partenza e il buon finale Marco De Nicolo chiude solo al 30° posto.
ORO per CAMPRIANI
1 ITA CAMPRIANI Niccolo 206.1
2 UKR KULISH Serhiy 204.6
3 RUS MASLENNIKOV Vladimir 184.2
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Complimenti a chi scrive sul sito uits! Quante olimpiadi ha fatto de Nicolo? ........
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Complimenti a chi scrive sul sito uits! Quante olimpiadi ha fatto de Nicolo? ........
meglio abbondare... non si sa mai...
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Un ORO così non si può che dire meritato, ogni altro commento è superfluo
Grazie Niccolò!
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Meno male che c'ha pensato doverosamente Campriani che ha difeso solo ciò che deteneva dal 2012 e
grazie alla sua formazione Americana lontano da Roma ee dai giochi di potere.
Si badi che, per sentito dire, la federazione avrebbe lesinato pure sul massaggiatore o fisioterapista prendendo al volo
un ragazzo che ha accettato l'incarico solo in cambio di un bigliettto aereo.
L'ufficio stampa non c'era tant'è che per Giordano c'erano immagini di repertorio e per Campriani solo foto da telefonini.
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i tre moschettieri c'erano,insieme alla caddy che gli ha sbaraccato il banchetto
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Che bella l'intervista al presidente! !! Splendido quando vanta di essere stato 4 anni al fianco dei suoi atleti........che hanno espatriato per trovare quella tranquillità e serenità che nel territorio d'appartenenza manca ormai da anni.....mamma mia che vergogna.
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evidentemente la libertà di parola e di pensiero è riservata a pochi eletti
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Il direttore di una testata giornalistica viene licenziato per un articolo NON scritto da lui, nel quale si usava l'aggettivo cicciottelle per delle atlete......per aver lasciato a casa il più titolato di Pistola, cosa si merita quello di questa federazione..? È proprio vero: la libertà di parola è per pochi eletti.
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A propositi di "cicciottelle" e altri titoli strani , la Nazione del 9 agosto apriva l'articolo di prima pagina con "il giorno dei tiratori scelti" a proposito delle medaglie olimpiche di Campriani e Pellielo.
Tassi, a pagina 2 dell'inserto QS Sport, iniziava il suo articolo con "cecchini inesorabili" ; per fortuna nella stessa pagina c'era anche l'articolo di Turrini ben fatto ed equilibrato.
Mi sono chiesto per l'ennesima volta se sia possibile accettare ulteriormente titoli come : "tiratori scelti" , "cecchini" cui ora si aggiunge anche "sniper" quando si scrive sullo sport del tiro a segno.
senza dimenticare che , attualmente, stiamo celebrando vittorie olimpiche e non i risultati di un addestramento militare.
Quando ci lamentiamo che il nostro sport è, nel migliore dei casi, frainteso dovremmo indagare sulla causa principale di questa poca appetibilità del nostro sport.
A parer mio, il problema è nella scarsa dimestichezza che i giornalisti hanno con il nostro sport ed usando quelle parole ci arrecano grossi danni di immagine e denotano anche poca fantasia
.
"Tiratori scelti" , "cecchini" e "sniper" sono termini militari o paramilitari che sono molto ma molto lontani dalla natura e dalle caratteristiche peculiari del nostro sport.
Da "cecchino" , e simili, ai danni procurabili ad un essere umano il passo è breve: dall'arma che può uccidere alla pericolosità il passo è ancora più breve e conduce direttamente alla vulgata popolare che il tiro a segno è considerato uno sport pericoloso (quando va bene) o che incita alla delinquanza (quando va male).
Perchè l'UITS non affronta questo problema alla base , magari anche protestando come hanno fatto i nostri cugini del tiro con l'arco ?
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qualifiche PL a 50mt:
1 KOR JIN Jongoh 567-12x
2 CHN PANG Wei 565-11x
3 KOR HAN Seungwoo 562-8x
4 RUS GONTCHAROV Vladimir 557-13x
5 PRK KIM Song Guk 557-8x
6 VIE HOANG Xuan Vinh 556-11x
7 SVK KOPP Pavol 556-8x
8 CHN WANG Zhiwei 556-5x
26 ITA GIORDANO Giuseppe 547-4x
la gara di qualifica pare essere stata interessata da condizioni climatiche sfavorevoli, purtroppo il nostro Giuseppe Giordano non è riuscito ad esprimersi chiudendo al 26° posto.
risultati di finale:
1 KOR JIN Jongoh 193.7
2 VIE HOANG Xuan Vinh 191.3
3 PRK KIM Song Guk 172.8
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Condividiamo quanto detto da Biagio è l'ora che la Federazione si faccia sentire, se no con una stampa cosi ignorante peggioreremo la nostra immagine.
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qualifiche CS3P donne:
1 ITA ZUBLASING Petra 589-29x
2 SUI CHRISTEN Nina 586-27x
3 AUT HOFMANN Olivia 586-27x
4 CHN DU Li 586-24x
5 GER ENGLEDER Barbara 583-28x
6 IRI KHEDMATI Najmeh 583-27x
7 CHN ZHANG Binbin 582-31x
8 CZE BRUNS Adela 582-24x
Ottima prestazione di Petra che fin dalle prime battute con un ritmo decisamente veloce ha manifestato la propria superiorità!!!
Risultati della finale:
1 GER ENGLEDER Barbara 458.6
2 CHN ZHANG Binbin 458.4
3 CHN DU Li 447.4
4 ITA ZUBLASING Petra 437.7
Grande Petra, con la prima serie in piedi è riuscita a guadagnare la vetta della classifica provvisoria, purtroppo le avversarie erano più che agguerrite.
Comunque chi continua a dire che questa formula di finale sia una lotteria credo non si renda conto di cosa dice, penso che il fattore "c" conti ben poco, qui chi vince è perché riesce a fare rosate strette anche in condizioni di massimo stress ed ogni errore lo si paga caro...
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ma alla fine va in quarta posizione nonostante la bleiker (??)
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ma alla fine va in quarta posizione nonostante la bleiker (??)
la Engleder ha usato la nuova Walter KK500 con munizioni RWS, il dominio Bleiker forse volge verso il tramonto, così abbasseranno un po i prezzi
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forse sai meglio di me che la gara si vince quando funziona tutto. testa compresa. ma quando si spara nel vento (senza strumenti validi) la fortuna conta poco... conta l'esperienza di riuscire a "leggere" con quello che si ha disponibile ( attualmente, con le strisce, quasi inutile). forse il tiro issf, così come è fatto, è diventato anacronistico.
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Barbara Engleder ha sempre usato Feinwerkbau, anche oggi.
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Sportivamente parlando, anche se ci dobbiamo accontentare della medaglia di legno, non siamo secondi a nessuno.
In contabilità non siamo per nulla FORTI, infatti con due segretari generali di cui uno a Rio e l'altro a contratto braccio
destro che fa tiri mancini, chi si deve occupare di amministrazione non lo fa perchè funge da segretaria generale.
La Forti non è forte in segreteria.
Quindi 1+1 = 3
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sono stato tecnico di primo e secondo livello. all'epoca mi feci un opinione personale: questi corsi di formazione sono utili solo all'appannaggio dei docenti e spesa per chi ci abbocca. casomai, e nonostante tutto, se qualche tecnico scoprisse un nuovo talento niente paura. ci pensano la matrigna ( e i presidenti) ad appiattire la cosa. cinderella era una favola, questa è la realtà!
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abbiamo più tecnici che tiratori,e spesso coincidono pure le due figure
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Oggi nn abbiamo nessun tiratore che gareggia?....perché nessuno parla della Pistola rapida di oggi? Nessun articolo di "buon auspicio" sul sito uits....come mai queste differenze?........
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qualifiche CLT uomini:
1 RUS KAMENSKIY Sergey 629.0
2 RUS GRIGORYAN Kirill 628.9
3 KOR KIM Jonghyun 628.1
4 BLR BUBNOVICH Vitali 626.2
5 ITA DE NICOLO Marco 626.0
6 ITA CAMPRIANI Niccolo 625.3
7 THA UEA-AREE Attapon 625.3
8 GER JUNGHAENEL Henri 624.8
grande qualifica dei nostri tiratori che con una rimonta da metà gara in poi entrano in finale
risultati di finale
1 GER JUNGHAENEL Henri 209.5
2 KOR KIM Jonghyun 208.2
3 RUS GRIGORYAN Kirill 187.3
6 ITA DE NICOLO Marco 123.6
7 ITA CAMPRIANI Niccolo 102.8
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peccato per Marco De Nicolo, che alla sua quinta olimpiade conquista la sua seconda finale ma purtroppo non arriva a podio
il livello tecnico degli avversari in finale non ha lasciato spazio al nostro specialista di CLT
in questo caso la finale ridotta a 20 colpi forse è un po riduttiva per dare un senso a questa specialità, nella quale come abbiamo visto in qualifica, conta molto la tenuta complessiva, i nostri sono entrati in finale grazie al rendimento nelle ultime due serie...
comunque la terza finale l'abbiamo vista... ora incrociamo le dita per le prossime due chances
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Qualifiche PA stage1:
1 GER REITZ Christian 296-15x
2 FRA QUIQUAMPOIX Jean 293-11x
3 UKR KOROSTYLOV Pavlo 293-6x
4 CHN ZHAN Fusheng 292-12x
5 ITA MAZZETTI Riccardo 292-10x
6 GER GEIS Oliver 291-13x
7 CHN LI Yuehong 290-14x
8 CUB PUPO Leuris 290-10x
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PA mirato???? ??? ...
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PA mirato???? ??? ...
chiedo venia... mi è scappato...
corretto
Ammetto la mia ignoranza, la PA non la conosco, non ho mai avuto occasione di assistere a una gara e nemmeno ad allenamenti o prove... un po come per il BM
Parlano di sopprimere alle Olimpiadi la CLT, che forse è una delle discipline di tiro più praticate e partecipate al mondo... la PA con tutto il rispetto non mi pare così praticata e frequentata... solo 25 in qualifica.
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qualifiche PA dopo lo Stage 2:
1 GER REITZ Christian 592-27x
2 CHN ZHANG Fusheng 590-27x
3 FRA QUIQUAMPOIX Jean 586-19x
4 ITA MAZZETTI Riccardo 586-18x
5 CHN LI Yuehong 584-23x
6 CUB PUPO Leuris 583-19x
Ottima prestazione del nostro Mazzetti che si aggiudica l'accesso in finale che si terrà alle 19.30 ora italiana
Riusultati di finale:
1 GER REITZ Christian 34
2 FRA QUIQUAMPOIX Jean 30
3 CHN LI Yuehong 27
6 ITA MAZZETTI Riccardo 10
Peccato per Mazzetti che comunque ha disputato un'ottima qualifica... peccato per la cabala federale
Alla Germania il 3° oro nel tiro a segno, vabbè noi ne abbiamo fatti 2 nel piattello, e se sommassimo le medaglie di tiro a volo e tiro a segno saremmo al momento la nazione con più medaglie nel tiro, ma noi siamo "speciali" e abbiamo due federazioni
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La finale è alle 17.30..... (12.30 a rio) tutti a tifare riccardo
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6° ! un ottimo esordio che lascia ben sperare per il futuro. Chiudiamo con un Oro e sei finalisti su sette prestazioni; peccato per aver conquistato una sola medaglia ma tutto il gruppo è stato di altissimo livello. Bravi, Bravi, Bravi.
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Sì, un ottimo risultato! A quanto pare la teoria, per quanto riguarda le pistole, delle probabilità numeriche ha funzionato... ;) :D
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Sì, un ottimo risultato! A quanto pare la teoria, per quanto riguarda le pistole, delle probabilità numeriche ha funzionato... ;) :D
allora speriamo che accorcino ancora la start list ,che tanto anche se non si conquista la carta un'altro agnello da immolare si trova e magari si porta a casa la medaglia
;) :D 8)
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6° ! un ottimo esordio che lascia ben sperare per il futuro. Chiudiamo con un Oro e sei finalisti su sette prestazioni; peccato per aver conquistato una sola medaglia ma tutto il gruppo è stato di altissimo livello. Bravi, Bravi, Bravi.
chiudiamo?!?... c'è ancora la 3P domani...
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riportiamo un articolo comparso sul "Il Sole 24 Ore" in data 11/08:
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2016-08-11/la-morsa-che-fa-mirare-l-oro-205812.shtml?uuid=ADQCjy4&fromSearch
La morsa che fa mirare l’oro
Un attempato tecnico della Nord Corea, fasciato in una tuta un po’ datata, si avvicina allo stand di Pardini, leader mondiale nella produzione di pistole sportive. Siamo al poligono di tiro di Deodoro, fra colline spelacchiate dall’inverno australe e cielo cangiante, ci sono atleti, allenatori e anche i rappresentanti delle più importanti aziende che producono carabine e pistole sportive per le discipline olimpiche. Sono poche nel mondo, molte corazzate tedesche, con una piccola, grande eccezione: Pardini di Lido di Camaiore (Lucca). Ai Giochi hanno già portato a casa, per interposte mani, quattro medaglie: l’oro di Niccolò Campriani nella carabina 10 metri ad aria compressa e le tre medaglie nella pistola femminile. E, oggi (dalle 14), incrociano le dita con Campriani nella carabina a terra 50 metri. Con loro anche tutta l’Italia che ha imparato a conoscere questo ragazzo toscano, due ori e un argento olimpici in carriera finora e una laurea in Ingegneria meccanica con specializzazione a Sheffield in Ingegneria dello sport.
Campriani è così meticoloso da aver voluto, con un progetto Coni-Ferrari, studiare una nuova morsa. Ogni tiratore cerca le cartucce che meglio funzionano con la sua arma e prova i lotti di munizioni su morse che stringono la carabina puntata sul bersaglio. Campriani, però, aveva capito che quella morsa, immobile sul bancone, non rappresentava la realtà: il tiratore con l’arma in spalla non è mai fermo quanto la morsa e quindi le prove sulle cartucce effettuate dalla morsa non potevano avere una corrispondenza precisa con la spalla dell’atleta. E Campriani, alla Ferrari, ha studiato una morsa capace di riprodurre la lieve oscillazione di un corpo. Certo, millimetri, ma quanti credete ce ne siano fra un oro olimpico e l’oblio? Campriani ha cercato da sé un assetto diverso alla morsa per essere certo che le cartucce, sul nuovo strumento, venissero provate in una condizione quanto più simile alla realtà e la nuova morsa simula perfettamente l’appoggio sull’uomo.
Terminato lo studio, Pardini ha realizzato la macchina: «Lavorare con Niccolò – dice Sergio Pardini, tecnico dell’azienda – è stato entusiasmante: il patron dell’azienda Giampiero Pardini ha subito accettato questa sfida e abbiamo dotato il campione, quasi un figlioccio per noi, di un nuovo strumento verso l’eccellenza».
Pardini, quarant’anni di storia, 20 dipendenti, è nota nel mondo per le pistole sportive, oggetti nati dall’assemblaggio di una settantina di pezzi: ne produce 3mila all’anno, meccanismi perfetti quanto orologi ad alta precisione che finiscono per l’85% dei casi all’estero. Pardini vende in 122 Paesi, Nord Corea compresa perché l’eccellenza è permeabile alla cortina sotto la quale Kim Jong-un tiene il Paese. Oltre i primati nelle pistole, Pardini ha messo il naso anche nel settore carabine: «Dopo il progetto con Niccolò – continua Pardini – abbiamo iniziato a produrre anche carabine. Possiamo permetterci uno sviluppo lento e coerente con la nostra qualità per trarre il massimo dal dialogo con gli atleti». Ogni arma, anzi ogni attrezzo sportivo come da definizione dei tiratori (e non chiamiamoli più cecchini!), è un tutt’uno con l’uomo.
«Gli attrezzi sportivi olimpici - spiega Walter De Giusti, segretario della federazione - sono carabine e pistole ad aria compressa e carabine e pistole a fuoco: sono attrezzi dalla altissima precisione che impongono sforzo mentale, fisico, infinito per competere. Fra calcio, calciolo, iride, canna e meccanismo di scatto, etc una carabina può pesare fino a 5,5 kg ma ce ne sono anche per bambini: a 10 anni si può già sparare con armi ad aria compressa». È un percorso graduale, un papà che porta il figliolo al poligono come era successo a Campriani, un figlio che inizia ad andare al poligono come si va al campo di tennis o di calcio per fare sport, per misurarsi e gareggiare, con la differenza che gli stadi sono pieni di forze dell’ordine, mentre ai poligoni, pur essendoci decine di armi, poliziotti non se ne vedono. Contraddizioni di un mondo di cui ci accorgiamo ogni quattro anni, eppure è passione e confronto fisico con quel puntino laggiù. Ma quel bersaglio contiene una verità da stringere forte in questi tempi di guerra più o meno dichiarata. È nella storia della disciplina ed è contenuta nella relazione parlamentare dell’Ottocento, con cui era istituito di nuovo il tiro a segno: “Finché si spara al bersaglio non ci sarà mai guerra”. Sempre e solo a quel bersaglio infinitesimale sul cartoncino scuro.
Un articolo tutto sommato equilibrato senza titoli a effetto... purtroppo il finale ce la dice lunga sul perché di tante cose federali...
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Qualifiche CL3P uomini:
1 RUS KAMENSKIY Sergey 1184-67x
2 GER BRODMEIER Daniel 1177-57x
3 NOR BRYHN Ole Kristian 1177-56x
4 CHN ZHU Qinan 1176-65x
5 FRA RAYNAUD Alexis 1176-63x
6 RUS VLASOV Fedor 1176-58x
7 GER LINK Andre 1174-62x
8 ITA CAMPRIANI Niccolo 1174-62x
27 ITA DE NICOLO Marco 1168-59x
Peccato per De Nicolo che per 3/4 di gara è sempre stato in zona qualifica
1 ITA CAMPRIANI Niccolo 458.8
2 RUS KAMENSKIY Sergey 458.5
3 FRA RAYNAUD Alexis 448.4
Ogni commento è superfluo, vero o meno quello che abbiamo trovato scritto sulla Gazzetta dello Sport di oggi, un tiratore che conferma consecutivamente alle Olimpiadi la propria superiorità in due discipline in due discipline, non ha bisogno che dei nostri complimenti e ringraziamenti
Gli ori di Rossetti nello Skeet e Campriani nella 3P sono la migliore e più degna conclusione dei giochi Olimpici di Rio per il tiro sportivo italiano
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un po' di fortuna è un ingrediente da non sottovalutare. il russo è entrato in finale con 10 punti di vantaggio. cmq in pedana c'erano degli autentici mostri. bravo anche a raynaud.
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La canna lunga aiuta!
Ma i pistolini c'erano a Rio o facevano solo l'alzabandiera?
La vittoria non è dell'UITS ma di Campriani e della scuola Americana.
Potevano mandare solo Nick ...... così avremmo risparmiato.
Il trombato è senza dubbio Bruno che col senno del poi poteva avere qualche speranza nella pistola ma se tutto fosse
stato vinto dal Gruppo sportivo della Finanza sai che smacco per forestale, carabinieri, esercito e polizia.
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Campriani è un fuoriclasse e grazie a lui c'è chi brilla di luce riflessa.
Ciao
Significato di brillare di luce riflessa :
Avere fama, notorietà non per meriti propri, ma per essere in realizione con persone celebri o in vista.
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Campriani è un fuoriclasse e grazie a lui c'è chi brilla di luce riflessa.
Ciao
Significato di brillare di luce riflessa :
Avere fama, notorietà non per meriti propri, ma per essere in relazione con persone celebri o in vista.
Difatti temo che ciò confermerà il proverbio "Squadra (dirigenziale...) che vince non si cambia." :(
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finché verrà eletta da presidenti(?) ......
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Campriani è un fuoriclasse e grazie a lui c'è chi brilla di luce riflessa.
Ciao
Significato di brillare di luce riflessa :
Avere fama, notorietà non per meriti propri, ma per essere in relazione con persone celebri o in vista.
Difatti temo che ciò confermerà il proverbio "Squadra (dirigenziale...) che vince non si cambia." :(
Chi ha vinto è solo Campriani di scuola Americana e non la dirigenza!
Ricordo che Orati fu mandato via anche se quell'anno la Turisini vinse l'argento ad Atene.
Le due medaglie di Campriani dimostrano che la federazione sportivamente non c'è e dovranno pregare perchè il
fiorentino non prenda mai il raffreddore.
Istituzionalmente la federazione ha fatto flop con statuti, agibilità etc. ma dov'è la dirigenza vincente?
Credo alla Fitav, federazione che gestisce meno della metà del bilancio UITS, dove anche tiratori non appartenenti ai
gruppi sportivi militari vincono l'oro e l'argento non di certo medaglie di legno o cartone.
Tanti soldi spesi in allenatori Carabine e sopratutto Pistole che non hanno portato utili.
La Bulman era a Rio per De Nicolo non per Nick l'americano e c'era anche Suss ma mancavano Caputo & Co.
I commentatori radio, peraltro, sottolineavano il fatto che grazie alla finalina, tanto criticata, Campriani è entrato 8* ed
uscito 1°.
Nessuno dei "Campioni" però si è degnato di commentare o fare un giro fuori dal villagio per capire perchè la gente
protesta.
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http://www.uits.it/news/news-sportive/10654-rio-2016-un-olimpiade-ricca-di-successi-per-il-tiro-a-segno-azzurro.html
Rio 2016: un' Olimpiade ricca di successi per il Tiro a Segno azzurro Pubblicato: 22 Agosto 2016
Bilancio ottimo per la squadra azzurra di Tiro a Segno appena rientrata in Italia da Rio De Janeiro, reduce dall’esperienza dei Giochi Olimpici. Cinque gli atleti che hanno rappresentato l’Italia:
- Niccolò Campriani (Fiamme Gialle)
- Petra Zublasing (Carabinieri)
- Marco De Nicolo (Fiamme Gialle)
- Giuseppe Giordano (Esercito)
- Riccardo Mazzetti (Esercito)
La rappresentativa azzurra - composta anche dal Capo Delegazione Walter De Giusti, dal Direttore Sportivo Valentina Turisini, dall’allenatore di carabina Gaby Buehlmann, dall’allenatore di pistola Matthias Hahn e dal fisioterapista Valerio Palumbo – malgrado fosse difficile eguagliare i risultati di Londra 2012, ha ottenuto un pieno successo grazie alle straordinarie prestazioni di Niccolò Campriani, oro nella carabina 10 metri uomini e nella carabina libera 3 posizioni uomini. La finale di Campriani nella 3 posizioni domenica 14 agosto è stata trasmessa in diretta tv ed ha avuto un indice d’ascolto pari a quello di una partita della nazionale italiana di calcio (2.097.000 spettatori).
Inoltre tutti e cinque gli atleti hanno dimostrato di essere tra i migliori al mondo disputando almeno una finale:
• Niccolò Campriani, due finali, medaglia d'oro nella carabina 10 metri uomini e medaglia d'oro nella carabina libera 3 posizioni uomini.
• Petra Zublasing , finale carabina sportiva 3 posizioni donne, 4° posto
• Giuseppe Giordano, finale pistola 10 metri uomini, 6° posto
• Niccolò Campriani , finale carabina libera a terra, 7° posto
• Marco De Nicolo, finale carabina libera a terra, 6° posto
• Mazzetti Riccardo , finale pistola automatica , 6° posto
Siamo arrivati a questi successi dopo 4 anni di intenso lavoro e soprattutto, grazie anche al grandissimo impegno della base, dei Presidenti che con il loro lavoro quotidiano nelle Sezioni TSN hanno contributo alla crescita ed al raggiungimento di livelli così importanti del Tiro a Segno Italiano.
Con i risultati ottenuti, il Tiro a Segno Italiano ha confermato e migliorato la posizione nel medagliere mondiale del tiro, che insieme al tiro a volo, si è posizionato nel 1° posto del medagliere mondiale di Rio 2016 di tiro.
La Federazione campa grazie al nostro beniamino Campriani e non si ammette che il settore pistole è un disastro.
Se Campriani decidesse di prendere la cittadinanza svizzera e tirare per la Confederazione Elvetica il disastro sarebbe totale.
http://www.earmi.it/UITS%20e%20FITAV%20-%20Medagliere.html
UITS e FITAV - Medagliere
Alle Olimpiadi l'UITS ha vinto 2 medaglie, la FITAV 5 medaglie.
L'UITS ha un bilancio di circa 7.000.000 milioni di Euro all'anno di cui 3.230.000 pagati controvoglia dagli associati.
Ciò vuol dire che ogni medaglia è costata 3.500.000 euro di cui 1.600.000 a carico degli associati.
La FITAV ha un bilancio di circa 6.000.000 di euro di cui 1.240.000 a carico degli associati.
Ciò vuol dire che ogni medaglia è costata 1.200.000 di cui 250.000 a carico degli associati
Non sarà la tipica differenza tra ente pubblico ed ente privato?
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http://www.uits.it/news/news-sportive/10654-rio-2016-un-olimpiade-ricca-di-successi-per-il-tiro-a-segno-azzurro.html
Rio 2016: un' Olimpiade ricca di successi per il Tiro a Segno azzurro Pubblicato: 22 Agosto 2016
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Siamo arrivati a questi successi dopo 4 anni di intenso lavoro e soprattutto, grazie anche al grandissimo impegno della base, dei Presidenti che con il loro lavoro quotidiano nelle Sezioni TSN hanno contributo alla crescita ed al raggiungimento di livelli così importanti del Tiro a Segno Italiano
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non capisco il senso dell'affermazione, che c'entrano le sezioni TSN con la preparazione Olimpica?!?
l'affermazione pare interpretabile solo per il verso economico... viste le risorse che le sezioni versano a UITS!!!
sembra proprio un modo un po "ruffiano" per dare il "contentino" ai presidenti di sezione all'approssimarsi delle elezioni
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...i famosi presidenti(?)...
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Da Armi e tiro:
http://www.armietiro.it/moduli/articoli/attachments/7/8/1/9/malago-laquobisogna-fare-un-monumento-alla-fitavraquo_1.jpeg_650.jpg
«Positivo, oltre le aspettative». Giovanni Malagò, il presidente del Coni, è più che soddisfatto per il bottino dello sport italiano all'Olimpiade di Rio de Janeiro. Le medaglie complessive sono 28, le stesse di Londra 2012 e una in più rispetto a Pechino 2008. Gli ori sono otto, gli stessi delle ultime due edizioni, due in meno rispetto ad Atene 2004 e cinque in meno rispetto ad Atlanta 1996 e Sydney 2000. Come a Pechino e Londra, l'Italia si è classificata nona nel medagliere. Sette medaglie arrivano dagli sport del tiro, 8 dagli sport d'acqua, 3 dagli sport di squadra. A Rio, il vero Eldorado azzurro è stato il tiro in tutte le sue forme: sette le medaglie totali, contro le 5 di quattro anni fa, 5 dal Tiro a volo e i 2 ori individuali nel Tiro a segno di Niccolò Campriani, come solo Nedo Nadi, Sante Gaiardoni e Domenico Fioravanti sono riusciti a fare.
«Il Coni pagherà premi per 5,4 milioni di euro», afferma Malagò nella conferenza stampa di chiusura dell’avventura olimpica. «L’età media dei medagliati d’oro è la più bassa degli ultimi 32 anni, siamo a 25 anni».
Nell'immediatezza della vittoria di Gabriele Rossetti nello Skeet, Malagò ha dichiarato che «Bisogna fare un monumento alla Fitav. Siamo orgogliosamente italiani e felici!». Ancora prima, per la doppietta azzurra nello Skeet femminile con protagoniste Diana Bacosi (oro) e Chiara Cainero (argento) ha detto: «Credo che non fosse mai successa una cosa del genere. Una gioia immensa e una volta tanto non abbiamo sofferto. Non abbiamo tifato per nessuna in finale com’era giusto che fosse e devo dire che, dopo tanti momenti complicati e difficili, viviamo un momento di felicità assoluta. Complimenti alle ragazze e ad Andrea Benelli, il loro tecnico. La prima cosa che ha detto è stata "è un onore quel che abbiamo fatto". Io lo ringraziavo e addirittura lui ringraziava noi, Luciano Rossi e tutta la Federazione. Bisogna fargli un monumento». E, prima ancora, aveva ringraziato Marco Innocenti, medaglia d'argento nel Double trap, e il bicampione olimpico Niccolò Campriani. «Tutti gli onori delle cronache vanno a questo ragazzo meraviglioso che ci ha letteralmente commosso», ha spiegato Malagò, «è stato un thriller, anche con questa formula che magari è criticata, ma regala un epilogo molto spettacolare, con l'eliminazione e il pubblico che partecipa. Paradossalmente ti ripara anche dallo sbagliare qualcosa, con il fatto che esce qualcun altro se poi hai preso un po' di vantaggio». "Ancora oro! Niccolò, semplicemente il più forte", il tweet con cui il presidente dello sport italiano ha poi festeggiato il secondo oro nella carabina 3 posizioni.
Per le medaglie del Tiro a Volo Malagò vuol fare un monumento alla FITAV per quelle del Tiro a Segno ha ringraziato solo Campriani.
Nell'articolo di Armi e Tiro non si scorge l'acronimo UTIS marchio ancora non registrato come quello di Fiorucci, Negroni o Parmacotto.
Ciao
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Ci sono anche le Paralimpiadi!!!
Qualifiche P10 Donne:
1 IRI MAHMOUDIKORDKHEILI Alieh 376-9x
2 IRI JAVANMARDIDODMANI Sareh 376-8x
3 MKD NAKOVSKA-BIKOVA Olivera 374-10x
4 HUN DAVID Krisztina 371-9x
5 AZE TARANOVA Yelena 370-4x
6 TUR PEHLIVANLAR Aysegul 368-4x
7 TUR OZGAN Aysel 366-5x
8 UKR KOVALCHUK Olga 364-6x
12 ITA FARIO Nadia 360-5x
Risultati Finale
1 IRI JAVANMARDIDODMANI Sareh 193.4
2 UKR KOVALCHUK Olga 191.2
3 TUR PEHLIVANLAR Aysegul 172.3
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Qualifiche C10 Mixed R3:
1 SVK VADOVICOVA Veronika 636.7
2 CHN ZHANG Cuiping 634.7
3 KOR PARK Jin Ho 634.6
4 KOR LEE Jangho 634.4
5 GER HILTROP Natascha 634.3
6 SVK MALENOVSKY Radoslav 633.5
7 NZL REID Gregory 632.5
8 UKR STOIEV Iurii 632.5
12 ITA CROCI Massimo 631.7
Croci sfiora per pochi decimi l'accesso alla finale alla sua prima Olimpiade! bravo Massimo!!!
Risultati Finale
1 SVK VADOVICOVA Veronika 212.5
2 GER HILTROP Natascha 211.5
3 KOR LEE Jangho 189.7
-
Qualifiche CLT Mixed R6:
1 GBR SKELHON Matt 622.5
2 UAE ALARYANI Abdulla Sultan 619.5
3 KOR PARK Jin Ho 618.5
4 SVK VADOVICOVA Veronika 618.4
5 CHN ZHANG Cuiping 617.7
6 USA JOSS III John 617.7
7 UAE ALARYANI Abdulla Saif 616.4
8 SRB SURANJI Laslo 615.2
39 ITA CROCI Massimo 592.4
Gara sfortunata per il tiratore reggiano Massimo Croci, peccato, bravo comunque!
Risultati Finale
1 CHN ZHANG Cuiping 206.8
2 UAE ALARYANI Abdulla Sultan 206.5
3 SRB SURANJI Laslo 185.2
Con questa gara si sono chiuse le Paralimpiadi di Rio 2016 per quanto riguarda le discipline di tiro.