CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Quattro amici al bar => Discutiamo di... tutto => Topic aperto da: VENDETTA - Maggio 02, 2012, 17:51:46 pm

Titolo: SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Maggio 02, 2012, 17:51:46 pm
http://governo.it/GovernoInforma/spending_review/index.html

Questa sezione ha lo scopo di illustrare la spending review, quanto è stato fatto finora e i progressi che si attendono per i prossimi mesi. Tutti i cittadini, attraverso il modulo “Esprimi la tua opinione”, hanno la possibilità di dare suggerimenti, segnalare uno spreco, aiutando i tecnici a completare il lavoro di analisi e ricerca delle spese futili.

http://governo.it/scrivia/RedWeb_Form.htm
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Maggio 06, 2012, 08:33:34 am
http://www.primadanoi.it/news/525817/%C2%ABIl-Coni-non-sanziona-Aracu%C2%BB-nuova-lettera-dell?ex-moglie-del-deputato.html

«Il Coni non sanziona Aracu», nuova lettera dell’ex moglie del deputato
Maria Maurizio, già testimone di Sanitopoli, da anni chiede l’intervento di Petrucci



ABRUZZO. Ci sono le carte delle inchieste penali, ci sono le carte delle inchieste interne del Coni.
E ci sono le carte dell’inchiesta della Corte dei Conti che avrebbe accertato e confermato tutto quanto già emerso.
Su Sabatino Aracu, deputato Pdl, ma soprattutto presidente da un decennio delle federazioni di Pattinaggio e Hockey su ghiaccio e rotelle , il Coni di Petrucci non si è mai espresso né vi sono state misure cautelari per “congelare” l’incarico, in attesa del giudizio sul presidente “spendaccione”. Già, perché la storia è vecchia e risaputa e riguarda la gestione delle federazioni targata Aracu con spese e rimborsi che sarebbero andati oltre il lecito. Le varie procure hanno infatti contestato i rimborsi per fini privati con i soldi delle federazioni.
In seguito allo scandalo di Sanitopoli -che vede attualmente imputato Aracu- le carte furono inviate dagli stessi pubblici ministeri al Coni che aprì una indagine interna non ravvisando però elementi idonei per sanzionare il tesserato ma non nascondendo che l’attività di verifica era stata alquanto difficoltosa.
Il Coni, tuttavia, ha inviato le carte alla Corte dei Conti del Lazio che ha confermato la spesa allegra del deputato presidente della Federazione.
Intanto i mesi sono passati ed una tesserata particolarmente attiva, la signora Maria Maurizio, ex moglie in lite con il suo ex coniuge, aveva già sollecitato Petrucci ad intervenire per «tutelare gli interessi della federazione» almeno avviando sanzioni cautelari. Invece il silenzio da parte dei vertici romani è stato totale e di fatto Aracu continua a gestire e presiedere.
Così Maurizio è tornata pochi giorni fa a sollecitare il Coni dopo gli ultimi articoli di stampa con una nuova lettera che non lascia adito a fraintendimenti.
La missiva è arrivata al presidente Gianni Petrucci, al vice, Riccardo Agabio, a Luca Pancalli, a Giancarlo Abete, Franco Arese, Manuela Di Centa, Giovanni Malagò, Renato Di Rocco e molti altri membri della giunta del Coni.
Le lamentele sono sempre le stesse così come le richieste.
«Vorrei gentilmente sapere che tipo di provvedimenti siano stati presi da lei e dalla sua giunta», scrive Maria Maurizio, «in dipendenza degli addebiti mossi al signor Aracu ai quali ha fatto esplicito riferimento la massima carica inquirente della Corte dei Conti, sostenendo che egli abbia arrecato grave pregiudizio economico non solo alle federazioni ma anche al Coni. A tale proposito si torna ad evidenziare l’assoluta incompatibilità dell’incarico del ruolo appartenenti all’Aracu con le esigenze di buon funzionamento dell’organizzazione federale e di tutela della dignità e del prestigio dello stesso così come previsto dall’articolo del regolamento “giustizia e disciplina”. Da ultimo si fa presente che l’incarico di segretario generale facente funzione, è attualmente ricoperto dalla signora Laura Morandi, compagna di Sabatino Aracu, come a tutti noto».

Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Maggio 09, 2012, 22:46:47 pm
Da:
Ufficio stampa e del Portavoce [no-reply@governo.it]

A:VENDETTA


Grazie per averci scritto.
Prenderemo in considerazione la sua segnalazione e provvederemo a segnalarla alle strutture competenti nel più breve tempo possibile.
Cordiali saluti,

Ufficio stampa e del Portavoce


Risposta esatta.

Questa è musica per le mie orecchie.

Ho scritto a Bondi.......James Bondi
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Ricky - Maggio 15, 2012, 17:43:21 pm
Non è dato sapere cosa |V| abbia segnalato,

però è simpatica la cosa, si presenta bene, una figura istituzionale dell'era della Comunicazione di Massa ben definita [no-reply@governo.it] risponde ad un post di una persona [VENDETTA] con un nick molto rappresentativo! E' chiaro che il rapporto che lega la comunicazione deve avere al minimo 2 soggetti contrapposti, e che qui la linea si è annodata (ricordiamoci del nodo al fazzoletto fatto per ricordarsi le cose).

Con il tempo vedremo se |V| ha fatto il bene o il male del Tiro a Segno, o il bene o il male della sola UITS, o il bene o il male dei soli vertici UITS, e non so se includere il bene o il male delle tanto amate Sezioni che ci permettono di svolgere attività.

Parlando da tiratore e da uomo di coscienza, quando si spara nell'ignoto o a occhi chiusi si sa cosa accadrà? Può essere consentito solo a chi ha voglia di distruggere, ... al limite non ci si sarà riusciti e chi ha voluto effettuare il tentativo lo ha comunque fatto senza perdere niente, ... ma a questo punto è lecito porsi un dubbio: viviamo la democrazia o il volere di pochi? Tutte le Collettività (lo STATO in questo caso) sono abituate a questo tipo di segnalazioni, e per come sono posti i presupposti sarà interessante seguirne gli sviluppi!

Vedremo se ci sarà MERITO o DEMERITO all'azione fatta, o se non cambierà niente! Intanto una cosa che si chiama ENTROPIA è stata alimentata, e quindi aumentata, questo è un dato certo. Fino a qualche giorno fa qualcuno evidenziava, non so se ad esaltarne il contenuto o la sola partecipazione di massa, le 95.000 segnalazioni effettuate. Vedremo ...

Un caro saluto a tutti
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Daniele Puccioni - Maggio 15, 2012, 18:04:12 pm
Ricordiamoci che ogni segnalazione avrà effetto solo se i suoi contenuti avranno fondamenti di verità... anche se personalmente ritengo che questo "sportello" aperto verso le istituzioni sia un ulteriore fumo negli occhi per far dare l'impressione di fare qualcosa...
Non penserete che andranno a verificare le decine di migliaia di messaggi...
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Maggio 15, 2012, 22:18:01 pm
Forse la segnalazione ha fatto 10.10

 :-X :-X :-X :-X :-X :-X :-X :-X :-X :-X :-X
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Maggio 15, 2012, 22:28:13 pm

Parlando da tiratore e da uomo di coscienza, quando si spara nell'ignoto o a occhi chiusi si sa cosa accadrà?

.....sicuramente sarà uno 0.00!!!!!!


Ciaoooooooooooooooooo

Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Maggio 15, 2012, 23:02:11 pm

Con il tempo vedremo se |V| ha fatto il bene o il male del Tiro a Segno, o il bene o il male della sola UITS, o il bene o il male dei soli vertici UITS, e non so se includere il bene o il male delle tanto amate Sezioni che ci permettono di svolgere attività.



Gentilissimo Richy scrivi tutto ed il contrario di tutto ma quando deciderai cosa fare da grande?

Sarebbe corretto chiedersi chi ha generato tutto questo e chi ha voluto "Vendetta".

Sarebbe ancora una volta corretto chiedersi, escludendo "V", : " chi ha fatto il bene o il

male del Tiro a Segno, o il bene o il male della sola UITS, o il bene o il male dei soli vertici UITS, e non so

se includere il bene o il male delle tanto amate Sezioni che ci permettono di svolgere attività".


Ho ribaltato a te le tue domande almeno alla tua coscienza rispondi, "V" farà quello per cui è stato creato

e svanirà solo quando avrà ultimato il suo compito...........è troppo tardi per fermarlo


http://www.youtube.com/watch?v=Dq803I4pyw8




Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Maggio 17, 2012, 19:55:24 pm
"V" è una potenza.
Gira voce che gli ispettori governativi ispezioneranno viale tiziano.
Non si sa se è la Corte dei Conti, la Guardia di Finanza.
Ricky tu ne sai niente?
Ciao
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Maggio 18, 2012, 13:58:26 pm
"V" è una potenza.
Gira voce che gli ispettori governativi ispezioneranno viale tiziano.
Non si sa se è la Corte dei Conti, la Guardia di Finanza.
Ricky tu ne sai niente?
Ciao

Grazie troppo buono.

Speriamo che gli ispettori vedino bene.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Giugno 16, 2012, 21:58:58 pm
Da:
Ufficio stampa e del Portavoce [no-reply@governo.it]

A:VENDETTA


Grazie per averci scritto.
Prenderemo in considerazione la sua segnalazione e provvederemo a segnalarla alle strutture competenti nel più breve tempo possibile.
Cordiali saluti,

Ufficio stampa e del Portavoce


Risposta esatta.

Questa è musica per le mie orecchie.

Ho scritto a Bondi.......James Bondi


http://www.swas.polito.it/services/Rassegna_Stampa/dett.asp?id=4028-155485656
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Giugno 17, 2012, 06:52:36 am
« Gutta cavat lapidem, non bis sed saepe cadendo,Sic homo fit sapiens bis non, sed saepe legendo  »
   
« La goccia scava la pietra, non due volte, ma cadendo continuamente, così l'uomo diventa saggio leggendo non due

volte, ma spesso »

(Giordano Bruno )


Il sig. Richy legge poco tra le righe e scrive molto.

Al tempo, lui compreso, sottovalutarono una persona.

Gli errori si pagano e sta per arrivare il tempo che la persona bussi alle loro porte per incassare
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Ricky - Giugno 18, 2012, 16:51:04 pm
Ciao |V|, e ciao a tutti
al tempo non mi era richiesto di valutare persone (sottovalutare o sopravalutare dipende dai punti di vista del livello che ognuno assume a riferimento) ma di verificare (collegialmente) la legittimità di azioni poste in campo dagli uomini impegnati nella gestione operativa di sezioni di Sistema, unitamente a quanto stabilito, in termini di competenze, per le competenze del Consiglio Direttivo dall'allora vigente Statuto dell'UITS. Nulla di più o di meno. E tanto ho posto in campo!

Poi è chiaro, ognuno è responsabile delle sue azioni, vicendevolmente, ...

la goccia scava la roccia da sempre, significando  che il tempo e la pazienza possono portare a grandi risultati.

Come da sempre si legge e scrive. La frase fu poi riproposta ma modificata, in un'opera da Giordano Bruno, libero pensatore.
Con la citazione, il buon Giordano Bruno:
Citazione
... così l'uomo diventa saggio leggendo non due volte, ma spesso »
chissà se voleva dire che l'uomo legge sempre la stessa cosa, o cose diverse ... ?

!V! asserisce che scrivo molto, ma scrivere qui equivale a parlare, non so se fa piacere anche leggere, quindi ascoltare, ma ognuno ha la libertà di fare quello che vuole. Anche leggere arricchisce sempre ...

A proposito di Spending Review, tornando al tema del Topic, qualcuno ha sentito notizia sul fatto che dovranno obbligatoriamente essere pubblicati su Internet dati e informazioni relativi alle somme di danaro superiori a 1.000 euro erogate a qualsiasi titolo (forniture, consulenze, sovvenzioni, contributi e incentivi) dalla pubblica amministrazione o soggetto ad essa funzionalmente equiparato (concessionari di servizi pubblici o società a prevalente partecipazione o controllo pubblico) a imprese e altri soggetti economici?

Sembra che così sia riportato sul Decreto Sviluppo, La norma mira a garantire la trasparenza della gestione degli incentivi alle imprese e delle decisioni più importanti che comportano la spesa di denaro pubblico, anche al fine di ottimizzare le politiche pubbliche economiche e industriali per la crescita produttiva. A tal fine la pubblicazione dovrà avvenire con modalità tecniche e formati ispirati all’”open data” che consentano l’esportazione e la ricerca delle informazioni, anche aggregate, e sarà coordinata mediante un regolamento del Governo con le altre norme che già prevedono forme di pubblicità.

Internet, lo strumento che usiamo per dirci le cose, assume pertanto anche il ruolo di strumento di osservazione e monitoraggio a cui ogni cittadino potrà accedere per il controllo di chi gestisce la pubblica amministrazione. Il limite dei 1000 euro è estremamente severo e costringe pertanto la PA ad un resoconto continuo e puntuale della propria attività. Il Web si trasforma così nello strumento, anche simbolico, con cui gli scandali per le consulenze definite d’oro,  la programmazione di attività sportive, di Istituto,si scontrano con il pubblico interesse: Internet diventa l’arma della trasparenza ed il Governo intraprende questa strada per restituire ai cittadini parte del potere che negli anni la politica ha nascosto a proprio vantaggio. Sistema partitico in testa.

Non c'è bisogno allora del dissenso mediatico, a volte il SISTEMA si autocorregge da solo, sono ottimista da sempre, così come fu quando qualcuno ci si lamentava delle non conoscenza delle retribuzioni dei vertici e il beneamato Brunetta la risolse a modo suo. Chissà cosa ne sortirà fuori per la UITS Ente Pubblico ..., fossi io vertice predisporrei già un sistema per rendere esecutiva la rendicontazione, ed eviterei anche così tutte le diatribe sui bilanci, con pubblicazione mensile degli esiti di spesa e di introiti. TRASPARENZA e basta. E coraggio (morale) delle proprie azioni. E comunicazione ...






Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Giugno 18, 2012, 20:17:09 pm
Non c'è bisogno allora del dissenso mediatico, a volte il SISTEMA si autocorregge da solo,

quindi ammetti che il SISTEMA ,sbaglia, non è perfetto?.

Allora perchè non si dà la stessa opportunità alle sezioni, quando sono oggetto di visite ispettive e si propone il commissariamento, di rimediare con autocorrezioni?

Ciao



Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Ricky - Giugno 19, 2012, 12:32:13 pm
leggila bene, può accadere che qualunque Sistema sbagli (in deriva), e il SISTEMA paese (sono sue le norme) dà le indicazioni per corregge il tiro. La norma discende da un gradino più in alto! Farle proprie diventa AUTOTUTELA: ecco il perchè del suggerimento. Tutto (quello operato dagli uomini) è perfettibile!!

So per certo che anche il Commissariamento viene sanzionato dopo che il Consiglio Direttivo UITS (che non vive in sezione), viene informato (nei più svariati modi), di illeciti amministrativi e altro, e vengono allora avviate verifiche dopo che la sezione è stata avvicinata dagli organi intermedi della linea gestionale della UITS, comitato regionale in testa. Poi ognuno obietta la giustezza delle sue cose, del proprio operato, nulla cambia, ed essere chiamati a porsi da giudici è sempre spiacevole. Il Commissariamento si ha dopo Ispezione Amministrativa, e non è un provvedimento a schiovere (che per i non meridionalisti è il tipico atteggiamento di chi parla senza ragion di causa), ma discende dalla relativa sistuazione di fatto, appositamente relazionata e conservata agli ATTI. Per sola conoscenza dei fatti vissuti, visto che questo è un Forum letto da molti e che c'è un post con specifico riferimento ad azioni operate, al tempo non ho mai partecipato ad una sola ISPEZIONE disposta dall'allora Consiglio direttivo, ma ho solo resocontato gli esiti.

Un caro saluto a tutti
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Giugno 19, 2012, 12:53:17 pm
leggila bene, può accadere che qualunque Sistema sbagli (in deriva), e il SISTEMA paese (sono sue le norme) dà le indicazioni per corregge il tiro. La norma discende da un gradino più in alto! Farle proprie diventa AUTOTUTELA: ecco il perchè del suggerimento. Tutto (quello operato dagli uomini) è perfettibile!!

So per certo che anche il Commissariamento viene sanzionato dopo che il Consiglio Direttivo UITS (che non vive in sezione), viene informato (nei più svariati modi), di illeciti amministrativi e altro, e vengono allora avviate verifiche dopo che la sezione è stata avvicinata dagli organi intermedi della linea gestionale della UITS, comitato regionale in testa. Poi ognuno obietta la giustezza delle sue cose, del proprio operato, nulla cambia, ed essere chiamati a porsi da giudici è sempre spiacevole. Il Commissariamento si ha dopo Ispezione Amministrativa, e non è un provvedimento a schiovere (che per i non meridionalisti è il tipico atteggiamento di chi parla senza ragion di causa), ma discende dalla relativa sistuazione di fatto, appositamente relazionata e conservata agli ATTI. Per sola conoscenza dei fatti vissuti, visto che questo è un Forum letto da molti e che c'è un post con specifico riferimento ad azioni operate, al tempo non ho mai partecipato ad una sola ISPEZIONE disposta dall'allora Consiglio direttivo, ma ho solo resocontato gli esiti.
Un caro saluto a tutti

Potrei farla piangere per questo post ma non ne ho voglia ne tempo da perdere sono impegnatissimo su altri fronti.

Può darsi che riprenderemo questo discorso e inizieremo dalle mire espansionistiche di Candela.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Daniele Puccioni - Giugno 19, 2012, 13:30:52 pm
E' buffo...
se togliamo sigle o parole rivelatrici ed un estraneo si mettesse a leggere i primi 5 post di questa sezione tutto s'immaginerebbe e non penserebbe mai che qui si parlasse di Sport
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Giugno 19, 2012, 15:02:48 pm
E' buffo...
se togliamo sigle o parole rivelatrici ed un estraneo si mettesse a leggere i primi 5 post di questa sezione tutto s'immaginerebbe e non penserebbe mai che qui si parlasse di Sport

Hai ragione Daniele!

Però consentimi di dire: il sig. Ricky la smettesse di difendere a più non posso il "sistema"
Ciao
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Ricky - Giugno 19, 2012, 21:42:43 pm
non si capisce che si parla di sport perchè si parla di Sistema, di errori (secondo qualcuno), di sprechi, di cose a volte raccontate anche con esperienze dirette. E' quello che non piace del nostro sport perchè secondo qualcuno la relativa Dirigenza pensa ad altro. Non difendo nessuno, mi sembra solo di avere una visione più (+) di insieme del Sistema appunto, per il vissuto trascorso, per la conoscenza delle persone di cui si parla, per i modi di affrontare (da sempre) le relative situazioni.

Questo è un altro paradosso, a livello decisionale siamo figli della storia, non si possono cambiare modi e processi decisionali, qualcuno accenna a diversi pesi e misure a suo giudizio adoperati per situazioni (all'apparenza) uguali. Giudizi che si deve ovviamente rispettare, e che portano a individuare le relative responsabilità (solo) nel comportamento degli uomini chiamati a decidere. Mi ripeto, il giudizio di merito sulla Dirigenza di Sistema è rimesso all'Assemblea, quando si vorrà cambiare ci sarà modo e tempo per farlo se si ha volontà di volerlo fare.

Non riesco a entrare nel merito di giudizio di aspetti sezionali vissuto dai relativi vertici, ho letto gli interventi di qualcuno, le idee ci sono, vanno divulgate per non essere tacciati di immobilismo. Ogni Sistema modifica modi e azioni se ha intelligenza, alcuni cambiamenti sono dovuti proprio al rinnovo di leggi, nuovi mezzi a disposizione (le reti ad esempio), con tutte le problematiche relative.

Ignoro le ragioni che sembrano aver urtato |V|, ho riportato alcuni degli aspetti decisionali e vissuti al tempo della stanza dei bottoni, con obiettività e nulla altro. Però è un bellissimo esempio di scontro verbale ambito Forum, accennato qualche post fa, in altro Topic, quando mi raccontava di citare esempio di scontri verbali che potevano recare offese. Qui siamo alle minacce!! Bah, ... bravi tutti, non mi viene altro da aggiungere. Forse è vero che le parole che per qualcuno non hanno offesa possano per altri, per diversa cultura, per diverso vissuto, essere fraintese, e assumere un significato diverso.

Un caro saluto a tutti
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Giugno 19, 2012, 23:09:47 pm
No Ricky, non ci siamo proprio e quando dici:

Citazione
non si capisce che si parla di sport perchè si parla di Sistema,...quote]

la parola SISTEMA, l'hai introdotta tu al posto di federazione o uits

Citazione
Non difendo nessuno, mi sembra solo di avere una visione più (+) di insieme del Sistema appunto, per il vissuto trascorso,..../quote]

Non stai difendendo nessuno?

a me non sembra!

Caro Ricky, tu stai solo difendendo solo il tuo operato quando sei stato nella stanza dei bottoni.

E finiamola con questo SISTEMA, che al momento per le sezioni di TSN non ha fatto nulla e per lo sport meno di nulla, campa solo per la Nazionale Italiana.
 
E considerato che sei in contatto mediatico con il SISTEMA, digli di cambiare sport.

Ciao



Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Ricky - Giugno 20, 2012, 14:04:44 pm
Un caro saluto a tutti,
sono fuori dalla stanza dei bottoni da tanto,
se qualcuno ha notato non ho mai fatto riferimento a specifici accadimenti, nè ora nè allora (tantomeno).  Quello che vale sono le decisioni consiliari a suo tempo attuate, il resto è filosofia. Mi sono invece accinto , ora in vari post, ad evidenziare cose proposte e possibili migliorie mai attuate, perchè forse i tempi non erano maturi. Meccanismo decisionale a collo di bottiglia, non si può fare, indistintamente, tutto quello che si vuole.

Sembra che a volte si parli di concetti astratti, poi invece nascono provvedimenti  e determinazioni che si traducono in realtà (e qualche contributo di pensiero fa sempre bene). E' spiacevole notare come si possa pensare che
Citazione
... finiamola con questo SISTEMA, che al momento per le sezioni di TSN non ha fatto nulla e per lo sport meno di nulla, campa solo per la Nazionale Italiana
.

E' l'equivalente di ZERO in termini di risultati. Qualche cosa sarà pure stata fatta in termini istituzionali, o no? Altrimenti altro che Spending Review, se il risultato deve essere approssimato a ZERO si può tranquillamente fare a meno dell'ESTABLISHMENT (da Wikipedia: letteralmente "organizzazione", se utilizzato nella lingua italiana è un termine col quale ci si riferisce alle classi dominanti e alle strutture che queste controllano. Si può quasi sempre agevolmente sostituire con sistema, sistema politico o con altra specifica aggettivazione in caso di ambiguità. Un sistema politico si differenzia dallo stato perché è un sistema di interazioni e non un'organizzazione in senso stretto.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Daniele Puccioni - Giugno 20, 2012, 17:39:56 pm
Quando citroviamo di fronte ad un problema spesso si sente dire che è colpa del Sistema... è colpa della Società... ecc. ecc. come se questi fossero dei mostri senza testa, dei meccanismi intoccabili ed inarrivabili, contro i quali niente di può fare.
Mi ricorda quando ci troviamo difronte a piccoli ed insignificanti problemi, in banca, alle poste, all'usl, dove cose banali diventano irrisolvibili "perchè il sistema informatico non lo permette o non lo prevede"
Il Sistema è composto da uomini, da teste pensanti, da scelte fatte che possono essere cambiate... TUTTO SI PUO' CAMBIARE, TUTTO SI PUO' MIGLIORARE...

A meno che non ci si nasconda dietro a questo muro anonimo facendolo diventare appunto un mostro senza testa...
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Ricky - Giugno 20, 2012, 18:33:53 pm
Citazione
Il Sistema è composto da uomini, da teste pensanti, da scelte fatte che possono essere cambiate... TUTTO SI PUO' CAMBIARE, TUTTO SI PUO' MIGLIORARE...


Quoto, siamo qui per questo, ..., per moralizzare quanto accade al mondo del tiro dal vissuto, dal di dentro, valorizzando le esperienze di ognuno di noi, sotto tutti gli aspetti che compongono la vita di Sistema (aspetti sezionali, di rapporto con gli organismi dirigenti, di rapporto con le autorità locali, di preparazione tecnica, di formazione, di comunicazione, aspetti sportivi, criteri di scelta, ...di promozione, ...e tutto quello che riguarda gli svariati aspetti del mondo del tiro che pongono al primo posto l'UOMO con la sua intelligenza).

Citazione
Tutto (quello operato dagli uomini) è perfettibile!!

Altro discorso invece è: quanto si può proporre in campo al fine di migliorare e ottimizzare il meccanismo? Solo idee, le discussioni tra gli utenti le arricchiscono di particolarità, sperando che possano essere attuate.

Poi, ognuno di noi senz'altro si fa un'idea delle cose e degli eventi dall'esposizione dei fatti.

Un caro saluto a tutti
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: gunny - Giugno 20, 2012, 19:31:39 pm
...
Ignoro le ragioni che sembrano aver urtato |V|, ho riportato alcuni degli aspetti decisionali e vissuti al tempo della stanza dei bottoni, con obiettività e nulla altro. Però è un bellissimo esempio di scontro verbale ambito Forum, accennato qualche post fa, in altro Topic, quando mi raccontava di citare esempio di scontri verbali che potevano recare offese. Qui siamo alle minacce!! Bah, ... bravi tutti, non mi viene altro da aggiungere. Forse è vero che le parole che per qualcuno non hanno offesa possano per altri, per diversa cultura, per diverso vissuto, essere fraintese, e assumere un significato diverso.

Un caro saluto a tutti

quali minacce?!?
mi deve essere sfuggito qualcosa...  ::)

dal sistema (federazione, organizzazione che dir si voglia) e dalle sezioni non si può prescindere, ci voglio entrambi e se funzionassero a dovere e sinergicamente questo sarebbe a beneficio di tutti

l'errore di fondo è l'aver lasciato che il "sistema" privasse le sezioni del loro ruolo tant'è che ora non si sa più nemmeno cosa sia e cosa sarà una sezione...

il problema è che la "testa" del sistema (UITS), ha dirigenti e personale pagato e spesato (qualcuno anche troppo), mentre le sezioni dovrebbero fungere da organi periferici, con l'onere della responsabilità e l'opera dei volontari...

UITS ha voluto il "controllo totale"?!? allora si prenda anche la responsabilità!

Ricordiamoci sempre di quella delibera di consiglio dove il vice-presidente SUSS, difendeva il valore dello stipendio del presidente federale adducendo motivazioni quali la responsabilità sulla certificazione maneggi e sulle agibilità... è evidente che molti, troppi  presidenti di sezione non hanno afferrato il ragionamento oppure hanno fatto finta di non nulla...

il sistema non è in equilibrio quindi è destinato a collassare, se a capitolare sarà UITS o le sezioni lo sapremo tra non molto
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Giugno 22, 2012, 09:36:05 am
Petrucci, Coni viaggia in classe economy
21 Giugno 2012 17:18 SPORT

(ANSA) - ROMA - ''Il Coni volera' a Londra in classe economy''. La 'spending review' tocca anche il Coni: e' lo stesso presidente, Gianni Petrucci, ad annunciare, al termine della Giunta, che la delegazione italiana viaggera' in classe economica. ''Non e' che vogliamo fare quelli bravi - ha detto Petrucci - ma sappiamo il momento che vive il Paese. Agi e comodita' non servono, e quindi abbiamo deciso in questo senso. Noi siamo i primi a dover dare il buon esempio''


Per 2 ore di volo il sacrificio non è eccessivo peccato che non intacchino gli stipendi.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Giugno 22, 2012, 09:43:19 am
CONI: Comunicato della Giunta Nazionale
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Giovedì, 21 Giugno 2012
Si é tenuta questo pomeriggio al Foro Italico la 1.002ª riunione della Giunta Nazionale CONI, che ha iniziato i lavori approvando il verbale della precedente riunione del 21 maggio 2012. Nelle sue comunicazioni il Presidente Petrucci, ha informato la Giunta sulla richiesta avanzata al Ministro degli Affari Regionali, Turismo e Sport, Piero Gnudi, di anticipare la data del prossimo Consiglio Nazionale Elettivo, anche in considerazione del fatto che il Presidente non sarà più rieleggibile. La Giunta all’unanimità ha espresso un giudizio molto favorevole sull’iniziativa. Petrucci ha poi ricordato che il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, domani riceverà in udienza la Squadra Olimpica e Paralimpica per la consegna della bandiera italiana ai due alfieri, Valentina Vezzali e Oscar De Pellegrin. A tal proposito la Giunta ha approvato all’unanimità la nomina del Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi, quale Capo Missione di Londra 2012. La composizione della missione e della squadra è stata rinviata alla Giunta del 3 luglio (ore 9.00), cui farà seguito un Consiglio Nazionale (ore 10.30). In vista della spedizione a Londra è stata ribadito il rigore amministrativo nelle spese  e, dopo il grande successo del Road Show “Casa Italia in Tour”, è stata annunciata la presentazione di Casa Italia per martedì 26 giugno alle 11.30 al Salone d’Onore del CONI. Petrucci ha poi informato la Giunta che il Presidente del CIO, Jacques Rogge, ha espresso in una lettera le congratulazioni al CONI e all’Italia per l’opera di contrasto al fenomeno delle scommesse illegali. Sempre il CIO ha assegnato il Collare Olimpico a Bartolo Consolo, già vicepresidente del CONI, ex Presidente della Federnuoto, della LEN e Segretario Onorario della FINA. Infine, è stato definitivamente approvato il crono programma del riordino dell’Organizzazione Territoriale dopo l’avvenuta approvazione dello statuto da parte del Ministero Vigilante. Dopo aver esaminato una lunga serie di altri temi a carattere organizzativo ed amministrativo ed aver assunto le relative delibere, la Giunta ha chiuso i propri lavori, alle 15.30.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Luglio 01, 2012, 09:12:58 am
DECRETO-LEGGE 7 maggio 2012, n. 52

Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica. (12G0074)

(GU n. 106 del 8-5-2012)

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;

Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza, nell'ambito dell'azione del Governo volta all'analisi ed alla revisione della spesa pubblica, di emanare disposizioni per la razionalizzazione della spesa per acquisti di beni e servizi, migliorando la qualita' delle procedure di acquisto centralizzato ed incrementandone significativamente l'utilizzo;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 30 aprile 2012;

Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell'economia e delle finanze e del Ministro per i rapporti con il Parlamento, di concerto con i Ministri dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti;

Emana

il seguente decreto-legge:

Capo I

Norme organizzative

Art. 1 omissis


Art. 2 omissis


Art. 3 omissis


Art. 4 omissis


Art. 5

Poteri

1. Il Commissario ha diritto di corrispondere con tutte le pubbliche amministrazioni e con gli enti di diritto pubblico e di chiedere ad essi, oltre a notizie ed informazioni, la collaborazione per l'adempimento delle sue funzioni. In particolare, il Commissario ha il potere di chiedere informazioni e documenti alle singole amministrazioni e alle societa' di cui all'articolo 2, comma 2, nonche' di disporre che vengano svolte, nei confronti delle stesse, ispezioni a cura dell'Ispettorato per la funzione pubblica e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. Le amministrazioni pubbliche e le societa' a totale partecipazione pubblica che svolgono compiti di centrale di committenza hanno l'obbligo di trasmettere i dati e i documenti richiesti, nonche', comunque, di fornire la piu' ampia collaborazione al Commissario.

2. Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 2, comma 4, il Commissario ha il potere di definire, per voci di costo, il livello di spesa per acquisti di beni e servizi da parte delle amministrazioni pubbliche.

3. Il Commissario segnala al Consiglio dei Ministri e al Consiglio regionale interessato le norme di legge o di regolamento o i provvedimenti amministrativi di carattere generale, che determinano spese o voci di costo delle singole amministrazioni, che possono essere oggetto di soppressione, riduzione o razionalizzazione e propone a tale fine i necessari provvedimenti amministrativi, regolamentari e legislativi.

4. Il Commissario esprime parere circa le iniziative necessarie per rimuovere o prevenire gli eccessi di spesa e puo' pubblicare i pareri nei modi piu' congrui in relazione alla natura e all'importanza delle situazioni distorsive.

5. Su proposta del Commissario, il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro da questi delegato o, per le Regioni, il Presidente della Regione interessata possono adottare le seguenti misure: a) sospensione, revoca o annullamento d'ufficio di singole procedure relative all'acquisto di beni e servizi anche per ragioni di opportunita'; b) introduzione di obblighi informativi a carico delle pubbliche amministrazioni finalizzati alla trasparenza ed all'effettivo esercizio delle funzioni di monitoraggio e supervisione attribuiti al Commissario ai sensi del comma 1.

6. I provvedimenti di cui al comma 5 sono segnalati, anche ai fini di quanto previsto dall'articolo 11 della legge 4 marzo 2009, n. 15, al Presidente della Corte dei conti, il quale , per quanto riguarda le regioni, li comunica alla competente sezione regionale di controllo della Corte medesima.

7. Il Commissario segnala alle amministrazioni le misure di razionalizzazione della spesa e fissa un termine per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Alla scadenza del termine il Consiglio dei Ministri puo' autorizzare, nel rispetto dell'articolo 120 della Costituzione, l'esercizio di poteri sostitutivi dei vertici delle amministrazioni inadempienti.

8. Le amministrazioni provvedono all'attuazione dei compiti previsti dal presente articolo con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.

Art. 6

Requisiti di nomina

1. Il Commissario opera in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e di valutazione ed e' scelto tra persone provenienti da settori economici dotate di alta e riconosciuta professionalita', di notorie esperienza e capacita'.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Luglio 02, 2012, 18:09:09 pm
Spending review: slitta alle 20 di stasera riunione a Palazzo Chigi
News 02.07.2012
(ASCA) - Roma, 2 lug - La riunione interministeriale presieduta dal premier Mario Monti e dedicata alla spending review, inizialmente prevista nel pomeriggio a Palazzo Chigi, e' slittata a questa sera, alle 20. Gli interventi di revisione della spesa potrebbero superare i 9 mld di euro.

Alla riunione dovrebbero partecipare, tra gli altri, il ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi, il vice ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, il ministro per i Rapporti con il parlamento, Piero Giarda, e il ministro della Salute, Renato Balduzzi. Intanto, nel primo pomeriggio Monti, a quanto si apprende ha proseguito la sua attivita' istruttoria in preparazione dell'incontro interministeriale.

Il premier ha avuto un incontro con il ministro per i Rapporti con il Parlamento Piero Giarda, il viceministro all'Economia Vittorio Grilli e con il commissario Enrico Bondi. Successivamente, si sono svolte 'prese di contatto' con altri ministri, sempre in vista della riunione di questa sera, nel corso della quale dovranno essere presi in esame gli interventi di revisione della spesa, a partire dal comparto sanita'
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Luglio 03, 2012, 14:01:24 pm
http://www.ilmondo.it/economia/2012-07-03/spending-review-grilli-riduzione-personale-p-consiglio-mef_46887.shtml


IL MONDO  /  economia  / 03 Luglio 2012 Spending review/ Grilli: Riduzione personale P.Consiglio e MefAccorpamento e soppressione di enti; taglio consulenze


Roma, 3 lug. Riduzione e ridefinizione in vista per il
personale della Presidenza del Consiglio e del ministero
dell'Economia. Lo ha detto il viceministro all'Economia, Vittorio
Grilli, secondo quanto si apprende, nel corso dell'incontro con
gli enti locali, a Palazzo Chigi, sulla spending review.

Tra gli interventi annunciati da Grilli, oltre la "riduzione
delle spese per acquisto di beni e servizi", l'"estensione a
tutti i livelli governativi delle norme" e l'"efficientamento del
settore immobiliare". Tra le misure, infine, anche
l'"accorpamento e soppressione di enti", una revisione della
"governance delle società" pubbliche e il taglio delle
"consulenze".

Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Luglio 09, 2012, 08:16:12 am
http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: gianvi - Luglio 09, 2012, 17:20:11 pm
e se a qualcuno venisse in mente di controllare il giro di milioni di euro dei tsn e che fine fanno realmente?
se i soldi che facciamo spendere agli obbligati sono sempre e realmente ben spesi,non dimentichiamo che le pubbliche amministrazioni spendono i nostri soldi di cittadini per far esercitare all'uso delle armi gente che spesso della pistola non sa che farsene se non fosse per quell'indennizzo di rischio in busta paga e purtroppo non sempre i soldi raccolti dalle sezioni vengono utilizzati in modo adeguato.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Luglio 11, 2012, 22:48:18 pm
    http://www.investireoggi.it/attualita/aci-un-carrozzone-da-abolire/
ACI, un carrozzone da abolire
E’ uno degli enti pubblici più inutili del paese. 3.500 dipendenti con stipendi superiori alla media, 106 sedi provinciali, 13 direzioni regionali e una costellazioni di società controllate che perdono soldi senza fine.
SULLO STESSO TEMA
Se le province sono considerate da più parti enti inutili, che dire dell’ACI? L’automobile Club d’Italia, che gestisce principalmente il pubblico registro automobilistico (PRA) è forse l’ente più inutile del paese. E non da oggi. E’ un carrozzone, vecchio di 80 anni, su cui hanno messo abilmente le mani partiti, lobbies e sindacati, che non serve a nulla e grava come un macigno sui conti pubblici della nazione, cioè sulle tasche di ciascuno di noi. Più analiticamente, l’ACI non rappresenta altro che l’interesse di un gruppo di “privilegiati”, i responsabili dei vari automobile club provinciali, che sotto la parvenza di rappresentare i “soci” dell’ACI sono una lobby, nei fatti senza una vera legittimazione dei soci, di pressione anche sugli enti locali, grazie alle risorse derivanti dai finanziamenti relative alle funzioni svolte impropriamente per conto dello stato e delle regioni. In passato i vari governi hanno provato a smantellare l’ACI come ente pubblico non economico tentando di privatizzarlo, ma non ci sono mai riusciti per la forte opposizione di uomini e forze partitiche e sindacali che col tempo hanno messo radici profonde nell’Associazione diventandone a tutti gli effetti dei padroni. Come il potentissimo segretario Ascanio Rozera, in ACI da 40 anni, al vertice dell’Ente da cinque mandati consecutivi e che guadagna più di 300 mila all’anno per avere il controllo quasi assoluto della macchina dirigenziale. Dietro di lui, poi, si sono susseguiti presidenti e vice presidente con stipendi da favola, oltre a doppi e tripli incarichi in varie altre aziende che nulla hanno a che vedere con la gestione del PRA o delle attività dell’Associazione più in generale.
 
 
Il PRA è inutile e appesantisce la burocrazia con maggiori costi a carico dei cittadini
L’ACI – come sostiene da anni l’Associazione dei consumatori (ADUC) – è completamente inutile, soprattutto per quanto riguarda la doppia veste pubblico/privata che riveste con tutte le sue incongruenze e la poca chiarezza gestionale che l’accompagnano, e che rende la vita dei cittadini notoriamente più complicata e costosa. Il proprietario di un auto, infatti, per poter circolare è attualmente costretto a ottenere dalla Motorizzazione civile la carta di circolazione, che documenta la proprietà del veicolo, e dall’ACI il certificato di proprietà così come contenuto nel PRA. Ma la proprietà di un veicolo, per chi no lo sapesse, è contenuta anche in un altro registro, quello creato nel 1992 dal nuovo Codice della Strada: l’Archivio nazionale dei veicoli (ANV) presso il ministero dei Trasporti. Qui sono contenuti i dati relativi alle caratteristiche di costruzione e di identificazione, all’emanazione della carta di circolazione e del certificato di proprietà, a tutte le successive vicende tecniche e giuridiche del veicolo, ad ogni eventuale incidente incorso per ogni veicolo a motore immatricolato. L’ANV può inoltre certificare, a richiesta dell’utente o persona interessata, i dati di cui è titolare. E’ quindi del tutto evidente che il PRA è un duplicato dell’ANV e per tenere allineati i due database si investono, sprecandole, risorse. In altri paesi basta il solo libretto per tutte e due le funzioni quindi l’ACI in Italia, a maggior ragione, è inutile essendo un doppione della Motorizzazione Civile e costituisce un grave appesantimento delle procedure di immatricolazione e di trasferimento della proprietà dei veicoli comportando inevitabilmente oneri maggiori a carico dei cittadini.
 ACI: consulenze e spese eccessive per il personale mandano i conti in rosso
Il club automobilistico, chiamiamolo così, ha 106 sedi provinciali, 13 direzioni regionali e gestisce in regime di monopolio business milionari: dal Gran Premio di Monza che da solo vale più di 50 milioni di euro, al PRA, il Pubblico registro automobilistico, che porta in cassa 220 milioni all’anno. Complessivamente ha un giro d’affari da 1 miliardo di euro all’anno e 3.500 dipendenti a libro paga (in esubero in molte sedi provinciali) che costano l’esorbitante cifra di 158 milioni di euro annui, ma nel 2010 ha chiuso (ancora) il bilancio in perdita di 34 milioni di euro col risultato che la compagnia assicurativa SARA, sull’orlo del fallimento, è stata ceduta al gruppo bancario Intesa San Paolo per la cifra simbolica di 1 euro e contestualmente è stato annunciato dai vertici un massiccio piano di vendita degli immobili. Ma lo spreco – come rivela un’inchiesta condotta lo scorso anno dal quotidiano La Repubblica – prosegue senza sosta e i vertici dell’ente continuano indisturbati a spendere milioni di euro in consulenze esterne (nel 2010 sono stati bruciati più di 51 milioni per la gestione del sistema informatico, il triplo rispetto a quanto speso dalla BNL per integrare i servizi con BNP Paribas, 4,6 milioni per servizi postali e spese telefoniche, 7,5 milioni per marketing e 2,6 milioni per fare pubblicità) e a versare mega gettoni a consiglieri d’amministrazione seduti sulle poltrone di una miriade di controllate (come ACI Global, ACI Consult, ACI informatica, ACI Mondadori, ACI Sport, Gruppo Ventura, Radio Traffic, ecc.), la gran parte in perdita. La colpa – osservano i vertici dell’ACI – è tutta del crollo delle immatricolazioni che incide sui bilanci dell’ente. Un declino che parte da lontano, ma di cui gli alti dirigenti e i funzionari dell’ente pubblico non sembra si siano accorti continuando a percepire stipendi d’oro, oltre a incentivi e premi di produttività, nonostante il carrozzone continui a imbarcare acqua. Più della metà delle sezioni provinciali dell’ACI sono in perdita, per non parlare delle società controllate che fanno acqua da tutte le parti. Se a ciò si aggiunge che le buste paga dei dipendenti pubblici dell’ACI negli ultimi dieci anni sono cresciute (fra indennità, rimborsi, premi di produzione e buoni pasto da 15 euro al giorno) più di quelle del settore privato e della media del settore del pubblico impiego (un impiegato con qualifica medio-alta guadagna più di un insegnante), viene facile tirare le somme e domandarsi se il commissario per la “spending review” Enirco Bondi non se ne sia accorto.
L’ACI dovrebbe essere un circolo amatoriale, un club di appassionati di automobilismo
Per cui, non sarebbe l’ora, per un paese civile, di considerare l’ACI per quello che è veramente, cioè un circolo amatoriale di appassionati di automobilismo? Come avviene per la Federazione Motociclisti (FMI) ad esempio? Un’associazione che si occupi veramente (e non solo sulla carta) di educazione stradale, sicurezza, studi e ricerche, gare amatoriali e sportive a favore di quel milione di soci che costituiscono il Club? Lo dice anche Quattroruote che raccoglie spesso il parere di molti lettori e appassionati di auto. L’ACI, intesa come ente pubblico, è da abolire, rappresenta uno spreco di denaro, che lucra sull’ignoranza della gente, grazie alla complicità di potenti lobbies che la dirigono prosciugandone le risorse. La maggioranza delle persone, infatti, crede che tutte le pratiche riguardanti le automobili, dal rilascio delle patenti alla riscossione della tassa di possesso, siano gestite dall’ACI. Ma questo è sbagliato – ribadiscono dall’Aduc – e la falsa credenza distrae l’opinione pubblica da una serie d’inefficienze degli enti giuridicamente proposti alle suddette attività (prefetture, regioni, Ministero dei trasporti) che potrebbero semplificare gli adempimenti burocratici producendo risparmio di tempo per i contribuenti e facendo evitare spese inutili. Ma se si facesse questo, che fine farebbe il sottobosco di parassiti che gravita intorno al mondo dell’automobile?


Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Alex - Luglio 12, 2012, 07:33:59 am
http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Luglio 12, 2012, 12:08:18 pm

http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.



Perchè i contributi ricevuti tramite il CONI arrivano da Rovaniemi (Regione Lapponia - Stato Finlandia) paese di Babbo Natale?
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Luglio 12, 2012, 17:54:32 pm
http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.

C'è anche l'uits

http://ilportaborse.com/2012/05/gli-enti-che-bondi-vorrebbe-sopprimere-ed-e-solo-lantipasto/ (http://ilportaborse.com/2012/05/gli-enti-che-bondi-vorrebbe-sopprimere-ed-e-solo-lantipasto/)

Ciao
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Moebius - Luglio 12, 2012, 17:59:36 pm

http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.



Perchè i contributi ricevuti tramite il CONI arrivano da Rovaniemi (Regione Lapponia - Stato Finlandia) paese di Babbo Natale?

No e manco dal Sikkim, ma non c'azzeccano con l' Ente Pubblico. Se la UITS fosse soltanto una Federazione Sportiva del Coni, i contributi resterebbero.
La parte "istituzionale", invece, non solo non costa nulla alle casse dello Stato, ma grazie alle "sezioni", rimpingua le casse dell'Unione.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: pierpu - Luglio 12, 2012, 18:40:07 pm
La parte "istituzionale", invece, non solo non costa nulla alle casse dello Stato, ma grazie alle "sezioni", rimpingua le casse dell'Unione.
e tiene in piedi gli stands dove i nostri campioni si allenano
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Luglio 12, 2012, 19:12:04 pm

http://www.agi.it/politica/notizie/201207071229-pol-rt10045-spending_review_odg_della_lega_liquidare_enti_pubblici_inutili
Spending review: odg della Lega, liquidare enti pubblici inutili
12:29 07 LUG 2012
(AGI) - Roma, 7 lug. - "Nell'ambito della razionalizzazione della spesa pubblica, il governo provvede alla soppressione e messa in liquidazione degli enti pubblici inutili e degli altri enti, autorita', agenzie, organismi, uffici o soggetti pubblici comunque denominati e sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale, verificando ed attuando il procedimento di riordino previsto dalla normativa taglia-enti". E' quanto prevede un ordine del giorno della Lega Nord, accolto dal governo, dei senatori Sergio Divina, Roberto Calderoli, Massimo Garavaglia e Gianvittore Vaccari. Un altro ordine del giorno, recepito dal governo, sempre a firma dei quattro senatori, prevede "di destinare prioritariamente le risorse ricavate dalla riorganizzazione e revisione della spesa delle amministrazioni pubbliche, insieme a quelle derivanti dal contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla riduzione della pressione fiscale in particolare sui redditi da lavoro e da impresa".

" comunque interessanti la finanza statale"
Non ci rientrra ne la UITS ne l'Aero club d'Italia, ne l'ACI e simili, che sono entità che incrementano le entrate allo stato.



Perchè i contributi ricevuti tramite il CONI arrivano da Rovaniemi (Regione Lapponia - Stato Finlandia) paese di Babbo Natale?

No e manco dal Sikkim, ma non c'azzeccano con l' Ente Pubblico. Se la UITS fosse soltanto una Federazione Sportiva del Coni, i contributi resterebbero.
La parte "istituzionale", invece, non solo non costa nulla alle casse dello Stato, ma grazie alle "sezioni", rimpingua le casse dell'Unione.

Si ma il codice fiscale è unico come il bilancio ed il conto di tesoreria.

E' vero che non costa nulla la parte ente (istituzionale), anzi parte di questi soldi li utilizzano nello sport, ma è vero pure che

prende soldi pubblici per l'attività sportiva(€ 2.500.000,00 annui) quindi l'ente pubblico non economico è a carico delle

finanze dello stato.

Diversamente opinando l'ente pubblico per restar tale dovrebbe rinunciare alla parte sportiva dando vita ad una

federazione ad es. la FITS (soggetto di diritto privato) e per la parte istituzionale al Tiro a Segno Nazionale

(TSN) i cui organi furono sciolti nel 1944 e mai più ricostituiti così da poter dimostrare al governo di finanziarsi con i soldi

prodotti dalle sezioni senza gravare sul bilancio dello stato.

La cura alla malattia,  il Giudice Mori è da mò che l'aveva indicata!!!

Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: Moebius - Luglio 12, 2012, 19:45:44 pm
......e da mò che, solitario e ramingo, l'ho anche seguita......
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Luglio 14, 2012, 17:19:20 pm
Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07874
presentata da
STEFANO PEDICA
giovedì 5 luglio 2012, seduta n.759
PEDICA - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che:

in data 1° luglio 2012 a Kiev si è svolta la finale dei campionati europei di calcio;

da quanto risulta all'interrogante da notizie di stampa, proprio in occasione dell'evento sarebbero decollati alcuni aerei di Stato diretti a Kiev, tra i quali quello ospitante il Presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti, il presidente del Coni Giovanni Petrucci ed il Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport Piero Gnudi;

in un periodo di ristrettezze economiche e di continue richieste di sacrifici ai cittadini da parte della classe dirigente, sembra opportuno che vengano resi pubblici i nomi di coloro che hanno usufruito dei predetti voli di Stato;

ad avviso dell'interrogante, al fine di dissipare ogni dubbio e ogni preoccupazione della cittadinanza sui possibili sprechi di risorse pubbliche per fini non particolarmente meritevoli, sarebbe opportuno fare piena luce sulla vicenda con una nota ufficiale,

si chiede di conoscere i nomi e la funzione istituzionale di coloro che si sono recati a Kiev, in occasione della finale dei campionati europei di calcio 2012, con aerei di Stato.

(4-07874)
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Ottobre 11, 2012, 17:37:00 pm
http://www.calciomercato.com/news/gli-sprechi-dello-sport-su-428-milioni-pubblici-solo-5-per-i-gio-583320
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Ottobre 22, 2012, 10:50:15 am
 http://www.corsera.it/notizia.php?id=6075 (http://www.corsera.it/notizia.php?id=6075)

CORSERA CONI MARIO MONTI BASTA FINANZIAMENTI ALL'ENTE DEI PARASSITI
 Roma 17 Ottobre 2012 Corsera.it
Connection  CONI – Monti. Basta con i finanziamenti statali erogati al CONI  un ente pubblico parassitario. Dai provvedimenti governativi in materia di contenimento della spesa pubblica e per l’abbattimento degli sprechi delle riscorse dell’erario, non si può escludere l’ente monopolista. Ridurre i finanziamenti. Colpire il sistema parassitario che gestisce lo sport. Riformare l’ordinamento pubblico aprendo il settore delle attività socio-economiche sportive alla privatizzazione e alla liberalizzazione.... Efficienza e concorrenza.
Nel 2012 il Tesoro ha trasferito al CONI oltre 400 milioni di euro. Una somma ingente che alimenta un sistema parassitario  inossidabile, che vive di rendita a fronte di un prodotto dal costo  eccessivo in rapporto allo sviluppo dello sport italiano. Il sistema parassitario ha come effetto prevalente il costituirsi di centri di potere inamovibili che sfruttano le risorse dello Stato. I percettori, oltre al CONI, sono le federazioni nazionali, gli enti di promozione,le discipline associate, le associazioni benemerite, l’esercito e i corpi armati dello Stato oltre varie categorie indefinite di questuanti. Una organizzazione che è fuori controllo. Per l’assenza della vigilanza della Corte dei Conti, più formale che sostanziale, del ministero dell’economia,della    Banca d’Italia che probabilmente non controlla i flussi di denaro in entrata e in uscita dei depositi bancari. Bilanci  di esercizio privi di riscontri,indecifrabili, non resi pubblici. La Guardia di Finanza non sembra operativa e l’Agenzia delle entrate è latitante. I criteri delle assunzioni, delle collaborazioni, sono oggetti misteriosi. La parentopoli riscontrata all’epoca della presidenza di Gattai  è un fenomeno permanente.
La privatizzazione e la concorrenza delle attività sportive possono raggiungere obiettivi economici rilevanti, aumentano l’efficienza e migliorano il bilancio statale. I soggetti sportivi liberati dal monopolio pubblico possono confrontarsi sull’efficienza dei servizio resi e sui costi di gestione. Il contenimento della spesa e degli sprechi non si basa sul concetto d’impresa prevalendo la rendita di natura pubblica che alimenta il sistema parassitario. La ripartizione delle erogazioni pubbliche ai vari soggetti operanti sotto il contro dell’ente avviene nella retrobottega degli affari dove chi ha più speso specifico acchiappa di più. Un sorta di mercato delle medaglie e dei primati che stabiliscono l’ammontare annuale del loro valore. Particolare rilievo in questo mercato hanno le società o gruppi sportivi che fanno parte dell’esercito e dei  corpi armati dello Stato. Una stortura per il profilo amministrativo dei ministeri interessati,difesa, interni,economia, politiche agricole. I finanziamenti non possono provenire  dal CONI che agisce da erogatore in seconda battuta, Devono essere iscritti a bilancio direttamente dai singoli ministeri. In questo modo si sottraggono le società o gruppi militari dal mercato delle vacche.
La questione di fondo per aprire alla privatizzazione e alla liberalizzazione delle attività sportive è il rapporto ombelicale con il CONI . Il riconoscimento del CONI è una paranoia ereditata dal fascismo e perpetuata sine die. Non si accetta  la liberalizzazione delle attività e la privatizzazione tra soggetti che possono agire sul mercato senza vincoli pubblici. Con ciò si consente di sostenere un apparto volto a deprimere lo sviluppo dello sport. Il CONI  rappresenta il CIO,quello è il suo compito. Le discipline sportive sono un altro affare che deve poter marciare con le sue gambe. Le regole che disciplinano gli sport sono valide per tutti . Lo Stato  ridimensioni il suo ruolo di erogatore a fondo perduto. Può al contrario puntare ad elaborare un programma di finanziamento finalizzato alla realizzazione di impianti sportivi di base per consentire una più ampia e capillare diffusione dello sport tra i giovani.
Renato Corsini.



Ciao

 

Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Ottobre 22, 2012, 18:31:55 pm
http://www.corsera.it/notizia.php?id=6075 (http://www.corsera.it/notizia.php?id=6075)

CORSERA CONI MARIO MONTI BASTA FINANZIAMENTI ALL'ENTE DEI PARASSITI
 Roma 17 Ottobre 2012 Corsera.it
Connection  CONI – Monti. Basta con i finanziamenti statali erogati al CONI  un ente pubblico parassitario. Dai provvedimenti governativi in materia di contenimento della spesa pubblica e per l’abbattimento degli sprechi delle riscorse dell’erario, non si può escludere l’ente monopolista. Ridurre i finanziamenti. Colpire il sistema parassitario che gestisce lo sport. Riformare l’ordinamento pubblico aprendo il settore delle attività socio-economiche sportive alla privatizzazione e alla liberalizzazione.... Efficienza e concorrenza.
Nel 2012 il Tesoro ha trasferito al CONI oltre 400 milioni di euro. Una somma ingente che alimenta un sistema parassitario  inossidabile, che vive di rendita a fronte di un prodotto dal costo  eccessivo in rapporto allo sviluppo dello sport italiano. Il sistema parassitario ha come effetto prevalente il costituirsi di centri di potere inamovibili che sfruttano le risorse dello Stato. I percettori, oltre al CONI, sono le federazioni nazionali, gli enti di promozione,le discipline associate, le associazioni benemerite, l’esercito e i corpi armati dello Stato oltre varie categorie indefinite di questuanti. Una organizzazione che è fuori controllo. Per l’assenza della vigilanza della Corte dei Conti, più formale che sostanziale, del ministero dell’economia,della    Banca d’Italia che probabilmente non controlla i flussi di denaro in entrata e in uscita dei depositi bancari. Bilanci  di esercizio privi di riscontri,indecifrabili, non resi pubblici. La Guardia di Finanza non sembra operativa e l’Agenzia delle entrate è latitante. I criteri delle assunzioni, delle collaborazioni, sono oggetti misteriosi. La parentopoli riscontrata all’epoca della presidenza di Gattai  è un fenomeno permanente.
La privatizzazione e la concorrenza delle attività sportive possono raggiungere obiettivi economici rilevanti, aumentano l’efficienza e migliorano il bilancio statale. I soggetti sportivi liberati dal monopolio pubblico possono confrontarsi sull’efficienza dei servizio resi e sui costi di gestione. Il contenimento della spesa e degli sprechi non si basa sul concetto d’impresa prevalendo la rendita di natura pubblica che alimenta il sistema parassitario. La ripartizione delle erogazioni pubbliche ai vari soggetti operanti sotto il contro dell’ente avviene nella retrobottega degli affari dove chi ha più speso specifico acchiappa di più. Un sorta di mercato delle medaglie e dei primati che stabiliscono l’ammontare annuale del loro valore. Particolare rilievo in questo mercato hanno le società o gruppi sportivi che fanno parte dell’esercito e dei  corpi armati dello Stato. Una stortura per il profilo amministrativo dei ministeri interessati,difesa, interni,economia, politiche agricole. I finanziamenti non possono provenire  dal CONI che agisce da erogatore in seconda battuta, Devono essere iscritti a bilancio direttamente dai singoli ministeri. In questo modo si sottraggono le società o gruppi militari dal mercato delle vacche.
La questione di fondo per aprire alla privatizzazione e alla liberalizzazione delle attività sportive è il rapporto ombelicale con il CONI . Il riconoscimento del CONI è una paranoia ereditata dal fascismo e perpetuata sine die. Non si accetta  la liberalizzazione delle attività e la privatizzazione tra soggetti che possono agire sul mercato senza vincoli pubblici. Con ciò si consente di sostenere un apparto volto a deprimere lo sviluppo dello sport. Il CONI  rappresenta il CIO,quello è il suo compito. Le discipline sportive sono un altro affare che deve poter marciare con le sue gambe. Le regole che disciplinano gli sport sono valide per tutti . Lo Stato  ridimensioni il suo ruolo di erogatore a fondo perduto. Può al contrario puntare ad elaborare un programma di finanziamento finalizzato alla realizzazione di impianti sportivi di base per consentire una più ampia e capillare diffusione dello sport tra i giovani.
Renato Corsini.
Ciao

Quanto evidenziato andrebbe detto a De Nicolo e Cagossi
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Dicembre 08, 2012, 22:51:06 pm
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/04/federpattinaggio-aracu-ancora-presidente-nonostante-illeciti-denunce-e-sprechi/435568/


Fihp, Aracu ancora presidente nonostante illeciti, denunce e sprechi
Nel 2008 una commissione interna del Coni accertò reati contabili perpetrati dal deputato Pdl ai danni della Federazione italiana hockey e pattinaggio che guida da vent’anni. Petrucci però lo lasciò al suo posto. Il 25 novembre scorso l’assemblea elettiva della Fihp lo ha confermato per altri 4 anni. Ma alcune società minacciano di andarsene
di Gabriele Paglino | 4 dicembre 2012
Commenti (14)
 
Più informazioni su: Fabrizio Cicchitto, Gianni Letta, Gianni Petrucci, Pattinaggio, PDL, Sabatino Aracu, Sandro Bondi.
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Quella esercitata dalla Federazione italiana hockey e pattinaggio (Fihp), guidata da quasi vent’anni dall’onorevole del Pdl Sabatino Aracu, è l’esempio “di mala gestio” che, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2012, il procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio, Raffaele De Dominicis, aveva citato nella sua relazione. Accuse che tuttavia non hanno fatto desistere il deputato pidiellino dal ricandidarsi per l’ennesima volta alla presidenza della Federpattinaggio. E lo scorso 25 novembre l’assemblea ordinaria elettiva – visto che era l’unico candidato – non ha potuto che confermarlo per un altro quadriennio. Il suo sembra quasi un atto di gratitudine verso quello sport che gli ha dato tante soddisfazioni: atleta in nazionale per dieci anni e quattro volte campione d’Europa. “Il pattinaggio mi ha dato tutto”, confessa Aracu a ilfattoquotidiano.it. Anche un posto in parlamento: “Sono uno sportivo che ha trovato sbocco in politica”.
La guida della Federazione di pattinaggio, per l’ex coordinatore abruzzese di Forza Italia, è diventato perciò quasi un dovere. E poco importa se c’è chi lo “perseguita” con continue denunce. Lui rimane al suo posto. Ma gli illeciti, accertati nel 2008 dalla commissione d’inchiesta nominata dal Coni, e che la magistratura contabile ha reso noti, sono tutt’altro che irrilevanti. Riguardano infatti “l’uso anomalo dei beni federali, indebiti rimborsi al presidente e ai consiglieri federali, l’eccesso di spese di rappresentanza e di trasferta prive di giustificazioni e l’uso spregiudicato delle carte di credito federali”. In particolare, la verifica, avviata attraverso l’ufficio Internal Audit, aveva appurato che i fondi del Coni (soldi pubblici), percepiti dalla Fihp nel triennio 2005-2007, furono spesi da Aracu e dall’allora segretario generale Emilio Gasbarrone – intestatari delle quattro carte di credito di cui la Fihp è titolare – anche per viaggi, soggiorni in hotel e cene in ristoranti. Le allegre spese di rappresentanza (“non effettuate con carta di credito”) invece “sono relative principalmente a regalistica” e acquisti da migliaia di euro in gioiellerie. Senza però alcuna “annotazione e indicazione sui destinatari e le finalità”.
Tra i “vari regali di Natale” ci sarebbero anche orologi e crocifissi con i quali, come rivelò l’ex moglie di Aracu, nel memoriale consegnato alla Procura di Pescara, “vennero omaggiate le consorti di uomini politici On. Bondi, On. Letta, On. Colucci, On. Cicchitto”. Quest’ultimo, sempre da quanto venne affermato dalla signora Maria Maurizio, “è il padrino politico di Aracu”. Nella dettagliata documentazione vennero analizzate anche le spese per l’affitto di un appartamento nel centro storico di Roma, ad “uso esclusivo di foresteria per dirigenti e ospiti di passaggio”, ma di cui il presidente e il suo vice usufruivano quasi sempre. Il danno erariale complessivo, riscontrato dall’indagine interna promossa dal Coni, ammonta a 380mila euro. “Comportamenti gravemente colposi – si legge nella relazione del procuratore De Dominicis – che hanno permesso che tali sperperi fossero addossati alla Federazione”. E inoltre la Guardia di Finanza avrebbe accertato che Aracu ha pagato alcuni viaggi privati del figlio e noleggi di auto dell’attuale compagna, Laura Morandi (segretario generale della Fihp), con un’altra carta di credito, quella della federazione sportiva internazionale (FIRS). Il cui presidente è sempre Sabatino Aracu.
“Tutte balle – replica il deputato pidiellino – Non ho mai fatto alcuna spesa che fosse al di fuori dell’ottica della federazione. Semmai qualche regalo di Natale, fatto anche ad alcuni giornalisti, ma parliamo di penne di 200 euro al massimo. Nessun regalo però a miei colleghi parlamentari. Quelle sono calunnie fatte da mia moglie, da cui sto per divorziare, che mi perseguita da anni”. Fu sempre a causa delle rivelazioni della sua ex moglie che Aracu venne coinvolto nel processo – tutt’ora in corso – sulla sanitopoli abruzzese, che vede imputati tra gli altri anche l’ex presidente della Regione Ottaviano Del Turco.
I controlli del Coni, però, per il giudice contabile, furono “di modestia incisività ed efficacia”. Al presidente Gianni Petrucci infatti quell’inchiesta non bastò per sanzionare lo storico capo della Federazione di Pattinaggio. “Non sono emersi elementi sufficienti che allo stato possano condurre il Coni ad adottare provvedimenti verso la Federazione di Pattinaggio ed il suo Presidente Aracu”, disse il numero uno del Coni. Forse proprio perché se lo avesse fatto, Aracu, come raccontò la signora Maurizio, “avrebbe reso pubblici fatti e comportamenti di indubbia gravità, posti in essere proprio da Petrucci”. A quella relazione redatta dalla Coni Servizi sono seguite le incessanti proteste dell’associazione dei consumatori Codici, a cui hanno iniziato a rivolgersi alcune società sportive affiliate alla Fihp. Tramite soprattutto continui esposti e denunce alla Procura e alla Corte dei Conti.
L’ultimo presentato solo pochi giorni prima che Aracu venisse rieletto, per segnalare l’eventuale omissione d’atti d’ufficio da parte del Coni. Visti i mancati provvedimenti infatti “non resta che stabilire – si legge nella denuncia – se la condotta (e in questo si inserisce anche l’inerzia) di Petrucci e dei membri della Giunta del Coni sia violativa o meno di norme penali”. “Dopo quell’inchiesta la Federazione sarebbe dovuta essere commissariata – denuncia a ilfattoquotidiano.it il segretario di Codici Abuzzo, Giovanni D’Andrea – Ed invece permettono che Aracu si ricandidi e che venga rieletto”. Ma circa una decina di società (tra cui quelle di Bari, Verona, Giulianova e Pesaro) adesso sono già pronte ad uscire dalla Federazione. “Formeremo una nuova lega – annunciano – La gestione di Aracu ci ha danneggiati”. Lui non si scompone: “Se ne andassero pure”.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: armageddon - Dicembre 09, 2012, 14:36:00 pm
Ma circa una decina di società (tra cui quelle di Bari, Verona, Giulianova e Pesaro) adesso sono già pronte ad uscire dalla Federazione. “Formeremo una nuova lega – annunciano – La gestione di Aracu ci ha danneggiati”. Lui non si scompone: “Se ne andassero pure”.


ottimo spunto su cui ragionare
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Giugno 29, 2013, 20:18:39 pm
http://www.lettera43.it/politica/i-conti-oscuri-della-casta-del-coni_4367588548.htm

Da quanto si legge sembra che il Presidente Fitav ha avuto rimborsi per un migliaio di euro in un anno.

Quanti rimborsi (dato economico) ha presentato ed ottenuto il Presidente dell'UITS?
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Agosto 10, 2013, 16:25:56 pm
http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/olimpiadi_presidente_coni_malag_amp_ograve_candidatura_roma_2024/notizie/313060.shtml

Sabato 10 Agosto - agg.16:18
Il Messaggero › Roma › Cronaca › Olimpiadi, presidente del Coni...
Olimpiadi, presidente del Coni Malagò:
Roma può riprovarci per il 2024
Ed è subito polemica con Milano
Alemanno: sosteniamo con forza questa nuova occasione. Marino: inopportuno pensarci ora
PER APPROFONDIRE tagolimpiadi, roma, gianni alemanno, ignazio marino, coni, giovanni malago
Giovanni Malagò
ROMA - Se il 7 settembre Tokyo si vedrà assegnata l'Olimpiade 2020 battendo Madrid e Istanbul, Roma ci proverà per essere candidata ai Giochi 2024. Lo fa capire il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, a sei mesi dall'insediamento.

«Non mi aspettavo l'argento di Federica (Pellegrini, ndr) - esordisce il. n.1 del Coni - L'ho sentita quotidianamente, ma quando mi ha detto che Lucas le aveva detto di fare i 200 e lei ha risposto 'io vadò, ho capito che poteva accadere di tutto».

Quanto alla nuova vita al Coni Malagò dice che «è difficile raccontare la propria quotidianità fatta anche di tanta sostanza, e poi c'è il lavoro sommerso, di cui non si parla se non quando si arriva al termine di un percorso. Come la nuova pianta organica del Coni, completata. La preparazione olimpica torna sotto la diretta competenza della segretaria generale, con delega specifica a Carlo Mornati».

Il ministro Delrio promette di battersi per difendere i 411 milioni di finanziamenti del Coni e Malagò ammette di «averlo letto con grande piacere e sono fiducioso. Anche Saccomanni mi ha fatto capire, quando l'ho incontrato, che si può fare». In ogni caso ci sarà attenzione sul fronte delle spese: Qualche presidente si è lamentato ma è mio dovere entrare nel merito di qualsiasi spesa».

Sulla giustizia sportiva Malagò promette il massimo impegno e «la riforma entro l'anno solare. Ho le idee chiari - dice - anche alla luce degli ultimi accadimenti. Avere un organo arbitrale come il Tnas che viene dopo due altri gradi di giudizio è semplicemente assurdo. Ma bisogna ricordare che Tnas e Alta Corte scadono il 30 giugno 2014».

Marino. «Credo che Giovanni Malagò fa e deve fare il suo mestiere e lo sta facendo molto bene; tuttavia, per me sarebbe inopportuno pensare adesso a una cosa del genere» ha commentato il sindaco di Roma Ignazio Marino. Secondo Marino, «dobbiamo attendere che cosa accadrà con le altre candidature per il 2020 prima di poter capire se questo è un argomento di cui doverci concretamente occupare e quindi analizzarlo; al momento c'è un'altra città europea (Madrid ndr.) in lizza e dobbiamo capire se sarà scelta o meno. Ci sono rapporti tra le città, che mi devono far sperare che una capitale europea venga selezionata essendo, appunto, il sindaco di una delle capitali europee».

Alemanno. «Condivido pienamente l'iniziativa del Presidente del Coni Giovanni Malagò che rilancia la candidatura di Roma per le Olimpiadi 2024 - dichiara, in una nota, il consigliere comunale Gianni Alemanno - Dopo la possibilità di una candidatura di Roma alle Olimpiadi 2020, svanita solo per un puntiglio di Monti, siamo prontissimi a sostenere con forza ed entusiasmo questa nuova occasione che si apre per la nostra città. Su questa possibilità serve un clima concorde, un sostegno unanime nella consapevolezza delle grandi opportunità che si aprirebbero per Roma e per lo sviluppo della città tutta».

Confcommercio. «Condivido pienamente ed appoggio la proposta di candidare Roma alle Olimpiadi del 2024 avanzata dal presidente del Coni, Giovanni Malagò - dichiara, in una nota, il presidente della Confcommercio di Roma, Giuseppe Roscioli - Purtroppo abbiamo mancato con nostro grande rammarico la gara dei Giochi Olimpici 2020, ma non per questo vogliamo arrenderci perché siamo ancora convinti che si tratti di un'opportunità unica nell'interesse non solo della Capitale, delle imprese e di tutti i cittadini ma dell'Italia intera che ne guadegnerebbe in termini di prestigio e attrattività. Un evento che avremmo voluto nostro e che abbiamo spinto fin da subito perché connesso a dinamiche di sviluppo che nelle altre grandi capitali del mondo sono all'ordine del giorno mentre per noi costituiscono ancora eventi eccezionali. In questo senso l'Olimpiade è un vero e proprio catalizzatore di tutti quei processi di ammodernamento infrastrutturale e tecnologico e di potenziamento ricettivo che giacciono da troppo nel cassetto e che oggi più che mai hanno bisogno di vedere la luce. Infine, un'occasione concreta per valorizzare tutti gli impianti sportivi privati della nostra città che vorrebbero e potrebbero senz'altro partecipare attivamente alla riuscita di una simile manifestazione sportiva».

L'assessore allo sport di Milano. «Mi fa piacere che il presidente del Coni Giovanni Malagò abbia ripresentato il dossier delle Olimpiadi 2024 bocciato dal Governo Monti, ma credo che ora la candidatura di Roma possa essere sostituita da quella di Milano». Lo ha detto Antonio Rossi, assessore regionale allo Sport in Lombardia.   
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Agosto 20, 2013, 03:16:56 am
http://www.ildomani.it/index.php/coni/coni-comitato-olimpico-nazionale-italiano/item/5377

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in un intervista rilasciata a "La Stampa" commenta le situazioni scomode e degli insuccessi degli atleti azzurri ai recenti Mondiali di nuoto ed atletica...

«Non esulto ai trionfi, nè mi deprimo per gli insuccessi. Mi preoccupo invece se non vedo miglioramenti dove uno ha dimostrato lacune. In quest'ottica, il bilancio sia del nuoto sia dell'atletica non è esaltante». Il n.1 dello sport italiano si sofferma in particolare sul nuoto: «Barelli (il presidente della Fin, ndr) ha portato risultati importanti, il suo errore è quello di pensare che la stessa gestione porti risultati identici. Faremo un confronto per analizzare con lucidità e fermezza gli errori commessi», dice. Malagò si dice d'accordo con chi, prendendo spunto dall'ultimo botta e risposta fra Federica Pellegrini e la Fin in merito ai premi mondiali, parla di "beghe di cortile" che fanno da zavorra alla crescita dello sport: «È un triste attestato di provincialismo. Le federazioni non hanno il diritto e il dovere di fare e disfare, l'atleta deve rispettare il proprio ruolo». «Ci facciamo del male da soli - prosegue parlando del caso specifico fra l'azzurra e la federazione -, è un unicum mondiale. E parlo anche del trattamento ricevuto dalla Pro Recco, fucina del Settebello. Lo sport italiano e la federazione nuoto in particolare devono riflettere». A chi domanda come interverrà, il presidente del Coni risponde: «Quelle cifre sono poco comprensibili, avremo un confronto con Barelli e verificheremo i criteri e la trasparenza delle stesse. E come mai sono state rese note nel 2013 visto che erano relative al 2009, mi aspetto una spiegazione». E sulla Pellegrini: «Non posso che giustificarla, non lo sapevamo nemmeno noi». Malagò continua annunciando cambiamenti: «Con me finiranno le discriminazioni nei confronti di atleti e società. E non solo nel nuoto. Nella prossima Giunta stabiliremo un regolamento rigido per il quale discrezionalità e arbitrarietà cesseranno di esistere. Abbiamo ereditato un sistema e ora finirà. Questi sono soldi pubblici...».


Commovente davvero Commovente.

Il momento è buono per scrivere a Malagò per quanto riguarda "discrezionalità e arbitrarietà".

Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Agosto 22, 2013, 23:03:23 pm
Malagò continua annunciando cambiamenti: «Con me finiranno le discriminazioni nei confronti di atleti e società. E non solo nel nuoto. Nella prossima Giunta stabiliremo un regolamento rigido per il quale discrezionalità e arbitrarietà cesseranno di esistere. Abbiamo ereditato un sistema e ora finirà. Questi sono soldi pubblici...».


Spero che l'attuazione di quanto sarà stabilito non ciano biblici >:(

Ciao
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: diamante - Dicembre 02, 2013, 13:12:48 pm

http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/docnonleg/25985.htm


Attività non legislative
Segui l'iter
Petizione n. 552
XVII Legislatura


Il signor Salvatore Acanfora, di Bari, chiede la definitiva soppressione dei cosiddetti "enti inutili"
Titolo breve: Soppressione dei cosiddetti "enti inutili"
________________________________________
Riferimenti normativi documento
Regolamento SenatoReg. Senato, art. 140
Regolamento SenatoReg. Senato, art. 141
Decreto LeggeD.L.
Iniziativa
Presentato da Signor Salvatore Acanfora, di Bari (BA), il 29 ottobre 2013; annunciato nella seduta n. 133 del 29 ottobre 2013
Assegnazioni
Assegnato alla 1ª Commissione permanente (Affari Costituzionali) il 29 ottobre 2013; annuncio nella seduta ant. n. 133 del 29 ottobre 2013

Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: ercole - Dicembre 04, 2013, 17:21:47 pm
Per essere uno sport che non interessa a nessuno (ed è purtroppo la verità)una previsione di spesa di  3.108.450 euro mi sembrano un po' troppo. Enti pubblici, istituti di vigilanza ecc., coraggio mano al portafoglio! Intanto aspettiamo come sono state suddivise, in modo particolareggiato, le quote CIMA 2013.
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: gunny - Dicembre 04, 2013, 17:56:32 pm
Citazione da: UITS Intranet
Cari Presidenti,
il 29 novembre 2013, a Roma, si è svolta la riunione del Consiglio Direttivo UITS; vi elenco, qui di seguito, i principali argomenti trattati.

- 3^ nota di variazione di bilancio
E’ stata necessaria una terza variazione al bilancio di previsione 2013 grazie ai seguenti nuovi stanziamenti contributivi CONI:
- € 255.905,00 per l’attività sportiva;
- € 85.400,00 contributo integrativo finalizzato al miglioramento dei livelli di informatizzazione, da realizzasi attraverso la Società CONInet .
La CONInet si occuperà del rifacimento del sito UITS, della gestione di intranet e della pubblicazione della Rivista on line;
- € 150.000,00 per la promozione e divulgazione in ambito giovanile dello sport del Tiro a Segno , relativo al progetto presentato dalla UITS “ Ricerca del Talento”.

- Bilancio di previsione 2014
E’ stato approvato il bilancio di previsione 2014. Il documento prevede entrate che ammontano ad € 6.402.389 di cui € 2.338.969,00 per le assegnazioni del CONI, € 2.302.400,00 per le quote degli associati, € 900.000 per le quote CIMA ed attestati ed € 861.020,00 per proventi diversi e movimenti di capitale.
La previsione della spesa è stata così ripartita:
- Attività sportiva    € 3.108.450
- Contributi fondo CIMA 900.000
- Funzionamento    1.667.039
- Movimento di capitale    706.900
- Fondo di riserva 20.000
...

qualche tempo fa, mi capitò tra le mani un bilancio analitico provvisorio, 2011 o 2012, ora non ricordo, fatto sta che dei 6.000.000 se ne andavano almeno 2.000.000 in rimborsi spesa a vario titolo (sportivi e non)

già questo mi pare troppo

3.100.000 di euro per la gestione sportiva non sono pochi, ma perché questo numero abbia un significato c'è bisogno dei mastrini contabili... e forse ne scopriremo delle belle...

come vengono ripartite le quote CIMA, sarebbe un altro bel capitolo dove la trasparenza sarebbe d'obbligo, visto che sono soldi delle sezioni che dovrebbero ritornare alle sezioni... si ma a chi??? (sarebbe interessante anche sapere che fine hanno fatto quelli degli anni passati anche se non dovuti)

fatto sta che il nuovo collegio di revisori dovrà ben guardarci dentro a modo... o no?


e comunque fatto sta che le sezioni sono solo ed esclusivamente vacche da mungere, UITS non ritorna loro nulla ne come contributi diretti ne come servizi degni di tal nome... l'assemblea dei presidenti dovrebbe prenderne atto e cominciare a pensare che se UITS vuole utilizzare i poligoni dei TSN per le proprie finalità forse sarebbe il caso che iniziasse a PAGARE!
Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Dicembre 04, 2013, 19:59:26 pm
Citazione da: UITS Intranet
Cari Presidenti,
il 29 novembre 2013, a Roma, si è svolta la riunione del Consiglio Direttivo UITS; vi elenco, qui di seguito, i principali argomenti trattati.

- 3^ nota di variazione di bilancio
E’ stata necessaria una terza variazione al bilancio di previsione 2013 grazie ai seguenti nuovi stanziamenti contributivi CONI:
- € 255.905,00 per l’attività sportiva;
- € 85.400,00 contributo integrativo finalizzato al miglioramento dei livelli di informatizzazione, da realizzasi attraverso la Società CONInet .
La CONInet si occuperà del rifacimento del sito UITS, della gestione di intranet e della pubblicazione della Rivista on line;
- € 150.000,00 per la promozione e divulgazione in ambito giovanile dello sport del Tiro a Segno , relativo al progetto presentato dalla UITS “ Ricerca del Talento”.

- Bilancio di previsione 2014
E’ stato approvato il bilancio di previsione 2014. Il documento prevede entrate che ammontano ad € 6.402.389 di cui € 2.338.969,00 per le assegnazioni del CONI, € 2.302.400,00 per le quote degli associati, € 900.000 per le quote CIMA ed attestati ed € 861.020,00 per proventi diversi e movimenti di capitale.
La previsione della spesa è stata così ripartita:
- Attività sportiva    € 3.108.450
- Contributi fondo CIMA 900.000
- Funzionamento    1.667.039
- Movimento di capitale    706.900
- Fondo di riserva 20.000
...

qualche tempo fa, mi capitò tra le mani un bilancio analitico provvisorio, 2011 o 2012, ora non ricordo, fatto sta che dei 6.000.000 se ne andavano almeno 2.000.000 in rimborsi spesa a vario titolo (sportivi e non)

già questo mi pare troppo

3.100.000 di euro per la gestione sportiva non sono pochi, ma perché questo numero abbia un significato c'è bisogno dei mastrini contabili... e forse ne scopriremo delle belle...

come vengono ripartite le quote CIMA, sarebbe un altro bel capitolo dove la trasparenza sarebbe d'obbligo, visto che sono soldi delle sezioni che dovrebbero ritornare alle sezioni... si ma a chi??? (sarebbe interessante anche sapere che fine hanno fatto quelli degli anni passati anche se non dovuti)

fatto sta che il nuovo collegio di revisori dovrà ben guardarci dentro a modo... o no?


e comunque fatto sta che le sezioni sono solo ed esclusivamente vacche da mungere, UITS non ritorna loro nulla ne come contributi diretti ne come servizi degni di tal nome... l'assemblea dei presidenti dovrebbe prenderne atto e cominciare a pensare che se UITS vuole utilizzare i poligoni dei TSN per le proprie finalità forse sarebbe il caso che iniziasse a PAGARE!

Ma mi domando e dico:

"Se c'è questa benedetta CONInet società del Coni che poteva occuparsi del sito, della rivista e dell'intranet tanto che il

Coni ben volentieri ha dato pure un cospicuo contributo come mai sono stati spesi centinaia di migliaia di euro per TD group

etc. in questi anni?

Non penso che la CONInet è nata oggi.

L'UITS se ne poteva servire già in passato




Titolo: Re:SPENDING REVIEW - SEGNALAZIONE SPRECHI
Inserito da: VENDETTA - Maggio 18, 2019, 19:06:11 pm
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/accademia_di_pozzuoli_scatta_la_spending_review_fuori_gli_allenatori_esterni-4487445.html


Accademia di Pozzuoli, scatta la spending review: fuori gli allenatori esterni
di Angelo Rossi

A volte nemmeno trent'anni di onesta carriera bastano a salvare il proprio lavoro. La spending review non ha risparmiato l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli e così addio ai collaboratori esterni per valorizzare le risorse interne. Ma Sergio Maiorani, Salvatore De Santo e Maurizio Santucci non si arrendono e chiedono legalmente di veder trasformato il loro precariato in stabilizzazione definitiva interna grazie alla legge Madia. I tre, chi per venti e chi per trent'anni, sono stati istruttori di atletica, tiro a segno e nuoto dei tanti allievi che si sono succeduti all'Accademia, e dei loro consigli hanno fatto tesoro pure gli astronauti Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti.