confermo
alcuni funzionari dell'ufficio armi della questura di Parma (competente territorialmente), hanno condotto una visita ispettiva.
Hanno verbalizzato i rilievi e forse altro, come citato da Diamante. Sulle conseguenze non ho la più pallida idea, vedremo...
Di certo alla base di tutto c'è l'agire forse poco informato e forse una scarsa conoscenza di statuti, regolamenti e legislazione da parte dei componenti del CD attuale e precedenti, che si fidano del sentito dire e dei consigli telefonici di chi considerano "amico".
Ma fino ad ora, pare abbiano potuto agire tranquillamente... per gli ispettori federali non c'erano gli estremi per un commissariamento quando sappiamo che per molto meno in altre sezioni sono perfino stati mandati i carabinieri per fare entrare il commissario.
Mah?!?... due pesi due misure... forse è sempre e solo una questione elettorale.
Le sezioni sono o no poste sotto la vigilanza di UITS?
Gli esposti che hanno portato a questa situazione, e forse anche a questa visita, sono stati inviati a Ministero della Difesa e UITS, invece è intervenuto il Ministero degli Interni tramite la questura...