l'importante è focalizzarne bene le finalità e gli scopi, per non complicare ulteriormente il quadro generale e la realtà che viviamo
una volta definiti gli obiettivi, sarebbe buona norma che la base dei promotori/fondatori sia la più larga possibile...
Gli obiettivi in linea generale è quella di fornire dei referenti che rappresentino i soci, tiratori, iscritti UITS, di TUTTE le specialità sportive, che rappresentino il volere della maggioranza e della base.
Deve fornire un collegamento individuato da uno o più individui del Consiglio dell'associazione che faccia da collegamento con il CD UITS, dato che attualmente risulta mancare questa possibilità. Questo serve anche fornire una agevolazione per entrambe le parti sulla comunicazione.
Dobbiamo tener conta anche che la maggioranza desidera fare sport, traendo la maggior soddisfazione possibile e la minore complicazione logistica, politica, sportiva, ecc...
Dobbiamo quindi fornire supporto per queste varie esigenze che prodotte singolarmente non avrebbero trovato strada.
Naturalmente gli scopi non finirebbero qui, ma credo sia importante cominciare per gradi, cercare aggregazione, scopi chiari, nella massima trasparenza.
Fare questo significa farsi carico di problematiche ed impegni che non avranno nessun ritorno economico, nè di prestigio, ma solo la soddisfazione di migliorare e far crescere il Tiro a Segno. E personalmente credo che questo non sia poca, anzi, è la miglior moneta che possiamo ottenere, se gli scopi sono sinceri e disinteressati.
Quindi la selezione secondo questi elementi avverrà in maniera naturale... almeno per quanto riguarda il Direttivo.
In testa abbiamo idee piuttosto precise. Non resta che raccoglierle e metterle per scritto. Al principio saranno idee anche incomplete o non definitive, perchè sarà un percorso lungo che crescerà con il tempo e con la collaborazione di chi intenderà associarsi.
A scanso di equivoci e per non farsi illusioni di nessun tipo, sarà una associazione (se riusciremo a costituirla) che non si vuole contrapporre o creare ostacoli di nessun genere, ma solo di farsi portavoce di una maggioranza, e di essere strumento di collegamento e di democrazia...
Credo che questi saranno i principi generali, almeno secondo la volontà mia e di pochi altri che fino ad ora hanno parlato in maniera informale sull'argomento.
La strada è lunga, forse anche in salita, ma come disse un mio amico Tiratore "Le cose facili non fanno per noi"...