Cari amici di Concentrica, perdonate se provo a lanciare un sasso in “piccionaia”, così, tanto per movimentare l’allegra compagnia. Il mese di giugno si avvicina e con lui finalmente arriverà il misterioso ed atteso “riordino” dell’Unione, la curiosità cammina di pari passo col timore di vedere cosa avranno partorito le menti dei nostri dirigenti, in ogni modo, la sorte di questo CD è ormai segnata e le elezioni di novembre arriveranno puntuali (speriamo) come una cambiale. Ogni tanto si chiede nel forum di fare proposte e nomi, ma è presto per lanciare candidature, le regole del gioco non sono ancora state scritte e, come la politica c’insegna, anticipare la partenza può bruciare i candidati, anche in presenza di personalità di tutto rispetto, è troppo il vantaggio che si da alla controparte per prendere le adeguate contromisure. Un'altra forma d’indicazione indiretta è invece la citazione “ad escludendum”, cominciamo a fare i nomi di coloro che non vorremmo più nel CD dell’Unione o nella “cosa” che nascerà dalle sue ceneri, avendo cura però di motivare con dati certi e responsabili quanto si afferma ed abbandonando le diatribe e le antipatie personali come quelle che hanno innescato molti degli attacchi a Ricky. Inizio così, per primo, a fare dei nomi, innanzitutto darei per scontata l’esclusione del presidente Obrist, è proprio per quella sua carica che deve pagare il prezzo maggiore dei misfatti dei suoi collaboratori, sia che ne fosse consenziente come non lo fosse, basterebbe anche la sola omissione della presentazione del bilancio. Non ho dati certi, e quindi non commento, sulle manovre di un consigliere nazionale riguardo alla creazione a hoc di sezioni del TSN in funzione di serbatoio di voti, se fosse vero meriterebbe anche lui il biglietto di sola andata, chi ha notizie certe in proposito le racconti.
Diverso il discorso sul vice presidente Tito Suss e sul consigliere Riccardo Finokki, per loro parlano i fatti, ed i fatti sono la prova tangibile del loro operato in questi quattro anni, ometto volutamente la cronaca dei pettegolezzi e delle lotte interne tra consiglieri, ora che il battello imbarca acqua, sono in tanti che escono allo scoperto raccontando quanto fossero “cattivi” gli altri, alcuni sembrano “il generale Custer” accerchiato dai pellerossa!. Tralascio l’argomento Bench Rest del quale non ho conoscenza diretta e quindi scatta il beneficio d’inventario, ma chi lo pratica afferma che si trattava solo di prendere una disciplina già praticata e regolamentata in un circuito nazionale ed il gioco era fatto, invece, sono riusciti, mettendoci del loro dove non serviva, a scontentare tutti.
La gestione dell’avancarica, fortemente voluta in contrapposizione alla CNDA, con la creazione di un campionato che si è rivelato un autentico fiasco, sono sempre quei dieci/quindici tiratori che migrano tra le varie sedi di gara e la lotta senza quartiere contro la CNDA, è sicuramente da premio Oscar, ma di queste cose se n’è già parlato a lungo, ormai non c’è più niente di nuovo da raccontare, la storia è a conoscenza di tutti, aggiungere qualche altro particolare potrebbe sembrare piagnoleria, dico solo, a dimostrazione di quanto l’UITS avesse a cuore l’accordo con la CNDA che un suo consigliere, tornando da un incontro con i vertici della CNDA si vantava di essere andato a guardare il “nemico negli occhi”, sic!
Altra musica invece per il campionato “ex ordinanza”, il fatto di ignorare che esistono anche le pistole e tanti tiratori e collezionisti appassionati di queste armi hanno creato dei figli e figliastri. Poi guardiamo la parte tecnica, far gareggiare le armi semiautomatiche assieme ai bolt action è come far correre dei cavalli da trotto con quelli da galoppo, era sufficiente creare una terza classifica, proseguendo nella galleria degli orrori, troviamo un regolamento dove, a parità di punti valgono i punteggi dei rientri fatti, altra perla il numero di colpi di gara, sedici in venti minuti e, per il peso dato ai rientri, da ripetere per un massimo di tre volte, totale quarantotto, ma vi pare che chi ha progettato gli “sniper” avesse previsto un uso così accelerato delle canne di questi gioielli di tecnica armiera e per di più di notevole valore? Un’autentica assurdità!
L’uscita di scena di questi personaggi non dovrebbe indurre molti di noi a strapparsi i (pochi nel mio caso) capelli A voi amici di Concentrica l’onere di arricchire questa lista ed ai chiamati in causa sia data la possibilità di confutare le mie personali affermazioni, oppure al moderatore l’onere di spostare il tutto.
Buon lavoro