così come abbiamo recitato il requiem per le sezioni già a partire dall'ottobre 2013... ora forse, inizia la veglia pos-pasquale per l'ente pubblico già dichiarato "inutile" nel 2007 che a questo punto risulta inutilmente resuscitato...
è chiaro il disegno "macchiavellico" di voler trasformare le sezioni TSN in "appendici" di UITS, con tutto ciò che ne deriva, per prima cosa la totale e completa perdita di autonomia, invece rivendicata proprio dalle sezioni a gran voce e all'unanimità nell'assemblea generale straordinaria del 2008!!!
l'unica opzione valida, per salvare qualche capra e qualche cavolo, potrebbe proprio essere qualcosa di simile a quanto proposto su Armi e Tiro... senza togliere a UITS ciò che le compete per natura e diritto: l'attività sportiva, la rappresentanza delle sezioni presso le altre istituzioni statali oltre a vigilanza e coordinamento delle attività istituzionali
arrogare e accentrare tutto su UITS può significare la determinazione di un "monopolio", e sappiamo quanto poco questa parola piaccia in Europa, quindi la conseguenza sarebbe il dover forzosamente condividere le funzioni pubbliche con soggetti concorrenti
garantire e tutelare l'autonomia delle sezioni, significa riconoscere che il servizio pubblico viene erogato da soggetti terzi, privati e autonomi, ma vigilati da un ente (pubblico?!?) superiore che ne coordina appunto le funzioni di natura pubblicistica, purché i servizi vengano erogati in strutture con idonea garanzia di sicurezza strutturale e adeguata preparazione dei preposti alla certificazione e all'addestramento
purtroppo sappiamo tutti quanto sia facile per il "potere romano" complicare le cose semplici