Autore Topic: CURRICULUM DIRIGENTI  (Letto 1525 volte)

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Offline VENDETTA

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CURRICULUM DIRIGENTI
« il: Aprile 01, 2015, 20:09:50 pm »
http://www.uits.it/amministrazione-trasparente/organizzazione/organi-di-indirizzo-politico-amministrativo/consiglio-direttivo.html

Pensavo che i dirigenti di un ente pubblico nazionale avrebbero compilato e pubblicato un curriculum

formato europeo con tanto di titoli e controtitoli, voglio augurarmi che ci siano, ed invece sono rimasto senza parole.

Sapevo che solo il Presidente fosse nato all'estero ma dalla lettura dei curriculum vitae, in verità molto scarni di titoli

professionali o sportivi, sembra che ci sia pure un consigliere inglese....... sua eccellenza il baronetto "Sir Richard

leopard hearth".

Sua eccellenza Lord , Milord e Sir pare abbia tutte le carte in regola per sostituire il "Barone Rosso".








Offline gunny

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Re:CURRICULUM DIRIGENTI
« Risposta #1 il: Aprile 06, 2015, 23:08:49 pm »
sono curriculum sportivi relegati quasi esclusivamente all'abito UITS

a cosa servono? è questa la trasparenza che dobbiamo aspettarci dall'ente?
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a brusa suta l' Susa

Offline attiliofanini

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Re:CURRICULUM DIRIGENTI
« Risposta #2 il: Aprile 07, 2015, 08:46:42 am »
sono curriculum sportivi relegati quasi esclusivamente all'abito UITS

a cosa servono? è questa la trasparenza che dobbiamo aspettarci dall'ente?
Commissioni,gruppi di lavoro,consulenti,incarichi speciali e particolari , questa è la trasparenza !
più di così si muore !
hanno coinvolto i fedeli , comprato i cervelli  e i liberi pensieri , non c'è nulla da dire all'esterno , chiuso il cerchio ciò che sta fuori non ne fa parte ......quindi ......se non sa forse è anche meglio.
Ripeto cari signori dentro il cerchio che ci sono norme precise sulle trasparenze che non vedo rispettate , poi io vedrò anche come sistemi pubblici dello Stato ma le norme  ci sono e non fanno differenziazioni per nessuno. Purtroppo invece qui  si modifica tutto a propria immagine e somiglianza con statuti , circolari interne , pensieri non manifestati e chi più ne ha più ne metta. Avanti pure , sono curioso di vedere dove si andrà a parare.
Volevano anche stare fuori dall'ISTAT , spesi soldi per ricorsi , poi ....credo proprio che nell'ISTAT ci siamo e ci stiamo.