forse non tutti sanno che...
alcune amministrazioni comunali (una ventina) hanno fatto richiesta di acquisire le aree dove insistono e operano altrettante Sezioni TSN, seguendo l'iter previsto dall'art.56 del DL "FARE" (DL 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni con Legge 9 agosto 2013, n. 98):
http://www.fondazionepatrimoniocomune.anci.it/Contenuti/Allegati/Art_56_bis_definitivo1.pdfquesta procedura che di fatto ha ampliato e accellerato quanto già in essere riguardo il federalismo demaniale ha aperto alla possibilità di poter richiedere anche aree, come quelle del demanio difesa, sulle quali insistono le sezioni TSN, precedentemente inserite in un elenco di beni non cedibili:
http://www.federalismodemaniale.anci.it/allegati/elenco_definitivo_beniMEF.pdfstando alle richieste inoltrate, oltre 9300, ci sono le seguenti aree di interesse delle rispettive sezioni TSN:
SULMONA, LAMEZIA, PARMA, FERRARA, MODENA, CIVITAVECCHIA, VARESE, GAVARDO, LEGNANO, RHO, GROTTAMMARE, AMANDOLA, SAN SEVERINO MARCHE, CHIERI, FELTRE, VERONA, THIENE, VICENZA
come si evince dal seguente elenco:
http://www.anci.it/Contenuti/Allegati/ISTANZE%20FEDERALISMO.PDFma dallo stesso elenco si può apprendere quanto i comuni siano interessati alle aree ex-poligono o ex-sezioni tsn andati in disuso... si stanno preparando per dare in gestione aree adeguate ai futuri privati che potranno effettuare i corsi di maneggio???
mah...
e le sezioni che salvo impedimenti di sorta (non dovrebbero essercene) si ritroveranno a breve un nuovo "padrone di casa", presumibilmente verso agosto, a chi risponderanno dell'agibilità degli impianti? continueranno a far riferimento alle DT-P1 e DT-P2? oppure il comune potrà agire di sua iniziativa?
le sezioni TSN, regolamentate dal codice di ordinamento militare, come dovranno comportarsi?
infine, UITS che vanta tante aderenze presso i ministeri perché non ha fatto richiesta di acquisire essa stessa il controllo tali aree? tanto che pure il TSN di Civitavecchia pare destinato a "demilitarizzazione"?
