http://www.ilcorrieredelsud.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1402&catid=79&Itemid=44IL TIRO A SEGNO DI CANDELA NELL'OLIMPO DELLE SOCIETA' SPORTIVE NAZIONALI BLASONATE
Il Tiro a segno di Candela sale sul podio a pari merito del Milan, dell’Inter e di altre prestigiose società sportive che possono vantare almeno 100 anni di storia agonistica. Un traguardo che il CONI premia con il Collare d’oro, assegnato il 17 dicembre scorso a Roma insieme ai Diplomi d’onore per gli atleti distintisi in rilevanti risultati sportivi conseguiti negli ultimi tre anni, e Candela vanta campionesse internazionali come Sabrina Sena ed Elsa Caputo, che ha staccato il biglietto per gli scorsi campionati olimpici di Pechino.
Non solo, per ottenere il Collare d’oro le società sportive devono aver già conseguito le stelle di benemerenze CONI di bronzo, argento e oro e devono aver già o vinto titoli internazionali e nazionali. Proprio come la sezione di Tiro a segno di Candela, nata nel 1884, che a Roma è stata ammessa nell’olimpo delle società sportive di alto prestigio, appunto insieme alle blasonate Milan ed Inter. A ritirare il Collare d’oro dalle mani del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, mercoledì scorso, è stato il sindaco di Candela Nino Santarella;
Raffaele Caputo, tesserato per la Sezione di Candela, da poco eletto consigliere nazionale per il suo terzo mandato quadriennale consecutivo e che nella Federazione, la UITS, è il responsabile dell’attività sportiva. A lui l’onore di portare sul proscenio della premiazione, trasmessa in diretta televisiva da RAI2, il pluri decorato labaro sezionale, diventato ancora più prezioso. «Oggi, ancor di più, il Collare d’oro, ci rafforza nell’azione fattiva che ha accomunato tanti intenti tutti protesi ad aggregare socialmente, attraverso lo sport, le giovani generazioni che da decenni, ciclicamente, frequentano il poligono comunale ed i campi di tiro nazionali ed internazionali», commenta Caputo. Candela, intanto, si prepara a far festa per il prestigioso riconoscimento ottenuto; «Una cosa è certa, però, il Collare conseguito non appagherà la voglia di crescere dell’associazione di tiro candelese. Ancora una volta un traguardo raggiunto diventerà un punto di partenza per nuovi stimoli a far bene e meglio», sottolinea infine Caputo.
Candela caput mundi