Questa è la Replica di Obrist su l'ALTO ADIGE DEL 17 Agosto 2009
Se vere le dichiarazioni vedete voi se sono verità o Bugie!
«Ma quale nazismo erano divise storiche Ed era il 26 aprile»
Purtroppo - prosegue Obrist - qualcuno, per ragioni personali, ha voluto strumentalizzare la vicenda: ne risponderà davanti al giudice, chiederemo i danni». L’esposto? «Se la procura lo riterrà opportuno mi convocherà. Io ho la coscienza pulita». (g.f.p.)
"Io ho la coscienza pulita - ich habe ein reines Gewissen (Chi lo mette in dubbio?)
Frase ricorrente nel lessico di Obrist, di seguito riporto una dichiarazione resa sempre al quotidiano "Alto Adige" in merito ai problemi in cui è incappata una Banca di cui era il Vice Presidente e, mentre si vanta nell'informativa ai presidenti della sua elezione nella Confederazione Europea del Tiro....................... "Bla Bla Bla Bla", i soci della Banca nell'assemblea straordinaria lo mettevano alla porta del consiglio d'amministrazione, leggete attentamente e fatene tesoro.
Cassa Rurale, oggi l'elezione del nuovo Cda
Alto Adige — 22 maggio
2009 pagina 26 sezione: PROVINCIA
APPIANO/CALDARO. «La prima
patata bollente del nuovo Cda della Cassa Rurale dell’Oltradige sarà il
crac Lana Bau, sul quale abbiamo in ogni caso la
coscienza pulita»: ad
affermarlo è stato ieri il vicepresidente uscente Ernfried Obrist (si
ricandiderà), che questa sera alla Raiffeisenhalle di San Michele
(inizio ore 17.30) avrà il delicato compito di presiedere l’assemblea
straordinaria per il rinnovo delle cariche. Tre i papabili alla carica
di Obmann: Philipp Oberrauch, Reinhard Volgger e Werner Hintner.
Obrist, come gli altri membri del Cda uscente, non condivide le
valutazioni del consulente universitario Massimo Franzoni (nominato
dalla Procura), docente di diritto civile a Bologna, che ha indicato in
32 milioni di euro la cifra che orientativamente le banche (Hypo
Vorarlberg, Rurali di Rifiano, Oltradige e val Passiria) potrebbero
essere costrette a mettere a disposizione dei giudici nella procedura
fallimentare della Lana Bau. «L’ultimo finanziamento - sottolinea
Obrist - è stato erogato nel 2002, quando l’azienda era sana, e la
Lanabau è fallita nel 2006: siamo stati accorti e diligenti e non c’era
alcuna volontà di nuocere a qualcuno. Ora abbiamo provato ad andare
incontro alle aspettative del curatore fallimentare mettendo a
disposizione 8 milioni, ma non è stata trovata l’intesa. Il consulente
universitario, a mio modo di vedere, non ha tenuto in debita
considerazione le deludicazioni fornite dagli istituti di credito. La
richiesta, per un totale di 32 milioni, mi pare un po’ pretenziosa». E
proprio ieri l’ingegner Ernfried Obrist ha sciolto le sue ultime
riserve e ha deciso di ricandidarsi per la vicepresidenza della Cassa
Rurale dell’Oltradige. Nelle ultime ore, invece, ha presentato e poi
ritirato la candidatura l’ex consigliere provinciale Alexander von
Egen. Un ricambio al vertice della Rurale dell’Oltradige è comunque
auspicabile. Negli ultimi 2 anni si sono registrate perdite per 16
milioni, tanto che la stessa Banca d’Italia ha chiesto di sostituire
due membri del Cda per
ridare credibilità e slancio all’istituto di
credito in una fase in cui
una grossa fetta degli oltre 2500 soci (oggi
ne saranno presenti 6/700 con le deleghe) ha dimostrato di aver perso
la fiducia. I candidati. A poche ore dall’assemblea straordinaria ci
sono 3 candidati alla presidenza, 4 per la vicepresidenza, 16 per il
Cda e e 7 per il collegio dei sindaci. Questo è il dettaglio:
Presidenza - Philipp Oberrauch Appiano; Reinhart Volgger
Caldaro/Appiano; Werner Hintner Falzes. Vicepresidenza - Ernfried
Obrist; Richard Stampfer Appiano; Hansjörg Hechensteiner Appiano;
Thomas Morandell Caldaro. Consiglio di amministrazione - Reinhard
Brunner Appiano; Rudolf Wieser Appiano; Brigitte Romen Appiano; Markus
Gasser Appiano; Jürgen Planer Gargazzone; Thomas Meraner Appiano;
Dieter Larcher Caldaro; Günther Ambach Caldaro; Richard Meraner
Appiano; Horst Völser Appiano; Burkard Zozin Caldaro; Norbert Auer
Appiano; Christoph Kofler Appiano; Helmuth Ambach Caldaro; Raimund Fill
Caldaro; Kathrin Ambach Caldaro. Collegio dei sindaci - Christoph
Granaudo Appiano; Raimund Vigl Appiano; Arnold Zani Appiano; Gregor
Oberrauch Bolzano; Stefan Sandrini Terlano; Werner Marschall Appiano;
Stefan Klotzner Rodengo.
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Alto Adige — 23 maggio 2009 pagina 31
sezione: PROVINCIA
APPIANO. Philipp Oberrauch, commercialista con
studio a Frangarto, è il nuovo Obmann della Cassa Rurale dell’
Oltradige. È stato eletto ieri sera dall’assemblea straordinaria
svoltasi in una Raiffisenhalle strapiena, con oltre 600 soci desiderosi
di invertire la rotta dopo le perdite (16 milioni) registrate negli
ultimi due anni, che avevano spinto la stessa Banca d’Italia a
suggerire un rimpasto all’interno del consiglio di amministrazione.
Oberrauch ha dimostrato di avere le idee chiare da subito. «Bisogna
affrontare i problemi del passato in modo realistico e stilare un
bilancio intermedio al 30 giugno. È necessario ricreare un clima
positivo attorno alla banca e serve un modello organizzativo che
faciliti i controlli e definisca le funzioni di ciascuno. Si tratta di
una sfida difficile e per vincerla Cda, collaboratori e
Raiffeisenverband devono remare nella stessa direzione». Oberrauch,
ieri, ha superato due concorrenti temibili del calibro dell’avvocato
Reinhard Volgger e dell’agronomo di Falzes (ma residente da anni a San
Paolo) Werner Hintner.
I soci hanno voluto cambiare anche i due
vicepresidenti: al posto di Ernfried Obrist e Richard Stampfer sono
stati eletti Hansjörg Hechensteiner di Appiano e Thomas Morandell di
Caldaro. (max).
