CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Discipline di tiro non accademico => Altre specialità di tiro => Topic aperto da: diamante - Gennaio 21, 2014, 13:13:25 pm

Titolo: FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: diamante - Gennaio 21, 2014, 13:13:25 pm
http://www.fitds.it/fitds2/index.php?option=com_content&view=article&id=33&Itemid=189#area4

A.I.T.P.S. REGGIO EMILIA  E SASSUOLO A.S.D.
42124 Reggio Emilia- c/o TSN Reggio Emilia Via Paterlini, 117
Tel. 0522/512261 Fax 0522/503123
Presidente: Pietro Piccolo
http.//www.aitps.it 
info@aitps.it
BOLOGNA SHOOTING CLUB A.S.D.
40131 Bologna - Via Agucchi, 98 c/o TSN Bologna
Tel. 051/9912337 Cell. 333/2692070
Presidente: Pierangelo Rossi
http://www.shootingbo.com
shootingbo@email.it
BONONIA SHOOTING ACADEMY ASD
40133 Bologna – Via Agucchi, 98 c/o TSN Bologna
Cell 340/6348936
Presidente : Cristiano Scazzi
info@bononiashooting.it
LIGURIA INTERFORZE ASD
16035 Rapallo (GE)- c/o TSN Rapallo Strada ai Campi di Tiro, 3
Tel. 0185/260013
Presidente: Claudio Tassara Dellacasa
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info@liguriainterforze.com
segretario@liguriainterforze.com
A.S.D. Ass. PADOVANA TIRO DINAMICO SPORTIVO
35142 Padova c/o TSN Padova- Via Goito, 54
Tel. 049/8751141 Fax. 049/8782430
Presidente: Marco Piovan
http://www.sptds.it
matteo.muggia@gmail.com
DOLOMITI SHOOTING A.S.D.
32100 Belluno c/o TSN Belluno- Via F,lli Rosselli, 254
Tel. e Fax 0437/25718
Presidente: Ludovico Bellini
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info@dolomitishooting.it
A.S.D. CTPS PRATO
59100 Prato (PO) - Via di Galceti, 66 c/o TSP Prato
Tel. e Fax 0574/460780
Presidente: Gianluca Ciolini
http://www.ctpsprato.it
ciolini@libero.it
info@ctpsprato.it
INTERFORZE LIVORNO A.S.D.
57020 Bibbona Loc. La California (LI) – Via Casermette Ovest
c/o Poligono UITS Cecina
Tel./Fax. 0586/677631
Presidente: Massimo Lazzerini
barbaracreatini@msn.com
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: VENDETTA - Gennaio 21, 2014, 18:39:21 pm

http://www.fitds.it/fitds2/index.php?option=com_content&view=article&id=33&Itemid=189#area4

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Molto bene............ anzi benissimo in questo modo quando i privati potranno organizzare i corsi di abilitazione all'uso ed al

maneggio delle armi queste Sezioni TSN potranno decidere di fuoriuscire dall'UITS.

Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Gennaio 21, 2014, 20:17:39 pm
beh... è tutto sommato un'idea che calza a pennello e che tutto sommato ci toglie dai piedi UITS... ma con i Militari padroni dei poligoni come la mettiamo?

il Ministero della Difesa come la pensa al riguardo? è pro o contro la liberalizzazione dei certificati e l'apertura ai privati???

forse la risposta è già scritta ma è tra le righe...

di questo passo c'è il grosso rischio che alla fine a pagare dazio sarà proprio UITS e chi ciecamente pende dalle labbra dei suoi dirigenti
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: armageddon - Gennaio 21, 2014, 23:25:32 pm
beh... è tutto sommato un'idea che calza a pennello e che tutto sommato ci toglie dai piedi UITS... ma con i Militari padroni dei poligoni come la mettiamo?

il Ministero della Difesa come la pensa al riguardo? è pro o contro la liberalizzazione dei certificati e l'apertura ai privati???

forse la risposta è già scritta ma è tra le righe...

di questo passo c'è il grosso rischio che alla fine a pagare dazio sarà proprio UITS e chi ciecamente pende dalle labbra dei suoi dirigenti

gli paghiamo l'affitto,sempre meglio del pizzo alla uits
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Gennaio 22, 2014, 16:08:11 pm
...
gli paghiamo l'affitto,sempre meglio del pizzo alla uits

si forse tutto sommato, pagare l'affitto a Difesa Spa sarebbe proprio il male minore!

questo significherebbe che pure UITS per organizzare le proprie gare dovrà pagare per avere a disposizione gli impianti, così come dovrà pagare per emettere le proprie certificazioni "anche" tramite le sezioni...
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: ercole - Gennaio 24, 2014, 16:22:53 pm
Se l'uits (la Benemerita) dovesse pagare un affitto alla Difesa a chi chiederebbe poi i soldi? Naturale: alle Sezioni ergo ai cittadini.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Gennaio 24, 2014, 16:44:43 pm
Se l'uits (la Benemerita) dovesse pagare un affitto alla Difesa a chi chiederebbe poi i soldi? Naturale: alle Sezioni ergo ai cittadini.

caro Ercole,
io la vedo diversamente: se chi paga l'affitto è la Sezione, UITS dovrà trovare un accordo con la sezione mica con la Difesa... non penso sia prevista la multi-locazione!!! o se si, poi a ognuno le proprie quote di responsabilità... visto che almeno per ora sono tutti "c@zzi" della sezione e del suo presidente

se questa sarà la strada dovrà accadere ne più ne meno quello che accade per qualunque altro sport, le federazioni vivono dei contributi Coni, dei tesseramenti degli agonisti e di chi volontariamente vuole tesserarsi, delle affiliazioni delle società sportive e GG.SS.MM., degli eventuali sponsor, donazioni, ecc.... fine!

se cambia la legge molto probabilmente (anzi sicuramente) UITS perderà pure il "mitico" 25% sulle iscrizioni a qualunque titolo presso una sezione (anche questo è elemento importante per comprendere che il tesseramento UITS non è affatto obbligatorio ma volontario), obolo introdotto nel ventennio quando ancora non esistevano i contributi Coni e la neo federazione in qualche modo doveva sostentare l'attività sportiva ai vari livelli da quello locale a quello olimpico...

qualcuno dovrà pure iniziare a tremare...
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: Gualtiero - Dicembre 20, 2014, 11:18:34 am
 da molto non mi collegavo....
scusate, ma da sempre in Italia l'unico organismo autorizzato per legge all'addestramento dei cittadini alle armi è l'Esercito, questi ha delegato alle Sezioni di TSN (e solo a loro) detto compito, decreti e circolari o autoreferenze non possono superare la legge (almeno credo, ma siamo pur sempre in Italia), quindi le sezioni di TSN possono liberamente rinunciare all'iscrizione all'UITS e continuare a rilasciare certificati di abilitazione.

Articolo 255 del Codice dell'Ordinamento miliare n. 66/2010

ps
La nuova riforma autorizza l'addestramento di corpi di vigilanza e simili anche nei poligoni
privati, ma SOLO quello, per il rilascio di certificati e verifica annuale, occorrerà sempre andare in una sezione di  TSN
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 20, 2014, 17:43:39 pm
da molto non mi collegavo....
scusate, ma da sempre in Italia l'unico organismo autorizzato per legge all'addestramento dei cittadini alle armi è l'Esercito, questi ha delegato alle Sezioni di TSN (e solo a loro) detto compito, decreti e circolari o autoreferenze non possono superare la legge (almeno credo, ma siamo pur sempre in Italia), quindi le sezioni di TSN possono liberamente rinunciare all'iscrizione all'UITS e continuare a rilasciare certificati di abilitazione.

Articolo 255 del Codice dell'Ordinamento miliare n. 66/2010

ps
La nuova riforma autorizza l'addestramento di corpi di vigilanza e simili anche nei poligoni
privati, ma SOLO quello, per il rilascio di certificati e verifica annuale, occorrerà sempre andare in una sezione di  TSN
alcune imprecisioni:
non l'esercito ma TSN e UITS, secondo il D.L.vo 66/2010 e il DPR 90/2010. l'art è il 251 non il 255.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: Gualtiero - Dicembre 21, 2014, 00:06:03 am
giusto, l'articolo 250 e 251 del codice dell'ordinamento militare,
e questi articoli di UITS non ne parlano

ps
sono anch'io un istruttore istituzionale master, eri a Padova?
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: caricato - Dicembre 21, 2014, 17:12:22 pm
btw, stasera su report c'è la seconda parte del servizio "sportivo sarai tu"
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 22, 2014, 10:03:46 am
1) giusto, l'articolo 250 e 251 del codice dell'ordinamento militare,
e questi articoli di UITS non ne parlano

ps
2) sono anch'io un istruttore istituzionale master, eri a Padova?
1) ne parla l'art. 59 del regolamento di attuazione del D.Lvo 66/2010: il DPR 90/2010, appunto.
2) si
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: Gualtiero - Dicembre 23, 2014, 00:45:38 am
quindi i Decreti Attuativi e i Presidenziali possono superare gli Articoli di Legge e dire cose che suddetti Articoli nemmeno accennano?
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Dicembre 23, 2014, 07:49:57 am
caro Gualtiero,
se è per questo ci voglio anche far credere che pure gli statuti vengono addirittura elevati a "rango" di legge...

Ho l'impressione che i principi del foro siano bravi a fare e giare le frittate, dal Prof. Rufolo in poi qui sono stati tutti molto bravi e scaltri a tirare acqua al mulino UITS togliendola alle sezioni TSN

A questi signori, così come all'amico Ricky, piace tanto il "combinato disposto" che di fatto risulta essere il capestro a cui tutti stiamo assistendo e che porterà all'oblio del TSN

L'estrema unzione è già stata impartita, ed è pure oggetto di altra discussione su questo forum...

Amen

Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 23, 2014, 11:43:24 am
quindi i Decreti Attuativi e i Presidenziali possono superare gli Articoli di Legge e dire cose che suddetti Articoli nemmeno accennano?
in genere occorre fare riferimento al principio:
1) di gerarchia delle fonti del diritto, 
2) di successione delle leggi del tempo
3) di specialità delle leggi.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Dicembre 23, 2014, 15:58:24 pm
perdonami Pierpu,
nel tuo elenco parli di "leggi" non regolamenti, circolari o statuti... ho compreso bene?

per noi semplici umani non adeguatamente preparati in materia giurisprudenziale, a volte è difficile comprendere la differenza e la portata di una legge ordinaria, da una legge costituzionale, da un decreto legge oppure legislativo a un decreto del presidente della repubblica...

Per te è certamente più semplice e chiaro, la legge del ventennio sul TSN, il TULPS, il codice di Ordinamento Militare e tutte le varie manfrine che recentemente si sono susseguite alla fine in che ordine o quale "rango" hanno?

Conta di più lo statuto di UITS dove troviamo scritto che essa stessa è un soggetto che svolge "anche per tramite delle sezioni TSN" l'attività di certificazione oppure contano di più leggi come la 110/75 oppure il R.D. 2051/32 o il Codice di Ordinamento Militare recentemente rinnovato?

Probabilmente mi viene da pensare che ci siano diversi soggetti, molto abili, a fare il gioco delle tre carte "illudendo" i più che la realtà sia un'altra... ma intanto fino a prova contraria chi firma i certificati sono i presidenti di sezione (soggetti riconosciuti dalla legge ma eletti da una assemblea sociale), legali rappresentanti di soggetti (le sezioni TSN) che godono di un riconoscimento giuridico indipendente da UITS autonomi sia sul piano amministrativo che organizzativo

Poi, che per quieto vivere in molti preferiscono credere o far credere di essere dei "sottoposti/funzionari", atipici dico io, al seguito di un "carrozzone" ne carne ne pesce (sportivo? istituzionale? ente pubblico alla bisogna?) denominato UITS, beh... non mi resta che augurare loro buona fortuna, finché va tutto bene... al primo problema e/o incidente chi tira indietro la sedia per prima è proprio UITS... comodo prendersi gli onori ma non gli oneri!

UITS postula da statuto che tra le sue finalità c'è la certificazione è l'istruzione al maneggio delle armi, ma non ha strutture proprie ne dipendenti e/o funzionari dedicati allo scopo... per farlo si avvale "anche" delle sezioni TSN (riconoscendone l'autonomia fin che esisteranno) e in futuro vorrebbe anche mettere il cappello sui poligoni privati (ma dubito che questi ultimi accetteranno le condizioni capestro che ultimamente UITS ha esposto in più riprese e proposto in bozza ai ministeri e ai vari tavoli di lavoro competenti che dovranno redigere la tanto agognata regolamentazione sui campi privati).

UITS trae gran parte dei propri proventi dalle sezioni (RD 2051/32 e tesseramento), ma non torna nulla alle sezioni per il fatto che le "usa" e "consuma" per i propri fini le strutture e gli impianti di tiro... però si è inventata con il riordino un fondo per raccogliere soldi delle sezioni da girare ad altre sezioni per le attività di ordinaria e straordinaria manutenzione e agibilità degli impianti di tiro... in pratica sono sempre le sezioni a pagare... se ogni sezione si tenesse in tasca i propri soldi e girasse a UITS solo quanto di reale competenza ovvero: quota 25% iscrizione annuale (a qualunque titolo) e tesseramento di chi pratica attività sportiva, si raggiungerebbe il medesimo scopo... prima era così, forse in tanti ancora praticano mentre il futuro è molto incerto.

UITS sta cercando di parare le proprie terga (non quelle delle sezioni TSN) anche di fronte al futuro scenario che vedrà le certificazioni anche facoltà dei campi di tiro privati (non TSN) e guarda caso in tempi non sospetti ha inserito quell'"anche" nel proprio statuto riguardo le sezioni TSN per raggiungere i propri scopo, creando dal nulla figure (inutili) come i periti balistici UITS con l'obbiettivo di volersi affrancare dai militari per il rilascio delle agibilità... chi pensa male fa peccato ma spesso c'azzecca: vuoi vedere che è da lungo tempo che UITS conosce dove i ministeri di Difesa e Interni voglio/devono andare a parare? e che guarda caso prova a salvare il salvabile, per se non di certo per le sezioni comunque destinate a morte certa?!?

I Militari per conto loro, pur non avendo un costo nelle sezioni TSN (infatti il Genio si occupa solo di rilasciare agibilità su impianti esistenti, ristrutturati e/o costruiti con soldi della sezione) hanno però oneri e notevoli grattacapi quando ci sono incidenti (con o senza conseguenze letali) e certamente visto che non utilizzano più tali strutture per l'addestramento militare, cercheranno di sbarazzarsene quanto prima magari con un ritorno così come stanno facendo per tante caserme ora dismesse utilizzate ai tempi della naja. Ai militari fa certo comodo interfacciarsi solo con UITS anziché con le 260 sezioni attive, e spesso (volutamente) confondono UITS con il TSN, attribuendo di fatto a UITS ruoli e funzioni che non le competono, ma tanto loro per primi, i Militari, sanno che è questione di poco...

Di sicuro qualche legge è destinata a cambiare e di certo un nuovo scenario si delineerà per il futuro. Quasi certamente in questo scenario le sezioni diverranno soggetti equiparati ai privati e i poligoni demaniali da militari verranno passati al demanio civile oppure ai comuni quando non dismessi. Di conseguenza il regolamento dei poligoni privati sarà la normativa tecnica di riferimento al posto delle famigerate DTP1 e 2... in questo contesto l'unico augurio che possiamo farci è che UITS venga finalmente relegata a fare da federazione sportiva oppure che venga a costituirsi un unico soggetto federativo sportivo comune per tutte le specialità di tiro così com'è in tutta Europa e quasi tutto il mondo.

Come avviene per qualunque altro sport, alle federazioni (UITS, FITAV e FITDS, o del nuovo probabile soggetto unico) verrà demandata l'omologazione dei campi di gara per le competizioni ufficiali, la formazione di arbitri, giudici e tecnici, mentre la competenza sulle agibilità degli impianti sarà (come lo è attualmente) di competenza dei comuni o di autorità equivalenti sulla base di regolamenti tecnici dedicati a cui appunto anche le figure dei direttori e istruttori di tiro (già riconosciute dalla legge solo per l'ambito TSN ma già di competenza comunale) debbano far riferimento per sicurezza attiva e passiva durante l'espletamento dei corsi di maneggio e addestramento specifico degli "armati".

Di fatto la certificazione potrebbe essere competenza del ministero degli interni per il tramite dei sindaci, così come la patente d'auto è di competenza dei ministero dei trasporti per il tramite delle sedi della motorizzazione civile.
Che senso ha continuare a demandare un problema di natura di sicurezza pubblica a un soggetto sportivo? UITS o FITAV che sia?

Lo scenario futuro molto probabilmente vedrà la possibilità di condurre corsi di abilitazione al maneggio armi e corsi di tiro avanzati/specifici in quei campi di tiro e/o poligoni (le future ex sezioni TSN) in regola con agibilità e conformi alla normativa tecnica in corso di elaborazione, riconosciuti e autorizzati dal sindaco competente (massima autorità locale in materia di sicurezza pubblica) che materialmente metterà la firma sui certificati. Non è forse il sindaco a rilasciare la licenza di Istruttore di tiro? quindi potrà ben firmare i certificati per i corsi gestiti dai titolari di detta licenza autorizzati ad operare nelle strutture presenti sul suo territorio o no?
Campi di tiro e poligoni (ex TSN) molto probabilmente verranno affidati a soggetti e associazioni con competenze tecniche, operative  e organizzative adeguate ma non è detto che ciò possa avvenire a titolo gratuito (come avvenuto fino ad ora per le sezioni TSN), mentre per la parte sportiva il regolamento attuale e le leggi sulle ASD sarebbero già più che sufficienti.

Essendo quella della sicurezza (attiva e passiva) una problematica trasversale alle specialità di tiro ma collegata al tipo di strutture, potrebbe essere che a un soggetto terzo (le ceneri del compianto TSN?), oppure l'ufficio di polizia amministrativa competente per territorio oppure al sindaco, la formazione degli aspiranti e l'aggiornamento di direttori e istruttori di tiro, attualmente basta una dichiarazione del presidente di sezione che l'interessato è in grado di svolgere il compito... va bene la fiducia ma forse è un po poco rispetto le responsabilità oggettive sia del presidente di sezione che dei direttori/istruttori praticanti.

Per qualche anno o forse meno dovremo continuare a sentirne di tutti i colori in difesa del "sistema" UITS/TSN cosa di cui in realtà non interessa più nulla a nessuno. Di certo non interessa alle alte sfere, alla politica, ai militari... forse un po di più agli attuali presidenti di sezione TSN che forse troppo spesso si sentono investiti di una carica quasi fosse un titolo nobiliare (per non dire feudatario). Ma non tutto il "male" verrà per nuocere chissà che finalmente non si possa vedere società sportive di tiro vere e proprie per le quali l'impianto di tiro è solo un mezzo nelle quali lo sport e la promozione del tiro a segno siano veramente una prerogativa e non una piccola parentesi necessaria come di fatto è attualmente nell'ambito TSN, vedendo finalmente una separazione netta e chiara tra funzioni istituzionali e sportive.

Infine, si spera e ci si può auspicare un po di pulizia... vogliamo parlare delle innumerevoli sezioni TSN dotate di soli impianti AC? di quelle che non fanno alcuna attività sportiva? di quelle con impianti di tiro fatiscenti o al limite della ragionevole accettabilità sul piano della sicurezza passiva? che senso hanno queste realtà se non unicamente garantire un bacino di voti per l'elezione del presidente UITS?
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: giorgio - Dicembre 23, 2014, 17:00:27 pm
perdonami Pierpu,
nel tuo elenco parli di "leggi" non regolamenti, circolari o statuti... ho compreso bene?

per noi semplici umani non adeguatamente preparati in materia giurisprudenziale, a volte è difficile comprendere la differenza e la portata di una legge ordinaria, da una legge costituzionale, da un decreto legge oppure legislativo a un decreto del presidente della repubblica...

Per te è certamente più semplice e chiaro, la legge del ventennio sul TSN, il TULPS, il codice di Ordinamento Militare e tutte le varie manfrine che recentemente si sono susseguite alla fine in che ordine o quale "rango" hanno?

Conta di più lo statuto di UITS dove troviamo scritto che essa stessa è un soggetto che svolge "anche per tramite delle sezioni TSN" l'attività di certificazione oppure contano di più leggi come la 110/75 oppure il R.D. 2051/32 o il Codice di Ordinamento Militare recentemente rinnovato?

Probabilmente mi viene da pensare che ci siano diversi soggetti, molto abili, a fare il gioco delle tre carte "illudendo" i più che la realtà sia un'altra... ma intanto fino a prova contraria chi firma i certificati sono i presidenti di sezione (soggetti riconosciuti dalla legge ma eletti da una assemblea sociale), legali rappresentanti di soggetti (le sezioni TSN) che godono di un riconoscimento giuridico indipendente da UITS autonomi sia sul piano amministrativo che organizzativo

Poi, che per quieto vivere in molti preferiscono credere o far credere di essere dei "sottoposti/funzionari", atipici dico io, al seguito di un "carrozzone" ne carne ne pesce (sportivo? istituzionale? ente pubblico alla bisogna?) denominato UITS, beh... non mi resta che augurare loro buona fortuna, finché va tutto bene... al primo problema e/o incidente chi tira indietro la sedia per prima è proprio UITS... comodo prendersi gli onori ma non gli oneri!

UITS postula da statuto che tra le sue finalità c'è la certificazione è l'istruzione al maneggio delle armi, ma non ha strutture proprie ne dipendenti e/o funzionari dedicati allo scopo... per farlo si avvale "anche" delle sezioni TSN (riconoscendone l'autonomia fin che esisteranno) e in futuro vorrebbe anche mettere il cappello sui poligoni privati (ma dubito che questi ultimi accetteranno le condizioni capestro che ultimamente UITS ha esposto in più riprese e proposto in bozza ai ministeri e ai vari tavoli di lavoro competenti che dovranno redigere la tanto agognata regolamentazione sui campi privati).

UITS trae gran parte dei propri proventi dalle sezioni (RD 2051/32 e tesseramento), ma non torna nulla alle sezioni per il fatto che le "usa" e "consuma" per i propri fini le strutture e gli impianti di tiro... però si è inventata con il riordino un fondo per raccogliere soldi delle sezioni da girare ad altre sezioni per le attività di ordinaria e straordinaria manutenzione e agibilità degli impianti di tiro... in pratica sono sempre le sezioni a pagare... se ogni sezione si tenesse in tasca i propri soldi e girasse a UITS solo quanto di reale competenza ovvero: quota 25% iscrizione annuale (a qualunque titolo) e tesseramento di chi pratica attività sportiva, si raggiungerebbe il medesimo scopo... prima era così, forse in tanti ancora praticano mentre il futuro è molto incerto.

UITS sta cercando di parare le proprie terga (non quelle delle sezioni TSN) anche di fronte al futuro scenario che vedrà le certificazioni anche facoltà dei campi di tiro privati (non TSN) e guarda caso in tempi non sospetti ha inserito quell'"anche" nel proprio statuto riguardo le sezioni TSN per raggiungere i propri scopo, creando dal nulla figure (inutili) come i periti balistici UITS con l'obbiettivo di volersi affrancare dai militari per il rilascio delle agibilità... chi pensa male fa peccato ma spesso c'azzecca: vuoi vedere che è da lungo tempo che UITS conosce dove i ministeri di Difesa e Interni voglio/devono andare a parare? e che guarda caso prova a salvare il salvabile, per se non di certo per le sezioni comunque destinate a morte certa?!?

I Militari per conto loro, pur non avendo un costo nelle sezioni TSN (infatti il Genio si occupa solo di rilasciare agibilità su impianti esistenti, ristrutturati e/o costruiti con soldi della sezione) hanno però oneri e notevoli grattacapi quando ci sono incidenti (con o senza conseguenze letali) e certamente visto che non utilizzano più tali strutture per l'addestramento militare, cercheranno di sbarazzarsene quanto prima magari con un ritorno così come stanno facendo per tante caserme ora dismesse utilizzate ai tempi della naja. Ai militari fa certo comodo interfacciarsi solo con UITS anziché con le 260 sezioni attive, e spesso (volutamente) confondono UITS con il TSN, attribuendo di fatto a UITS ruoli e funzioni che non le competono, ma tanto loro per primi, i Militari, sanno che è questione di poco...

Di sicuro qualche legge è destinata a cambiare e di certo un nuovo scenario si delineerà per il futuro. Quasi certamente in questo scenario le sezioni diverranno soggetti equiparati ai privati e i poligoni demaniali da militari verranno passati al demanio civile oppure ai comuni quando non dismessi. Di conseguenza il regolamento dei poligoni privati sarà la normativa tecnica di riferimento al posto delle famigerate DTP1 e 2... in questo contesto l'unico augurio che possiamo farci è che UITS venga finalmente relegata a fare da federazione sportiva oppure che venga a costituirsi un unico soggetto federativo sportivo comune per tutte le specialità di tiro così com'è in tutta Europa e quasi tutto il mondo.

Come avviene per qualunque altro sport, alle federazioni (UITS, FITAV e FITDS, o del nuovo probabile soggetto unico) verrà demandata l'omologazione dei campi di gara per le competizioni ufficiali, la formazione di arbitri, giudici e tecnici, mentre la competenza sulle agibilità degli impianti sarà (come lo è attualmente) di competenza dei comuni o di autorità equivalenti sulla base di regolamenti tecnici dedicati a cui appunto anche le figure dei direttori e istruttori di tiro (già riconosciute dalla legge solo per l'ambito TSN ma già di competenza comunale) debbano far riferimento per sicurezza attiva e passiva durante l'espletamento dei corsi di maneggio e addestramento specifico degli "armati".

Di fatto la certificazione potrebbe essere competenza del ministero degli interni per il tramite dei sindaci, così come la patente d'auto è di competenza dei ministero dei trasporti per il tramite delle sedi della motorizzazione civile.
Che senso ha continuare a demandare un problema di natura di sicurezza pubblica a un soggetto sportivo? UITS o FITAV che sia?

Lo scenario futuro molto probabilmente vedrà la possibilità di condurre corsi di abilitazione al maneggio armi e corsi di tiro avanzati/specifici in quei campi di tiro e/o poligoni (le future ex sezioni TSN) in regola con agibilità e conformi alla normativa tecnica in corso di elaborazione, riconosciuti e autorizzati dal sindaco competente (massima autorità locale in materia di sicurezza pubblica) che materialmente metterà la firma sui certificati. Non è forse il sindaco a rilasciare la licenza di Istruttore di tiro? quindi potrà ben firmare i certificati per i corsi gestiti dai titolari di detta licenza autorizzati ad operare nelle strutture presenti sul suo territorio o no?
Campi di tiro e poligoni (ex TSN) molto probabilmente verranno affidati a soggetti e associazioni con competenze tecniche, operative  e organizzative adeguate ma non è detto che ciò possa avvenire a titolo gratuito (come avvenuto fino ad ora per le sezioni TSN), mentre per la parte sportiva il regolamento attuale e le leggi sulle ASD sarebbero già più che sufficienti.

Essendo quella della sicurezza (attiva e passiva) una problematica trasversale alle specialità di tiro ma collegata al tipo di strutture, potrebbe essere che a un soggetto terzo (le ceneri del compianto TSN?), oppure l'ufficio di polizia amministrativa competente per territorio oppure al sindaco, la formazione degli aspiranti e l'aggiornamento di direttori e istruttori di tiro, attualmente basta una dichiarazione del presidente di sezione che l'interessato è in grado di svolgere il compito... va bene la fiducia ma forse è un po poco rispetto le responsabilità oggettive sia del presidente di sezione che dei direttori/istruttori praticanti.

Per qualche anno o forse meno dovremo continuare a sentirne di tutti i colori in difesa del "sistema" UITS/TSN cosa di cui in realtà non interessa più nulla a nessuno. Di certo non interessa alle alte sfere, alla politica, ai militari... forse un po di più agli attuali presidenti di sezione TSN che forse troppo spesso si sentono investiti di una carica quasi fosse un titolo nobiliare (per non dire feudatario). Ma non tutto il "male" verrà per nuocere chissà che finalmente non si possa vedere società sportive di tiro vere e proprie per le quali l'impianto di tiro è solo un mezzo nelle quali lo sport e la promozione del tiro a segno siano veramente una prerogativa e non una piccola parentesi necessaria come di fatto è attualmente nell'ambito TSN, vedendo finalmente una separazione netta e chiara tra funzioni istituzionali e sportive.

Infine, si spera e ci si può auspicare un po di pulizia... vogliamo parlare delle innumerevoli sezioni TSN dotate di soli impianti AC? di quelle che non fanno alcuna attività sportiva? di quelle con impianti di tiro fatiscenti o al limite della ragionevole accettabilità sul piano della sicurezza passiva? che senso hanno queste realtà se non unicamente garantire un bacino di voti per l'elezione del presidente UITS?

Complimenti per il lungo ma perfettamente comprensibile intervento! Non sarebbe male se si riuscisse a farlo leggere anche al di fuori di Concentrica...
 ;) :D
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: armageddon - Dicembre 23, 2014, 17:57:56 pm
perdonami Pierpu,
nel tuo elenco parli di "leggi" non regolamenti, circolari o statuti... ho compreso bene?

per noi semplici umani non adeguatamente preparati in materia giurisprudenziale, a volte è difficile comprendere la differenza e la portata di una legge ordinaria, da una legge costituzionale, da un decreto legge oppure legislativo a un decreto del presidente della repubblica...

Per te è certamente più semplice e chiaro, la legge del ventennio sul TSN, il TULPS, il codice di Ordinamento Militare e tutte le varie manfrine che recentemente si sono susseguite alla fine in che ordine o quale "rango" hanno?

Conta di più lo statuto di UITS dove troviamo scritto che essa stessa è un soggetto che svolge "anche per tramite delle sezioni TSN" l'attività di certificazione oppure contano di più leggi come la 110/75 oppure il R.D. 2051/32 o il Codice di Ordinamento Militare recentemente rinnovato?

Probabilmente mi viene da pensare che ci siano diversi soggetti, molto abili, a fare il gioco delle tre carte "illudendo" i più che la realtà sia un'altra... ma intanto fino a prova contraria chi firma i certificati sono i presidenti di sezione (soggetti riconosciuti dalla legge ma eletti da una assemblea sociale), legali rappresentanti di soggetti (le sezioni TSN) che godono di un riconoscimento giuridico indipendente da UITS autonomi sia sul piano amministrativo che organizzativo

Poi, che per quieto vivere in molti preferiscono credere o far credere di essere dei "sottoposti/funzionari", atipici dico io, al seguito di un "carrozzone" ne carne ne pesce (sportivo? istituzionale? ente pubblico alla bisogna?) denominato UITS, beh... non mi resta che augurare loro buona fortuna, finché va tutto bene... al primo problema e/o incidente chi tira indietro la sedia per prima è proprio UITS... comodo prendersi gli onori ma non gli oneri!

UITS postula da statuto che tra le sue finalità c'è la certificazione è l'istruzione al maneggio delle armi, ma non ha strutture proprie ne dipendenti e/o funzionari dedicati allo scopo... per farlo si avvale "anche" delle sezioni TSN (riconoscendone l'autonomia fin che esisteranno) e in futuro vorrebbe anche mettere il cappello sui poligoni privati (ma dubito che questi ultimi accetteranno le condizioni capestro che ultimamente UITS ha esposto in più riprese e proposto in bozza ai ministeri e ai vari tavoli di lavoro competenti che dovranno redigere la tanto agognata regolamentazione sui campi privati).

UITS trae gran parte dei propri proventi dalle sezioni (RD 2051/32 e tesseramento), ma non torna nulla alle sezioni per il fatto che le "usa" e "consuma" per i propri fini le strutture e gli impianti di tiro... però si è inventata con il riordino un fondo per raccogliere soldi delle sezioni da girare ad altre sezioni per le attività di ordinaria e straordinaria manutenzione e agibilità degli impianti di tiro... in pratica sono sempre le sezioni a pagare... se ogni sezione si tenesse in tasca i propri soldi e girasse a UITS solo quanto di reale competenza ovvero: quota 25% iscrizione annuale (a qualunque titolo) e tesseramento di chi pratica attività sportiva, si raggiungerebbe il medesimo scopo... prima era così, forse in tanti ancora praticano mentre il futuro è molto incerto.

UITS sta cercando di parare le proprie terga (non quelle delle sezioni TSN) anche di fronte al futuro scenario che vedrà le certificazioni anche facoltà dei campi di tiro privati (non TSN) e guarda caso in tempi non sospetti ha inserito quell'"anche" nel proprio statuto riguardo le sezioni TSN per raggiungere i propri scopo, creando dal nulla figure (inutili) come i periti balistici UITS con l'obbiettivo di volersi affrancare dai militari per il rilascio delle agibilità... chi pensa male fa peccato ma spesso c'azzecca: vuoi vedere che è da lungo tempo che UITS conosce dove i ministeri di Difesa e Interni voglio/devono andare a parare? e che guarda caso prova a salvare il salvabile, per se non di certo per le sezioni comunque destinate a morte certa?!?

I Militari per conto loro, pur non avendo un costo nelle sezioni TSN (infatti il Genio si occupa solo di rilasciare agibilità su impianti esistenti, ristrutturati e/o costruiti con soldi della sezione) hanno però oneri e notevoli grattacapi quando ci sono incidenti (con o senza conseguenze letali) e certamente visto che non utilizzano più tali strutture per l'addestramento militare, cercheranno di sbarazzarsene quanto prima magari con un ritorno così come stanno facendo per tante caserme ora dismesse utilizzate ai tempi della naja. Ai militari fa certo comodo interfacciarsi solo con UITS anziché con le 260 sezioni attive, e spesso (volutamente) confondono UITS con il TSN, attribuendo di fatto a UITS ruoli e funzioni che non le competono, ma tanto loro per primi, i Militari, sanno che è questione di poco...

Di sicuro qualche legge è destinata a cambiare e di certo un nuovo scenario si delineerà per il futuro. Quasi certamente in questo scenario le sezioni diverranno soggetti equiparati ai privati e i poligoni demaniali da militari verranno passati al demanio civile oppure ai comuni quando non dismessi. Di conseguenza il regolamento dei poligoni privati sarà la normativa tecnica di riferimento al posto delle famigerate DTP1 e 2... in questo contesto l'unico augurio che possiamo farci è che UITS venga finalmente relegata a fare da federazione sportiva oppure che venga a costituirsi un unico soggetto federativo sportivo comune per tutte le specialità di tiro così com'è in tutta Europa e quasi tutto il mondo.

Come avviene per qualunque altro sport, alle federazioni (UITS, FITAV e FITDS, o del nuovo probabile soggetto unico) verrà demandata l'omologazione dei campi di gara per le competizioni ufficiali, la formazione di arbitri, giudici e tecnici, mentre la competenza sulle agibilità degli impianti sarà (come lo è attualmente) di competenza dei comuni o di autorità equivalenti sulla base di regolamenti tecnici dedicati a cui appunto anche le figure dei direttori e istruttori di tiro (già riconosciute dalla legge solo per l'ambito TSN ma già di competenza comunale) debbano far riferimento per sicurezza attiva e passiva durante l'espletamento dei corsi di maneggio e addestramento specifico degli "armati".

Di fatto la certificazione potrebbe essere competenza del ministero degli interni per il tramite dei sindaci, così come la patente d'auto è di competenza dei ministero dei trasporti per il tramite delle sedi della motorizzazione civile.
Che senso ha continuare a demandare un problema di natura di sicurezza pubblica a un soggetto sportivo? UITS o FITAV che sia?

Lo scenario futuro molto probabilmente vedrà la possibilità di condurre corsi di abilitazione al maneggio armi e corsi di tiro avanzati/specifici in quei campi di tiro e/o poligoni (le future ex sezioni TSN) in regola con agibilità e conformi alla normativa tecnica in corso di elaborazione, riconosciuti e autorizzati dal sindaco competente (massima autorità locale in materia di sicurezza pubblica) che materialmente metterà la firma sui certificati. Non è forse il sindaco a rilasciare la licenza di Istruttore di tiro? quindi potrà ben firmare i certificati per i corsi gestiti dai titolari di detta licenza autorizzati ad operare nelle strutture presenti sul suo territorio o no?
Campi di tiro e poligoni (ex TSN) molto probabilmente verranno affidati a soggetti e associazioni con competenze tecniche, operative  e organizzative adeguate ma non è detto che ciò possa avvenire a titolo gratuito (come avvenuto fino ad ora per le sezioni TSN), mentre per la parte sportiva il regolamento attuale e le leggi sulle ASD sarebbero già più che sufficienti.

Essendo quella della sicurezza (attiva e passiva) una problematica trasversale alle specialità di tiro ma collegata al tipo di strutture, potrebbe essere che a un soggetto terzo (le ceneri del compianto TSN?), oppure l'ufficio di polizia amministrativa competente per territorio oppure al sindaco, la formazione degli aspiranti e l'aggiornamento di direttori e istruttori di tiro, attualmente basta una dichiarazione del presidente di sezione che l'interessato è in grado di svolgere il compito... va bene la fiducia ma forse è un po poco rispetto le responsabilità oggettive sia del presidente di sezione che dei direttori/istruttori praticanti.

Per qualche anno o forse meno dovremo continuare a sentirne di tutti i colori in difesa del "sistema" UITS/TSN cosa di cui in realtà non interessa più nulla a nessuno. Di certo non interessa alle alte sfere, alla politica, ai militari... forse un po di più agli attuali presidenti di sezione TSN che forse troppo spesso si sentono investiti di una carica quasi fosse un titolo nobiliare (per non dire feudatario). Ma non tutto il "male" verrà per nuocere chissà che finalmente non si possa vedere società sportive di tiro vere e proprie per le quali l'impianto di tiro è solo un mezzo nelle quali lo sport e la promozione del tiro a segno siano veramente una prerogativa e non una piccola parentesi necessaria come di fatto è attualmente nell'ambito TSN, vedendo finalmente una separazione netta e chiara tra funzioni istituzionali e sportive.

Infine, si spera e ci si può auspicare un po di pulizia... vogliamo parlare delle innumerevoli sezioni TSN dotate di soli impianti AC? di quelle che non fanno alcuna attività sportiva? di quelle con impianti di tiro fatiscenti o al limite della ragionevole accettabilità sul piano della sicurezza passiva? che senso hanno queste realtà se non unicamente garantire un bacino di voti per l'elezione del presidente UITS?

Complimenti per il lungo ma perfettamente comprensibile intervento! Non sarebbe male se si riuscisse a farlo leggere anche al di fuori di Concentrica...
 ;) :D

Lo leggeranno,lo leggeranno,anche i più toccati
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 24, 2014, 11:05:10 am
perdonami Pierpu,
nel tuo elenco parli di "leggi" non regolamenti, circolari o statuti... ho compreso bene?

per noi semplici umani non adeguatamente preparati in materia giurisprudenziale, a volte è difficile comprendere la differenza e la portata di una legge ordinaria, da una legge costituzionale, da un decreto legge oppure legislativo a un decreto del presidente della repubblica...

Per te è certamente più semplice e chiaro, la legge del ventennio sul TSN, il TULPS, il codice di Ordinamento Militare e tutte le varie manfrine che recentemente si sono susseguite alla fine in che ordine o quale "rango" hanno?

Conta di più lo statuto di UITS dove troviamo scritto che essa stessa è un soggetto che svolge "anche per tramite delle sezioni TSN" l'attività di certificazione oppure contano di più leggi come la 110/75 oppure il R.D. 2051/32 o il Codice di Ordinamento Militare recentemente rinnovato?
Vero: la materia è tecnica e quindi in effetti non è possibile (e per certi versi neppure corretto) scendere in tecnicismi: non possiamo certo qui, in un forum in cui lo sport è l’argomento principe, fare un corso di diritto pubblico.
Ecco perché mi sono limitato a buttare là concetti in modo generico, confidando che i più intraprendenti potessero almeno copiancollare su, chessò, wikipedia (fatto dalla gente per la gente) i 3 concetti che avevo indicato.
Lo faccio io per voi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Gerarchia_delle_fonti
http://it.wikipedia.org/wiki/Lex_posterior_derogat_priori
http://it.wikipedia.org/wiki/Criterio_di_specialit%C3%A0
per rispondere alla tua domanda occorre, ancora una volta, considerare i tre principi come intersecantesi fra di loro:
fra leggi di grado diverso prevale la più alta, fra pari grado quella più recente, la speciale su quella generale.
Quindi, caso pratico: il TULPS (http://it.wikipedia.org/wiki/Testo_unico) è legge di rango ordinario, abbastanza datata e speciale. Se dunque c’è una norma di rango inferiore prevale esso, se una norma sopravvenuta -di pari grado- disciplina in modo diverso una previsione fattuale allora prevale quest’ultima (in genere la norma sopravvenuta abroga espressamente la precedente), e per quanto non previsto p.es. dal cod. penale (legge ordinaria/generale in materia armi), può essere disciplinato nel TULPS, quando non in altre norme (L. 895/67, L. 674/74, L. 110/75) poiché esse norme speciali.
Ancora esempi: la L. 110/75 sugli istruttori di tiro  e sul tiro a segno (art. 31) è norma che disciplina, (in quanto di pari rango, sopravvenuta e speciale) quanto non previsto dal TULPS.
Ancora esempi: il R.D. 2430/35 è stato abrogato dal D.L.vo 66/2010: successione nelle leggi del tempo.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Dicembre 28, 2014, 12:32:02 pm
grazie Pierpu,
le tue indicazioni sono a mio avviso molto utili e sinceramente, non avendo tra le mie competenze adeguata conoscenza del diritto avrei fatto fatica a recuperare correttamente i link che tu stesso hai postato per aiutare a fare un po di luce in questo groviglio, nel quale appunto è facile prendere lucciole per lanterne...

ma quanto tu scrivi, sempre a mio personale avviso, non fa che rafforzare le tesi che spesso in questo forum vengono formulate
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 28, 2014, 14:28:45 pm


ma quanto tu scrivi, sempre a mio personale avviso, non fa che rafforzare le tesi che spesso in questo forum vengono formulate
alcune delle ipotesi tecniche sopra prospettate sono errate, alla luce dello stato delle norme attuale
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: VENDETTA - Dicembre 28, 2014, 17:11:44 pm
grazie Pierpu,
le tue indicazioni sono a mio avviso molto utili e sinceramente, non avendo tra le mie competenze adeguata conoscenza del diritto avrei fatto fatica a recuperare correttamente i link che tu stesso hai postato per aiutare a fare un po di luce in questo groviglio, nel quale appunto è facile prendere lucciole per lanterne...

ma quanto tu scrivi, sempre a mio personale avviso, non fa che rafforzare le tesi che spesso in questo forum vengono formulate

Anche le norme a volte si fondano su grandi bugie.

http://www.earmi.it/diritto/leggi/uits.htm

http://www.earmi.it/diritto/leggi/regolamento_uits.htm

http://www.earmi.it/varie/salva%20uits.html

Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Dicembre 28, 2014, 17:12:45 pm


ma quanto tu scrivi, sempre a mio personale avviso, non fa che rafforzare le tesi che spesso in questo forum vengono formulate
alcune delle ipotesi tecniche sopra prospettate sono errate, alla luce dello stato delle norme attuale

se ti riferisci alle ipotesi che ho formulato io pochi post fa, hai ragione è ovvio dato che il quadro normativo attuale è diverso

se ti riferisci ad altro, nel merito del quadro attuale... aiutami/ci a capire ;)
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Dicembre 28, 2014, 18:48:18 pm
caro Pierpu,
ribadisco non sono un "tecnico" in materia di leggi ma se mi si forniscono gli elementi (come tu hai fatto) ci metto tutta la buona volontà per cercare di capirne qualcosa

a questo punto la domanda è: il decreto di riordino UITS è norma speciale che abroga o deroga il TULPS e la 110/75? vale altrettanto per la 2051/32?

se come sostiene l'autorevole giudice Mori (che non penso si possa considerare l'ultimo degli arrivati in materia) il riordino stesso si basa su leggi che riguardano il TSN e non UITS, come è possibile che questa "impalcatura" possa stare in piedi ancora per molto?

non è che qualcuno magari ha lasciato fare (concedendo un temporaneo contentino) solo perché in pentola bolle qualcosa di ben più grosso?!?

è possibile che le aspettative (in parte legittime) dei privati siano solo idee campate per aria? il presidente di FITAV, il senatore Luciano Rossi componente della commissione difesa del senato, data la sua posizione difenderà UITS oppure le prerogative della federazione che presiede??? Qualcuno potrebbe farne questione di conflitto di interesse, ma siamo in Itaglia e sappiamo che ciò conta solo per fare titoloni sui giornali ma di fatto contano più gli interessi particolari che i principi.

personalmente, fino a prova contraria continuo a credere che ma manfrina del "mitico" sistema UITS/sezioni TSN sia solo una scusa, un diversivo dialettico per intrattenere i presidenti di sezione illudendoli di avere e poter conservare un potere di fatto destinato a cadere nell'oblio a favore di una parificazione con le realtà private ormai prossima
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 28, 2014, 20:46:07 pm
Caro gunny non appena avrò modo di avere un PC sotto mano vedrò di darti maggiori info: col cell.è cosa ardua.
tuttavia le mie risposte precedenti ( i 3 principi enunciati) sono,dal punto di vista tecnico, gia' bastevoli se uno le applica alle norme di riferimento.
la bozza di regolamento dei campi di tiro ex art. 57 TULPS è la novità imminente, verso la quale vale pero la pena di aspettare la sua stesura definitiva, prima di analizzarla senza fare ipotesi che hanno poco di scientifico e tecnico-giuridico.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Dicembre 29, 2014, 01:07:34 am
ok, faccio un sforzo...

il DPR 90/2010 in quanto Testo Unico ovvero Codice di Ordinamento Militare è legge di pari grado del TULPS che però da quel che ho capito è speciale, e di pari grado della 2051/32 che invece sarebbe derogata, ma alla fine la realtà è che sono le sezioni TSN, e non UITS, a rilasciare la certificazione (art.61)

La novità è che oltre alle sezioni è riconosciuta tale prerogativa anche a UITS (altrimenti sarebbe stata cancellata come ente pubblico e ridotta a federazione sportiva di diritto privato), oppure le sezioni identificate come organi periferici di UITS... ma così non è.

Il DPR 90/2010 indica anche che le sezioni TSN (che svolgono una pubblica funzione) e UITS sono strettamente connesse.
Di certo UITS senza sezioni non può perseguire i suoi scopi... però nelle indicazioni dell'art.62 (statuto UITS) pur concedendo ampio margine di manovra in quanto vigilanza e regolamentazione delle attività delle sezioni in contrasto con l'autonomia riconosciuta alle medesime, UITS inserisce nell'art.2 del proprio statuto che le sue finalità le persegue "anche" per il tramite delle sezioni, quindi preparando il terreno a ipotesi diverse.
Ciò però mi fa sorgere spontanea una domanda: a che serve l'affiliazione dato il vincolo già imposto per legge? solo per la parte sportiva??? se si allora non è affatto obbligatoria facendo venir meno tutte le manfrine sul tesseramento e diritto di voto passivo legato allo stesso in ambito sezionale oltre a ribadire che al tesseramento sono tenuti/interessati solo coloro che praticano attività sportiva oppure chi ambisce a cariche federali.

E' comunque evidente il falso su cui si è basata la promulgazione di questa legge ovvero che UITS rappresentasse e/o identificasse il TSN... bisogna dire che ormai la frittata è fatta?! ma intanto che c'erano non potevano anche ribattezzare le sezioni TSN in sezioni UITS? Se non l'hanno fatto significa che non potevano, quindi il TSN non è identificato da UITS, quest'ultima se n'è solo arrogata impropriamente le finalità.

C'è un grande equivoco di fondo e sono fermamente convinto che la strada, il futuro, potrebbe essere ben diverso da come la stessa UITS ultimamente cerca di far credere ai presidenti di sezione TSN... e forse bisogna augurarselo perché visto il modo in cui questa dirigenza è stata capace di svuotare il TSN penso non ci possa essere limite al peggio.

Chiaramente è solo la mia personale valutazione, ma vista la poca chiarezza del quadro attuale, la necessità del venir meno di del monopolio sulle certificazioni perché lo chiede l'Europa (e da qui non si transige), oltre alle pressioni dei privati (FITAV in prima linea), se aggiungiamo che il regolamento sui poligoni privati sta richiedendo un tempo ben più lungo di quanto previsto, ciò non può che significare che il quadro normativo vedrà importanti cambiamenti.

Volendo riprendere il titolo di questa discussione: "i privati li abbiamo già in casa TSN" è così perché le sezioni TSN in un futuro non troppo lontano saranno soggetti definitivamente privati (quelle che si salveranno...)
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 29, 2014, 10:53:44 am
partiamo guardando le norme relative alla ultima produzione normativa, limitandoci a darne lettura e lasciando le proiezioni di quel che potrebbe essere, di quel che potrebbe essere stato e di quel che sarà, al bar dello sport.

"Art. 251    D.L.vo 66/2010: Uso speciale e obbligatorio dei campi di tiro a segno
 
1. Coloro che prestano servizio armato presso enti pubblici o privati sono obbligati a iscriversi a una sezione di tiro a segno nazionale e devono superare ogni anno un corso di lezioni regolamentari di tiro a segno.
2. L'iscrizione e  la  frequenza  a  una  sezione  di  tiro  a  segno nazionale sono obbligatorie, ai fini della richiesta del permesso  di porto d'armi per la caccia o per uso personale, per  coloro  che  non hanno prestato o non prestano servizio presso le Forze  armate  dello Stato.

Art. 59 DPR 90/2010: Natura e finalita' dell'Unione italiana tiro a segno
 
1. L'Unione italiana tiro a segno e' ente di diritto pubblico, avente finalita' di istruzione ed  esercizio  al  tiro  con  arma  da  fuoco individuale o con arma o strumento ad aria compressa  e  di  rilascio della relativa certificazione  per  gli  usi  di  legge,  nonche'  di diffusione e pratica sportiva del tiro a segno.

Art. 61 DPR 90/2010: Sezioni del tiro a segno nazionale
 
1. Le sezioni tiro a segno nazionale svolgono i compiti istituzionali stabiliti dal regio  decreto  6  maggio  1940,  n.  635,  concernente approvazione del regolamento per l'esecuzione del testo  unico  delle leggi di pubblica sicurezza 18 giugno 1931, n. 773,  dalla  legge  18 aprile 1975, n.  110,  dal  codice,  dalla  presente  sezione,  dallo statuto,  nonche',  anche  sulla  base  di  direttive  degli   organi centrali,  attivita'  agonistiche   o   amatoriali   in   regime   di affiliazione. In particolare:
a) provvedono all'addestramento di quanti sono obbligati per legge  a iscriversi a una sezione tiro a segno nazionale;
2. Le sezioni  tiro  a  segno  nazionale  sono  dotate  di  struttura organizzativa e di assetti operativi, amministrativi gestionali e  di funzionamento autonomi,  definiti  in  apposito  statuto  in  base  a criteri di semplificazione. Svolgono attivita' di tiro  a  segno  con coordinamento e vigilanza dell'Unione italiana tiro a segno,  nonche' sotto il controllo dei Ministeri della difesa e dell'interno,  per  i profili di  rispettiva  competenza  concernenti  la  realizzazione  e
tenuta degli impianti di tiro, compresi i locali per la  custodia  di munizioni,  e  relative  agibilita',  nonche'  compiti  di   pubblica sicurezza connessi all'uso  delle  armi.  L'attivita'  svolta,  fatto salvo l'esercizio delle funzioni pubbliche attribuite dalla legge, e'disciplinata dalle norme di diritto privato.
"


Ora: dalla lettura delle attuali norme riportate si legge:
-   che chi presta servizio armato presso enti pubblici o privati è obbligato a addestrarsi al tiro presso il tiro a segno nazionale (art. 251, n° 1 D.L.vo 66/2010)
-   che il privato che richieda porto d’armi da caccia e uso personale deve iscriversi e frequentare il T.S.N. (art. 251, n° 2 D.L.vo 66/2010)
-   che l’UITS è preposta all’istruzione esercizio al tiro e certificazione per gli usi di legge (art. 59 n° 1 DPR 90/2010)
-   che i TSN provvedono all’addestramento di quanti sono obbligati per legge  a iscriversi a una sezione tiro a segno nazionale (art. 61 n° 1 lett a) DPR 90/2010)
-   che i TSN svolgono attivita' di tiro  a  segno con coordinamento e vigilanza dell'Unione italiana tiro a segno (art. 61, n° 2 DPR 90/2010)


Quindi: non sono i TSN che, a mente degli articoli ora riportati, rilasciano i certificati ma lo fanno in nome e per conto dell’UITS: dalla semplice lettura delle norme qui sopra non è scritto da nessuna parte che sono i TSN che certificano: i TSN “istruiscono, addestrano, svolgono attività di tiro”  ma non certificano.
Ovvio che ogni norma:
 -precedente, 
- di pari rango/inferiore,
- ovvero con contenuti più generici,
- ovvero con contenuti e previsioni parziali rispetto a quanto previsto dalle presenti norme qui richiamate,
sia destinata ad essere:
--abrogata (l’abrogazione di una norma può essere esplicita -abbiamo già visto l’abrogazione esplicita del r.d.L. 2430/35 a cura del D.L.vo 66/2010- o implicita: il R.D. 2051/32 ha avuto delle implicite abrogazioni p.es. agli artt. 8-12 all’indomani della caduta del fascismo),
-- derogata,
--implementata, ecc.
e questo vale per ogni materia di legge.

Da tecnico del diritto mi fermo qui: che l’attuale assetto normativo possa piacere o meno, possa essere fatto bene o meno, possa proiettare bene o meno bene le funzioni istituzionali nell’europa prossima futura, per mia indole lo lascio giudicare agli altri.
Intanto voglio vedere il testo definitivo di quello che sarà il D.M. I. ex art. 57 TULPS, quando lo leggerò in Gazzetta Ufficiale.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Dicembre 29, 2014, 12:46:55 pm
Citazione da: pierpu
... L'attivita'  svolta, fatto salvo l'esercizio delle funzioni pubbliche attribuite dalla legge...

se come dici tu è UITS a rilasciare i certificati di idoneità al maneggio mi sorgono spontanee le seguenti domande:
1) la sola funzione pubblica delle sezioni è l'addestramento degli iscritti "armati"?
2) perché a firmare ed emettere il CIMA è il presidente di sezione TSN e non il presidente UITS o suo delegato?
3) perché nel codice di ordinamento militare si parla di sezioni del Tiro a Segno nazionale e non di sezioni UITS se queste debbono operare in nome e per conto della medesima?
4) perché nell'art.60 le sezioni non sono indicate come organi periferici?

Per te la questione è chiara, a me invece i conti continuano a non tornare e ci vedo un "buco" tra chi dice di "essere" e "fare" e tra chi "fa"

Ma se la tua visione è quella corretta, e se io fossi un presidente di sezione domattina, anzi oggi stesso, mi prodigherei per richiedere a UITS un'indennità per ogni certificato emesso dal 2011 in poi avendo operato come "subordinato / incaricato di pubblico servizio" nel rilascio di una certificazione che ha valore in ambito di pubblica sicurezza in nome e per conto di UITS (ente pubblico), perché, correggimi se sbaglio la firma sul quel certificato implica una responsabilità diretta e personale, tale e quale a prima ma almeno si operava in nome e per conto della sezione TSN.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 29, 2014, 14:02:48 pm
1)   si, secondo quanto prevede l’art. 61 n° 2, u.p., DPR 90/2010 verso tutte le categorie previste dagli art. 251 D.Lvo 66/2010,: le sezioni sono enti di diritto pubblico in funzione istituzionale (ovvero esplicano funzioni di diritto pubblico per l’istituzionale; di diritto privato per la parte sportiva)
2)   perché così prevede il combinato normativo:
-   dell’art. 61 n° 2, 1^ p. DPR 90/2010, dell’art. 42, co 4 dello statuto UITS (approvato dal Pres. Repubblica),
-   degli artt. 1 co. 2, 1° alinea e art. 22, co. 4  e soprattutto dell’art. 34 comma 2 dello Statuto sezionale (che richiamano le norme vigenti sul TSN: norme che sono ovviamente il D.L.vo 66 e DPR 90/2010): in particolare l’art. 34 recita “I certificati e gli attestati sono rilasciati secondo le modalità e le indicazioni determinate dall’ UITS,a firma del Presidente della Sezione
3-4) perché sono due distinti enti, previsti e regolati ciascuno in modo diverso, con proprie funzioni ed ambiti: le leggi ormai le stiamo rileggendo da un pò.


Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 29, 2014, 14:52:03 pm

...
Ma se la tua visione è quella corretta, e se io fossi un presidente di sezione domattina, anzi oggi stesso, mi prodigherei per richiedere a UITS un'indennità per ogni certificato emesso dal 2011 in poi avendo operato come "subordinato / incaricato di pubblico servizio" nel rilascio di una certificazione che ha valore in ambito di pubblica sicurezza in nome e per conto di UITS (ente pubblico), perché, correggimi se sbaglio la firma sul quel certificato implica una responsabilità diretta e personale, tale e quale a prima ma almeno si operava in nome e per conto della sezione TSN.
beh.. un presidente che agisca in base allo statuto sezionale, nel quale è previsto anche solo quanto da ultimo previsto dall'art. 34, non so quanta fortuna possa avere a batter cassa  ;D (comunque semmai mi metto in coda, che di certificati ne ho firmati anche io negli anni.. :D)

p.s. su questo aspetto poi il presidente di sezione è pubblico ufficiale e non incaricato di pubblico servizio:  ai sensi dell’art.
Art. 357 c.p. Nozione del pubblico ufficiale
Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa. Agli stessi effetti e’ pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volonta’ della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi (1). (1) Articolo cosi’ sostituito dalla L. 26 aprile 1990, n. 86 e successivamente modificato dall’art. 4, L. 7 febbraio 1992, n. 181.
Mentre invece p.es. per gli istruttori di tiro si configura la nozione delle
Art. 359 Persone esercenti un servizio di pubblica necessita’
Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessita’: 1) i privati che esercitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell’opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi;
ma anche
2) i privati che, non esercitando una pubblica funzione, ne’ prestando un pubblico servizio, adempiono un servizio dichiarato di pubblica necessita’ mediante un atto della pubblica Amministrazione.

Sotto tale ultimo aspetto si ricordino oltre alle note norme ex D.L.vo 66/2010 e dpr 90/2010, anche l’art. 31 L. 110/75 novellato, per quanto riguarda l’obbligo di munirsi di licenza comunale
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Dicembre 29, 2014, 18:27:14 pm
grazie per le correzioni, delucidazioni e integrazioni...

dopo tutto ciò non è legittimo incazzarsi ancor di più di quanto non si sia già?!? o no?

davanti a tale situazione dovrebbe essere UITS a pagare le sezioni per i CIMA, visto che il lavoro (dei volontari) è pure gravato da responsabilità, mentre c'è chi prende rimborsi e compensi, anche con 5 zeri, senza alcuna fatica e alcuna responsabilità oggettiva...
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: pierpu - Dicembre 29, 2014, 19:52:08 pm
mah..quello che si sa già è legge di stato, o deriva da leggi di stato, e non da ora.

Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: VENDETTA - Dicembre 29, 2014, 23:23:17 pm
Leggi? Dipende da come esse s'interpretano!

Non mi si venga a dire, per onestà intellettuale, che quelle riguardanti l'UITS ed il  Tiro a Segno Nazionale sono le più chiare.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: VENDETTA - Dicembre 30, 2014, 17:13:42 pm
http://www.difesa.it/Amministrazionetrasparente/commiservizi/Documents/Enti_Pubblici/elenco_enti_pub_2014.pdf

Vedete cos'è pubblicato sul sito del Ministero della difesa nella sezione enti Vigilati.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: Gualtiero - Aprile 18, 2016, 00:33:52 am
alla luce dei recenti avvenimenti noto con amara soddisfazione che nonostante i tecnicismi legali, interpretazioni, pandette ecc. il potere decisionale dell'Uits riferito alla gestione dei tsn ( per ora riguardante le agibilità) conta quanto il due di coppe.
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: diamante - Aprile 18, 2016, 10:56:38 am
Oserei dire quanto il quattro a briscola ed il cinque nella "Mariaccia" (briscola a 5 carte).
Ciao
Titolo: Re:FITDS - I PRIVATI LI ABBIAMO GIA' IN CASA TSN
Inserito da: gunny - Aprile 18, 2016, 19:15:56 pm
alla luce dei recenti avvenimenti noto con amara soddisfazione che nonostante i tecnicismi legali, interpretazioni, pandette ecc. il potere decisionale dell'Uits riferito alla gestione dei tsn ( per ora riguardante le agibilità) conta quanto il due di coppe.

già... se non peggio...

ma c'è chi va promettendo mari e monti, illudendo in una certa e favorevole soluzione... il pifferaio magico è da mo' che intona canzoncine orecchiabili per i topolini che lo seguono da tempo

forse siamo al capolinea, chissà quando il conduttore ci dirà che è ora di scendere...