per Armageddon e tutti:
Cari tiratori e allenatori,
prima di tutto vorrei ringraziarvi per il vostro sostegno alla petizione ISSF "ricominciare da zero ": più di 2000 firme e almeno 20 campioni olimpici. Questo è stato un grande risultato.
Il nostro obiettivo era quello di far sentire la nostra voce e diventare parte attiva del processo di cambiamento delle regole, e grazie al vostro enorme aiuto ci siamo riusciti.
A questo proposito vorrei scusarmi per la mia tardiva comunicazione dei più recenti eventi, ma purtroppo non ho potuto estrapolare tutti gli indirizzi e-mail dal sito della Petizione ed entrare in contatto con tutti voi.
Sono grato al Presidente Lisin che mi ha permesso di utilizzare la home page del sito European Shooting.
Come probabilmente sapete, un paio di giorni dopo che ho messo la petizione online io sono stato invitato da ISSF a partecipare al nuovo test di finale CL3P a Monaco di Baviera che era in precedenza previsto per il 10-12 Ottobre.
Ho accettato la loro offerta in quanto ho sentito che, oltre a fare esperienza di prima mano del nuovo format di finale, avrei anche avuto la possibilità di incontrare e scambiare opinioni e pareri con i leader ISSF. Erano presenti il segretario Franz Schreiber, il Vice - Presidente Gary Anderson e alcuni membri della Commissione tecnica. Erano presenti anche altri tiratori internazionali invitati, me compreso, diversi elementi della squadra tedesca, l'americano Jason Parker, il Bielorusso Shcherbatsevich e i tiratori svizzeri Beyeler e Loretan.
Sebbene l'incontro sia stato costruttivo, la nostra preoccupazione principale era con il nuovo format della regola "ricominciare da zero ". La riflessione su questo è causata dello squilibrio che si crea tra fortuna e abilità. Tuttavia, la ISSF non avrebbe negoziato la propria posizione sulla " regola a zero " in quanto ci ha detto che tale decisione era già stata fatta e quindi fuori questione. In considerazione di ciò abbiamo spinto per un aumento del numero di scatti in finale in quanto più si spara e meno la componente fortuna è decisiva.
Dopo due giorni di dibattito franco e aperto questo consenso è stato ottenuto con fatica da entrambi i lati senza pregiudicare le posizioni su cui loro credevano fortemente.
La decisione finale è stata la seguente:
3p finale: 45 (15x3) colpi, incrementato da 30 (precedente proposta)
Tutte le altre discipline: 20, incrementato da 10
Alla riunione di ottobre ho anche suggerito le seguenti modifiche che potrebbero migliorare l’esperienza sia del partecipante che dello spettatore.
- PER IL TIRATORE: introduzione dei punteggi decimali nel match di qualificazione. Attualmente il processo di qualificazione al fine di ottenere l'accesso alla finale non è sufficientemente concreto ed efficace per fucile ad aria compressa e posizione prona. Per esempio la differenza tra fare e non fare la finale spesso è così piccola che la stessa probabilità (di qualificazione) può essere sorta sia per caso, che per abilità. Il risultato finale potrebbe essere solo la differenza tra la ripresa di un 9,9 piuttosto che un 10,0. Al fine di fornire elementi di prova per questa proposta ho raccolto tutte le Classifiche di coppa Mondo dell’ultimo ciclo olimpico e calcolato il numero medio di tiratori che non si sono qualificati per la finale, ma che ha ottenuto la differenza (il range) di 1 punto dall’ultimo finalista. Le specialità Carabina Uomini e Donne ad aria compressa erano gli eventi di gran lunga i più problematici (una media di 10 tiratori fuori dalla finale, ma nel raggio di 1 punto in C10 e una media di 7 tiratori in posizione prona, tutti gli altri eventi avevano meno di 5 tiratori).
- PER I MEDIA: l’implementazione della tecnologia, come il rilievo di una frequenza cardiaca su un monitor e / o altri dispositivi di controllo per mostrare la traccia di puntamento. Il modo in cui ci presentiamo è importante tanto quanto il format che usiamo, e finora non siamo mai stati particolarmente coinvolgenti in televisione, indipendentemente dal format di presentazione.
Mr. Schreiber e Mr Anderson hanno manifestato interesse per entrambe le proposte, ammettendo che questi due punti sono stati già presi in considerazione da parte del Consiglio ISSF.
Il 2013 sarà una stagione molto interessante per valutare pro e contro del 'calcolo dei decimali' di qualificazione e, auspicabilmente, per l’introduzione delle nuove "tecnologie.
Tuttavia, sarei lieto di pensare che questo è solo l'inizio di una nuova fase di sviluppo delle competizioni di tiro nel quale la valutazione della proposta di cambiamenti nel corso degli anni risulti proveniente dalla valutazione dei partecipanti, dall’organizzatore,dalle esperienze di media e spettatori. A questo proposito ritengo che una solida collaborazione tra atleti, allenatori e Federazione (ISSF) sia essenziale per il futuro del nostro sport.
Grazie ancora per il vostro sostegno e Auguro a tutti un 2013 pieno di successi (e divertente).
Cordiali saluti,
Nicco Campriani
inutile commentare che tutti i tiratori dell'elite mondiale (noi acclusi per fortuna) hanno in Campriani un valido ed intelligente rappresentante.
La persona Campriani, l'uomo, si differenzia da tutti per iter professionale e personale che non so se abbia eguali, ha una fomazione ingeneristica proprio in managerialità, ingegneria gestionale, che impara ad affrontare e risolvere i più svariati problemi aziendali (dove per azienda non si deve leggere solo DITTA ma anche società o consociativismo) e quindi problemi anche di questo tipo.
un caro saluto a tutti