Autore Topic: LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...  (Letto 9920 volte)

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LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« il: Settembre 03, 2021, 12:38:39 pm »
Pensando di fare cosa utile e gradita, di seguito riportiamo riflessioni, e se volgiamo anche amare esternazioni, pubblicate sulla pagina facebook di Attilio Fanini già consigliere nazionale ed ex vice presidente vicario UITS fino al 2008.

Le ultime elezioni di luglio 2021 hanno determinato una nuova dirigenza federale, ora in attesa di ratifica, verso la quale ci sono parecchie aspettative, tra le quali la riappacificazione dell'ambiente con un ritorno alla normalità e l'innovazione ovvero il voltare pagina rispetto a quelle logiche strategiche e politiche che di fatto ci hanno portato a un lungo commissariamento.

Attilio Fanini non ha bisogno di presentazioni, ciò che afferma può essere condivisibile o meno, ma crediamo valga la pena dedicargli un poco di attenzione perché gli spunti di riflessione sono tanti e a nostro avviso importanti.

Citazione da: 1a Puntata - 4 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI  - 1

Cari Presidenti non avete mai avuto il coraggio di rivoltare il classico calzino, ma, eccetto il buon Campriani che come evidenzia anche nel suo libro, siamo lontani da un risultato... Tutto è crollato.
Di chi sarà la responsabilità?
Del commissario?
Del Segretario?
O dello staff tecnico presuntuosamente sicuro di sé?!?

Comunque Olimpiadi finite!
Bilancio piuttosto insoddisfacente, mi viene da dire.
Migliore prestazione: un decimo posto in C10 Donne con una giovanissima esordiente.
Forse ci eravamo abituati troppo bene con le due edizioni precedenti, quando a Londra 2012 Tesconi prendeva un argento e Campriani un Argento ed un Oro, e a Rio 2016 quando sempre Campriani vinceva due Ori strepitosi.

Partendo dal presupposto che sarebbe troppo facile puntare il dito contro i ragazzi che non hanno ottenuto i risultati sperati (gli atleti sono di fatto l’anello debole della catena e che andrebbero sempre sostenuti specie quando le cose non vanno come sperato), forse sarebbe il caso di chiedersi se non sia lo Staff Tecnico a non essere stato all’altezza di sostenere i tiratori non solo alle Olimpiadi, ma soprattutto nel periodo della “preparazione Olimpica”.

Si è vissuto sugli allori? Sono mancati i mezzi?

Credo sia piuttosto chiaro a tutti che non è sufficiente anzi, molto probabilmente è pure deleterio essere stati grandi o grandissimi atleti e pensare di risolvere certe problematiche solo con l’aura degli ex-campioni (io ero bravo in matematica, e il mio compagno di banco era bravo in italiano. Uno è bravo a fare l'atleta, l'altro è bravo a fare l'allenatore) e questo concetto ficcatevelo bene in testa specialmente la nuova governance che mi sembra, conoscendola nel 70% della sua composizione, più conservatrice di quella precedente.

Vedremo il prosieguo, pensano a cambiare il Segretario, le medaglie non le porta lui ma gli atleti che sono gestiti dal... DS. CT., tutto quell'esercito di ex che oggi sono tecnici ecc. ecc. ecc.

Vi ha sempre fatto paura il mio modo di vedere le cose, non sarei stato un Presidente gestibile, così esprimeva un presidente pugliese, tenetevi ciò che avete creato, poltroncine, titoli, e nulla più.

Citazione da: 2a Puntata - 5 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI - 2

Eppure in virtù delle medaglie vinte in passato, non dovrebbero essere mancati i sussidi economici, o quanto meno questo appare dall’abbondanza di individui e lucrosi contratti pubblicati sul sito Uits.

Non sono certo mancati ingaggi di personaggi altisonanti (per giustificare la spesa?), ma rivelatisi non all’altezza del mondo del “tiro”, il mondo che deve supportare i tiratori per dare loro quella tranquillità necessaria per potere arrivare all’appuntamento Olimpico con la certezza di essersi preparati bene, con le persone di loro fiducia, e non di fiducia solo dello Staff.
Troppo semplice e troppo comodo dimostrare che si è chiamato il fenomeno tizio e il fenomeno caio e se poi le cose non vanno, lasciare intendere che “si è fatto tutto quello che si poteva fare” e di conseguenza, se i risultati non arrivano… la colpa non è certo dello Staff.
Ma se si osserva il rendimento di chi è poi andato alle Olimpiadi, ovviamente parlo per quelle che sono le mie conoscenze, si può notare un leggero ma costante degrado dal 2019 ad oggi… colpa della pandemia? Forse, ma chi è andato a medaglia a Tokyo ha avuto le stesse nostre problematiche.
Poi ti viene in mente un passo del libro scritto da un “TIRATORE” e trovi, forse, una risposta possibile a certi perché quando leggi che prima delle Olimpiadi è bene stare “...lontani dall’Italia con le sue pressioni e i suoi equivoci...”

L’adagio “squadra che vince non si cambia” è stato usato anche da noi, ma da noi sono sempre state parole vuote, perché sono più importanti gli “amici” piuttosto che i risultati ottenuti con competenza, programmazione e lungimiranza e si è voluto cambiare anche quando si vinceva.

La palla ora passa nelle mani della nuova governance, che “radio tettoia” vocifera essere già purtroppo orientata su percorsi fin troppo noti (“finalmente adesso tocca a noi”): auguri!
Conservatori... rinnovati o semplici spartizionisti?
Vedremo...

Citazione da: 3a Puntata - 6 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI - 3

Buon giorno, vi annoio ancora e lo farò per ancora a lungo, almeno fintanto che non avrò sensazione che venga imboccata la giusta via.
3a riflessione e purtroppo constatazione.

Mi ripeto: “squadra che vince non si cambia”…. Davvero? Siamo sicuri?
Per fortuna la Nuova Casta ha già cambiato quel vecchio adagio, c’è proprio aria di rinnovamento...
Ora bisogna dire “squadra che perde non si cambia... sono tutti amici”.
Tempo fa avevo sentito o letto qualcosa che diceva più o meno che gli interessi personali vanno oltre il fine per cui uno Staff Tecnico deve esistere.

I risultati ottenuti sono talmente eclatanti che alla President Cup di nuova istituzione, saremo presenti in forze: Sofia Ceccarello in C10 (in “forze” perché la ragazza è forte, anzi fortissima, non certo per il numero di Atleti così ben preparati dal nostro glorioso Staff).

Un solo Atleta ha affrontato i social sulle Olimpiadi con decisione, senza peli sulla lingua: “ciò che ha fatto la differenza è la serenità intorno a noi atleti, senza di essa è difficile ottenere una buona prestazione. Siamo esseri umani accumuliamo stress ed energie negative da un ambiente ostile…”.
Quando ho letto queste parole sono rimasto basito, ma probabilmente si riferiva al fatto che la vita al villaggio Olimpico non era quella delle “normali” Olimpiadi.
E allora riprendo il libro del “TIRATORE” e trovo una conferma di quanto detto sopra: “mi rendo conto che basta un niente, uno spiffero, una chiacchera sentita in un bar da qualche mio collega che parla della sua ultima gara, perché uno strano stato di ansia tossica finisca per affollare la mia percezione...” roba scritta 8 anni fa…
Non è cambiato nulla… e nulla cambierà, anzi!
Già si offrono posti sul carro ed i pedoni chiedono di salire con il risultato di un carro così ampio e pesante che non avrà forza di movimento.
Lo si legge anche nei commenti di risposta di un 'carrista' ad una seria lamentela di un tiratore a Tokyo 2020, risposta quanto meno demenziale che nulla tiene conto di quanto evidenziato ma promette in cambio di tranquillità, sei un campione, e questo conferma che nulla Nulla NULLA cambierà solo spartizioni di inutili seggiolini di paglia.

Citazione da: 4a Puntata - 7 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI - 4

Avere risultati o non averne, conta ancora in questa federazione?

Ha ancora senso parlare di vittoria o sconfitta, quando la meritocrazia non esiste e le scelte non sono basate sui fatti o risultati ma sulle amicizie e sugli amici degli amici?

Faccio una breve osservazione…. ma in questi 5 anni cosa hanno portato a casa i senior? Non parlatemi dei risultati a squadre, che lo sanno anche i bambini dell’asilo che non valgono le cartucce o i pallini che vengono utilizzati per la gara.
Un titolo europeo in PA, con un tecnico tedesco (tecnico…. non allenatore), conquistato da un tiratore che, come un altro molto illustre, è stato 5 anni fuori dagli stress italiani.

Un titolo europeo in CL3p clamorosamente e strameritatamente vinto da una diciottenne (quindi non ancora inquinata) junior talentuosa prestata ai senior per vedere di conquistare una carta olimpica, che se rimane dov’è ha una sola ed unica possibilità: quella di bruciarsi! (speriamo vada in America pure lei… unico modo per potersi salvare).

Poi? Il nulla….

E la nuova governance cosa farà con questo Staff?
Confermerà questi pressapochisti dopo la debacle totale per entrambe le “armi”?
Il “capo carro” sta guardando quello che sta succedendo nella scherma o nel tiro con l’arco?
Suvvia… un po’ di rispetto per i tesserati e per chi lavora nelle sezioni!

Se fossero nel calcio li avrebbero già spediti in terza categoria! Altro che stipendio più gli emolumenti da contratti stucchevoli.
Ricordo il primo giorno che entrai nella caserma Cernaia a Torino, caserma Carabinieri.
Una scritta a caratteri cubitali appariva lungo la parete e citava così: USI OBBEDIR TACENDO E TACENDO MORIR.

Però.... ti insegnavano a vivere.
Qui farebbero bene a scrivere: "Io sono colui o colei che decide e tu non sei un caxxo!!!"

Utilizzare il recente periodo in cui se ti scappava anche un solo commento al sistema eri morto, fuori dai giochi, zittito, ammutolito, insomma qualunque cosa tu facessi sbagliavi. Avevi colpe? Può anche darsi ma la colpa era principalmente di chi non aveva saputo capire, gestire e pianificare.

Come dite?
Avete vinto le elezioni e fate quello che vi pare?

Ottimo!
Non dimenticate però cosa c’era scritto su quel murales “una risata vi seppellirà!!!

Citazione da: 5a Puntata - 8 agosto 2021
COMITATI REGIONALI

Attenuo un po’ le luci sulle Olimpiadi, o per meglio dire sulla NEGATIVA spedizione Uits alle Olimpiadi nell'AUSPICIO che sia messo da parte l'amico e l'amico dell'amico, e sia messo in piedi uno staff composto da allenatori e tecnici, che non sono la medesima cosa, di una caratura superiore.

Cosa succederà ai Comitati Regionali?
Elezioni entro la fine di ottobre…tassativa!
Si spartiranno le regioni come circa il solito per la sovranità della nuova governance???

Ma che regolamento dovrà essere utilizzato per la tornata elettorale? Pare non sia molto chiaro.
Mi sa che in questa specie di “limbo” qualcosa non torni!
Ma se a rigor di logica, le elezioni dei Comitati devono rispecchiare le elezioni nazionali.

Cosa significa?
Forse che i presidenti eletti dovranno avere un compenso pure loro?
Secondo la pubblicità elettorale delle elezioni federali: PIÙ POTERE AI COMITATI!
vota Antonio, vota Antonio!!!

Vorrei ricordarvi che il Comitato Regionale nasce dalla Legge Melandri, prettamente SPORTIVO, nessuna norma ce lo identifica per la parte pubblica.
Tutti FUNZIONARI DELEGATI?
TUTTI A LIBRO PAGA UITS?
O solo pubblicità: vota Antonio, e tutto resta identico se non peggio?

Si vedrà...
Nel frattempo si sentono strane voci di condiscendenza nei confronti dei personaggi legati al nuovo gruppo dirigente.
Il vecchio che avanza, il nuovo non c'è o non lo si vuole.

Qualcuno si metterà di traverso? Ma, vedremo...
Mi piacerebbe avere qualche riscontro più significativo da parte della base, ma credo che una volta ancora saremo assordati da un grande silenzio.

ASTA LA VISTA popolo silente del TSN, volete cambiare o volete mantenere? QUESTO È IL DILEMMA che affligge la vostra realtà, la paura del nuovo... la costante lamentela sul vecchio.

Citazione da: 6a Puntata - 9 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI - 5

DEVO PER FORZA RITORNARE ALLE "olimpiadi", proprio le "olimpiadi".

Mentre per tante Federazioni sono OLIMPIADI x noi ed altre Federazioni, oserei dire quelle Federazioni che allo stato attuale sono le più politicizzate, sono e resteranno "olimpiadi".

Mi chiedevo: possibile che fino ad ora non si sia letto nulla, da nessuna parte, sulla nostra eclatante disfatta?
Possibile che parlano di tagli di teste di qua, tagli di la e da noi nessun taglio, ma nemmeno un semplice innesto?
NO! Nulla di nulla.

Poi, finalmente, ti capita di leggere un articolo che ti fa pensare: con tre parole ben piazzate, si passa da una blanda descrizione della deludente spedizione olimpica ad un sicuramente radioso futuro verso Parigi 2024.
Sembra quasi che gli “alti gradi” del giornalismo sportivo “istituzionale” stiano cercando di porre filtri per parare il di dietro a qualcuno... nessuna critica è ammessa.

E ancora una volta, come ho già scritto in precedenza, siamo di fronte ad una responsabilizzazione dei tiratori... ed esclusione dello Staff.
E quindi si pensa già di portare le nuove speranze a Parigi con gli stessi fautori del “successo” di Tokio e dello strepitoso quinquennio precedente.

Autocritica?
Ovviamente nessuna... si sta solo pensando, con la nuova governance, alla spartizione dei contratti.
Il rinnovamento dei quadri?
Per gli Atleti è nell’ordine delle cose!

Non mi sembra normale che rimanga li uno staff così composto (se hanno medaglie, le hanno prese da atleti… da tecnici sono da cestinare in blocco, non sono all’altezza della nostra tradizione sportiva).
Se non abbiamo atleti “nell’età di mezzo” è proprio grazie a quello staff che in questo quinquennio ne ha eliminati almeno 3-4 (ci sono fior di nazioni che farebbero carte false per avere quei 3-4, da noi... fuori) dimostrando una capacità di individuare chi sostituire quanto meno criticabile.

Mi sembra quasi che ci sia uno zampino superiore che censura e tiene oscurata qualsiasi notizia.
Sarà che di qua D.T., di la membro della Giunta Coni non possa essere nominata?

O meglio, in difetto, ma considerati i negativi pregi tecnici tradotto dai risultati, verboten! vietato! e sempre considerato che "io so io e voi non siete un caxxo!!!", non se ne parla.

Che la colpa sia del Segretario...?
Che tristezza, se fosse così sarebbe davvero una tristezza.
Non vi chiedo condivisione vi invito solo alla riflessione popolo del TSN.

Citazione da: 7a Puntata - 10 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI - 6

"Fatti non pugnette!" Come recita il soggetto Palmiro Cangini, assessore alle varie ed eventuali, del noto comico romagnolo Paolo Cevoli.

Mi ha colpito un post di un appassionato di Atletica, che fa una disamina molto interessante delle gare Olimpiche. Riporto alcuni punti che ritengo possano essere utili al nostro mondo.

ATLETICA PROTAGONISTA (di Roberto De Benedettis)
Sono stati giorni esaltanti grazie a tecnici e ad atleti che hanno superato se stessi e gli avversari...
Tutti sanno che sono risultati che si costruiscono con anni di allenamenti, programmazioni maniacali, team funzionali e dietro a tutto questo ci sono costi da affrontare, risorse da recuperare, competenze da affinare...
Le strade sono tutte diverse e tutte allo stesso tempo vincenti. Il collante è rappresentato da Antonio La Torre, il CT che è riuscito ad amalgamare questa Italia delle 100 province e dei 1000 campanili. Una nazionale che ha ottenuto il miglior risultato della storia, nel momento più critico dell'atletica italiana…
Alla luce di tutto questo, speriamo che l'atletica possa continuare su questo percorso tracciato da anni, senza smontare un sistema che sta funzionando, migliorando i punti deboli, ed esaltando i punti forti.
Perché parlar bene potrà essere utile per le elezioni, ma per vincere le medaglie bisogna produrre i fatti.


Analisi molto centrata, mi sembra. E hanno vinto tanto... quando nessuno ci credeva.
Noi invece eravamo convinti di proseguire sull’onda dei santi Luca e Niccolò… Perché cari signori, noi parliamo sempre di due atleti vincenti in 2 Olimpiadi consecutive, ossia 4 anni.
Quindi mi sembra che siamo ancora alla ricerca di “programmazioni maniacali”, e “team funzionali”!
Ora mi attirerò le ire di un mio carissimo amico che ha scritto un libro sul tiro e non vuole mai essere citato, (ma quando ci vuole ci vuole!) e basta guardare la quarta di copertina del suo libro per leggere di 14 podi internazionali con 5 Atleti diversi in 4 anni (tra cui un argento olimpico) e ovviamente non vengono elencati i podi delle gare internazionali di secondo piano né tanto meno i risultati a squadre. Lui faceva “programmazioni maniacali”, e creava “team funzionali”... troppo avanti per il nostro mondo, quindi: estromesso immediatamente dopo le Olimpiadi (sic!).

Abbiamo trovato i soldi per sostenere i costi da affrontare per il 2021 in virtù di risultati ottenuti nel 2012 e 2016, ma sono stati spesi bene? A colpo d’occhio e visti i risultati non mi sembra proprio (ovviamente dal punto di vista degli obiettivi, non certo dal punto di vista amministrativo)!

Risorse da recuperare? Uhm… Troppa presunzione ed autoreferenzialità per farlo.
E poi… gli amici, dove li dovremmo mettere?

Competenze da affinare? Ci sono competenze latenti... ma guai ad utilizzarle.
E poi… gli amici, dove li dovremmo mettere?

L’Atletica ha un CT che “amalgama” e ottiene risultati! Da noi “amalgama” è una parola sconosciuta, con le note conseguenze!!!
Noi non siamo alla luce, siamo al buio più completo anche se per distogliere l’attenzione da uno staff inefficiente ed inefficace si cerca di “illuminare” Parigi 2024, pertanto credo che l’attuale sistema che, dati alla mano, non sta funzionando… vada in gran parte smontato!

Cito, per la nuova governance, l’ultima frase del post sull’Atletica:
Perché parlar bene potrà essere utile per le elezioni, ma per vincere le medaglie bisogna produrre i fatti”.

Citazione da: 8a Puntata - 11 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI - 7

Notizie più o meno vere e più o meno faziose fanno si che mi si tiri per la giacchetta su di un argomento che avevo già trattato quando ero VPV, e allora eccomi pronto per una breve analisi.

Quanti ex Atleti nazionali dell’Atletica fanno gli allenatori nella nazionale di Atletica?
Non mi risulta che siano tanti.

Quanti ex Atleti nazionali di altre discipline fanno gli allenatori della nazionale di queste discipline?
Non mi risulta che siano tanti.

Quanti ex atleti nazionali del tiro a segno fanno gli allenatori della nazionale di tiro?
Quasi tutti!!!

Competenze? La loro esperienza di tiratori!

Sto scherzando? Non proprio… basta guardarsi intorno…

A fine 2009 la dirigenza decise di prendere una tiratrice titolata di argento olimpico e le hanno detto che dal giorno dopo era il DS della nazionale!
Esperienza? “Si farà… datele tempo!
Avete mai visto nulla di simile in QUALSIASI campo della società civile lavorativa? (la formazione la fece….dopo, ovviamente!)

Nelle Pistole c’era uno staff tutto “civile” e piuttosto indipendente.
Nelle Carabine la CT era tedesca e qualche assistente appartenente ai GSM…
Risultati:
7 carte olimpiche (4 carabine e 3 pistole)
Olimpiadi con 1 argento e 1 oro in carabina con lo stesso atleta, 1 argento nelle pistole.

Quadriennio successivo:
staff pistole annientato e staff carabine confermato.
Risultati:
5 carte olimpiche (3 carabine e 2 pistole)
Olimpiadi con 2 ori in carabina con lo stesso tiratore (sempre quello del quadriennio precedente).

Ultimo Quadriennio (quinquennio):
staff pistole sostituito completamente con ex atleti appartenenti ai GSM (tranne la PA come allenatore capo ma con assistenti GSM), stessa cosa con lo staff carabine salvo un inizio con un allenatore serbo (che è ancora tiratore).
Risultati:
7 carte olimpiche (4 carabine e 3 pistole di cui 2 di PA)
Olimpiadi… FLOP totale.

In Emilia diciamo che si andava meglio quando si andava peggio!!!
Ma veramente, al contrario di tutte le altre Federazioni che hanno fatto flop, anziché sostituire in blocco il nostro staff tecnic si pensa pure di promuovere qualcuno?

Da voci è colpa del Segretario!!! Mha...?!?
Suvvia, un po’ di rispetto sia per i tecnici delle sezioni sia per i tesserati!

Se qualcuno mi dice che ce l’ho con i GSM, gli rispondo che io sono un sostenitore della legge Melandri per lo sport. Sosteniamo gli atleti… ma qui non parliamo più di atleti, ma di ex atleti che hanno mantenuto un signor posto di lavoro!
Se sono così appassionati, lo dimostrino impegnandosi alla diffusione di una cultura sportiva di alto livello presso le sezioni.

Proposta alla nuova governance: perché anziché portare gli ex nazionali a fare i tecnici della nazionale (proprietà transitiva?), non li si portano nelle Sezioni e nei Comitati Regionali ad illustrare le “loro esperienze” ed addestrare i ragazzi che vogliono crescere, e lasciare la nazionale a chi sia in grado di farlo perché le conoscenze e le competenze accumulate portano a questo?
A proposito, Qualche giornalista ha intervistato i vertici UITS per sapere come sono andate le Olimpiadi???

Una analisi dell'Ufficio stampa UITS sarebbe stata cosa gradita logicamente su parole dei vertici, evidentemente non si può.
Commissario, che ci racconta?

Citazione da: 9a Puntata - 12 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI - 8

Probabilmente vi ho anche annoiato con le mie riflessioni, ma, non vi sembra sia più seccante il silenzio assordante che la nostra Federazione mantiene?
Nessuna reazione.
Nessun commento.

Credo non ci sia molto da dire, ma una parolina sarebbe gradita al popolo dei tesserati.
Eppure, il viaggio turistico a Tokio è finito da un pò.

Ora si farà un altro viaggetto con i paraolimpici? Dove ci saranno più possibilità di medaglie... e dopo si che si faranno dichiarazioni altisonanti.
La nuova governance dopo la lettera del MinDife, dove chiarisce il già più che chiarissimo status, ribadendolo con maggior fermezza e chiarezza , e cioè: “attenzione! fino alla nostra ratifica non rappresentate niente e nessuno... state buoni e soprattutto zitti”, non si sentono neppure respirare quasi temano la non ratifica.
Che potrebbe anche essere!

Allora cosa fa il popolo del TSN?
Nulla? È agosto… chi se ne frega.
Non ci sono più cose da organizzare o si lavora in sordina all'acqua cheta e poi di botto esce tutto come per miracolo?!?

Forse staranno pensando a come spendere quel fantomatico tesoretto.
Sapete che non mi è assolutamente chiaro il come ci sia una somma così spropositata.
Ma sarà tutta spendibile?

Vero che è il frutto di anni, ma comunque non può essere un utile netto... pertanto...
Ma dai, han trovato la gallina che fa le uova d'oro, ci voleva tanto a capirlo?!?
Sto invecchiando.

Staranno già partorendo le commissioni…
La grande commissione sezioni è quella che fa più gola, quella che con gli statuti ha fatto più pasticci che resto, anche quando fu chiamata in causa e si fece nebbia per poi scaricare la responsabilità alla madre UITS.

Come per incanto di quei fenomeni componenti quella commissione almeno uno è entrato in consiglio nazionale, adesso sì, siamo a cavallo, anche se d'un sumar, ma sempre a cavallo.
Veramente sto facendo fatica a capire, ma sono certo che non ci sarà nè crescita nè rinnovamento.
“Si è cambiato vestito ma sempre logoro è”, oppure in tono musicale “cambiano i suonatori, ma la musica sarà sempre quella”.

Citazione da: 10a Puntata - 13 agosto 2021
RIFLESSIONE SULLE OLIMPIADI - 9

Mi sa che prolungherò i miei "episodi" almeno fino al giorno di Ferragosto.
Devo chiedere scusa per una clamorosa svista: ho chiuso l’8^ episodio lamentando che sul sito Uits, non ci fosse traccia del bilancio di questa Olimpiadi da parte dei vertici.
Invece il commento c’è, anche se un po’ mascherato dal titolo “Tokyo 2020: i risultati dell’ultima giornata di gare”.

Roba da far venire il latte alle ginocchia: se non avessero scritto nulla forse sarebbe stato meglio.
È un insieme di parole mescolate a caso da chi non sa cosa scrivere, non sa cosa fare, si arrampica sugli specchi e non si intende di tiro a segno!
Credo che qualsiasi uomo di sport si sia risentito leggendo quella decina di righe.

Ma come si fa a scrivere “Venivamo da un eredità molto pesante, quella di Rio 2016, sapevamo che sarebbe stato difficile eguagliare quei risultati. Ma ci abbiamo comunque creduto, lo staff tecnico ha lavorato sodo in questi anni ed il risultato è andato oltre ogni aspettativa, è riuscito a portare fino a qui sette atleti.

Ci stiamo prendendo in giro o dobbiamo vendere i frigoriferi agli esquimesi?
Ovvio che “l’eredità era pesante”... senza voler sminuire il valore dei ragazzi, ma oggettivamente non c’era nessuno in grado di raccogliere quell’eredità (due ori!).

“Lo staff tecnico ha lavorato duro”… allora riuniamo tutti i tiratori della nazionale e chiediamolo a loro... avete mai chiesto all’oste se ha del buon vino?

Poi la grande barzelletta: “il risultato è andato oltre ogni aspettativa”.
Quale risultato? Quale aspettativa?
Si poteva fare peggio di così??

“Portare sette atleti”… ma a Londra 2012 i tiratori erano 7 e non ricordo che qualcuno avesse definito la cosa clamorosa.
A Rio erano "solo" 5 e allora?

Poi le solite amenità “peccato per l’ultima serie”… ma siamo ancora a questo? Ma cosa significa questo “peccato”???
Se mia nonna avesse avuto le ruote era una carriola!!!

E i primi a saperlo sono proprio i tiratori: per favore non prendiamoli per i fondelli!
Essi devono essere sempre e dico sempre tutelati e non blanditi!!!

Leggete bene i nomi elencati nello Staff Tecnico e ricordateli: in tutte le federazioni chi ha avuto risultati disastrosi come da noi, verrà sostituito, perché così vuole la legge dello sport.

Bene, sappiate che la nuova governance li vuole confermare in blocco!!!
Auguri per Parigi 2024, e buoni contratti agli incompetenti!

Non dite dopo che le problematiche vere non sono state dette, sono dette e in largo anticipo.

Citazione da: 11a Puntata - 14 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 1

Avrei da raccontarne per mesi, e sono convinto che non sarei il solo, ma diamo tempo al tempo.
Ora le tappe da bruciare sono chiare a tutti quindi non ve le elenco ed attendiamo pazientemente gli eventi.
Ho sognato che una gentile donzella stava facendo pressione su Malagò per far giungere la ratifica in tempo stretto.
Ed in situazione normale sarebbe giusto , ma qui non è così.

Qui sarà in cambio di qualcosa cosa, secondo voi? Il “posto” del flop.

Flop già lo dissi per il 2008, e flop fu allora come flop lo è stato ora (non porterò sfiga? Mi sa però che i numeri erano chiari allora come purtroppo erano premonitori ora “nonostante il grande impegno dello Staff”)... diversamente dalla fisica e dalla chimica, qui nulla si crea e nulla si distrugge, tutto resta immutato, l’amico dell'amica dell'amico ecc. ecc. ecc...

Se ho sognato giusto si parte peggio del partire male, ma era risaputo: i presupposti c’erano tutti.

Altra civetteria, sempre da indiscrezioni, è che sembra abbiano già discusso all'interno del gruppone per la V.P.V. nonostante gli accordi presi che avrebbe dovuto spettare ad un soggetto, mentre invece toccherà al perugino perugino.

Evidentemente non ci sono più i CD di una volta, dove la carica sarebbe toccata al candidato consigliere con più voti, o sbaglio?

Tutto questo per dirvi che insomma, in sostanza non cambia una beata minchia, quindi ci si divertirà ancora.
Per ora non mi rimane che augurare a tutti BUON FERRAGOSTO, anche ai neo eletti si intende, non vorrei si impermalosissero e cambiassero tutto lo staff.

Citazione da: 12a Puntata - 16 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 2

Mi scappa quasi da ridere quando parlo con tecnici/allenatori dei vari Comitati Regionali e raccolgo sensazioni di avvilimento e scoramento tanto da avere più la voglia di mollare tutto piuttosto che continuare.
Indubbiamente la mia esortazione è verso la continuità, motivando che il loro abbandono rappresenterebbe il declino totale e la morte del TSN sport nelle Sezioni.

Mi sarebbe piaciuto un collante fra Ragazzi/Junior/Senior, una programmazione fra gli staff partendo dalla base.
E per rafforzare la base, già nel 2005 tentai di portare i tecnici dei CR a “studiare” lo staff della nazionale, ed in parte ci riuscii.
Addirittura si venne a creare una situazione talmente motivante che iniziarono risultati, anche in nazionale, impensabili fino a quel momento.

Due giorni fa mi ero chiesto: non porterò sfiga? (parlando delle previsioni dei risultati olimpici), ma adesso mi chiedo: non è che per caso avevo un minimo di lungimiranza?

Più base quindi, con programmi e tappe che avrebbero rappresentato solo un logico e razionale prosieguo nei vari passaggi di categoria.
Complicato?
NO?

Sicuramente produrrebbe profitto ma è un principio che non è mai stato condiviso.
Perchè?
Il Potere! IL MERITO!
''Dove per merito intendo visibilità, elogio, insomma calza anche qui... "io so io e voi non siete un caxxo!''

Qualcuno si è accorto che sono alcuni anni che quando ci sono le selezioni della Nazionale per i Campionati Europei, non vengono più convocati gli atleti del ranking? Solo arrogante autoreferenzialità dello staff nazionale!
Mai e dico mai ho visto dare il giusto merito ai lavori delle Sezioni, ai loro staff, anzi, tutt'altro, solo in campagne elettorali si sente “meritocrizzare” i Presidenti, gli allenatori, poi buio, buio assoluto e tutto resta come prima.

La cosa grave, anzi gravissima, è che eletto un presidente, il quale si affida ad un suo collaboratore eletto per gestire lo sportivo, ma affidando a lui questa organizzazione è automatico che gli amici e gli amici degli amici saranno confermati, nonostante il TONFO olimpico!

Vediamo i nuovi EROI cosa faranno
« Ultima modifica: Settembre 07, 2021, 15:42:51 pm da gunny »
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a brusa suta l' Susa

Offline gunny

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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #1 il: Settembre 03, 2021, 13:11:38 pm »
segue la ripresa degli interventi di Attilio Fanini sulla propria pagina facebook...

Citazione da: 13a Puntata - 17 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 3

Se si fosse un attimo più attenti agli eventi si potrebbe capire meglio perché non cresciamo mai ed abbiamo azzerato tutte le possibilità.

Quando uno si candida a consigliere e viene rifiutato, rientra subito proponendosi a candidato presidente di comitato.
Vi pare logico?

È un ordine di casta perché gli uomini della casta nei posti chiave sono garanzia per la governance all'infinito.
Successioni e turnover ai posti di comando più che garantiti.
D'altronde si segue la corrente della politica Italiana.

Facendo così però si preclude l’ingresso a persone nuove che potrebbero avere o portare innovazioni con idee fresche, ma nell'incertezza di come la possano poi pensare, si escludono a priori.

La domanda è sempre la stessa, "ma sarà poi con noi o contro di noi"?

Vedremo i presidenti di comitato che scaturiranno dalle interminabili telefonate che stanno facendo proponendo con fermezza nomi precisi.
Dopo di che si potrà valutare quale prospettiva di crescita potrà esserci sulla base del rinnovamento presentato.

Commissioni? Già fatte! così dicono, anche qui vedremo i nomi, certo che accontentare tutti sarà un bel guaio.

Ma non vi passa per l'anticamera del cervello che per l'ennesima volta si è sprecato un diritto di voto a favore del non progresso del TSN?
Spero si sia fatta la scelta giusta ma qualcuno sta già rimettendo in discussione i certificati che prima o poi saranno persi o ben che vada condivisi.

Tutto questo accade quando le attenzioni sono rivolte ad altro e la governance è indebolita. Allora? Che fare?
Non saprei, ma se sono verità tutte le informazioni che mi arrivano, mi preoccuperei un attimo, forse anche per la stessa ratifica.

Citazione da: 14a Puntata - 18 agosto 2021
LA FORMAZIONE - 1

Ma, la formazione!?! punto estremamente importante per una programmazione di crescita ed uguaglianza di metodi per tutto il territorio, C'È?
FUNZIONA?
Da quello che ho visto e da quanto riferitomi, ho una strana sensazione sia per la formazione sportiva che istituzionale.

Abbiamo fenomeni variegati, per l'istituzionale specialmente, abbiamo sicuramente soggetti con valenza ma privi di trasmissione, curano la presenza, cinturoni, foderi e pistole legate a coscia, poi... null'altro.

Pochino non vi pare? Ricordo quei "MASTER" alla sezione di Padova, fatti da professionisti del caso in un ambiente estremamente confacente alla materia.

Ricordo MARTE ZANETTE, quanti corsi mi faceva, ed erano corsi sia didattici che pratici. Sicuramente nel tempo si poteva migliorare tutto ma ora, cosa c'è?

Sento storie sui formatori, avvilente, persone che con titolo UITS fanno privatamente corsi di addestramento addirittura all'interno della Sezione, ed a buon punto pure in struttura non agibile. È forse stato questo il progresso del TSN istituzionale?

E vedrete che non cambierà nulla!!!

La formazione parte sportiva, mi verrebbe quasi da ridere.
Quasi quasi rimango in “APNEA”...
È sempre stata presa sotto gamba e dalla mia uscita di scena addirittura con elargizione di titoli di 2° o 3° livello a soggetti senza nemmeno la partecipazione, solo per una medaglia vinta.
Riduttivo al titolo e mancanza di rispetto verso chi con impegno studiava, partecipava e sosteneva la prova finale.

E cosa dire dei Formatori?
Qui potrei scrivere una serie televisiva...
Formatori di 1°, Formatori di 2°, Formatori di 3° livello...

Riporto dal sito Uits:
“ALBO NAZIONALE DEI FORMATORI, distinto secondo la qualifica posseduta (1°, 2°, 3° livello), la specialità e l’eventuale specializzazione conseguita nel quale sono inseriti i Formatori con abilitazione in corso di validità.”

Non riesco a capire dove, quando, chi può partecipare e come avvengano i corsi di formazione per i formatori.

Ma qualcuno ha provato a leggere punto per punto cosa c’è scritto nei documenti ufficiali reperibili sul sito Uits?
Devo continuare?

O devo continuare a rimanere in “APNEA”?
Auguriamoci che la nuova governance ponga un freno a questa bizzarra FORMAZIONE.

Citazione da: 15a Puntata - 19 agosto 2021
LA FORMAZIONE - 2

Credo che valga la pena soffermarsi ancora sulla "FORMAZIONE", in quanto argomento basilare, non unico, ma basilare, per una crescita armonica e fruttifera oltre che omogenea sia del sistema sport che di quello istituzionale.

Credo che ci siano cose in ombra, le classiche coperture di comodo per gestire le situazioni “sul filo del rasoio”.
Sto parlando dei GSM, non mi risulterebbe possano essere oltre ad atleti anche docenti, almeno alla mia epoca non avevano il consenso dal comando, oggi fanno tutto, atleti, tecnici e come se non bastasse anche docenti.

Stipendio da Ministero, contratto da tecnico, forfait da docenze.
Non è che si stia esagerando?
Un decennio basta e avanza, visti comunque i mancati risultati ! O no?

Nessuno ha il coraggio di mettersi in aspettativa? Considerato che comunque occupa un posto che potrebbe interessare a qualcun altro e visti gli importi dei lucrosi contratti!

Ma cosa avranno questi signori più di chiunque altro tesserato? La medaglia alcuni, altri nemmeno quella.

Ci sono tesserati che hanno ben altre conoscenze e competenze, accademiche o specifiche, ma qui si continua con la solita solfa dell’amico.

Probabilmente, nonostante il FLOP OLIMPICO, perché FLOP è e FLOP resta, non cambierà nulla.
Forse da più titolo preferenziale guidare qualche pulmino ogni tanto?
AGGIORNAMENTI?
1°, 2°, 3° LIVELLO?

Tutto deve, DEVE, passare per le loro eccellenze senza considerare che la cosa deprimente è che non si ha la considerazione minima di quelli che silenti operano alla base, nelle Sezioni intendo, che forse non ricevono nemmeno un grazie.

Non è sempre vero che il potere logora chi non ce l'ha, in questo caso logora chi ce l'ha e che per paura di perderlo stringe il cerchio a pochi intimi.

Massimo rispetto per i GSM, ma per favore, come nelle altre Federazioni devono fare gli atleti senza direzioni di sorta né di politica federale.

Partecipare in commissioni, certo, sicuramente ma nulla più… dove finalmente potrebbero portare la loro esperienza, visto che sono così amanti del nostro sport.

Anche i “soliti noti”, e ben sapete di chi parlo, dovrebbero essere utilizzati con maggior parsimonia, sempre a correre l'Italia in lungo ed in largo o per un incarico o per altro incarico ma sempre a spese UITS.

Basta! Lasciate spazi!

Lasciate che giunga nuova linfa, nuove menti, finitela di essere oppressori e contemporaneamente lamentoni / criticoni a tutto.
Cosa producente se non il vostro mero interesse!
Benefici al sistema TSN?
Non direi. Anzi.

Citazione da: 16a Puntata - 20 agosto 2021
LA FORMAZIONE - 3

Mi sa che con questi pensieri sulla ''FORMAZIONE'' , si stia scoprendo qualche cosa di sotterraneo….
qualcosa che probabilmente necessitava di stare in “APNEA”, ovviamente ......sott’acqua.

Basta però leggere le carte federali pubblicate sul sito, e come faccio oramai da un paio di giorni, sono portato a farmi delle domande.
Mi ricade l’occhio su questa suddivisione dei formatori per il 1°, 2° e 3° livello, che non solo non mi è chiara per niente ma sembra lasciar intendere che ci saranno formatori per tecnici nei vari livelli.

È come dire ogni livello ha il suo formatore con competenze sempre più importanti e di spessore.
Quindi formatori di serie A e di serie B!
Mi pare una “megalomanata” fuori da ogni sospetto di scemenza.

Ma non dovevano essere tutti almeno tecnici di 3^ livello? Quindi? Formazione al ribasso?
Se ci paragoniamo agli insegnanti tutti hanno una laurea e ad esempio uno di matematica può insegnare dalle medie all’università, ma non esistono insegnanti di serie A e di serie B, poi ci saranno delle abilitazioni diverse a seconda dei casi.

O sbaglio....?
Soprattutto chi stabilisce e con quali criteri che un formatore è di quel determinato livello?

LEI, L'IMMENSA, o hanno fatto una commissione apposita?

A mio avviso un formatore di 1° livello ad una domanda di un “allievo” qualcosa dovrà pur rispondere... non credo possa cavarsela con un “te lo insegneranno al livello superiore perché io sono un asino, solo un formatore di 1° livello”.

Secondo me questa è una cosa voluta per sistemare gli amici GSM della nazionale a fare il 2° e 3° livello e gli altri al massimo a fare il 1° livello per dare un contentino.

Così ci troveremo al 4° livello, dei laureati, e gente normale ma con una preparazione vasta e profonda forse a fare i 1° livello... e gli “amici” con nessun bagaglio, se non personale, a fare tutto il resto: W W la formazione di alto livello!!!

Mai una volta di più penso sia giunto il momento di affermare il BASTA!

Sono 10 anni che va avanti così!
Non chiedetemi perché non lo feci io allora, voi probabilmente non lo sapete, ma avevo sempre evitato partisse questo sistema autoreferenziale e monocratico, basti dire che quando mi dimisi, brindarono e da lì porte aperte!!!
Ci dobbiamo ancora tenere questo sistema?

Sicuramente si, vista la governance.
Hanno vissuto grazie a san Luca e san Niccolò, perché per il resto hanno toppato da tutte le parti, chiedo rispetto per tutti i tesserati, che permettono a Uits di esistere!
Ehi, nuova governance, non dite poi che non ve l’avevo detto, o che vi sto ostacolando!

Ho lavorato con parecchi di voi e conosco pensieri e metodi, siate all'altezza del compito che prevede anche parecchie liquidazioni per una seria ripartenza (come stanno facendo quelli che hanno toppato le Olimpiadi).

Citazione da: 17a Puntata - 21 agosto 2021
LA FORMAZIONE - 4

Avevo la convinzione di essere solo in questi miei pensieri, che, ovviamente sono fuori dallo stato dei parametri Federali, per cui si passa dal parlare in linguaggio “politicamente corretto”... al silenzio assoluto.

Ma adesso ho la sensazione di non essere poi così solo... e allora, continuo ancora un po’ su questo filone della “FORMAZIONE” o della non formazione, magari entrando nel dettaglio di cose che ho acquisito intervistando qualche amico (ma anche qualche “nemico”) più “sul pezzo” di me.

Mi ricade ancora l’occhio su questa suddivisione dei formatori per il 1°, 2° e 3° livello, e sul programma didattico.(???)
Sicuramente steso da docenza d'eccellenza.

Nell’osservarlo noto che già dal 2° livello c’è più attenzione alla parte psicologica dove viene citato il modello S.F.E.R.A. e ampliato nel 3° livello (sappiamo di chi è il modello SFERA).

È ovviamente una scelta tecnica, da discutere solo dopo i risultati olimpici, ma proprio per quello, CONSTATATO e preso atto del FLOP olimpico, credo non sia il metodo più adatto per il tiro. Che ne dite? Ma ora mi chiedo: la nuova governance, che ne pensa di queste scelte capocchiose, ammesso e concesso le sappia, o le abbia seguite, (non siamo né il calcio né lo sci) che vedo ancora in calendario nel programma didattico?

E qui torniamo a bomba: se le cose da dire sul tiro sono quattro (per le materie come la psicologia, occorrerà rivolgersi a specialisti esterni), come fai a discernere i livelli dei formatori?
Ecco perché non vedo la ragione della suddivisione, o se c’è qualcuno in grado, che me la spiegasse.

In conclusione, permanendo in me la maliziosa idea che questa boiata serva solamente per sistemare qualcuno, sarei curioso di conoscere i metodi, i criteri, le competenze e soprattutto quali soggetti compongono l'organo che forma il senato accademico di questo “Miur” che stabilirà di che livello sei.

Tutto questo nasce da 2 commissariamenti che invece di comprendere hanno data carta bianca per scaricarsi di problemi non conosciuti.

Ed ecco il risultato, ancora una volta: "io so io....e voi non siete un caxxo!!!"

Altra cosa che non capisco sono i mini corsi con i crediti formativi.
Forse sarebbe più interessante avere dei luoghi dove discutere di innovazioni, metodi, didattiche, (vedi le “vecchie” ma fruttuose giornate di studio di Bologna e La Spezia), dove sicuramente potrebbe nascere qualcosa per far emergere più tiratori e che si chiama “share to win” (condividere per vincere, citazione della gestione dei gruppi).

Ma forse è meglio che non vi suggerisca più niente altrimenti come farò a pensare di che livello siete?
A domani cari lettori, vi parlerò, sempre in base alla mia personale conoscenza ancora di .'' FORMAZIONE O NON FORMAZIONE, QUESTO È IL DILEMMA ''
« Ultima modifica: Settembre 03, 2021, 13:12:54 pm da gunny »
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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #2 il: Settembre 03, 2021, 14:01:42 pm »
continua la ripresa degli interventi di Attilio Fanini sulla propria pagina facebook...

Citazione da: 18a Puntata - 22 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 4

Purtroppo risposte non ne avremo mai come non vedremo cambiamenti organizzativi.
Danno già l'assoggettamento completo al Presidente CONI , logicamente in cambio ratifica.

Ma, la ratifica pare avere qualche problemino, dicono voci, so di un esposto sufficientemente importante che credo metta in forte predicato il procedere, anche in questo caso avevo previsto il problema, ecco perché sarebbe stato giusto sanare le maccheronate sia statutarie sia di regolamenti onde poter andare ad elezioni scevri da ogni possibile controindicazione.

A volte cose molto sottili diventano montagne insormontabili, cosa che non auguro alla neo governance ma non escludo.
Quando si fanno le pentole bisogna necessariamente saper fare anche i coperchi e non basta telefonare in lungo ed in largo per ottenere favore, dopo non è sempre pagante.

Vabbè ,vedremo in futuro cosa accadrà. Certo è che già si sentono voci inaccettabili come quell'ufficio poligoni e le mansioni ad una pseudo commissione agibilità, di cui si paventano già i nomi, follia... follia... follia! Già dimostrata, follia.

Non è da li che deve partire una riorganizzazione, ma, accontentare le necessita e ambizioni di chi tanto si sprecò per la campagna elettorale.

Citazione da: 23 agosto 2021
credo sia bene fermarsi un attimo per riflettere, di argomenti ne sono stati messi già tanti in tavola, ora occorrerebbe reazione o meglio azioni.

Se poi, come sarà di certo, ci si spartirà solo seggiole per culi e non per teste pensanti, allora vedremo il da farsi.

Citazione da: 19a Puntata - 23 agosto 2021
SULLO STAFF TECNICO - 1

Volevo starmene un po’ in ferie e invece ho ricevuto una tal valanga di richieste per continuare con i miei “pensieri” che eccomi ancora qui (mi suggeriscono pure gli argomenti da trattare).

Questo mi è stato suggerito ieri come principio, stamani, al risveglio, eccolo tramutato in pensiero scritto a voi che mi seguite e ringrazio.
L’ultimo suggerimento in ordine di tempo è stata la richiesta di scrivere cosa penso degli allenatori della nazionale, quindi dello staff tecnico.

Beh, credo di averne dette abbastanza nei pensieri precedenti sull'argomento, ma visto il FLOP Olimpico, posso ancora tirare fuori qualcosa, con la vana speranza che la nuova governance non sia solo preoccupata di dare sedie per culi senza valutare l’inadeguatezza dello staff tecnico a gestire lo sport di alto livello quindi di fare valutazioni asettiche ed ovvie.

Dico ovvie perché è ciò che stanno facendo le federazioni che hanno toppato (flop) le olimpiadi e che si sono rese autonome dai pensieri del grande capo Malagò che tutto vorrebbe controllare e gestire (Giovanni, sei all’ultimo mandato... non c’è più bisogno di blandire certi personagg).

Parto da chi invece ha dimostrato di avere fatto la differenza, e parlo dell’Atletica, parlo del Direttore Tecnico che di fatto ha rimesso in piedi un settore che era a pezzi 4 anni fa (come la nostra attuale Uits).

Non conoscendolo personalmente, così come ho fatto in altre occasioni, ho “intervistato” un amico che invece lo conosce bene.
Mi sono bastate due frasi scritte su di una immagine che il mio amico mi ha mandato, per capire e confrontare.

Il punto di partenza è dato dal fatto che non ‘alleniamo’ l’Atleta, ma attraverso tutti i mezzi che abbiamo a disposizione lo aiutiamo ad adattarsi alle condizioni di una concreta attività sportiva.
Chi non è in grado di capire ciò non può essere considerato un allenatore, ma un ‘domatore’ nel senso che piega gli atleti ai propri voleri e non mira a sviluppare le loro qualità
”.

Devo continuare? Più chiaro di così!!!

C’è qualcuno nello staff tecnico attuale capace di mirare a sviluppare le qualità degli atleti o ci sono solo domatori capaci di piegarli ai propri voleri?
Da noi permane, e purtroppo permarrà ancora visto il ventilato andazzo, l’idea che solo chi è stato in nazionale può fare l’allenatore della nazionale senza verificare che invece non sia solo uno che porta esclusivamente le proprie esperienze.

E così facendo si “sputtana” la figura dell’allenatore (e i pezzi di carta servono a poco…)

Buon lavoro nuova governance!
Abbandonate la superiorità intellettuale e degnatevi di riflettere su ciò che non conoscete e non sapete.
Superman è un fumetto.

Citazione da: 20a Puntata - 25 agosto 2021
SULLO STAFF TECNICO - 2

Il pensiero di ieri ha prodotto una discussione molto interessante.

Vedo comunque una grande difficoltà anche da parte di qualcuno che comunque ha il “coraggio” di dire la propria, ad arrivare fino in fondo alla questione.

Non voglio certo sindacare il perché, anzi sono contento cosi: il mio obiettivo è quello di fare “pensare/riflettere” i tesserati che leggono e di metterli sul chi vive per quando sarà in carica la nuova governance cercando di produrre fatti, o a volte solo delle ipotesi soprattutto però cercando di non accendere polemiche inutili o peggio sterili.

Voglio ricordare ancora ciò che scrisse il prof. La Torre, attuale DT della FIDAL portatrice di 5 ori olimpici, a proposito dell’essere Allenatori o altre improbabili figure:
Il punto di partenza è dato dal fatto che non ‘alleniamo’ l’Atleta, ma attraverso tutti i mezzi che abbiamo a disposizione lo aiutiamo ad adattarsi alle condizioni di una concreta attività sportiva.
Chi non è in grado di capire ciò non può essere considerato un allenatore, ma un ‘domatore’ nel senso che piega gli atleti ai propri voleri e non mira a sviluppare le loro qualità
”.

CHIARO IL CONCETTO VERO?

Credo che il professore esprima un concetto molto chiaro, che va al di là del mero dettaglio all’interno di ogni tipo di allenamento.
L’ho già scritto in precedenza: quanti ex atleti della nazionale di atletica fanno gli allenatori nella nazionale di atletica?
Quanti ex atleti delle varie nazionali fanno gli allenatori delle rispettive nazionali?

Da noi... solo appartenenti al circolo buono...

Se ti dicono che sei un “allenatore” ed il tuo bagaglio tecnico deriva esclusivamente dall’essere stato un'atleta della nazionale... molto probabilmente sarai un “domatore”, e quindi ci vuole un bel coraggio (o una bella spinta) a “nominare” tecnici di questo genere.
Per essere “allenatore” DEVI essere in grado di “adattarti alle condizioni” di ogni Atleta, che sono uno diverso dall’altro, con caratteristiche positive (da esaltare) e caratteristiche negative (da correggere).

ELEMENTARE COME PROCEDURA O NO!?

Ma nonostante tutto, nonostante il FLOP olimpico, le voci che corrono sono quelle della riconferma dei perdenti, con qualche innesto... sempre ovviamente appartenete a quella alla derivazione GSM.

Da noi non ne vedo proprio di allenatori o CT capaci di fare questo... troppo impegnativo.
 
Molto più semplice far fare un bel “compito in classe”, con buona pace di tutti, dove x compito in classe intendo la ormai trita e ritrita prova controllata che nulla serve se non a permettere al soggetto di leggere il giornale o fumarsi un sigaro.

Un abbraccio a te che mi leggi e che siano suggerimenti a voi che vi apprestate a condurre il CARROZZONE

Citazione da: 21a Puntata - 26 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 5

Fintanto che continueremo a “navigare” senza ben chiarire compiti e competenze, diritti e doveri, mansioni ed organismi, la UITS resterà il CARROZZONE che è.

È un ente pubblico si, ma senza personale proprio, tutto si riconduce nella federazione sportiva, ma sta di fatto che il privato non li assume ed il pubblico non può assumerli.

MORALE: precari a vita?

Non sarà certo questa governance a sistemare la cosa, non ne ha il tempo materiale e da voci sembra stiano addirittura prendendo impegni già con altre persone per collaborazioni esterne o altro.

Si parla addirittura di una fantomatica sostituzione anche del segretario generale, sciocchezza enorme, così si troveranno (ci troveremo) vuoti di tutto senza memoria storica se non la loro, che probabilmente lascia anche a desiderare.

Amministrazione... vuota! se ne è andata, eppure dicevano gli avessero promesso il posto di segretario generale.

Sembrerebbe già chiaro anche il quadro responsabile dell'ufficio sportivo. Posso avere qualche perplessità?!?

Si ventila pure di un movimento nell'ufficio stampa, che vogliano fare una succursale della gazzetta dello sport?

E se dovessero prolungare il periodo di commissariamento?
Salta tutto nuovamente!

Credo che la Legge Madia ci abbia lo zampino e lo sanno bene anche loro, sperano... ma sanno.
Forse avranno chiesto consulenza ai "principi del foro" in Emilia, e qualcuno di loro avrà sicuramente risposto: “calma... caaaalllllllllma...” !!!

Bene, allora avanti a vele spiegate, ma la mancanza di chiarezza dell'essere o non essere ci costerà ancora una volta un poco cara.

Citazione da: 22a Puntata - 27 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 6

Che significhi mal comune mezzo gaudio ?

A volte navigando su Internet trovi degli spunti interessantissimi e pensi: “questo fa proprio al caso mio”.

Ed in effetti ho trovato uno spunto di un personaggio che non è uno qualsiasi, è quel Matt Emmons che è stato uno dei più grandi tiratori di carabina al mondo.
È anche marito di Caterina, grandissima campionessa della Repubblica Ceca.

Come al solito il mio obiettivo è quello di portare i tesserati a “pensare/riflettere”, è tradotto in automatico dal ceco, ve lo giro così come l’ho trovato.

Evidentemente in occasione delle elezioni della Federazione Ceca, Emmons ha espresso il suo pensiero, che io condivido in pieno, e che mi piacerebbe fosse letto anche dalla nostra nuova governance:

Elezioni... Ho visto diversi post sulle elezioni ceche.
Ho letto spesso che le persone vogliono il cambiamento. Va bene, l'ho sentito / letto le ultime x-volte quando c'erano le elezioni.
L'importante è cosa vogliamo esattamente?
Poi, cosa più importante, che aspetto hanno quelli che sono in grado di attuarlo?
Sono un MBA, quindi ho studiato business. Un concetto che ho imparato e che poi ho visto più volte è: "tutto dipende dal comando".
Ciò significa che il successo o il fallimento iniziano dalla leadership.
Questo non significa che sia così che finisce - tutti sotto la guida devono anche essere pratici e fare lavori di qualità - ma la leadership costruirà una cultura del successo.
La leadership di qualità può cercare esperti e utilizzare le proprie esperienze e opinioni.
Può ascoltare i dipendenti, gli allenatori e i tiratori e poi fare quello che serve per guidare tutto avanti.
Sa parlare e può anche cercare le risposte migliori. E forse, soprattutto, può fare il necessario.
La leadership di qualità ha anche l'esperienza e le competenze necessarie.
Non è tutto perso. Al contrario, vedo molte potenzialità, ma abbiamo bisogno di una guida che possa sbloccarla. Il futuro sarà, la domanda è cosa. Votate intelligenti, votate per gli onesti, poi andiamo a lavorare e costruiamo un bel futuro per il tiro sportivo ceco.


Come non essere d’accordo con lui, e come non essere preoccupati dalle voci che corrono invece qui da noi.

Citazione da: 23a Puntata - 28 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 7

Più pettegolezzo che considerazioni, ma anche i pettegolezzi informano a volte anche scoprono altarini che avrebbero dovuto restare in ombra almeno fino al fatto compiuto.

Sembra, dico sembra perché il predicato ratifica esiste ancora, che il ministero predisporrà il decreto nomina ma con una clausola precisa e specifica:
1 anno di validità
ed a titolo completamente gratuito per tutti.

Ma allora se è davvero così il mensile x il vpv salta, perugino come farai? e i gettoni di presenza pure salterebbero!

Se si fossero sancite prima regole chiare forse non si sarebbe in questi impicci.
Spettegolando, spettegolando, corre voce che un consigliere appena eletto si dimetterà per andare a ricoprire la carica di segretario generale.

Spero con concorso!

Altrimenti saranno guai, sempre che siano pettegolezzi con fondo veritas...

La cosa potrebbe anche essere, pensateci a modo, un anno solo di presidente eletto ma il segretario resta e vista la figura la governance continuerà a governare senza problema alcuno.
Strategia!
Se fosse davvero così avrebbero abbondantemente preso in giro l'elettorato, non tutto, ma una buona parte certamente.
Tutto calcolato?

Ora non ci resta che attendere e verificare se restano pettegolezzi o se si concretizzano.

Citazione da: 24a Puntata - 29 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 8

In questi giorni a Vergato si sta svolgendo il famoso "CAMPUS ESTIVO".

È una attività che ha visto passare centinaia di ragazzi fra cui Niccolò Campriani e Luca Tesconi, che partecipavano alla attività con impegno e divertimento.
Lo scopo era aggregazione fra i giovani oltre logicamente formazione al tiro.
Avevo sempre desiderato che diventasse una attività Federale, poi mi sono accorto che era meglio rimanesse come era nata, ossia una semplice attività di una sezione volenterosa.

Si innescano meccanismi strani comunque che complicano la vita e veniva meno quello spirito aggregativo che stava alla base del campus.
Troppi scienziati e fenomeni regnano nel CARROZZONE, tutti vogliono comandare, tutti hanno la verità, tutti inventano cose strane e non considerano le cose semplici che hanno a portata di mano.

Vedete, quello che oggi chiamano "Target sprint", senza voler togliere nulla al signore che lo segue, al Campus lo facevamo già 20 anni fa.

Scusate ma mi sto solo calando in ricordi lontani che vedo con piacere e dispiacere emergere oggi.
Se le avessimo considerato come ipotesi di sviluppo ieri, non avremmo perso tempo.

Il guaio sapete quale è? che tutto ciò che nasce fuori dal vertice non va bene e viene affossato.
Ecco l'errore delle governance, la presunzione di essere, la non considerazione dell'operato della semplice base.

Citazione da: 25a Puntata - 30 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 9

A proposito di ricordi vorrei ripercorrere un attimo il concetto di target sprint.
Come già detto, 20 anni orsono, al Campus Estivo di Vergato, facevamo quel tipo di cocktail di gara.

C'era la corsa, il passaggio sulla sbarra, le flessioni, e altro che non ricordo ma sempre alternato al tiro (comunque esiste in archivio tsn il volantino dell'organizzazione dove è tutto specificato) ma non interessava come prodotto, mentre ai ragazzi piaceva tantissimo tanto da richiederlo per gli anni successivi.

Le menti supreme lo criticavano dandolo quasi come dispersivo rispetto alla attività di tiro.
Eppure una specialità invernale c'era, il biathlon, noi avevamo solo rivestito d'estate quella tipologia di gara.
Oggi desta tanto interesse da far eleggere un consigliere che seguirà il target sprint: non sarà che l’ISSF ha copiato dal Campus di Vergato?

Va bene, per l'amor di zio, abbiamo solo perso 20 anni e siamo più che mai un Carrozzone a perdita di pezzi con o senza inventori.

È la medesima cosa degli allenatori e della formazione degli stessi.
Ciò che creavano le commissioni specifiche con docenti di tutto riguardo non andava bene mentre un ex-atleta della nazionale, con o senza medaglie, da atleta al declino passava subito allenatore di 1°, 2° o 3° livello a seconda purché però fosse tassativamente un derivato GSM.

Poi, come capita nelle migliori famiglie, si è pure cominciato a litigare in casa e quindi anche non tutti gli appartenenti ai GSM possono godere di questi “benefici”.
Non ci sono né santi né madonne che tengano se si cade in disgrazia con sua eccellenza.

Perché non fare un gruppo di lavoro con i vecchi maestri del Tsn e provare a mettere sul piatto pregi e difetti per costruire quel futuro ANTI egoismi personali e ANTI lotta a poteri inutili ed insignificanti?

Dolce illusione, cosa impossibile fintanto che regnerà il concetto che noi siamo noi e voi non siete un caxxo... Anche se hai toppato di brutto le OLIMPIADI.

Citazione da: 26a Puntata - 31 agosto 2021
IL FUTURO DI UITS - 10

Voci del popolo dicono che la nuova governance voglia ripristinare Civitavecchia come Centro Federale.

Ma...

Da quel che ricordo la situazione non era per nulla rimediabile, il torrente che attraversa l'area passa proprio sotto gli impianti e corrodendo nel terreno ad ogni precipitazione importante allagava le aree di tiro.

Troppo tempo è rimasto privo di interventi e la cosa oggi credo sia irrecuperabile se non con investimenti molto molto importanti.

MILANO / BOLOGNA / ROMA / NAPOLI avrebbero dovuto diventare i 4 poli completi in grado di ospitare qualsiasi manifestazione olimpiadi compreso.

Quando si potevano recuperare i fondi non si prese in considerazione la cosa, ora penso sia molto improbabile trovare risorse per realizzare quel progetto.

Credo anche che Civitavecchia richieda una somma talmente importante che forse forse necessiti di una seria valutazione.
Le risorse vanno spese bene ed una sola volta non poco alla volta per poi non ritrovarsi il solito nulla.

Allora furono comprati i bersagli elettronici, sembrava si dovessero montare il giorno dopo, ricordi consigliere?
Sono rimasti alla mercé delle cagate dei piccioni e dell'acqua per qualche anno, poi si ricordarono che c'erano, decisero di installarli ma non si potevano installare per un problema di dislivelli fra l'origine del tiro e il bersaglio.

Bisognava ingrandire il finestrato e fare supporti in tubolare a sostegno.
Civitavecchia se non erro è porto, ci saranno dei fabbri o no?
Anche qui il grande ingegno, facciamolo venire da fuori, e così finalmente furono montati.

Montati per essere poi rismontati credo, costi su costi inutili e scarsamente ponderati tanto che Civitavecchia affossa nel pantano e merde di piccioni.
Però, abbiamo sempre mantenuto la due personaggi, non ho mai capito a far cosa però così era. FORSE PRESIDIO?
Eppure poteva essere davvero UN centro federale.

Citazione da: 27a Puntata - 1 Settembre 2021
IL FUTURO DI UITS - 11

Bene, penso che Civitavecchia meriti ancora una riflessione.

Perchè tanto denigrata e svilita in parte da atleti ed in parte primaria dallo staff?

Oltre certamente alla situazione critica dell'impianto, è ben noto che la sera non ci sia nulla, parlo come paese ed intendo come svago tipo nightclub, balere, discoteche ecc., non è che sia questo il motivo di rifiuto?

Ma gli atleti in ritiro non dovrebbero ritirarsi in orari decenti?
Pure lo staff dovrebbe fare tante cose che, a detta, non fa!
Altro motivo potrebbe essere la gestione del viaggio? In aereo si atterra a Fiumicino ed occorre o un taxi o qualcuno che vada a prendere gli arrivati, alternativa il treno, ma si arriva a Roma Termini poi bisogna cambiare prendendo il trenino per Civitavecchia mamma mia, non sia mai detto... o meglio solo alcuni potevano.

Insomma come la si mescola, puzza ed assume il classico aspetto clientelare all'italiana.
Forse oggi con un un perugino VpV che il primo pensiero è quello di stabilire compenso anche per il vice, cioè lui, le cose cambieranno, a parole elettorali, resteranno invece invariate a fatti post elezioni. Come politica vuole!
Carrozzone siamo, CARROZZONE resteremo o cambierà?
Questo è il dilemma!

Citazione da: 28a Puntata - 2 Settembre 2021
IL FUTURO DI UITS - 12

Come per il centro di Civitavecchia dove tutti avevano soluzioni, bisogna... bisogna... ma nessuno ha mai fatto nulla e dopo l'allagamento nessun intervento immediato a sanatoria è stato fatto se non quello di spostare altrove a discreti costi il centro, quindi la situazione è rimasta sgradevolmente tale e quale, ANCHE Per " LA C.N.D.A. " che è argomento trattato in diverse sedi consigliari, purtroppo senza mai trovare un riscontro risolutivo, temo segua la medesima sentenza...

Sembrava sempre si fosse ad un passo dalla soluzione e si ricadeva immancabilmente nel buio assoluto.
A volte per colpa di inconcepibile arroganza, altre per presunzione, altre ancora per supponenza dei seduti al tavolo, sta di fatto che C.N.D.A. è ancora al medesimo punto.

Ancora una volta si fanno avanti con assunzioni di trattative le vecchie voci del passato, spero però che non si ripercorrono gli stessi errori e si parli con le attuali voci elette quali rappresentanze dalle compagnie.
C'è pure un Presidente, quindi cara governance bando ad inutili chiacchere e assumere una seria decisione al riguardo.
È una attività non ISSF ma pari dignità sportiva con le attività olimpiche.
Spero proprio che la nuova governance comprenda che UITS dovrebbe diventare la casa di tutte le attività di tiro ISSF e non, base primaria della nascita delle Sezioni del Tiro a segno Nazionale .

Citazione da: 29a Puntata - 3 Settembre 2021
IL FUTURO DI UITS - 13

Silenzi assordanti, quasi da paura che si inneschi il vecchio detto "gatta ci cova"

Eppure di problematiche ce ne sono per poter cominciare a pensare a soluzioni, o forse le hanno già, come al solito accade, vedi statuti vari, regolamenti, ecc. e ce le ritroviamo sfornate su candide pagine di carta?

Forse oggi il problemone è la "RATIFICA" e le voci del silenzio addirittura parlano di scambi con nuovi politici/poligoni, al sud, o meglio nuove sezioni del tsn.

Bellissima idea, "come idea", ma come economia, o meglio "€", sarà un'altra minchiata galattica o un costo per le sezioni esistenti?
Allora gatta ci coverrebbe davvero!

Non sarebbe meglio verificare il patrimonio esistente e portarlo alla regolarità prima che chiuda?
Un archivio dettagliato di ogni sezione esiste ancora o no?

Allora si potrebbe parlare anche di una divisione del campionato in fasce con l'assoluto a Roma senza dover percorrere la Milano "TARANTO".

Mi fanno quasi paura queste faraoniche idee se poi di scambio, peggio ancora, paghiamo ancora e sonoramente quello che doveva essere un centro megagalattico come sezione, C.di L., che fine ha fatto la sezione, perché il debito nella forma di credito sportivo contratto da UITS lo stiamo pagando noi, euro su euro, e credo che solo quello ammonti a 200.000,00 euro od oltre.

Vabbè, queste sono quisquilie ma vedremo. Il problema potrebbe essere se azzerano l'ammontare dei crediti che ha UITS, e potrebbe anche accadere, amici, amici degli amici, amiconi o amichetti e poi si arriva al danno erariale, vero Ente pubblico?
« Ultima modifica: Settembre 03, 2021, 14:29:23 pm da gunny »
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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #3 il: Settembre 06, 2021, 16:06:14 pm »
Citazione da: 30a Puntata - 4 Settembre 2021
IL FUTURO DI UITS - 14

Bene, per molti ho rotto le scatole per altri ho dato notizie e spunti io mi sento invece collaborativo educatamente collaborativo.
Anche critico se me lo concedete.
Cari amici, molto amareggiato vi debbo evidenziare che si stanno ripetendo le stesse identiche cose.

Esempio:
Qualcuno vorrebbe già fare attività come incontri, riunioni, forse potrebbe anche essere cosa buona, ma c'è il problema della ratifica non pervenuta e degli accordi di potere interni. ALLORA...

Questa volta il detto del marchese del grillo si rigira a loro eletti ma senza ratifica: "io sono io e voi non siete un caxxo" quindi, giustamente o ingiustamente non si organizza nulla e qualcuno senza ratifica e senza permesso del consigliere incaricato monta in bestia.

Se il segretario fosse di 1° livello quindi con poteri amministrativi forse si poteva fare, invece li ha il presidente e il cd, quindi non si fa nulla, così è scritto.

Cominciamo già a disquisire...?

ANNAMO BENE... ANNAMO PROPRIO BENE e se chi ben comincia è già a metà dell'opera chissà come finirà.

D'altronde chi avesse ben definito gli aspetti e le figure, quindi carta canterebbe, per l'aspetto sportivo a mio avviso si sarebbe potuto escludere l'aspetto RATIFICA del Presidente della Repubblica, dal momento del risultato elettorale sarebbe già stato presidente, poi l'aspetto istituzionale avrebbe atteso la ratifica. Due in uno pubblico e privato.

Quindi divisione degli aspetti, bilanci separati, uno pubblico e l'altro privato, bilancio consolidato e festa finita (e non azzardatevi a dire “pasticcio di numeri”).

La parte sportiva, in barba al famoso "ubi major minor cessat "avrebbe forse potuto già operare.
Può essere anche fantasia la mia ma non credo più di tanto.

Servono solo idee chiare e percorso confacente alle nostre esigenze, il tutto su un tavolo di confronto e senza se e senza ma con la condivisione della base si da vita al progetto ed alla trasformazione una volta per tutte .

Citazione da: 31a Puntata - 5 Settembre 2021
IL FUTURO DI UITS - 15

Le cose più semplici le comunichiamo in maniera talmente contorta e complicata che nemmeno noi poi riusciamo a comprenderle!!!

"IL MANIFESTO"
cosa più semplice ma resa complicata da elucubrazioni mentali pazzesche.
- classificazione soci non soci obbligati e non
- importi dovuti
- classi di merito
- minchiate varie

Da una paginetta che potrebbe essere ad un libro inconcepibile e contorto di punti, richiami, controrichiami balle varie e postille.
Semplificare mai?!?
Non è mai stato possibile e per i veterani del tsn la cosa appare assai chiara.
- associato amatoriale frequentatore
- associato agonista
- associato obbligato
- associato ragazzo

STOP.

Stabilire chi appartiene ad una categoria o all'altra le formalità le pertinenze e fatto il documento resta quello per sempre salvo variazioni giuridiche che impongano variazioni, o no!?!

Abbiamo già ridotto di molto il poema manifesto che non è altro che le elucubrazioni della commissione gestione sezioni... mamma mia... quante ore quasi perse per produrre nulla o il super complicato.
Poi appare il saputello...
CALMA... CAAALMA... gonfiando le guance... e si ricominciava da capo.

Insomma credo che si debba guardare ad uno snellimento importante e radicale, potrebbe essere un buon punto di ripartenza e riflessione.
Per non dire che spesso il documento non arriva in tempo utile per l'inizio del campionato o delle pre iscrizioni.

Quindi caos totale. Telefonate ad uffici che non rispondono , lamentele ed incazzature.
Altro argomento è il: "Certificato uso e maneggio"... diventato poi certificato ed attestato... per non dire nulla sul poi "patentino"... e poi??? come lo definiranno ora?

Il certificato è uno, uno e uno soltanto, l'abilitazione la prendi una sola volta, poi, secondo le normative, farai la continuità annualmente o sempre secondo legge, ma, anche qui fiumi di parole, postille e tricche ballacche tanto da rendere complesso un servizio semplice e già da normativa legale molto chiaro.

Pensare che il buon zio in dieci righe scrisse le regole per l'umanità, mi si contorce lo stomaco vedere quali complicanze siamo in grado di partorire per complicarci la semplice vita.

Citazione da: 32a Puntata - 6 Settembre 2021
IL FUTURO DI UITS - 16

Tasto DOLENTE. DOLENTISSIMO... "IL PIOMBO".

La normativa Europea ha già sancito la sua fine e sta procedendo senza se e senza ma sull'eliminazione dell'utilizzo del piombo nel munizionamento.

Una volta sentii il presidente ISSF e presidente ESC fare un discorso dove (velatamente, ma poi... non troppo) entro pochi anni il tiro si sarebbe PORTATO all'utilizzo del LASER .

Che sia arrivato il momento? Sarebbe una mutazione orribilmente mutilante al fascino del tiro.

Per la caccia già ci sono regole molto chiare e per il 2024 la caccia con pallini di piombo sarà messa al bando.

FITAV ha già stilato un progetto dove il PIOMBO andrà sostituito dall'acciaio.
NON SONO A CONOSCENZA, a tutt’oggi, di ciò che faranno le altre federazioni del tiro, sono però cosciente che Parigi 2024, potrebbe, e non fraintendetemi, dico e resto nel condizionale, essere l'ultima Olimpiade per UITS in assenza di un progetto che attesti come sarà la sostituzione del munizionamento in PIOMBO per noi.

La canna rigata comporta notevoli differenze dalla canna liscia che utilizza Fitav, l'usura delle rigature con materiali meno duttili è inevitabile che provochi come risultato il graduale stato di imprecisione.

Questo vale sia per la canna corta che lunga, pertanto, non sarebbe il caso di iniziare a valutare il problema?

Caro Commissario non si potrebbe dare incarico al Segretario di cominciare a studiare il problema? Se già lo fate, ditecelo.
Probabilmente senza progetto alternativo non avremo alcun futuro cara governance, ve ne state rendendo conto di questo o siete all'oscuro dell'imminente rischio e dell' urgenza di trovare una alternativa che risolva il problema?

A meno che non sia più importante ricompattare un gruppo già in separazione, quindi scaricare poi come sempre le colpe a terzi.

Su, ora la bicicletta l'avete, potrebbe anche essere con pedalata assistita, presunzione a parte, provate a battere qualche colpo per dimostrare che ci siete, non bastano visite di rappresentanza fuori stagione.
« Ultima modifica: Settembre 08, 2021, 13:03:33 pm da gunny »
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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #4 il: Settembre 08, 2021, 13:02:23 pm »
Citazione da: 33a Puntata - 7 Settembre 2021
PARALIMPIADI

Sono finite pure le Paralimpiadi.
Un sincero bentornato agli Atleti Paralimpici.

Risultati:
una medaglia di Bronzo ed ottimi piazzamenti di un Atleta in Carabina.
Tradotto significa che:
ognuno ha fatto la sua parte e credo che tutti abbiano gareggiato al massimo delle loro possibilità, e delle “possibilità” acquisite dallo staff tecnico.

Traggo le mie personali conclusioni di questo travagliato periodo di svolgimento delle Olimpiadi:

Olimpiadi: FLOP totale sia di Carabine che, soprattutto, di Pistole.
Paralimpiadi: 1 bronzo ed alcuni ottimi piazzamenti in Carabina, ancora FLOP nelle Pistole.
Sarà una coincidenza… ma chi preparava i pistoleri olimpici, sembra che preparasse anche i pistoleri paralimpici.

Ergo, una sopravalutazione iniziale del numero delle medaglie, ma soprattutto una evidentissima incapacità gestionale ed incapacità di produrre contenuti tecnici.

Occorre specificare altro?

Mi sorge spontanea la domanda: ma il “capo carro” sarà intenzionato a sostituire questo livello di incapacità totale a gestire gli staff tecnici per via di questo “tripudio” di risultati, come stanno facendo altre Federazioni prive di riscontri oggettivi?

Oppure si manterrà la barra dritta per continuare a sostenere questo “luogo felice” per questi, alla prova dei fatti, inadeguati tecnici con contratti lucrosi e stipendi, pagati da noi, in virtù della oramai consunta appartenenza ai GSM, e banalizzare ulteriormente la figura degli Allenatori e Tecnici che operano praticamente gratis nelle Sezioni?

Ci sono le premesse perché nulla cambi ahimè...

Si “spera” sempre nelle nuove leve, anche perché, come ho già accennato in precedenti “pensieri” qualcuno ha di fatto eliminato quei 4-5 Atleti che costituivano “l’età di mezzo”.

Ma la parola “spera” non fa altro che ribadire il livello di incapacità gestionale!

E chi vive sperando... scusatemi ma passatemi il termine, dicono muoia cagando e, visto che non vorrei fare tale fine continuerò ad essere la voce SCOMODA del CARROZZONE.

Citazione da: 34a Puntata - 8 Settembre 2021
IL FUTURO DI UITS - 14

Questa mattina pensavo fra me e me, perchè compare un bando di ingresso atleti, che fra l'altro non dice nulla se non che poi farà come gli pare per la Nazionale?

A che serve quando a dare le possibilità di scelta sono le gare, i punteggi, il ranking, le gare internazionali... ecc. ?!?

La vedo una copertura per una sempre mancata trasparenza e per le scelte obbligate sempre verso simpa o anti. Bho, vedremo il carnevale.

Sarebbe molto più tecnico farlo per gli allenatori ed i tecnici della Nazionale in base a titoli, risultati conseguiti, ecc. ecc. ecc.

Pensavo inoltre, come fosse possibile che non si riesca ancora a studiare un campionato Italiano rinnovato, tale da essere più attrattivo alla partecipazione?

Certo non è di facile soluzione visti i vari impegni sia di studio che di lavoro dei partecipanti e del personale di servizio.
Anche perché forse sarebbe opportuno cercare la qualità dei risultati piuttosto che la quantità delle medaglie da distribuire...

Eppure ad un consigliere fu dato incarico di studiare il rinnovamento, ma non mi risulta sia mai pervenuto nulla.

Capisco e comprendo bene che le eventuali ipotetiche modifiche siano limitate , ma, fermo restando l'aspetto attività , lo schema credo proprio possa essere un poco variato. Ma dal cilindro uscirà il consigliere piglia tutto dall'ufficio sportivo alla segreteria e sicuramente modificherà il campionato.

Fu dato anche incarico ad uno studio specialistico di chiara fama di fare una ricerca e fu prodotto un volume che ne rappresentava con immagini, paragoni, grafici, le possibilità di incrementare le presenze a livello iscrizioni.

Se ne deduce che più iscritti più possibili partecipanti alle attività più scelta atleti.
Sappiamo bene che tutto si basa sulla pubblicizzazione del prodotto, quindi, non sarebbe il caso di rivederne alcuni aspetti?

Le basi ci dovrebbero già essere, coinvolgendo poi i veterani del TSN in un piano di sviluppo, si potrebbero avere dei risultati concreti.
Uno dei primi ostacoli è con il CONI stesso, però, avendo la signora in giunta, si potrebbe anche risolvere il passaggio più spinoso... che vede nei giochi sportivi scolastici i ragazzi non poter essere portati alle palestre di tiro e soprattutto non poter toccare le armi o attrezzi sportivi come ora si chiamano.

Superato questo ostacolo non dovrebbe essere più tanto aspro il percorso di avvicinamento.
Visto che non riesce a produrre risultati di rilievo in campo sportivo con atleti di talento come ha a disposizione, almeno questo al TSN lo dovrebbe.
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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #5 il: Settembre 08, 2021, 20:11:46 pm »
Gentile sig. Fanini,
non ho il piacere di conoscerla, ma leggendo i suoi pensieri, non posso che condividerne l'essenza.

Però mi conceda una semplice domanda: ma perchè non si è candidato alla presidenza Uits?

Tutto quello che ci racconta, che non ho ragione di mettere in discussione, soprattutto i più o meno espliciti riferimenti al passato, sarebbe materiale per un ottimo programma elettorale.

Però, sempre dal mio modesto punto di vista, oltre ad essere pensieri condivisiibli, tra le righe si leggono amarezza, delusione e tanta rabbia, forse non è il suo caso, ma tanta rabbia spesso caratterizza chi ha perso la battaglia... ma lei non era candidato e non ricordo di aver sentito/letto di un suo appoggio ad uno qualunque dei candidati delle scorse elezioni.

Quindi, volendo concludere chiedo: i suoi pensieri sono parole al vento oppure c'è un progetto?

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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #6 il: Settembre 10, 2021, 15:21:34 pm »
Citazione da: 35a Puntata - 9 Settembre 2021
LA GIUSTIZIA SPORTIVA

La giustizia sportiva!?!

Una giustizia a parte che a ben poco serve se non a punire i personaggi scomodi.
Ricorderò sempre la sentenza con sospensione di due anni che mi diedero per aver criticato il bilancio.
Bilancio di cui non discuto la professionalità di stesura, discuto, ancora oggi , lo schema dove, nolenti o volenti vi sfido a capire cosa quei numeri esprimano.
Li definii un “pasticcio di numeri”, si offesero, (su chi si offese poi possiamo parlarne abbondantemente), fui deferito alla giustizia sportiva, da cui la sentenza: 2 anni.

Così vollero i supremi.

Ricorso all’Alta Corte Coni... una barzelletta allucinante!
In appello via tutto, e rimasero alcuni mesi per non fare la figura dei cioccolatai.

Una riforma della giustizia sportiva dovrebbe essere all'esame della politica di governance.
Non si capisce perché si debba chiedere lo svincolo per andare in giustizia ordinaria, è una stronzata galattica che serve solo a negare il permesso, pertanto tu, brutto birbaccione, sarai giudicato da chi, ancor prima di trattare il caso... ha già stilato la sentenza.
In pratica è vietato anche solo pensare contro, se lo manifesti anche in modo educato e corretto vieni deferito, il finale lo sapete da soli… tutto dipenderà da quanto sei scomodo.

Quante cose dovrebbero essere fatte, ma sono talmente tante queste cose e tante le promesse elettorali che purtroppo non ne verrà preso nulla in considerazione né in alcun esame.
Neppure nei tanto decantati primi 100 giorni.
Gli aspetti sono questi, ma si cerca già, anche se camuffati da incontri amichevoli e gioviali, di consolidare consensi perché se la ratifica giungerà per UN ANNO, oltre alla titolarità gratuita, ci sarà la malaugurata prospettiva di rivotare una nuova governance fra 12 mesi.

Citazione da: 36a Puntata - 10 Settembre 2021


Dopo aver allargato un poco il cerchio ritorniamo all'aspetto sportivo, parte primaria della nostra Federazione, o meglio la parte più conosciuta, e più visibile.
Abbiamo avuto la fortuna di avere alcuni professionisti di notevole importanza e caratura ma non siamo mai riusciti a conservarli.
Anche negli atleti, non faccio nomi per ovvi motivi,  ma, come ho detto in altri “pensieri”, si sono bruciati almeno 4-5 Atleti che altre Nazioni avrebbero fatto carte false per avere.

Motivo?

La sempre presunzione di saperne di più, presunzione che come ieri regna ancora oggi tanto da allontanare chi saprebbe, e permettere invece l'inserimento di amichevoli saputelli che hanno poca formazione didattica e scarsa conoscenza di una materia delicatissima come insegnare, TRASMETTERE la conoscenza.

Oggi si trasmettono PROPRIE esperienze, ed a volte anche di bassa lega, ma percepisco che il metodo rimarrà tale visto e considerata la prospettiva che stanno raccontando.
Il sogno di tanti sarebbe stato quello di una Federazione di grandi vedute, di immagine, di sostanza, invece rimane un semplice gioco di poteri di pochi per tenere semplicemente culi su sedie.
Tante le opportunità di sviluppo, poche le aperture mentali al futuro, sempre solo la paura di perdere qualcosa.

Abbiamo la fortuna di avere persone che impiegano il loro tempo alla diffusione del tiro nelle varie Sezioni, dalle più piccole alle più grandi, con un lavoro capillare e faticoso per la visione esterna che ci attribuiscono.
Un lavoro sempre scarsamente visto e tenuto in considerazione da quelli che sono i vertici, le così dette menti supreme del nostro sport, da questi “leader” che tali sono in virtù di un pezzo di carta piovuto dall’alto e non certo perché se lo siano conquistato sul campo.

Eppure da lì escono, anche loro sono passate/i da lì, meglio però non ricordarlo, meglio far credere che sono nati superiori.

Chi ha questa umiltà di ricordare e comprendere se ne è andato altrove, non ha spazio qui, fa ombra agli eccelsi.
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Offline attiliofanini

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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #7 il: Settembre 14, 2021, 08:49:42 am »
Gentile sig. Fanini,
non ho il piacere di conoscerla, ma leggendo i suoi pensieri, non posso che condividerne l'essenza.

Però mi conceda una semplice domanda: ma perchè non si è candidato alla presidenza Uits?

Tutto quello che ci racconta, che non ho ragione di mettere in discussione, soprattutto i più o meno espliciti riferimenti al passato, sarebbe materiale per un ottimo programma elettorale.

Però, sempre dal mio modesto punto di vista, oltre ad essere pensieri condivisiibli, tra le righe si leggono amarezza, delusione e tanta rabbia, forse non è il suo caso, ma tanta rabbia spesso caratterizza chi ha perso la battaglia... ma lei non era candidato e non ricordo di aver sentito/letto di un suo appoggio ad uno qualunque dei candidati delle scorse elezioni.

Quindi, volendo concludere chiedo: i suoi pensieri sono parole al vento oppure c'è un progetto?
Gent.Sig.xxxxxxxx
La ringrazio per l' educatissimo commento/risposta che ha espresso.
Comprendo benissimo le condizioni che esprime, o meglio lo status interno che potrebbe provocare le mie esternazioni, ha fondamentalmente ragione, io da allora VPV sognavo un Ente , basti dire che lo volli con tutto me stesso, credevo..... ma fui rimesso con i piedi per terra.
Mi dimisi.
Mi presentai come presidente e proprio dalla compagine del non futurismo, del mantenimento, della spartizione dei giochi , persi per 64 voti.
Qualcuno ebbe la spudoratezza di dire:
...""no...no...non è gestibile...andrà avanti per le Sue idee e ci capovolgerà la gestione delle sezioni......non riusciremmo a gestirlo....."".
Sono le stesse persone che si apprestano oggi alla nuova governance .
C'è un tempo per tutto ed un momento per tutti, il mio tempo è passato il mio momento oggi è solleticare e stuzzicare il potere a cambiare metodi .

Offline sgtHartman

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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #8 il: Settembre 15, 2021, 10:49:28 am »
Gentile sig. Fanini,
non ho il piacere di conoscerla, ma leggendo i suoi pensieri, non posso che condividerne l'essenza.

Però mi conceda una semplice domanda: ma perchè non si è candidato alla presidenza Uits?

Tutto quello che ci racconta, che non ho ragione di mettere in discussione, soprattutto i più o meno espliciti riferimenti al passato, sarebbe materiale per un ottimo programma elettorale.

Però, sempre dal mio modesto punto di vista, oltre ad essere pensieri condivisiibli, tra le righe si leggono amarezza, delusione e tanta rabbia, forse non è il suo caso, ma tanta rabbia spesso caratterizza chi ha perso la battaglia... ma lei non era candidato e non ricordo di aver sentito/letto di un suo appoggio ad uno qualunque dei candidati delle scorse elezioni.

Quindi, volendo concludere chiedo: i suoi pensieri sono parole al vento oppure c'è un progetto?
Gent.Sig.xxxxxxxx
La ringrazio per l' educatissimo commento/risposta che ha espresso.
Comprendo benissimo le condizioni che esprime, o meglio lo status interno che potrebbe provocare le mie esternazioni, ha fondamentalmente ragione, io da allora VPV sognavo un Ente , basti dire che lo volli con tutto me stesso, credevo..... ma fui rimesso con i piedi per terra.
Mi dimisi.
Mi presentai come presidente e proprio dalla compagine del non futurismo, del mantenimento, della spartizione dei giochi , persi per 64 voti.
Qualcuno ebbe la spudoratezza di dire:
...""no...no...non è gestibile...andrà avanti per le Sue idee e ci capovolgerà la gestione delle sezioni......non riusciremmo a gestirlo....."".
Sono le stesse persone che si apprestano oggi alla nuova governance .
C'è un tempo per tutto ed un momento per tutti, il mio tempo è passato il mio momento oggi è solleticare e stuzzicare il potere a cambiare metodi .

Gentile sig. Fanini,
grazie per la risposta, che penso sia indirizzata me, vista la replica. Le confesso però che quel suo esordio con  "sig. xxxxxxx", non mi è piaciuto gran chè. Ho scelto un nick per questo forum e ho le mie ragioni, quindi quello in questo contesto è il mio nome.

Non ci conosciamo di persona, ma ciò non significa che non debba esserci rispetto, ma voglio credere che il tutto sia riconducibile al nick anglofono.

Venendo al merito, la sua risposta non soddisfa il mio quesito finale.

Provo ad articolare meglio: se i suoi pensieri sono solo un monito per chi, recentemente eletto, dovrebbe prendere in mano le redini di Uits, temo, con tutto il rispetto, che rimarranno parole al vento.
Chi è stato eletto un programma ce l'ha già, anche se essendo tutti adulti e ora anche vacinati contro il Covid, le promesse elettorali quasi mai si concretizzano tal quali, anzi spesso quando ci si ritrova a organizzare il governo, iniziano le trattative e gli aggiustamenti... o se vogliamo essere volgari gli inciuci. E se poi i neo eletti dovessero subire una metamorfosi come quella vissuta dai pentastellati nazionali, allora la continuità in peggio sarà solo una certezza!

Se invece, anzichè sperare che qualcuno possa cogliere spunti, oltretutto ostile da quel che si capisce dal suo scritto, ci ritrovassimo lei in prima persona o come parte di una squadra allora sarebbe tutto molto diverso, anche perchè questo consiglio se va bene resterà in carica due anni o poco più, quindi di fatto le prossime elezioni sono quasi alle porte, ma ancor più vicine se come da lei citato il 26 agosto, si dovesse vedere lo zampino (o colpo di coda) della legge Madia.

Buona giornata.

Offline attiliofanini

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Re:LA VOCE SCOMODA DEL CARROZZONE...
« Risposta #9 il: Settembre 15, 2021, 13:41:46 pm »
Gentile sig. Fanini,
non ho il piacere di conoscerla, ma leggendo i suoi pensieri, non posso che condividerne l'essenza.

Però mi conceda una semplice domanda: ma perchè non si è candidato alla presidenza Uits?

Tutto quello che ci racconta, che non ho ragione di mettere in discussione, soprattutto i più o meno espliciti riferimenti al passato, sarebbe materiale per un ottimo programma elettorale.

Però, sempre dal mio modesto punto di vista, oltre ad essere pensieri condivisiibli, tra le righe si leggono amarezza, delusione e tanta rabbia, forse non è il suo caso, ma tanta rabbia spesso caratterizza chi ha perso la battaglia... ma lei non era candidato e non ricordo di aver sentito/letto di un suo appoggio ad uno qualunque dei candidati delle scorse elezioni.

Quindi, volendo concludere chiedo: i suoi pensieri sono parole al vento oppure c'è un progetto?
Gent.Sig.xxxxxxxx
La ringrazio per l' educatissimo commento/risposta che ha espresso.
Comprendo benissimo le condizioni che esprime, o meglio lo status interno che potrebbe provocare le mie esternazioni, ha fondamentalmente ragione, io da allora VPV sognavo un Ente , basti dire che lo volli con tutto me stesso, credevo..... ma fui rimesso con i piedi per terra.
Mi dimisi.
Mi presentai come presidente e proprio dalla compagine del non futurismo, del mantenimento, della spartizione dei giochi , persi per 64 voti.
Qualcuno ebbe la spudoratezza di dire:
...""no...no...non è gestibile...andrà avanti per le Sue idee e ci capovolgerà la gestione delle sezioni......non riusciremmo a gestirlo....."".
Sono le stesse persone che si apprestano oggi alla nuova governance .
C'è un tempo per tutto ed un momento per tutti, il mio tempo è passato il mio momento oggi è solleticare e stuzzicare il potere a cambiare metodi .

Gentile sig. Fanini,
grazie per la risposta, che penso sia indirizzata me, vista la replica. Le confesso però che quel suo esordio con  "sig. xxxxxxx", non mi è piaciuto gran chè. Ho scelto un nick per questo forum e ho le mie ragioni, quindi quello in questo contesto è il mio nome.

Non ci conosciamo di persona, ma ciò non significa che non debba esserci rispetto, ma voglio credere che il tutto sia riconducibile al nick anglofono.

Venendo al merito, la sua risposta non soddisfa il mio quesito finale.

Provo ad articolare meglio: se i suoi pensieri sono solo un monito per chi, recentemente eletto, dovrebbe prendere in mano le redini di Uits, temo, con tutto il rispetto, che rimarranno parole al vento.
Chi è stato eletto un programma ce l'ha già, anche se essendo tutti adulti e ora anche vacinati contro il Covid, le promesse elettorali quasi mai si concretizzano tal quali, anzi spesso quando ci si ritrova a organizzare il governo, iniziano le trattative e gli aggiustamenti... o se vogliamo essere volgari gli inciuci. E se poi i neo eletti dovessero subire una metamorfosi come quella vissuta dai pentastellati nazionali, allora la continuità in peggio sarà solo una certezza!

Se invece, anzichè sperare che qualcuno possa cogliere spunti, oltretutto ostile da quel che si capisce dal suo scritto, ci ritrovassimo lei in prima persona o come parte di una squadra allora sarebbe tutto molto diverso, anche perchè questo consiglio se va bene resterà in carica due anni o poco più, quindi di fatto le prossime elezioni sono quasi alle porte, ma ancor più vicine se come da lei citato il 26 agosto, si dovesse vedere lo zampino (o colpo di coda) della legge Madia.

Buona giornata.

mi scuso , non volevo assolutamente darle motivo di negatività per il sig. xxxxxxx , non voleva essere per nulla offensivo , però , me lo accetti , non sono abituato a chiamare le persone per nomi di fantasia anche se oggi vanno di moda, pertanto non la chiamerò mai con il nik name e mi limiterò a xxxxxx o se preferisce altra lettera me la suggerisca. Ognuno ha il proprio carattere , me lo conceda , anche lei non scherza identificandosi in quel sergente. :D
per quanto concerne la risposta , la ritengo esaustiva al 100 x 100 , il mio tempo è passato mi restano momenti di critica per ora su trascorso dove pure io ho le mie responsabilità , comunque per ora nessuna velleità come possa far credere invece ciò che scrivo , nessuna intenzione a futuri tanto meno presenti incarichi.
spero di averla soddisfatta.
cordialità